Creato da sandroarcobaleno il 18/11/2007

Il nostro giornalino

Il magazine della ex 3^B della scuola media di Solesino che riporta le notizie su Solesino e dintorni

 

POST 200

Post n°200 pubblicato il 04 Gennaio 2011 da sandroarcobaleno
 

!!!!Ecco il 200 post!!!!

 
 
 

Lega A: Canadian Sola-Benetton, pregara

Post n°199 pubblicato il 04 Dicembre 2010 da sandroarcobaleno

CANADIAN SOLAR BOLOGNA-BENETTON BASKET DOMENICA ALLE ORE 18.15 AL FUTURSHOW STATION (IN DIRETTA SU SKY SPORT 2 HD). NICEVIC: "AFFRONTARE UN LEONE FERITO E’ SEMPRE PERICOLOSO"

 

Cinque vittorie di fila, un primato nel girone F di Eurocup, e la ferma volontà di sfruttare la scia e vincere ancora rosicchiando punti in classifica. La Benetton Basket per l’ottava giornata di Serie A andrà a far visita alla Canadian Solar Bologna domenica alle ore 18.15 (diretta su Sky Sport 2 HD) al Futurshow Station di Casalecchio di Reno (Bo). Trasferta delicata per i biancoverdi tornati mercoledì pomeriggio dalla trasferta europea a Madrid, e pronti a riaffrontare il campionato alla domenica, dopo aver giocato nell’anticipo del sabato le ultime giornate contro Teramo e Pesaro, al Palaverde. La Virtus Bologna invece, a 8 punti in graduatoria contro i 6 della Benetton, avrà intenzione di reagire al ko subito in casa di Varese una settimana fa (91-81). Per Virtus-Benetton di domenica coach Jasmin Repesa avrà tutto il roster a sua disposizione.

 

ARBITRI – Cicoria, Begnis e Duranti dirigeranno la sfida del Futurshow Station.

 

PRECEDENTI – 50 successi delle V nere e 40 della Benetton in 90 gare ufficiali giocate tra le due squadre. A settembre l’ultimo faccia a faccia  in pre-season: amichevole a Solesino (Pd) finita 92-84 per Treviso. La scorsa stagione all’andata a Casalecchio dove si impose la Benetton Basket 78-80 con 22 punti di Gary Neal, che segnò la tripla decisiva a fil di sirena. Ritorno amaro al Palaverde (50-61 per Virtus) nel mese di aprile.

 

EX – Gloria virtussina negli anni’90 Claudio Coldebella, ora GM della Benetton Basket, ha militato nella Virtus Bologna per 7 stagioni tra il 1989 e il 1996. Nicolò Martinoni invece è il giovane virgulto cresciuto dal 2006 al 2008 alla Benetton ed ora in rampa di lancio con la Virtus.    

 

MEDIA – Diretta televisiva su Sky Sport 2 HD che si collegherà dalle ore 18.00 (inizio match alle 18.15). Live radiofonico su Radio Veneto Uno (97.5 mhz), e in streaming su www.venetouno.it e sul sito della società www.benettonbasket.it. Mentre lunedì la partita andrà in differita tv alle 21.00 su La10, canale del digitale terrestre di Rete Veneta

 

NICEVIC VUOLE UN ALTRO PASSO AVANTI“Contro la Virtus non sarà una gara semplice. Affrontare un leone ferito è sempre pericoloso. Siamo consapevoli di giocare in un campo caldissimo, dove il pubblico fa sempre la sua parte ed è importante. La difesa e l’aggressività saranno i fattori chiave del match”. Per il lungo alla Benetton da 3 stagioni alla Benetton questa squadra ha più fiducia nei propri mezzi. “Dopo aver ottenuto una serie di vittorie abbiamo più fiducia in noi stessi. La stagione non è iniziata benissimo ma ora siamo riusciti a risalire con ottime prestazioni; di partita in partita siamo cresciuti, anche noi lunghi, a rimbalzo, però non è cambiato niente rispetto a prima a livello di allenamento e preparazione, noi continuiamo a fare il nostro lavoro come sempre. Logico che ora sembri tutto più facile. Contro la Virtus Bologna sarà più dura rispetto alle ultime partite. Servirà un ulteriore passo avanti, perché questa Benetton a mio avviso ha ancora margini di miglioramento a livello di gioco. La squadra è nuova e pian piano tutti gli automatismi si stanno perfezionando”.

 

Uff. Stampa e Comunicazione

Simone Fregonese

http://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=248689

 
 
 

Tarros: domani la partita del riscatto

Post n°198 pubblicato il 04 Dicembre 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

 

La Spezia. Sarà il match di riscatto quello che Sabato alle 18.45 sarà di scena a Firenze nel Palazzetto S.Marcellino. Le ragazze dirette da Scanzani a due giorni dal k.o. casalingo contro il Cus Chieti sono chiamate a una prestazione d'orgoglio contro il Fotoamatore Firenze.
Da dimenticare la prestazione sottotono di mercoledì sera che aveva fatto infuriare coach Scanzani; le bianconere infatti erano apparse spente e sotto canestro avevano lasciato molto a desiderare.
"La partita contro Firenze per noi è importantissima" commenta coach Scanzani.
Dopo la sconfitta di mercoledì, giovedì di riposo e venerdì doppia seduta di allenamento cercando di capire gli errori del turno infrasettimanale facendo in modo che il match contro Chieti sia stato solo una brutta parentesi.
Firenze è una formazione ostica nonostante abbia all'attivo solo due vittorie, ci sarà da capire la disponibilità o meno di Francesca D'Erasmo, motore della squadra mercoledì in panchina solo per onor di firma in quanto infortunata. A completare lo starting five l'ala Camilla Morlotti, Clelia Corsi, Francesca Fabbri e la bulgara Lyliana Ilieva. Nelle rotazione delle fiorentine Ilaria Stefanini, Silvia Rossini e Francesca Evangelista.

Arbitri designati a dirigere la gara Michele Canazza di Solesino (Pd) e Matteo Semenzato di Mirano (Ve).

http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Sport/Tarros-domani-la-partita-del-riscatto-72574.aspx

 
 
 

Padova: picchiato dai rapinatori in azienda aspetta cinque ore al Pronto soccorso

Post n°197 pubblicato il 14 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Colpito alla nuca con il calcio del mitra e preso a pedate mentre era a terra - Poi cinque ore di attesa in Pronto soccorso - Alla fine se n’è andato senza essere visitato

E' accaduto a Maurizio Aldrigo, titolare della Union Fruit di Solesino, ditta presa d'assalto da quattro malviventi che hanno perquisito sette persone e sono fuggito con 25 mila euro

Prima il colpo violento alla nuca, poi i calci mentre era a terra. Sono stati attimi durissimi quelli vissuti da Maurizio Aldrigo, titolare della Union Fruit, l’azienda di Solesino (Padova) saccheggiata giovedì sera da una banda di malviventi armati.

