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Non è la coppia che sta scoppiando, ma siamo noi singole persone che siamo degli scoppiati, siamo ognuno di noi a portare la coppia sulla strada del non ritorno. Non si tratta più infatti di unioni d'amore, ma ormai si tratta di vere e proprio società a responsabilità limitata, concentrate al raggiungimento di un obiettivo societario: l'acquisto di una macchina, di una casa, della villetta al mare, dello stereo, dell'orologio d'oro. Mi è capitato di sentire moltissime persone dire " sai mi sono fatta l'amante ma lasciarlo proprio adesso che abbiamo acquistato la macchina nuova...magari quando abbiamo finito di pagare le rate!?! " Nemmeno più un amante siamo capaci di avere, senza avere l'esigenza di portarcelo a casa per farlo conoscere al nostro consorte, una volta farsi un amante voleva dire organizzare incontri, sognare alberghi e putupum putupum, l'unico pensiero era stare insieme, adesso no....adesso si gioca a scala quaranta, lui, lei e l'amante....gli alberghi costano, anche il marito alla fine decide che è più conveniente accogliere l’amante delle moglie in casa, per fare quadrare il bilancio e alla fine si invita pure la cassiera del supermercato,almeno si è in 4, in fondo giocare a carte in 3 è deprimente. Si rimane in situazione stagnanti, ma di comodo, magari il marito è ricco, perchè andare a lavorare, mantenersi, lottare ogni giorno? Meglio rimanere in una coppia scoppiata, in una relazione che ha l'amore ormai ibernato nel freezer. Quindi siamo una popolazione di piccoli scoppiati, schiavi delle nostre paure, della nostra codardia, svendiamo i nostri sentimenti in cambio...di oggetti, in cambio di facciate di perbenismo... in cambio di una pseudo sicurezza, non è l'amore che muore, ma siamo noi a morire ogni giorno, e come dice Pablo Neruda, " lentamente muore chi non capovolge il tavolo... Inutile cercare risposte nella coppia, nella società, nei tempi che cambiano, ma dobbiamo cercarle dentro di noi, nella nostra solitudine interiore, nella nostra superficialità, nella smania di scegliere il bello, nel culto del Dio denaro, del Dio possesso... Ho letto tanto poco amore nei commenti, nei blog, nel forum, più che altro uomini contro donne, a dirsene una vagonata, forse siamo tutti becchini che hanno seppellito l'amore, o zombi,o fantasmi di uomini e donne, che sperano di avere quel palpito nel cuore ancora una volta nella vita, ma non si sentono di rinunciare a niente per averlo e signori miei chi di speranza vive muore disperato! Meditiamo gente….meditiamo….e piantiamola di piangerci addosso, si ammettiamolo: siamo noi gli scoppiati! scritto da: sissunchi
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