Creato da: Blog_Magazine

Blog Magazine

Il Blog Ufficiale della Community di Libero

Area personale

- Login

Cerca in questo Blog

 
trova
 

Archivio messaggi

  << Agosto 2006 >>  

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do

   1   2   3   4   5   6 
 7   8   9   10   11   12   13 
 14   15   16   17   18   19   20 
 21   22   23   24   25   26   27 
 28   29   30   31       

Guarda le immagini del Mese

I miei Blog Amici

Leggi e diffondi

Scrivi anche tua.gif
 
Citazioni nei Blog Amici: 397

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.

RSS (Really simple syndication) Feed Atom

BlogMagazine

Top 100 Italia di BlogItalia.it e Technorati

Cunctator

Free Hit Counter Code

Messaggi del 28/07/2006

Messaggio N° 1903 28-07-2006 - 23:32

I CANI NON MENTONO SULL'AMORE

Se da bambina ne avevo una gran paura (come si ha paura di ciò che non si conosce) e fuggivo alla vista di un cane, crescendo ho imparato ad amarli, ed oggi non riesco a fare a meno della loro presenza nella mia vita, perché trovo che la vita di chi vive con un cane è, arricchita ogni giorno da affetto e amore incondizionati, e dalla sincera devozione di questi amici a quattro zampe, che sembrano avere la capacità di intuire e comprendere a fondo le nostre emozioni.

Molti sono i cani che hanno incrociato il mio cammino e che ho sottratto dalla vita di strada. Ne ho avute fino a tre contemporaneamente. Quando non potevo tenerli (visto che ancora non disponevo di una libertà abitativa) cercavo di trovare loro la sistemazione più felice presso altri amanti degli animali come me. Fino all'ultima cucciolata, che qualcuno aveva ben pensato di sottrarre alla madre appena partoriti. Le ho raccolte, allattate (comprese le poppate notturne, senza godere di privileggi da maternità) svezzate e alla fine tenute con me.

Ma per quanto possa essere difficile gestire più di un cane, vi assicuro che da loro ho imparato molte cose, che mi hanno sicuramente ripagato dei sacrifici affrontati. Ad esempio, mi lascia sempre stupita la loro capacità di amare in modo così incondizionato e privo di ambivalenza. Spesso accade che, conoscere qualcuno intimamente significa, sentire avversione per lui, e talvolta anche disprezzo. Tra gli umani l’amore a volte non resiste a una conoscenza più profonda, mentre nel cane cresce di pari passo con essa e diventa sempre più intenso e profondo. Anche quando conosce perfettamente tutte le nostre debolezze, la nostra slealtà, la nostra scortesia, il cane sembra amarci con immutata intensità.

Gli umani confondono spesso amore e passione, mentre i cani non provano mai passioni per noi; un cane ama con il corpo e con il cuore, ma probabilmente non con la mente, certo ne hanno una e la usano per molti scopi, ma non fanno calcoli sul vantaggio che potrebbero avere dall’amore e neppure si lasciano inibire dal pensiero dei possibili svantaggi. Per questo non commettono gli stessi errori degli umani riguardo all’amore, sebbene possano amare un essere umano che procura loro soltanto sofferenza. Per l’uomo l’organo sessuale principale è il cervello, ma per un cane non è così. Non possiamo impressionare il nostro cane con la bellezza, la ricchezza, i beni terreni, il potere o la forza fisica. Noi potremmo innamorarci di qualcuno perché possiede una di queste qualità, ma il cane non si innamora, ama e basta!


Forse dovremmo osservare un po’ più attentamente i nostri amici a quattro zampe, avremmo sicuramente qualcosa da imparare

P.S. In previsione delle vacanze

NON ABBANDONARLO LUI NON LO FAREBBE MAI........MA DAVVERO!!


scritto da: L_impaziente_sicula

http://blog.libero.it/siculandia

Messaggio N° 190228-07-2006 - 17:55

Un libro scelto per voi

Riparati da un ombrellone su di una spiaggia assolata…

Su di una terrazza a picco sul mare con il rumore della brezza marina …

Sul letto con il ventilatore al massimo…

Questa estate vi consigliamo di leggere un buon libro.