I quattro rapinatori sono entrati nello stabile di via Delle Industrie armati di pistola, mitra e piccone, e hanno minacciato e perquisito sette persone, tra dirigenti, operai e impiegati. Aldrigo è stato l’unico ad essere malmenato. «Sono arrivato nel capannone quando i rapinatori avevano già preso in ostaggio mia sorella e fatto stendere a terra i miei colleghi – spiega Aldrigo – Il malvivente armato di mitra mi ha ordinato di star fermo e di obbedire agli ordini». Il tutto, con la canna dell’arma puntata dritta al volto. «Se ti muovi ti sparo alle gambe», avrebbe urlato l’aggressore. Il titolare della Union Fruit non si è però fatto intimidire e ha risposto con aria di sfida: «Spara, se hai il coraggio». «Probabilmente non si aspettava questa mia reazione – ritiene Aldrigo – Infatti sulle prime è rimasto a fissarmi incredulo. Io mi sono voltato e sono corso a chiudere i cancelli dell’azienda, per imprigionarli dentro».

L’uomo è riuscito a chiudere la prima cancellata, ma per la seconda il tentativo è stato vano: l’Audi dei malviventi bloccava la fotocellula. Ma, soprattutto, gli stessi banditi lo hanno fermato colpendolo da dietro con il calcio del mitra. «Sono caduto a terra e hanno cominciato a darmi calci – continua l’imprenditore – Ne ho sentiti tre. Fortunatamente mi ero rannicchiato e non mi hanno colpito in punti delicati».

Dopo la fuga dei banditi (con 25.000 euro) Aldrigo è stato portato in ambulanza al pronto soccorso a Monselice. E ha trascorso la serata in attesa: «Sono entrato alle 20 e all’una ho deciso di andarmene a casa, senza referto medico – spiega, senza polemizzare – Avevo un semplice codice verde ed è stata data la precedenza ad altri pazienti». Cinque ore di attesa, sotto lo stress dell’e pisodio appena accaduto, erano già più che sufficienti. «Resto con l’amaro in bocca per quanto è capitato a me a tutti i miei dipendenti – conclude – Non si può lavorare con la paura».

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/padova-picchiato-dai-rapinatori-in-azienda-aspetta-cinque-ore-al-pronto-soccorso-244972/

 
 
 

Pestato dai rapinatori in azienda attende cinque ore al Pronto soccorso

Post n°196 pubblicato il 14 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Colpito alla nuca con il calcio del mitra e preso a pedate mentre era a terra. Poi cinque ore di attesa in Pronto soccorso. Alla fine se n’è andato senza essere visitato. E' accaduto a Maurizio Aldrigo, titolare della Union Fruit di Solesino, ditta presa d'assalto da quattro malviventi che hanno perquisito sette persone e sono fuggito con 25 mila euro
SOLESINO. Prima il colpo violento alla nuca, poi i calci mentre era a terra. Sono stati attimi durissimi quelli vissuti da Maurizio Aldrigo, titolare della Union Fruit, l’azienda di Solesino (Padova) saccheggiata giovedì sera da una banda di malviventi armati. 

I quattro rapinatori sono entrati nello stabile di via Delle Industrie armati di pistola, mitra e piccone, e hanno minacciato e perquisito sette persone, tra dirigenti, operai e impiegati. Aldrigo è stato l’unico ad essere malmenato. «Sono arrivato nel capannone quando i rapinatori avevano già preso in ostaggio mia sorella e fatto stendere a terra i miei colleghi - spiega Aldrigo - Il malvivente armato di mitra mi ha ordinato di star fermo e di obbedire agli ordini». Il tutto, con la canna dell’arma puntata dritta al volto. «Se ti muovi ti sparo alle gambe», avrebbe urlato l’aggressore. Il titolare della Union Fruit non si è però fatto intimidire e ha risposto con aria di sfida: «Spara, se hai il coraggio». «Probabilmente non si aspettava questa mia reazione - ritiene Aldrigo - Infatti sulle prime è rimasto a fissarmi incredulo. Io mi sono voltato e sono corso a chiudere i cancelli dell’azienda, per imprigionarli dentro».

L’uomo è riuscito a chiudere la prima cancellata, ma per la seconda il tentativo è stato vano: l’Audi dei malviventi bloccava la fotocellula. Ma, soprattutto, gli stessi banditi lo hanno fermato colpendolo da dietro con il calcio del mitra. «Sono caduto a terra e hanno cominciato a darmi calci - continua l’imprenditore - Ne ho sentiti tre. Fortunatamente mi ero rannicchiato e non mi hanno colpito in punti delicati».

Dopo la fuga dei banditi (con 25.000 euro) Aldrigo è stato portato in ambulanza al pronto soccorso a Monselice. E ha trascorso la serata in attesa: «Sono entrato alle 20 e all’una ho deciso di andarmene a casa, senza referto medico - spiega, senza polemizzare - Avevo un semplice codice verde ed è stata data la precedenza ad altri pazienti». Cinque ore di attesa, sotto lo stress dell’e pisodio appena accaduto, erano già più che sufficienti. «Resto con l’amaro in bocca per quanto è capitato a me a tutti i miei dipendenti - conclude - Non si può lavorare con la paura».
(13 febbraio 2010)

 
 
 

B Dil A: Basket Iseo aspetta Corno di Rosazzo

Post n°195 pubblicato il 14 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

Per la prima delle due consecutive partite casalinghe (arbitri Michele Canazza di Solesino e Alessandro Cunico di Altavilla Vicentina) alPalAntonietti arriva il Centro Sedia Basket Corno di Rosazzo. I friulani dopo un avvio difficile si trovano nelle parti alte della classifica con 20 punti, ad una sola vittoria dalla quarta posizione detenuta dalla Robut et Fides Varese, per gli arancioblu di Corno di Rosazzo sono 1405 i punti fatti mentre sono 1383 quelli subiti. La Calligaris viene dalla vittoria casalinga con il Valenza Basket (per 70 a 66) mentre la nostra amata Resinex Iseo dalla sconfitta di Rovereto (70 a 63).

