Creato da blogtecaolivelli il 04/03/2012

blogtecaolivelli

blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli

 

 

« DALL'AMERICA....UN BEL ROMANZO..... »

LOTTA CONTRO LE MALATTIE....

Post n°1744 pubblicato il 11 Novembre 2018 da blogtecaolivelli

 

La rincorsa ai farmaci"impossibili":

cosa sifa se la cura è lontana?AIDS,

Alzheimer, malattie rare...Non per tutte

le patologie c'èuna soluzione all'orizzonte,

ma non per questo ci si arrende:alcune si

possono tenere sottocontrollo a vita;

di altre si alterail decorso, mentre si esplorano

nuove strade di ricerca.

farmaciimpossibiliSono ancora molte le sfide aperte per

la ricerca farmaceutica.|SHUTTERSTOCK

Si spera sempre di riuscire a trovare una

cura per le malattie ancora senza soluzione,

ma non sempre la guarigione è l'unico orizzonte

possibile: alcune condizioni non ancora risolvibili,

come l'AIDS, si possono tenere a bada per tutta

la vita, come fossero malattie croniche; di altre

siamo riusciti ad alterare il decorso naturale o la

rapidità; per tutte, la via maestra da seguire è la

ricerca, che in alcuni casi, dopo avere collezionato

anni di insuccessi, deve saper rivoluzionare ipotesi

e paradigmi.

Di farmaci impossibili e medicina del futuro

 si è parlato a Focus Live, insieme a Silvio Garattini,

farmacologo, fondatore e presidente dell'Istituto di

ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, Mario

Clerici, Ordinario di immunologia e immunopatologia

all'Università degli Studi di Milano e Rosetta Pedotti,

neurologa di Biogen.

SOTTO CONTROLLO, MA NON CURABILE.

 Un farmaco impossibile per eccellenza è

quello per la cura dell'AIDS. «La ricerca su

questa malattia è tra i più grandi successi

delle scienze mediche degli ultimi tempi»,

spiega Clerici: «dopo aver capito che si tratta

di un'infezione sessualmente trasmessa, in

10 anni abbiamo creato una batteria di farmaci,

non una cura ma una terapia per tenere la

malattia sotto controllo per tutta la vita.

Tuttavia il numero di nuovi casi non è in calo,

ma sale, proprio perché lo si considera un

problema del passato: il numero di nuovi

casi è oggi pari a quello degli anni '80, e

ogni anno si registrano nel mondo 4,5

milioni di diagnosi. Il 50% della popolazione

colpita non ha accesso alle terapie, e senza

una somministrazione continua di queste

si muore: è tutt'altro che un problema del

passato.»

 

Focus, Focus Live, Milano 8-11 novembre 2018, Museo della scienza e della tecnologiaRicostruzione digitale del virus dell'HIV

nel sangue

Poco dopo l'identificazione del virus,

30 anni fa, si iniziò a parlare di un vaccino,

«ma il virus sfugge agli anticorpi perché

muta continuamente: non sappiamo come

neutralizzarlo. La cura dell'HIV passerà

attraverso la prevenzione, anche vaccinale,

ma un vaccino non è nel futuro prossimo.»


MUOVERSI IN ANTICIPO. La prevenzione,

appunto, è fondamentale laddove ancora non

esiste una cura, ma va detto che «la prevenzione

è una Cenerentola nella mentalità comune,

perché si pensa che i farmaci possano risolvere tutto»,

aggiunge Garattini: «il 50-60 per cento delle

malattie è legata allo stile di vita. Avremmo 70

mila morti in meno se non fumassimo, 30 mila

in meno se non si bevesse troppo. Mi piacerebbe

se in futuro i medici di famiglia venissero valutati

sul numero di pazienti che riescono a far smettere

di fumare, o a dimagrire... Anche questo sarebbe

un modo per evitare di sovraccaricare il sistema

sanitario».

«Il rapporto con la prevenzione è complesso»,

aggiunge Clerici: «per esempio, oggi si sa che

l'assunzione di una cospicua dose di antiretrovirali

- i PrEP, che sta per Pre-Exposure Prophylaxis -

prima dei rapporti a rischio protegge dalla

trasmissione del virus (nel 78% dei casi, ndr).

Il risultato è un'esplosione dei casi di gonorrea,

sifilide e altre malattie sessualmente trasmesse,

perché si evita l'unico strumento in grado di

proteggere da tutto, il condom.»

UN FRENO ALLA PROGRESSIONE. Di altre

malattie possiamo oggi solo sperare di alterare

il decorso, e in qualche caso è già molto:

«Fino a 20 anni fa per la sclerosi multipla non

esisteva nessuna terapia se non il cortisone»,

afferma Pedotti, «mentre oggi il paziente

può scegliere tra una gamma di farmaci che

agiscono sul sistema immunitario, alterando

la storia naturale della malattia».

 

 

Focus, Focus Live, Milano 8-11 novembre 2018, Museo della scienza e della tecnologiaSclerosi multipla: un enzima che abbonda nel cervello

(vedi) sembrerebbe innescare la reazione del sistema

immunitario, che nella malattia si rivolta contro il

sistema nervoso. Nell'illustrazione: l'assone delle

cellule nervose (il prolungamento che conduce il

segnale) rivestito da strati di mielina. | SHUTTERSTOCK

 

Su altre patologie, come l'Alzheimer, si ha

l'impressione di trovarci a un punto morto

della ricerca, ma tra gli addetti ai lavori

qualcosa si muove: «Il paradigma sta

cambiando - spiega Pedotti - oggi sappiamo

che i sintomi compaiono 20 o anche 30 anni

dopo l'accumulo di proteine neurotossiche,

quando il danno è fatto. Ora si cerca di fare

diagnosi precoci per vedere che cosa succede

somministrando i farmaci prima, nel tempo».

«Su queste malattie legate all'invecchiamento

occorrerebbe concentrare le risorse», conclude

Garattini: «l'Italia è tra i Paesi con maggiore

durata della vita, ma rispetto ad altri Paesi

europei siamo in deficit per durata di vita sana.

Per 15 anni abbiamo seguito oltre 2.000 persone

con più di 80 anni e abbiamo visto che le demenze

si possono per lo meno posticipare con alcune

buone pratiche di prevenzione: l'esercizio fisico,

quello intellettuale, e il non isolarsi. In altre

parole, coltivare relazioni positive.»

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/blogtecaolivelli/trackback.php?msg=13807681

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

vurlaprefazione09m12ps12vittorio.59dony686miriade159tirchio2000blogtecaolivelliellistar2012Draiostre.sa47bibanna545annamatrigianoLoneWolf1822
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

TAG CLOUD

 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963