 Eccovi qualche piccolo suggerimento nella scelta ….

 
Stefano Benni “Achille piè veloce
 Ulisse è un giovane scrittore in crisi creativa (un tempo ha scritto un libro ma si è fermato lì), lavora in una casa editrice sull'orlo del collasso ed è innamorato di Pilar-Penelope, una bellissima immigrata senza permesso di soggiorno (ma non rinuncia alla sua inveterata poligamia). Un giorno riceve la lettera di uno sconosciuto che lo invita a un misterioso appuntamento. Ulisse, incuriosito, risponde e conosce Achille, un ragazzo gravemente malato che gli apre un mondo inatteso di assurdità, vitalità e dolore.

 
Andrea Camilleri “La pensione Eva

 Per le stanze della Pensione Eva, il casino di Vigàta appena rinnovato e promosso dalla terza alla seconda categoria, transitano figure e personaggi provinciali e sonnolenti. E questa "casa chiusa" diventa lo sfondo di un vero e proprio romanzo di formazione prima dolce e poi crudele. Ogni quindici giorni le sei "picciotte" della Pensione partono, e ne arrivano delle nuove; è in mezzo a queste presenze carnali che trascorre la giovinezza di Nenè, Ciccio e Jacolino. Un periodo indimenticabile, perché "le storie che quelle picciotte potevano contare gli avrebbero permesso di capire. Capire qualichi cosa di lu munnu, di la vita".


Antonella Liccardo “..
.Meno male che non è un film! Diario verso est!”
Storia di una vacanza. Storia di amicizie (... ci siamo conosciuti un anno fa attraverso internet. Strano ma vero. La virtualità ha unito un gruppo di persone che, durante il lungo inverno si è ritrovato a chattare...) che si consolidano e di amicizie che finiscono. Storia di un amore che sboccia (...ancora, l'illusione di poter un giorno trovare "azzurro". Si, azzurro. Il principe. Quello con la calzamaglia bianca, il mantello blu, il cappello con la piuma e il cavallo bianco).


Pearl Matthew  L' ombra di Edgar

Baltimora, 3 ottobre 1849. Edgar Allan Poe - scrittore di genio e inventore del prototipo di tutti gli investigatori, C. Auguste Dupin - viene trovato in stato confusionale e con indosso vestiti non suoi. All'ospedale, prima di morire, pronuncia frasi incoerenti e grida più volte "Reynolds!". Dal mistero tuttora insoluto degli ultimi giorni di Poe prende l'avvio il nuovo thriller letterario di Matthew Pearl, autore del "Circolo Dante". Quentin Hobson Clark, ricco ammiratore dello scrittore, vuole scoprire la verità sulla sua morte. Si mette così sulle tracce di Auguste Duponte, l'investigatore francese presunto ispiratore del personaggio di Dupin.


Evans Nicholas
“Quando il cielo si divide” 

Sotto il ghiaccio che copre un lago nel Montana appare il volto di una ragazza assassinata. È Abbie, giovane figlia di una ricca coppia della borghesia di New York: era fuggita da casa per unirsi a un gruppo di ecoterroristi responsabili di una serie di attentati e dell'uccisione del dirigente di una compagnia petrolifera. I genitori di Abbie, Ben e Sarah, si ritrovano per riconoscere il corpo della figlia. Sono separati da quattro anni, da quando Ben se n'è andato con un'altra donna; ed entrambi sanno che quella crisi familiare è alla radice della fuga di Abbie. Il romanzo di Evans ha il ritmo di un thriller e ruota attorno a un doppio mistero: la tragica morte di Abbie e la fine improvvisa del grande amore che per decenni ha legato i genitori.

  Anniballo Nazareno “Ho trovato una risposta” 

Una storia breve ed intensa, una giornata vissuta tra ricordi e riflessioni, tra decisioni spesso sofferte e consapevolezze non sempre incrollabili. Sullo sfondo il mare, artefice e testimone di un incontro; il mare che unisce e separa. Un libro incalzante dove i personaggi umani fanno in realtà da contrappunto al vero protagonista del libro: il tempo. È infatti il tempo nel suo divenire l'indiscusso interprete di questo racconto: il tempo della memoria, il tempo delle incertezze e dei dubbi, il tempo del cambiamento. Un libro da leggere e comprendere nelle sue mille nouances, che interpreta la vita nelle sue molteplici sfaccettature nelle quali spesso il lettore sarà portato a immedesimarsi.