 

Sulla panchina del Centro Sedia Basket siede per la prima stagione coach Maurizio Zuppi e diverse le novità anche nel roster a sua disposizione. Una di poche settimane fa: al posto dell’ala Gianni Vecchiet finito in prestito all’Amatori Messina di C Dilettanti è arrivato il pari ruolo Enrico Buiatti (con trascorsi tra i professionisti ai tempi di Udine) dalla Promozione friulana. In estate i maggiori cambiamenti si sono avuti nel settore dei lunghi con l’arrivo del centro Marco Ciavolella (11.70 punti –con discreta mano anche dalla lunga distanza- e 6.63 rimbalzi di media), dell’ala/centro Antonio Pettarin (12.40 punti -45% da due e da tre-, 6.85 rimbalzi –migliore dei suoi- e 0.95 assist) e dell’ala Massimiliano Spigagliasicuramente l’innesto di grido della Calligaris (7.60 punti e 5.50 rimbalzi per l’ex Palestrina Basket di A Dilettanti). Nuovi sono pure il miglior realizzatore dei friulani la guardia/alaGiancarlo Salis (16.90 punti, 3.10 rimbalzi, 2.00 palle recuperate e 1.10 assist), l’altra guardia/ala Massimiliano Bosio (4.80 punti e 1.00 palle rubate) che di Salis è il naturale cambio e il cavallo di ritorno l’ala Damiano Gabrici che dopo un anno in prestito è tornato nella squadra che lo ha cresciuto (per lui pochi minuti ma il 56% dalla lunga distanza). Già nostri avversari in maglia Calligaris la scorsa stagione sono invece il play Marco Diviach(7.20 punti, 1.75 palle recuperate ed 1.00 assist a partita), l’altro play Matteo Piani (4.00 punti in quasi 20 minuti di gioco) e la guardia/ala Luca Piccini (8.30 punti -53% da due e 40% da tre- e 3.40 rimbalzi). Il roster si completa con la guardia Andrea Avanzo ed il centro Nicola Cecutti entrambi proveniente dal settore giovanile del Centro Sedia Basket. La sfida d’andata vide la vittoria degli arancioblu friulani per 92 a 72, partita in equilibrio per tre quarti e decisa nel finale anche per le precarie condizioni fisiche di molti giocatori gialloblu, comunque da ricordare in quella serata l’esordio stagionale dei nostri Bignotti e Facchi. LaCalligaris, come quasi tutte le compagini friulane, è squadra rognosa e difficile da affrontare anche perché è completa in ogni suo reparto: forte sotto i tabelloni con giocatori esperti e potenti, temibile sugli esterni con atleti (nella maggior parte under) agili, veloci e con diversi punti nelle mani. Quindi il Basket Iseo, se vuole ritrovare la via della vittoria, dovrà obbligatoriamente ripetere la bella prestazione di due settimane fa con la Robur Saronno.

http://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=220670

 
 
 

Iseo-Calligaris, il pre-view

Post n°194 pubblicato il 11 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

Massimiliano Bosio analizza gli aspetti salienti della prossima trasferta del Centro sedia basket

calligaris - Massimiliano Bosio
Massimiliano Bosio

Nella settima di ritorno di B dilettanti, laCalligaris sarà di scena sabatoalle 21, aIseo: arbitri Michele Canazza di Solesino (Padova) e Alessandro Cunico di Altavilla Vicentina (Vicenza), osservatore Aldo Albanesidi Busto Arsizio (Varese). Tocca aMassimiliano Bosio presentare la sfida. “Per come gioca, Iseo è una formazione simile aValenza, squadra da noi affrontata nell'ultimo turno casalingo. I sebini distribuiscono molto bene i punti tra i giocatori che hanno un alto minutaggio, sono molto fisici, difendono ‘alla morte’ e sono pericolosi sia sotto canestro sia sull'arco dei tre punti”.

Che cosa dovrà fare la Calligaris per vincere? “Dovremo avere molta fame, difendere al massimo, giocare come sempre di squadra e cercare di fare più contropiedi possibili rispetto alle ultime partite. Tra i singoli, dovremo avere un occhio di riguardo per il duo di lunghi Requena-Pignatti e per l'esterno Acquaviva”. Quale sarà il duello chiave? “Ciascuna delle nostre partite è una prova inconfutabile che per giocare a pallacanestro non bisogna innescare il gioco dei duelli individuali, in quanto controproducenti per l'esito e lo spettacolo di una sfida. La pallacanestro è uno sport di squadra, pertanto la sfida chiave vedrà contrapposti due gruppi: Iseo e Calligaris”.

Quanto conteranno i due punti in palio? “La vittoria in ogni match riveste per noi vitale importanza per il raggiungimento dei play-off, nostro obiettivo stagionale. Ma è fondamentale continuare a pensare a una gara alla volta”.

http://www.ilfriuli.it/if/sport/altri-sport/37844/

 
 
 

"Ora siamo più equilibrati, prendiamo meno gol"

Post n°192 pubblicato il 11 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

 

CALCIO PROMOZIONE Intervista a Lorenzo Meneghini, allenatore del Lapecer

 

 



L'analisi del campionato di Promozione del tecnico del Lapecer Lorenzo Meneghini. Domenica scorsa la squadra di Ceregnano ha battuto la capolista anche se il tecnico chiosa: "Non cambia assolutamente niente"



Ceregnano (Ro) - E' davvero un campionato strano quello che sta affrontando il Lapecer. Una squadra che viene umiliata dalla Piombinese (5-0 per i padovani) che naviga in zona play-out e poi vince contro l'imbattibile capolista Delta 2000. Un torneo duro, con squadre organizzate dove il team di Ceregnano è la vera mina vagante. Scopriamo assieme quale può essere la dimensione del Lapecer assieme al tecnico di questa formazione, ovvero Lorenzo Meneghini, ex allenatore della Berretti del Rovigo Calcio.
Lorenzo Meneghini, cosa cambia dopo il successo del tuo Lapecer sulla capolista Delta 2000?
"Non cambia assolutamente niente, noi ora ci siamo promessi di vivere alla giornata. Non guardiamo ne play-off, tantomeno play-out. Abbiamo una trasferta difficile a Bagnoli e poi due partite in casa, dopo queste tre gare valuteremo meglio la nostra posizione".
Come mai la tua squadra prende cinque gol dalla Piombinese per poi vincere con la prima in classifica?
"E' una domanda che mi faccio anch'io. Abbiamo battuto due volte il Conselve, abbiamo battuto il Delta 2000, il Solesino e con il Porto Viro ci hanno acciuffato al 94'. Con le squadre d'alta classifica abbiamo sempre fatto bene, mentre abbiamo faticato con le altre. Stiamo capendo il campionato e che tipo di partite andiamo ad affrontare".
Quale giocatore sta dando il maggior contributo alla formazione di Ceregnano?
"A parte la conferma dei "vecchi" che hanno tenuto bene il gruppo fino ad ora, sicuramente l'innesto di Crivellari ci ha dato equilibrio in difesa. Marzola come gol sta facendo un po' la differenza".
Chi vincerà questo torneo di Promozione?
"Sicuramente il Delta 2000 è la squadra più bella che abbiamo incontrato. Non so se vincerà agevolmente il campionato perchè il Campodarsego è un'ottima formazione ma la formazione di Zuccarin resta la candidata principale alla vittoria".
Ti aspettavi un girone così duro?
"Mi aspettavo un campionato così, certamente un torneo difficile, con squadre organizzate. Bisogna entrare bene nelle mentalità perchè noi abbiamo sempre giocato bene ma non abbiamo ottenuto i risultati che meritavamo. Ora ci siamo un po' equilibrati, prendiamo meno gol...".
Ma che cos'ha in più o in meno un campionato di Promozione rispetto agli altri?
"In un campionato di Promozione o di Eccellenza sono i campionati più difficili perchè, comunque, in Serie D sono colmi di giovani e trovi cinque o sei giocatori forti e altri cinque giovani che possono fare la differenza in positivo o in negativo".

