Creato da Maddalena_e_oltre il 30/04/2013
C'è una forza misteriosa nelle cose esteriori [...]. Un attore, per immedesimarsi perfettamente nello spirito del personaggio da rappresentare, deve indossarne il costume.*
 

 

« dubbipreghiera »

ombre

Post n°67 pubblicato il 23 Gennaio 2014 da Maddalena_e_oltre



 

Lo senti lo sgocciolio quieto dell'acqua? E' la musica di fondo ai miei giochi solitari.
La vedi quell'ombra opaca sulla tappezzeria? E' la sagoma introversa dell'amico cui leggo i miei diari di viaggio.
Non sono strano come alcuni raccontano e non capisco questo continuo voler ascrivere le cose e le persone sotto un nome "preciso".
In fondo non faccio nulla di male. Eppure li vedo scambiarsi sguardi in tralice quando entrano nella mia stanza e mi sorprendono a conversare amabilmente, attendendo a labbra socchiuse domande e osservazioni acute dall'ombra opaca sulla tapezzeria.
Mia madre la chiama con un certo malcelato disprezzo il "tuo amico immaginario". Come se l'immaginare (questa è la mia scusa per difendere l'amico, relegandolo con la fantasia in un'anonima macchia opaca sulla tappezzeria) fosse un crimine contro i suoi solidi valori borghesi.
D'altronde mia madre è la persona più pratica che si possa trovare. Credo sia troppo persino per mio padre.
A volte li sento discutere sui miei "grilli", così lei li chiama. Mio padre prende, indulgente, le mie difese. Ma questo gli vale inesorabilmente una condanna di somiglianza (non posso che somigliare a lui evidentemente) di fronte alla quale lui tace inerme.

Per non dire di quella smorfiosa di mia sorella. "Fortunatamente una figlia sana" dice mia madre.
A me non sembra che vestire bambole venti volte al giorno sia segno di tanta salute. E poi i pizzicotti che rifila di nascosto alla cameriera quando per sbaglio, pettinandola, le tira i capelli?
Mio padre credo si sia arreso tanto tempo fa e anche quando accenna a difendermi lo fa con stanchezza, quasi con rassegnazione, come già sapesse quanto saranno inutili le sue parole.
Ma io non ci bado. Aspetto che le sfuriate di mia madre passino (non ci credo mica a questa cosa del collegio!) e intanto penso al mio prossimo viaggio e a come lo racconterò al mio amico.


... e intanto viene sera.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Area personale

 

Ultime visite al Blog

suzuribakocassetta2l.amata.immortalemariomancino.mNarcyssenagel_aPlastycoWeb_Londonmassimo.sbandernoalejandro66dgl0DiVinoRossoSangueCicerchjamydavelussertil_successore
 

Ultimi commenti

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963