Blog Jockey Sasha

al DUCA BIANCO non si può dare torto..!! UBI MAIOR..

Minor cessat..., vero! E comunque non potrebbe nemmeno essere eguagliato, ormai...: E' TROPPO TARDI (It's too late...:))*

ahaha.. bello questo nostro duetto.. ora mi spremo le meningi.. mi hai spiazzato.. mi cogli impreparata al momento.. mi rimandi a settembre?

No! C'è troppo da aspettare... Passi lo stesso con un mio suggerimento...:)))

E' il ritornello di Station to station
It's too late - to be grateful It's too late - to be late again It's too late - to be hateful

...beh, ho voluto cogliere l'occasione..., è solo che nella prima strofa di questa canzone l'"Esile" parla del famoso "dardo" di cui ti dicevo... :')

insomma.. è troppo tardi.. per essere grato.. per essere odiato.. maaah! come si suol dire..?? meglio tardi che mai!! (l'importante è che mi hai fatto passare!!!! comunque, ho bisogno di ripetizioni... l'avevo un pò abbandonato, l'Esile..!) Sorry

(ci sono..!) It's to late because we are ABSOLUTE BEGINNERS.. (messo al plurale solo per attenermi al vero.. ma mi riferivo a me!) Buona serata..!!! Yuk!!

Fuochinooooo ;))

Un posto sacro dove bisogna anche sapere come e quanto stare... Buona serata e grazie per il commento...

Proprio così Silence, il "come" e il "quanto" determinano anche il grado e la qualità dell'influenzamento.

:) Grazie e buongiorno a te

Under Pressure *** *

the Pressures of modern life... ;))

Degna di nota ... Decisamente ... bellissima canzone.

Ohh yesss!! :))

m'inchino al Duca Bianco

"Il tempo prende una sigaretta, te la mette in bocca Alzi un dito, poi un altro dito, poi la tua sigaretta Il vicino chiama, indugia, poi dimentichi Ohhh, sei un suicida del rock’n’roll..."

...anche tu...? :)))
[(you're a) rock 'n' roll suicide]

Oh yeah.. il Duca è stato il mio primo Guru :))

Grazie "Prince"... :))
Verrò a visitarti allora..., ciao, a presto.

Ho letto tutta l'Apocalisse, è inquietante e difficile da interpretare...

Puoi dirlo forte Dany..., in fondo è un libro che ha la pretesa di "svelare cose recondite" (che è anche il significato dell'etimo di derivazione greca, Apokalyptein), le quali sono rappresentate in immaginose, possenti, enigmatiche visioni... sono le parole di un visionario! Qual'era appunto Giovanni in Patmos...: come prestare, davvero, attenzione a favole di questo genere (anche se molto affascinante, devo ammettere...)??? Impossibile... per noi del III millennio d.C. ...non trovi? Ciao.

"...sono le parole di un visionario!" ma quanti ..visionari...nn sono riusciti a ..trasformare..(purtroppo!!!)..le loro parole..in una triste realta'???...ci hai mai pensato???..la storia insegna...

Beh, la maggior parte dei visionari della storia conosciuta, erano animati (o si alimentavano) da (con) scenari catastrofici. Eccome no, se ci penso..., però in questo caso mi vien da pensare: "meno male"!! che le loro parole/visioni non si sono avverate... :-|

Per tutti gli altri con visioni più tranquille e benevoli, alcuni di loro hanno lasciato il segno o, meglio, il seme del progresso ...che ancora oggi sta germogliando.
Grazie Giny, per la bella riflessione :)*

..non si sono avverate..del tutto..ma.hanno lasciato...segni e cicatrici indelebili nel libro della storia e..nel cuore dell'umanita'..penso alla lucida follia visionaria di..hitler, per esempio.. o allo stesso bin laden...o a saddam hussein...milosevic...

Ho capito cosa vuoi dire, ma l'unico visionario tra coloro che hai citato è Hitler, tutti gli altri sono solo dei perfidi egoisti... E' diverso.
Il visionario, quando riesce a mettere in pratica gli scenari che vede, c'è da sperare che siano buoni... perché è certo che influenzeranno il mondo: le visioni di Volta e Galvani hanno portato all'imbrigliamento dell'elettricità. Poi, le visioni di Morse e Meucci hanno portato all'invenzione, rispettivamente, del telegrafo e del telefono...; non c'è dubbio che queste visioni hanno cambiato irreversibilmente il modo di comunicare dell'essere umano.

Siamo purtroppo d'accordo sul fatto che nall'arco della storia dell'umanità abbiano trovato applicazione soltanto le visioni, diciamo così, "materialistiche" nel campo della scienza, della medicina (per fortuna), dell'industria... visioni, cioè, che hanno dato vita a invenzioni materiali -- Quanto alle questioni umane (e vitali) "immateriali" come l'amore, la convivenza tra i popoli, la pace, il benessere... etc., le visioni dei Guru del passato sono rimaste tali. Penso alla visione universale del Mahatma Gandhi, abbracciata da milioni di uomini ma mai concretizzata - Ma se lo fosse stata, avrebbe cambiato il mondo..., non trovi?

...l'istinto alla violenza è inscritto nel dna dell'essere umano...perche' anche noi facciamo tutti parte dello stesso regno animale del leone.. della jena...e dello sciacallo...ma come aggravante..rispetto a agli animali abbiamo la ragione che dovrebbe giocare a nostro favore..se solo..ne sapessimo fare un buon uso...

Grazie della visita...^_^ mary

Grazie a te della tua..., mi soffermerò con più attenzione nel tuo blog. à bientôt :)

Buon 2010 bjsasha accompagnato da un bacio portafortuna..@>chanel

Grazie Chanel, i buoni auspici sono sempre benaccetti, e in questo caso ricambio con vero piacere. Ciao, buon anno, un bacio anche a te :))*

Magnificenza

Ti riferisci certamente a Bowie...

..."what else!"

Un trip. Life on Mars....per poi finire sul cominciare con Ashes to Ashes.