Simone Chiarion
10 febbraio 2010

 

 

 
 
 

Porto Viro sempre capolista. La Futsal vince il derby

Post n°189 pubblicato il 10 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

 

CALCIO A 5 ROVIGO La situazione delle formazioni polesane nei diversi campionati

 




Al Futsal Rovigo vince 8-7 il derby col Tar. Il Porto Viro sempre primo, ne fa 10 all'Este



Rovigo - Buona giornata quella appena trascorsa per le polesane. Il Porto Viro si conferma in testa con la vittoria per 10 a 2 ai danni dell'Este. Il Granzette, la più vicina delle polesane alla zona play off, dopo il rocambolesco pareggio nel derby col Futsal conquista la vittoria per 4-1 contro il Due Stelle, in gol due volte Andrea Zanirato e una Nicola Parisotto e Andrea Paron. Il Futsal Rovigo vi aggiudica il derby contro il Tar. Il presidente Sandro Fanchini: "siamo andati in vantaggio 2-0 poi li abbiamo subiti e sono sempre stati su loro di due gol, il sorpasso l'abbiamo maturato negli ultimi 10 minuti con il gol vittoria quasi allo scadere di Fregnan, il più giovane dei nostri. Molto buona la sua prova come quella di Carraro che ha realizzato ben 4 dei nostri 8 gol. Ora ci aspetta la sfida con l'ultima in classifica". Il Badia vince 4-3 con il Cartura mentre l'unica delle polesane a perdere è il Trecenta. Alla palestra di Ficarolo è il Sant'Anna a passare per 8-6.


Classifica
Porto Viro 43; Deserto 41; Arzergrande 37;  Sant'Anna 34; Solesino 32; Este 29; Granzette 25;  Due Stelle (Campagnola di Brugine) 21; Tar Rovigo 20; Trecenta 16; Futsal Rovigo 14; Badia Polesine 13;  Cartura 12; Virtus Piove 8.

Prossimo turno venerdì 12 febbraio:
ore 21.30: Badia Polesine – Porto Viro
ore 21.30: Solesino – Granzette
ore 21.30: Deserto – Trecenta
ore 21.30: Futsal Rovigo – Virtus Piove
ore 21.45: Trecenta – Piove di Sacco


Tommaso Moretto
9 febbraio 2010

 

 

 
 
 

Sindone, prenotati in 4200 da Vicenza Dal Veneto partiranno 50 mila persone

Post n°187 pubblicato il 05 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Zoom Foto

Il lenzuolo conservato a Torino

Vicenza. A circa due mesi dall’ostensione della Sindone a Torino, dal 10 aprile al 23 maggio, i veneti che hanno prenotato l’appuntamento on-line e per telefono sono già quasi 50 mila, sul totale delle 850 mila richieste giunte da tutto il mondo. In particolare, fra le città con il maggior numero di prenotati, spicca Verona con più di 5.300 adesioni, seguita da Vicenza con 4.200, da Padova con 4.100, da Venezia con 1.750, da Treviso con 1.630, mentre fra i centri minori, da segnalare le 1200 persone attese da Chioggia, le 800 da Lonigo e le 530 da Solesino (Padova). 

Un decennio dopo la precedente ostensione del Giubileo, il telo verrà esposto all’interno della rinascimentale Cattedrale di San Giovanni Battista. La Sindone sarà per la prima volta mostrata dopo l’intervento di conservazione che nel 2002 ha rimosso i residui organici rimasti sul tessuto dopo l’incendio di Chambery del 1532. Tolte anche le "toppe" applicate in quell’occasione, così come è stato staccato il telo di supporto a cui era fissata dal 1534, per poter porre il lenzuolo nella nuova teca di conservazione studiata e realizzata dall’equipe di scienziati dell’Alenia Aeronautica di Torino.

http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/125646_sindone_prenotati_
in_4200_da_vicenza_dal_veneto_partiranno_50_mila_persone/

 
 
 

Il Porto Viro conquista la vetta grazie al pareggio del Tar

Post n°184 pubblicato il 02 Febbraio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

CALCIO A 5 ROVIGO La situazione delle formazioni polesane nei diversi campionati

Il Tar Rovigo a pareggiare a Deserto e regala il primato al Porto Viro che invece realizza 12 reti in quel di Cartura. Pareggio 6-6 nel derby tra Futsal Rovigo e Granzette. Venerdì sera, altro derby tra le due formazioni rodigine del Tar e del Futsal

CALCIO A 5 ROVIGO La situazione delle formazioni polesane nei diversi campionatiIl Porto Viro conquista la vetta grazie al pareggio del Tar
Zanoli



Rovigo - Ha il cuore africano la rimonta del Granzette sul Futsal Rovigo. Sotto 6-1 a metà secondo tempo gli ospiti tirano fuori rabbia e orgoglio fino al 6-6 con la doppietta finale dell'italo-etiope Samuel Zanoli, il quale, sfiora il colpaccio del 6-7: con una scivolata anticipa tutti ma il pallone va sul palo. Zanoli: "La nostra rimonta è partita dopo un battibecco avvenuto vicino alla porta del Futsal tra me e uno di loro, siamo finiti entrambi contro il muro e i padroni di casa hanno segnato praticamente a gioco fermo. Loro poi hanno fatto un gesto di grande fair play, si sono fatti un gol per ripristinare le distanze e perché non ci fossero polemiche. Sono stati molto corretti. Di li comunque c'è stata una scossa fra i nostri e abbiamo tirato fuori il carattere cominciando a giocare veloci e determinati. Loro erano arrivati a cinque falli e abbiamo potuto usufruire anche di un tiro libero in seguito al loro sesto fallo, ci siamo portati sul 6-4. Poi ho fatto la doppietta"

Classifica
Porto Viro 40; Deserto 38; Arzergrande 34; Solesino 32; Piove di Sacco 31; Este 29; Granzette 22;  Due Stelle (Campagnola di Brugine) 21; T.A.R. Rovigo 20; Trecenta 16; Cartura 12; Futsal Rovigo 11; Badia Polesine 10; Virtus Piove 8.

Prossimo turno venerdì 5 febbraio:
ore 21.30: Badia Polesine – Cartura, viale Rimembranza 111, Ceneselli (Ro).
ore 21.30: Tar Rovigo – Futsal Rovigo, palasport largo Atleti Azzurri d'Italia, Rovigo.
ore 21.45: Porto Viro – Este, via Eugenio Montale 2, Porto Viro (Ro).
ore 21.30: Trecenta – Piove di Sacco, via T. Nuvolari, Ficarolo (Ro).

