Post n°63 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da bel.moro45
Per entrare nell'atmosfera natalizia penso che non ci possa essere brano più adatto di "E'Già Natale" di Biagio Antonacci. Canzone particolarmente emozionante ed intensa, come l'artista ci ha abituato con i suoi pezzi. Egli è un cantautore istintivo il cui segreto altro non è che una costante e varia ispirazione, assolutamente privo di retorica nei testi, che seguono la lezione dei grandi cantautori basandosi sulla sinergia tra poesia e melodia.
Antonacci ha affermato più volte che non ama spiegare i suoi pezzi, forse perchè devono essere sentiti e compresi da ciascuno personalmente, ma io trovo che le parole di questo testo meritino di essere sottolineate... il brano si apre con l'attesa dei bambini e già questo lo caratterizza in positivo, perchè il Natale autentico è proprio dei fanciulli.
Loro sono quelli che hanno il cuore puro e che meglio comprendono qual è lo spirito di questa Festa. Ma anche il cantante non è da meno quando afferma: "io vorrei essere un pò originale, regalare con la testa e non comprare" e alla sua amata regala una canzone. Ecco dunque che Natale non è più la festa del consumismo, ma quella del pensiero e della vicinanza ai propri cari, quella dell'essere e non dell'avere.
La canzone donata, infatti, avrà lo scopo di fare compagnia alla donna quando Lui sarà lontano. Il suo valore non sta nel prezzo di mercato, ma nella sua funzione, cioè nelle intenzioni di colui che l'ha donata. Che bello se tutti avessimo questo pensiero: doniamo ai nostri cari presenza, affetto, comprensione, solidarietà... in questo modo l'ideale uscirà così sarà Natale ogni giorno... Questo è il mio augurio per tutti voi, con sincero affetto,
E' già qui è già qui è già Natale i bambini hanno cose da aspettare, è già qui e ho per te amore mio non un dono ma qualcosa di speciale, io vorrei essere un pò originale, regalare con la testa e non a compare, scriverti una canzone che mai sarà per radio perchè rimanga tua perchè rimanga sola e che non potrà invecchiare mai e nessun altro canterà, usala quando non sarò o non potrò restar a te vicino.
è già qui, è già qui, è già Natale , dopo tutto è solo un giorno da aspettare e di luci ho riempito il mio viale, e la gente lascia in chiesa un ideale, a mia madre non sapevo cosa dire, per non essere coinvolto stavo male... ecco perchè ti scrivo quello che mai ti dico in questo giorno lento, tutto mi torna dentro ed io mi rivendo perchè ho te e in te la mia canzone rivivrà, usala quando non sarò o non potrò restar a te vicino. E' già qui è già qui è già Natale
Inviato da: perteblu
il 01/04/2016 alle 20:40
Inviato da: longo.stefania1969
il 24/03/2015 alle 14:19
Inviato da: comelunadinonsolopol
il 22/12/2014 alle 21:43
Inviato da: sirisdg10
il 01/11/2014 alle 18:01
Inviato da: sirisdg10
il 16/07/2014 alle 10:37