   
Hauptmann Gaby “Uomo impotente cercasi per serena convivenza”  Carmen ha 35 anni. Donna in carriera, attraente e sicura di sé. Gli uomini però vogliono da lei una cosa sola. Mette un annuncio sul giornale in cui dichiara di cercare un compagno intelligente e impotente. Le risposte piovono numerose. Alla commedia si uniscono anche toni da thriller, ma il lieto fine è assicurato.

E voi, avete un libro da segnalarci?

 


Messaggio N° 190128-07-2006 - 11:01

MOGGI HA PARLATO,  M-OGGI PARLO IO

Buongiorno

giro per i Blog di Libero ormai da mesi, per vedere che cosa propongono, quali sono gli argomenti che la gente scrive nel loro diario eletronico.
Tutti o quasi parlano di vicende ed esperienze proprie, vissute sulla propria pelle (che cosa ci sarebbe da scrivere,  se no, in un diario...) racconti di vita quotidiana, senza perdere di vista i fatti del giorno, anniversari, riccorrenze, puntuali a descrivere il proprio stato emotivo e dare un parere sul fatto.

Questa estate rovente ci ha portato la gioia di un campionato del mondo che nn vincevamo da 24 anni, e dopo la delusione della finale americana di una dozzina di anni fa...e ci siamo levati lo sfizio di gridare per tutta la notte CAMPIONI DEL MONDO

Tutti i Blogger, vabbe quasi tutti, io compreso, nn hanno perso l'occasione di scrivere un commento sulla finale...

Ma tutti sapevamo che il mondiale era solo una fermata, una sosta lungo un percorso che ci ha portato ieri
al capolinea, alle famose sentenze del calcio....CALCIOPOLI, MOGGIOPOLI che dir si voglia...che ha
decretato la retrocessione della juve in serie B e ha salvato le altre squadre implicate e
TRA TUTTE IL
MILAN DI BERLUSCONI E GALLIANI

e gli han permesso di partecipare alla CHAMPIGNON LIG

Ora da questa sentenza vorrei solo dire due cose...

Hanno voluto punire solo la Juve perche solo Moggi era il burattinaio che tendeva i fili del calcio e li muoveva a suo insindacabile giudizio...


Hanno assolto Carraro, il primo, badate bene  A DIMETTERSI DALLA POLTRONA, il giono dopo lo scandalo...e chissa perche tutta quersta fretta...mah....

Lui che faceva il vigile urbano nel pieno dello scandalo...lui a capo della Federazione....Lui...
.......senza parole......

Dopo queste sentenze ieri hanno assegnato lo scudetto 2006 all' Inter

va bene,
siamo campioni d' Italia..ma nn mi sento di festeggiare per questo scudetto, anche se sarebbe
una compensazione per tutto quello che NONOSTANTE TUTTO ABBIAMO SUBITO....mi auguro anche se sara improbabile
che Moratti rifiuti questo scudetto.... chi se ne frega vincerlo in queste condizioni...
arriveranno anche per noi giorni di gloria...aspetteremo con la pazienza che abbiamo avuto finora...senza gridare, rassegnati, sempre ingoiando il grido di gioia e assaggiando l'amarezza delle sconfitte.....

Nn ho volutamente scritto nulla su questo scandalo, attendevo l'evolversi della situazione, attendevo il verdetto che puntualmente è uscito....una giustizia mozzata, che secondo me lascia intravedere il vero potere forte del calcio italiano...
asse galliani carraro..

nn voglio entrare nel merito della questione perche tutti avrebbero le proprie ragioni e nessuno si muoverebbe di un millimetro e anzi tutti arroccati sulle proprie idee

Voglio solo dire una cosa:
Ho notato che tutti i gobbi si sono rovinati le mani a elogiare i loro beniamini in Nazionale, come se quando si vince il merito è solo loro.....e quando si perde la colpa va suddivisa tra tutti......ma va bene cosi...nelle difficolta esce lo spirito di gruppo e i gobbetti adesso sono in grave difficolta..e si uniscono...nessun problema...
Vogliono dimostrare che le loro vittorie sono ottenute sul campo, ma nn si possono e mai si sottrarranno dalle colpe della loro dirigenza, colpevole di aver gettato fango sulla loro società....