Sabato 5 febbraio:
ore 21.00: Granzette – Due Stelle (Campagnola di Brugine), palestra San Pio X, via Mozart (Ro).

 

1 febbraio 2010

 

 
 
 

Padova. Polizze fantasma per 4 milioni, indagati due ex agenti della Unipol

Post n°161 pubblicato il 20 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Erano titolari dell'agenzia di Monselice. Sospetti su almeno
130 contratti firmati e pagati dai clienti ma mai perfezionati

 

(foto di archivio)

PADOVA (20 gennaio) - La Guardia di finanza di Padova ha compiuto perquisizioni ieri nell'ambito dell'indagine nei confronti di due ex agenti della compagnia assicuratrice Unipol, denunciati alla Procura padovana per appropriazione indebita. In un esposto querela depositato nei giorni scorsi alla Procura dalla Unipol, i due ex agenti, a cui la compagnia assicuratrice ha revocato il mandato di agenzia, sono accusati di essersi appropriati dei premi di polizze vita per almeno quattro milioni di euro. 

Le due persone indagate e sottoposte a perquisizione sono S. F., 52 anni, residente a Ferrara, e M. M., 48 anni, residente a Solesino (Padova). I finanzieri hanno perquisito le loro abitazioni portando via numerosi scatoloni contenenti incartamenti relativi a centinaia di contratti sottoscritti dai due, nel periodo in cui erano titolari dell'agenzia Unipol di Monselice (Padova), di cui sono titolari attualmente altri professionisti, completamente estranei ai fatti. 

Il sospetto dei finanzieri è che i contratti firmati e pagati dai clienti, di fatto mai perfezionati presso l'Unipol, siano almeno 130.

http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=88213&sez=NORDEST

 
 
 

Appropriazione indebita: nei guai due ex agenti Unipol di Monselice.

Post n°160 pubblicato il 20 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

Sono accusati di aver fatto diventare "fantasma" 130 polizze vita

 

La guardia di finanza di Padova ha compiuto due perquisizioni oggi nell'ambito dell'indagine nei confronti di due ex agenti della compagnia assicuratrice Unipol denunciati alla Procura della Repubblica padovana per appropriazione indebita. In un esposto querela depositato nei giorni scorsi alla Procura dalla Unipol i due ex agenti, a cui la compagnia assicuratrice ha revocato il mandato di agenzia, sono accusati di essersi appropriati dei premi di polizze vita per almeno quattro milioni di euro. Le due persone indagate e sottoposte a perquisizione sono Sergio Ferraresi, 52 anni residente a Ferrara e Mauro Malachin, 48 anni residente a Solesino. I finanzieri hanno perquisito le loro abitazioni portando via numerosi scatoloni contenenti incartamenti relativi a centinaia di contratti sottoscritti dai due, nel periodo in cui erano titolari dell'agenzia Unipol di Monselice, di cui sono titolari attualmente altri professionisti completamente estranei ai fatti. Il sospetto dei finanzieri è che i contratti firmati e pagati dai clienti ma mai di fatto perfezionati presso l'Unipol siano almeno 130.

http://www.padova24ore.it/economia/2390-appropriazione-indebita-nei-guai-due-ex-agenti-unipol-di-monselice-sono-accusati-di-avwer-fatto-diventare-qfantasmaq-130-polizze-vita.html

 
 
 

Porto Viro agguanta il vertice

Post n°159 pubblicato il 19 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

 

CALCIO A 5 la situazione delle formazioni polesane nei diversi campionati

 

      



Porto Viro sorride alla sconfitta della capolista Deserto. Il Granzette subisce una sonora cinquina dal Piove di Sacco, mentre Futsal Rovigo vince il derby contro il Badia Polesine



Vittoria del Porto Viro a Solesino che, in una serata di appannamento del bomber Matteo Rossi, i bassopolesani raggiungono in vetta il Deserto sconfitto in casa dall'Arzergrande. I dodici portati in terra padovana venerdì sera dal tecnico Stefano Benericetti sono stati: Alessandro Marabini, Dario Siviero, Maurizio Pozzati, Federico Marchesini, Luca Civiero, Mirco Bertolaso, Francesco Guarnieri, Andrea Bertolucci, Simone Marchesin, Antonio Marangoni, Matteo Rossi, Adamo Birolo. Nel primo tempo  le due formazioni si sono affrontate a viso aperto arrivando al riposo sul 4-4. Il secondo tempo è stato molto più tattico, ci ha pensato Guarnieri a rompere l'equilibrio con un guizzo seguito da una conclusione tesa contro la quale nulla ha potuto il portiere padovano rimasto qualche secondo a terra per il rammarico. Poco prima il forte n°7 era stato colpito, durante un incursione in area, da una gomitata al naso. È scorso sangue e non sono mancati attimi di tensione tra le due squadre. Entrambe le formazioni sono arrivare ai cinque falli ma nessuna ha fatto l'errore di compiere il sesto. Grande gioia nel finale.

Débâcle del Granzette a Piove di Sacco, 5-0, e play off che si allontanano, ora  a quattro lunghezze. Sabato 23 alla palestra di San Pio X a Rovigo arriva il Deserto (Pp) capolista insieme al Porto Viro. Il Tar Rovigo cede 7-6 ad Este e si fa raggiungere dal Trecenta vittorioso in casa contro il Due Stelle (Campagnola di Brugine, Pd). Il derby tra Futsal Rovigo e Badia Polesine, svoltosi al palazzetto dello sport di Rovigo, ha visto i padroni di casa imporsi con un 7-5. Il risultato è maturato grazie ad un primo tempo nel quale i rodigini hanno dominato. La formazione rodigina si sgancia così dall'ultimo posto e raggiunge proprio il Badia.

Classifica
Deserto e Porto Viro 34; Piove di Sacco 28; Solesino 26; Arzergrande 25; Este 23; Granzette 21; Campagnola di Brugine 18; Trecenta e T.A.R. Rovigo 16; Cartura 12; Badia Polesine e Futsal Rovigo 10; Virtus Piove 8.

Prossimo turno
venerdì 22 gennaio ore 21.30: Badia Polesine – Due Stelle, palestra di Ceneselli.
venerdì 22 gennaio ore 21.30: Arzergrande – Futsal Rovigo, palestra di Arzergrande.
venerdì 22 gennaio ore 21.45: Porto Viro – Trecenta, palestra di Porto Viro.
venerdì 22 gennaio ore 21.30: T.A.R. Rovigo – Piove di Sacco, palasport di Rovigo.
sabato 23 gennaio ore 21.00: Granzette – Deserto, a San Pio X (Rovigo).

