arrocco

Devo ammettere che il finale è posticcio... non sono riuscita a scrivere quel che davvero ho pensato, però non era una storia di amanti :)) (grazie)

che curiose le donne.. magari aspettava un amante ;).... meraviglioso quadro fatto di pensieri...!!

Già... l'esistenza del buio. Temo sia incontrovertibile, il problema semmai è diventato dimostrare l'esistenza della luce. Sarebbe bello se fosse questa "fame" a essere tanto diffusa, allora il mondo funzionerebbe capovolto e solo una minoranza avrebbe gli incubi. (Anche a me piace la brughiera, ma ci potrei vivere solo in estate. Credo che se dovessi passarvi l'inverno mi ammalerei di malinconia). Buona serata a lei, monsieur.

Accidenti, è tornata in grande stile, eh?
È angosciante, madame, (hem nel senso buono, intendo) sembra un misto onirico tra la Blixen e la Gorenko.
La brughiera mi piace. Anche il vento freddo che la spazza. Mi piacciono le ombre che il fuoco proietta; mi piace come danzano al suo crepitare.
Mi piace la sua piccola storia.
Tutti temiamo gli anfratti scuri della nostra mente, madame: dimostrano l’esistenza del buio.
Ma non si preoccupi, la mente non cede al buio finché ha fame: lei la tenga a stecchetto e vedrà che nessuna ombra le accarezzerà le rose gote :-)
Buona serata, madame.

Sì :) E' la rappresentazione della prima piaga. Il libro è bellissimo e anche se l'ho preso per i disegni devo dire che ho avuto una bella sorpresa rispetto ai testi, sono molto belli anch'essi :) (Sa che mi piacerebbe? A volte scrivo cose per bambini... è che non so bene se ai bambini potrebbero piacere le mie cose :))

Meraviglioso!
Cos’è la prima piaga d’Egitto?
Mi avevano detto che la Dautremer avesse illustrato la bibbia, ma non avevo ancora visto nulla al riguardo. Del resto credo che sia uno dei libri migliori da illustrare, per un artista visionaria come lei (le tavole che produce sono bellissime, ma a mio avviso non deve avere tutti i cavalli nella stalla, sa).
Però… però devo farle i complimenti anche per la sua narrazione dell’attimo. È bella; fiabesca, direi, ma con quel tanto che basta di inquietante che porta il rimestare divino nelle qcue degli uomini, o il turbinare melmoso. Perfino nella quiete che lascia l’acqua fremente c’è qualcosa di sospeso e quasi magico.
Madame, ha mai pensato di scrivere testi per favole illustrate?
Sa, credo che ne uscirebbe qualcosa di veramente buono: ci faccia un pensierino :-)

Credo che sarebbe stato interessante raccontare a Freud i miei sogni... anche se, visto il personaggio, avrebbe ricondotto tutto all'invidia del pene o al complesso di Edipo o giù da quelle parti... certo che a tal proposito fachiri e dervisci... come faranno? :))

Questa mi pare l'abbia già scritta, e penso sia anche successo proprio qui! Com'è che voi maschietti siete sempre così portati all'oblio? :P

Accidenti, madame, ma sa che lei sarebbe stata la gioia di Freud. Sogni come i suoi l’avrebbero mandato completamente via di testa :-)
Bello, madame Maddalena, molto suggestivo… anche nelle peculiarità: “dormire su di un bordo sottile per imparare a tenere l’equilibrio”: roba da fare invidia a fachiri e dervisci :-)

Madame, se mio nonno avesse avuto cinque palle sarebbe stato un flipper. E comunque sarebbe così gentile da spiegarmi perché, alla fine, la colpa è sempre di noi maschietti? :-)