Hanno vinto l'ultimo campionato meritatamente, grazie ad un girone d'andata irripetibile, faticando pero' alla fine, rischiando di rovinare tutto il lavoro di un anno...
E se lo dico io INTERISTA SFEGATATO, che hanno dominato un campionato cmq piu regolare, se nn proprio regolare......, degli altri, allora è proprio vero...direi che è stato piu il merito che il favore....

A maggior ragione mi disgusta il fatto di ricevere lo scudetto di quest'anno....semmai , come i fatti, le intrercetazioni etc etc hanno dimostrato, doveva essere assegnato piu probabilmente quello del 2005

Voglio dire la mia anche sui tifosi...sullo spettacolo..etc
Tutti hanno gridato che il tifoso è il vero beffato da questo scandalo, ora si dice che il tifoso è il vincitore (dopo il Milan) delle sentenze...
Ma per favore....
da quando in qua si pensa al tifoso??? da quando sta a cuore la "salute" del tifoso, da quando si pensa a tutelare questo strano essere che sa solo gridare
e dire parole irriverenti??!!
Nn mi venite a raccontare che il tifoso esce sconfitto o vincitore da questo scandalo, per favore nn raccontatemi la barzelletta del tifoso che nn crede piu nel calcio...quando sono anni che il tifoso nn ci crede piu...ANNI!!

Per favore..


Il tifoso è sempre stato sfruttato, trattato malissimo dalle societa di calcio (vedi il prezzo dei biglietti) e dalle TV (che si sono fatte una guerra all'ultimo sangue per accapparrarsi piu gente possibile)

E ora dobbiamo salvaguardarlo, perche con la Juve in B e il Milan fuori dalla Champion nessuno guarderà piu la televisione...e nn possiamo fare questo sgarbo ai tifosi, no??

Intanto i biglietti li ritoccano sempre piu verso l'alto...ma tanto...il tifoso andrà cmq allo stadio, come gli automobilisti faranno sempre benzina, come le massaie faranno sempre la spesa.....

E ora i tifosi Juventini si sentono presi in giro, ora che la juve è caduta in basso, ora che la nave affonda ...
il giocattolino si è rotto e tutti vogliono salvare il tifoso restituendo dignità ad una squadra che di dignità nn
ne ha piu .. ormai. ... grazie ai suoi dirigenti...e il tifoso cosa fa?? si barrica dietro alla fede, e sentendosi sfottuto allora attua l'unica arma che ha per difendersi...gridare Grande Moggi, ringraziare Zambrotta&C per il mondiale dicendo che nn è giusto che una squadra che ha dimostrato sul campo di vincere vada in serie B....ma dietro a questa squadra pur fortissima, si sono celati tanti ma tanti interrogativi di lealtà e correttezza che zambrotta&C nn meritano....ma che purtroppo pagano per l'OCULATA GESTIONE DELLA TRIADE

Ma il tifoso che si è sentito preso in giro per tutti questi anni cosa deve dire???
NN parlo del tifoso interista che si sente defraudato di scudetti vari.....parlo della nn meglio specificata sudditanza psicologica degli arbitri nei confronti della Juve
(ADESSO sì, si capisce a cosa ci si riferiva....)
Un po come Moggi ha detto ieri nei confronti dell'allenatore dell' Inter Mancini quando mesi fa, disse parlando di Moggi, che risponderà nelle sedi appropiate...adesso a Moggi le parole di Mancini suonano quasi come previsioni, come se gia Mancini sapesse cosa si stava tramando....
Beh..a Moggi gli rispondo con la stessa moneta sulla sudditanza psicolgica degli arbitri...

di:
il_giornalaio


<< Giorno prec. Giorno succ. >>

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963