Tommaso Moretto
18 gennaio 2010
 
 
 

Evasione e crisi: finti fallimenti e vita da nababbi

Post n°158 pubblicato il 17 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Ecco l’elenco delle quattordici aziende scovate dalla guardia di finanza. Evasione e crisi: svuotavano le casse e spostavano i capitali all’estero. In un anno hanno perso il lavoro 225 dipendenti
di Enrico Ferro
PADOVA.  Sono stati soprannominati i «furbetti ad un passo dalla bancarotta». Sono imprenditori che dichiarano fallimento per appropriarsi delle disponibilità finanziarie della loro società. Sedici di questi «furbi» hanno messo sulla strada ben 225 lavoratori.
Il nucleo tributario della guardia di finanza di Padova, nell’arco del 2009, ha accertato infatti 15 casi di imprese ricorse in modo fraudolento alle procedure fallimentari.

IL FENOMENO
. Approfittano della crisi, svuotano le aziende di tutti i beni, spostano i capitali all’estero e infine dichiarano il fallimento. Fingono di essere stritolati dalla crisi e avendo già spostato altrove il denaro, dichiarano fallita l’azienda anche se il bilancio è sano. Tutto ovviamente a danno dei dipendenti e delle casse dello Stato. Il fenomeno è in costante ascesa. A fronte di molte imprese messe in ginocchio dal crac economico, non mancano quelle che vengono fatte saltare ad arte dagli stessi titolari. Per questo motivo la guardia di finanza ha deciso di alzare le barricate, predisponendo controlli mirati a questo preoccupante fenomeno.

LE INDAGINI
. Il nucleo di polizia tributaria diretta dal maggiore Antonio Manfredi, nel 2009, ha segnalato alla procura fatti di bancarotta fraudolenta che hanno coinvolto ben 16 imprenditori riconducibili a 15 imprese di Padova e provincia. I finanzieri sono riusciti a contestare attività di destabilizzazione del patrimonio aziendale per materializzare un’insolvenza nei confronti dei creditori: per un ammontare complessivo pari a 11 milioni di euro. I 16 imprenditori della provincia segnalati all’a utorità giudiziaria rischiano fino a dieci anni di reclusione.

LE VITTIME
. A farne le spese, oltre alle casse dello Stato e degli altri creditori, sono ben 225 lavoratori che si sono trovati di punto in bianco disoccupati. Tali risultati vanno inquadrati nell’ambito dell’intensificazione dell’attività svolta dalla Finanza a tutela del mercato e dell’economia. «L’azione non si arresta qui - assicura il comandante provinciale, il colonnello Ivano Maccani - sono in corso ulteriori filoni investigativi e, nel 2010, resterà alta l’attenzione su tale fenomeno». 

I FURBETTI. Ci sono aziende della fiorente Alta padovana, ce ne sono altre della Bassa, ma anche del Piovese, dei Colli e pure della città. Piccole realtà, ma anche grandi imprese, con decine di dipendenti. Nell’Alta padovana c’è la Confezioni Lactotex di Cittadella, la Eurogroup Sas di San Giorgio delle Pertiche, la Emmebi Sas di San Martino di Lupari e la New Edil Gamba di Vigonza. Due casi sono stati individuati nella zona dei Colli: la Rolling Silver Snc e la Meggiorin G. di Cervarese Santa Croce. Tra Bassa e Piovese sono state «pizzicate» la Sydel Srl e la Decorado Sas di Piove di Sacco, il negozio Giò Pesca di Solesino. Mentre tra Padova e cintura ci sono la Impianti Speciali Srl e la Infosys Srl di Noventa Padovana, e la Mec Events Srl e la C.P. Srl di Padova.

LE COMPETENZE
. Non è semplice rilevare questo genere di irregolarità. Servono finanzieri preparati e capaci di analizzare bilanci, movimenti finanziari e conti correnti bancari. Capaci cioè di leggere le dichiarazioni di fallimento aziendale, di comprendere il tenore di vita degli imprenditori falliti ma anche dei loro famigliari. Il tutto per arginare il fenomeno della bancarotta fraudolenta, che minaccia di essere assai più diffuso di quanto non sembri.
(16 gennaio 2010)

 
 
 

Riparte il girone di ritorno del calcetto maschile

Post n°157 pubblicato il 16 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News, Sport

CALCIO A 5 la situazione delle formazioni polesane nei diversi campionati

 

Riprendono i campionati di Calcio a 5. Tra venerdì 15 e sabato 16 gle formazioni polesane faranno ritorno in campo per la prima giornata del girone di ritorno. Il quotidiano on-line Rovigooggi.it seguirà il prosieguo del campionato e le fasi finali, nella speranze che siano le formazioni polesane ad accedervi



Rovigo - Il girone I della Serie D è formato da 14 squadre, la prima classificata viene promossa direttamente alla categoria superiore, le successive quattro accedono alla fase dei play-off.
Il girone d'andata ha visto concludere in testa la formazione di Deserto (Pd) ma sono molte le squadre polesane agguerrite. Il Porto Viro è al secondo posto e segue il Deserto di sole tre lunghezze con un Matteo Rossi (22 gol) bomber indiscusso ad un solo gol dal capocannoniere del torneo, Alessandro Rocco (Arzergrande). La seconda delle polesane è il Granzette, a un punto dalla zona play-off. Anche Granzette ha un cannoniere in piena lotta per il titolo, è Andrea Zanirato, 20 gol per lui. Seguono il Tar Rovigo, a quota 16 punti e il Trecenta a 13. Il Badia Polesine è terz'ultimo ed ultima in classifica è la formazione del Futsal Rovigo che però viene da due risultati utili consecutivi e può contare sui gol Stefano Carraro che ha chiuso l'andata con 18 realizzazioni all'attivo.
Venerdì 15 alle 21.30 si disputerà al Palasport di Viale della Libertà a Solesino l'importante sfida play-off tra i padroni di casa ed il Porto Viro. Venerdì alla stessa ora, al Palazzetto dello Sport di Rovigo c'è il derby polesano tra Futsal Rovigo e Badia Polesine. Sabato pomeriggio, alle 16.00, Granzette e Tar Rovigo saranno impegnate in trasferta, l'una a Piove di Sacco (Pd), l'altra ad Este (Pd). L'ultima a scendere in campo sabato sarà il Trecenta che ospiterà, nella palestra di Ficarolo, la formazione di Campagnola di Brugine (Pd). Inizio gara ore 21.30.

Tommaso Moretto
14 gennaio 2010

 

 
 
 

Bus veneto finisce fuori strada in Trentino: nessun ferito

Post n°156 pubblicato il 10 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Nordest - Nonostante le catene ai pneumatici, l'autista ha perso il controllo del mezzo, frenando su un tornante in discesa e si e' trovato col muso e una ruota fuori dalla carreggiata. Fortunatamente nessun bambino della Uisp è rimasto ferito

 

Trento/Autobus fuori strada - Tornavano da una giornata sulla neve i bambini della Uisp di Verona. Nella zona tra San Valentino e San Giacomo, il loro bus che trasportava 45 ragazzini veneti tra ragazzi e accompagnatori, e' uscito di strada. L'incidente è avvenuto verso le 15 di sabato pomeriggio. Nonostante le catene ai pneumatici, l'autista ha perso il controllo del mezzo a causa di un furgoncino in panne, frenando su un tornante in discesa e si e' trovato col muso e una ruota fuori dalla carreggiata in bilico. Nessuno pero' e' rimasto ferito. Sul posto, intorno ai 1.000 m di quota, era in corso una nevicata intensa. Sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri e in serata il bus è stato riportato in strada. Per i ragazzini, bus sostitutivo fino a Verona.

