Creato da: Blog_Magazine

Blog Magazine

Il Blog Ufficiale della Community di Libero

Area personale

- Login

Cerca in questo Blog

 
trova
 

Archivio messaggi

  << Febbraio 2006 >>  

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do

     1   2   3   4   5 
 6   7   8   9   10   11   12 
 13   14   15   16   17   18   19 
 20   21   22   23   24   25   26 
 27   28           

Guarda le immagini del Mese

I miei Blog Amici

Leggi e diffondi

Scrivi anche tua.gif
 
Citazioni nei Blog Amici: 397

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.

RSS (Really simple syndication) Feed Atom

BlogMagazine

Top 100 Italia di BlogItalia.it e Technorati

Cunctator

Free Hit Counter Code

Messaggi del 09/02/2006

Messaggio N° 1755 09-02-2006 - 16:18

Vignette sataniche di ieri e di oggi

Sta crescendo la polemica sulle "vignette sataniche", cresce perchè ci sono interessi in gioco, interessi più o meno nobili.
L' interesse di chi vuole affermare che esistono modi di protesta diversi da quelli che prevedono la negazione del diritto di libera espressione, di satira e di cronaca, l'interesse di chi ha colto l'occasione per cavalcare l'onda politica di una campagna elettorale o politica, l'interesse di chi vuole difendere il proprio sentire religioso che sente messo alla berlina. Sono molti i fattori in gioco e la cosa non si risolverà facilmente.

Non si risolverà perchè è difficile guardare al di fuori del proprio confine, sia esso geografico, temporale o ideologico e ormai ci si concentra sul "fatto", ma i fatti hanno senso solo se analizzati all' interno di un contesto allargando le cause, le motivazioni e le conseguenze.

Cos'è la satira?
La satira è l'espressione di un punto di vista, il rovesciamento del significante a favore dei significati al fine di proporre una visione esasperata che muova quindi il sentimento dell' "inatteso" che provoca il riso, non esiste satira se non esiste un potere forte contro cui lanciarsi, un potere da deformare. Se non c'è un re come si fa ad urlare "il re è nudo"?
In Italia questo potere, riguardo la satira religiosa, è rappresentato dalla Chiesa Cattolica, in America dalle varie associazione cristiane, dai predicatori evangelisti e dal "potere" ebraico.
Con il crescere dell' immigrazione anche le associazioni islamiche hanno acquisito in Europa, specie in stati come la Francia come maggiore e più radicata è stata l' immigrazione, visibilità e quindi anche loro oggi sono diventate oggetto di satira. Prima o poi doveva succedere.

Tuttavia la satira religiosa è sempre e comunque quella più rischiosa e quella che richiede maggiore attenzione perchè non si ha di fronte un elemento ideologico in continua mutazione come è tipicamente quello politico o sociale, ma elementi fissi e cristallizzati, quindi meno avvezzi ad accettare che il popolo urli "il re è nudo!". Proprio perchè più difficile maggiori sono le reazioni, come quelle che in questi giorni ci sono in Italia di chi chiede o spiega che NON E' POSSIBILE UNA SATIRA RELIGIOSA.
Assurdo. Se la religione nella sua forma istituzionale è un potere forte (e lo è) è ovvio che venga presa in giro, satireggiata, non si può escludere la religione dal campo di intervento dei satiri solo perchè, a differenza degli altri, il potere religioso ha presunzione di origine divine.

E sia sui giornali che in televisione (ultimi Marcello Pera e Socci) si sente dire che "nessuno fa satira sulle altre religioni" (in riferimento al cattolicesimo) o che "quando si offende il cattolicesimo nessuno dice niente". Affermazioni false e falsificanti, entrambi, che inoltre rischiamo di portare il discorso sulla legittimità della satira ad un discorso su "è leggitima solo per la religione non dominante".

[....]

Continua sul blog Arrakis

Messaggio N° 1754 09-02-2006 - 15:53

L' ha fatto di nuovo

Ragazzi che vi apprestate a votare per la prima volta, ma anche voi che continuate imperterriti, vi prego!
L'ha fatto di nuovo!!!!!!!!!!
Berlusconi, nell'intervista rilasciata a Studio Aperto, ha promesso un altro milione di posti di lavoro se verrà votato.
Allora, parliamone.
Non sono assolutamente un'economista, nè un politico, quindi smentitemi se potete.
A parte che il primo milione ce lo siamo perso, Berlusconi ha con orgoglio annunciato che la disoccupazione è scesa al 7%. Però non ha detto che la statistica viene rilevata in base a quante persone si iscrivono nelle liste di collocamento.
Ebbene, se nessuno si iscrive più (data l'inutilità apparente delle stesse) è chiaro che la percentuale va a decadere. Ma non è perchè lavorano più persone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Le statistiche vanno interpretate, vi prego!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Inoltre la frase che più mi ha agghiacciata è stata:
GRAZIE ALLA RIFORMA DELLA SCUOLA I NOSTRI RAGAZZI CRESCERANNO MEGLIO.
Grazie alla riforma?????!!!!
Berlusconi dice (testuali parole): i bambini, a scuola, a 5 anni cominciano a giocare con l'inglese.
Poi a 6 anni iniziano a giocare con il computer.
Così a 18...che fanno? Si comprano la playstation???
Ma la cultura nella riforma della scuola che fine ha fatto!?
La filosofia, l'italiano, il ragionamento, lo studio dei classici...
Non voglio una gioventù di Robot!
Non voglio dei ragazzi imprenditori di loro stessi (cito), vorrei ragazzi che sanno pensare, che sanno criticare, che sanno mandare a...quando non sono d'accordo perchè hanno gli strumenti logici per non essere d'accordo.
Sono stanca di un presidente del consiglio che per ottenere voti fa promozione come in pubblicitààààààààààààààààààààààà!!!!!!!!!!!!


dal blog di Cybersimoblu



<< Giorno prec. Giorno succ. >>

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963