 
 
 

Scontro frontale, muore a 19 anni

Post n°155 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Impatto innescato da un sorpasso sulla nuova Sr 10 a Deserto
ESTE. Un sorpasso azzardato. Un attimo di paura. Una manovra improvvisa. Tante possibili cause per una sola verità: una ragazza di 19 anni di Ospedaletto, Desirèe Pastorello, ha perso la vita ieri mattina lungo la nuova Sr 10 mentre viaggiava a bordo della sua Toyota Yaris blu.

L’incidente è avvenuto intorno alle 8.45, all’altezza dello svincolo che porta verso la frazione Deserto. Desirèe aveva imboccato la nuova regionale a Carceri. Forse stava andando a studiare in biblioteca ad Este, come faceva abitualmente nelle giornate in cui non era impegnata all’università. O invece stava andando proprio a prendere il treno, per raggiungere Venezia e la facoltà di Lingue. La ragazza era iscritta al primo anno, dopo il diploma conseguito all’istituto San Benedetto di Montagnana.

L’incidente è avvenuto al chilometro 369+200, poco lontano dalla rampa che porta verso Deserto e Solesino. Da Monselice arrivava una Citroen C3 condotta da C.F., donna di 40 anni di San Pietro Viminario. Poco prima dell’arrivo della Yaris di Desirèe, la C3 è stata superata da una Renault Clio. A bordo di quest’ultimo mezzo c’ era M.M., diciannovenne di Pozzonovo. In quel tratto di strada è assoluto il divieto di sorpasso. L’incidente si è consumato dopo pochi attimi: la ragazza è stata probabilmente spaventata dalla manovra della Clio, e ha sterzato improvvisamente. Ha perso così il controllo della vettura, che è ruotata di quasi 180 gradi ed è stata colpita in pieno dalla C3. 

La vettura condotta dalla quarantenne ha letteralmente sfondato la fiancata destra della Yaris, spingendola contro il guardrail. La ragazza è morta praticamente sul colpo. Sul posto sono presto giunti i sanitari del 118 atestino, che hanno solo potuto constatare il decesso. Praticamente illesa anche la conducente della Citroen: per lei solo qualche leggera contusione. Il luogo dell’impatto è stato raggiunto anche dai carabinieri del nucleo Radiomobile di Este, che hanno interrogato i conducenti delle altre due vetture. I due automobilisti sono stati denunciati per omicidio colposo, prassi quasi automatica in episodi del genere. E le tre vetture sono state poste sotto sequestro. 

L’Arma dovrà ora ricostruire la complicata dinamica, dai contorni ancora troppo incerti, ed indicare le eventuali responsabilità. La salma della diciannovenne è stata trasportata nella camera mortuaria dell’ospedale di Este e verrà probabilmente sottoposta ad autopsia nei prossimi giorni.
Desirèe Pastorello viveva a Ospedaletto Euganeo, in via Tresto Nord 45, proprio di fronte al Bar Sport, in una quadrifamiliare in cui vivono zii e cugini. Lascia i genitori Fabio e Paola e il fratello Nicola, di cinque anni più vecchio. Il padre Fabio è un noto imprenditore della Bassa Padovana. Assieme al fratello Claudio gestisce la società Laped, che ha sede sempre ad Ospedaletto Euganeo in via Di Vittorio, ed è specializzata nel commercio di prodotti dolciari.

L’incidente di ieri è il primo mortale che si registra lungo la Sr 10 dal giorno della sua inaugurazione. Fino ad ora erano avvenuti solo scontri e tamponamenti privi di gravi conseguenze. Il bollettino nero delle strade della Bassa non si esaurisce tuttavia con il tragico incidente della nuova Sr 10. Sempre ieri pomeriggio, a pochi chilometri di distanza, altre due vetture si sono scontrate all’entrata dell’A13 di Monselice: si tratta di una Chevrolet e di una Matiz. Praticamente illesi i due conducenti, ma si è bloccato il traffico proprio all’ingresso dell’autostrada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Este.
 
(09 gennaio 2010)

 
 
 

Giovane si schianta sulle piste altoatesine, A Este muore 19enne

Post n°154 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Nordest - La vittima nel padovano è una studentessa universitaria, Desirée Pastorello di 19 anni. Nell'inciente in Alto Adige perde la vita un ragazzo altoatesino di 24 anni, Markus Oberparleiter di Teodone, vicino Brunico

 

Bolzano/Si schianta contro il gatto delle nevi - Un altoatesino di 24 anni e' morto in un incidente sciistico mentre scendeva al buio lungo una pista da sci ormai chiusa. E' andato a schiantarsi contro una macchina per la preparazione del tracciato. La vittima è un ragazzo altoatesino di 24 anni, Markus Oberparleiter di Teodone, vicino Brunico. La disgrazia e' avvenuta a Plan de Corones nella zona di Brunico. Il giovane aveva deciso di fare un'ultima sciata: non ha potuto far nulla per evitare la macchina, scorta solo all'ultimo momento dietro una cunetta. Il giovane e' morto sul colpo.

Padova/Muore in auto a 19 anni -
 Una studentessa universitaria,Desirée Pastorello di 19 anni residente a Ospedaletto Euganeo (Padova) è morta, in un incidente stradale. Il tragico impatto è avvenuto sulla Strada Regionale 10, all'altezza dello svincolo di Este nel territorio del comune di Solesino. L'auto della ragazza, una Toyota Yaris, è stata centrata da una Citroen C3 guidata da una quarantenne di San Pietro Viminario. Accertamenti in corso sulla dinamica.

Padova/L'auto del sindaco investe un senegalese - Uno straniero di origini senegalesi è passato con il rosso ma è stato investito dall'auto del sindaco di Padova. L'episodio è avvenuto verso le 17: Diouf Khadim, un trentenne senegalese in via di regolarizzazione attraversa l’incrocio tra corso del Popolo e via Trieste. Il giovane africano che era assieme ad un altro ragazzo, probabilmente a causa dell’ombrello, non si accorge che per i pedoni è scattato il rosso. Nemmeno il tempo di realizzarlo che sopra il piede sinistro gli passa la ruota di un’auto che, dalla stazione viaggia verso il centro, un’auto blu, un’Alfa 159. L'auto si ferma e scende l’autista, mentre da dietro il sindaco Flavio Zanonato. Il senegalese non è grave e il sindaco lo ha visitato in ospedale.

 

09/01/2010

 
 
 

Incidente a Este: muore Desirèe Pastorello in un incidente stradale sulla R10

Post n°153 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da sandroarcobaleno
 
Tag: News

Padova24ore: Incidente a Este. Muore sul colpo Desirèe Pastorello, aveva 19 anni

Una studentessa universitaria, Desirèe Pastorello, 19 anni residente a Ospedaletto euganeo è morta questa mattina poco prima delle 9 in un incidente stradale dalla dinamica ancora poco chiara avvenuto sulla strada regionale 10 all'altezza dello svincolo di Este Deserto. L'auto della giovane, una Toyota Yaris è stata centrata da una Citroen C3 guidata da una 40enne di San Pietro Viminario rimasta praticamente illesa. Desirèe era iscrita al secondo anni del corso di lingue all'università Cà Foscari di Venezia. Molto attiva in parrocchia, è la figlia maggiore di un imprenditore dolciario molto noto in zona, lascia madre, padre e un fratello più giovane di quattro anni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Este ed il suem 118, senza però poter fare nulla per la ragazza, morta sul colpo. Nella foto la Yaris di Desirè Pastorello dopo l'incidente e la foto della giovane studentessa tratta da Facebook.

http://www.padova24ore.it/cronaca/2335-incidente-a-este-muore-sul-colpo-desiree-pastorello-aveva-19-anni.html

 

Il sussidiario: VIDEO/ Muore Desirèe Pastorello in un incidente stradale sulla R10

venerdì 8 gennaio 2010

 

L’INCIDENTE MORTALE -
 Desirée Pastorello, una ragazza di 19 anni, è morta a causa di un tragico incidente avvenuto questa mattina intorno alle 9 sulla strada regionale 10 - all’altezza dello svincolo di Este Deserto -, nel territorio del Comune di Solesino, in provincia di Padova, tra Este e Monselice. La ragazza, che risiedeva a Ospedaletto Euganeo, una studentessa universitaria, si stava recando a lezione. Stava guidando una Toyota Yaris quando una donna di 40 anni al volante di una Citroen C3 l’ha colpita in pieno. La donna non ha subito conseguenze dall’incidente, rimanendo praticamente illesa, mentre Desirèe Pastorello è rimasta schiacciata all’interno dell’abitacolo della sua macchina, tra le lamiere contorte. Secondo la prima ricostruzione effettuate dai carabinieri di Este, sembra che l'automobile di Desirèe Pastorello, avesse invaso la corsia opposta per evitare di rischiare l'impatto con una terza macchina; quest’ultima aveva sorpassato la Citroen che, a quel punto, si è schiantata contro lo sportello del lato del guidatore dell’auto di Desirèe Pastorello. In ogni caso, la dinamica pr
ecisa resta tutt’ora incerta, non delineata con esattezza e, per questo, sottoposta ancora al vaglio degli inquirenti.

 

DESIREE PASTORELLO - Desirèe Pastorello frequentava l’università. Era iscritta al secondo anno della Cà Foscari di Venezia, alla facoltà di lingue e Letterature straniere. E’ stata descritta come una ragazza molto attiva in parrocchia, amante di internet e facebook, con molti amici e molto conosciuta in zona. 

Era la figlia maggiore di un imprenditore dolciario molto conosciuto nella zona viveva. Desirèe Pastorello, oltre al padre, lascia la madre e un fratello più giovane di quattro anni. 

-->VIDEO<--

http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2010/1/8/Muore-Desiree-Pastorello-in-un-incedente-sulla-R10/60249/

Blogolandia: Padova - Incidente mortale sulla Sr 10, muore una ragazza di 19 anni

Ieri mattina nei pressi di Este, città in provincia di Padova, c’è stato un terribile incidente lungo la nuova Sr 10 che è costato la vita a una ragazza di 19 anni. Lo scontro frontale tra la sua vettura e quella di un’altra donna le è stato fatale.

Ieri mattina verso le

 8.45 l’asfalto della nuova Sr 10 ha visto il suo primo incidente mortale. E purtroppo ancora una volta la vittima è stata una ragazza troppo giovane per morire. Desirèe Pastorello è morta ieri a bordo della sua Toyota Yaris, in un terrificante scontro frontale.

La giovane stava percorrendo la statale a bordo della sua auto diretta verso Este. Nella direzione opposta sopraggiungevano due vetture. Una Citroen C3, condotta da una donna di 40 anni e una Renault Clio, guidata da un ragazzo di 19 anni. La Clio ha sorpassato la C3 in un punto dove era severamente vietato sorpassare. Non si sa ancora bene cosa sia successo. Fatto sta che, forse per la paura del sorpasso effettuato dalla Clio, Desirèe ha perso il controlla della sua Yaris, andando in testacoda e finendo per scontrarsi contro la C3.

L’impatto è stato molto violento e il muso della C3 ha

 letteralmente sfondato la fiancata della Yaris, proiettandola contro il guardrail. Desirèe è morta sul colpo e a nulla sono valsi i soccorsi prestati dal Suem. I conducenti delle altre due auto sono stati denunciati per omicidio colposo, come richiede la prassi in queste situazioni. Ma solo nelle prossime ore con i rilievi delle forze dell’ordine, sarà possibile capire come siano andate realmente le cose.

http://padova.blogolandia.it/2010/01/09/padova-incidente-mortale-sulla-sr-10-muore-una-ragazza-di-19-anni/

Il corriere della sera: ABITAVA A OSPEDALETTO EUGANEOIncidente sulla Monselice-Mare, 
muore giovane studentessaDesirèe Pastorello stava andando a lezione a Ca' Foscari. Aveva invaso la corsia opposta per evitare uno scontro frontale

Desirèe Pastorello, 19 anni, di Ospedaletto Euganeo (Bergamaschi)

Desirèe Pastorello, 19 anni, di Ospedaletto Euganeo (Bergamaschi)

 

PADOVA - E' morta prima di andare a lezione a Venezia. A 19 anni. Desirèe Pastorello, studentessa iscritta al primo anno del corso di laurea in lingue a Ca' Foscari (Venezia) è rimasta schiacciata dentro l'abitacolo della sua Yaris dopo lo scontro frontale con un auto sulla superstrada sr10, variante della Monselice Mare. E' accaduto tra Este e Monselice, nel comune di Solesino in provincia di Padova. Poco prima delle nove Desirèe, residente a Ospedaletto Euganeo, stava proseguendo in direzione Monselice quando contro lo sportello della sua auto è piombata la Citroen condotta da una 40enne del luogo. La giovane è morta sul colpo. L'auto della 19enne, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri di Este, dovrebbe aver invaso la corsia opposta per evitare l'impatto con una terza macchina che aveva sorpassato la Citroen. La dinamica resta al vaglio degli inquirenti, sul posto sono arrivate le ambulanze del Suem 118 ma per Desirèe ormai non c'era più nulla da fare.

Martino Galliolo
08 gennaio 2010

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/8-gennaio-2010/incidente-monselice-mare-muore-giovane-studentessa-1602261522809.shtml

 
 
 
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