Creato da bnetblog il 24/11/2004
a mail and net art blog by Bruno Capatti / bnet@libero.it

immagine

 

DODO/DADA ARTE POSTALE

rete italiana di arte postale

               clicca qui!

 

immagine

 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

LAST SELFPORTRAIT

immagine

    mercoledì 9 maggio 2007 

 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

immagine

BIG EMILIO MORANDI !

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

Tag

 

Ultimi commenti

top
Inviato da: savoirlivre
il 23/05/2020 alle 16:27
 
Ciao
Inviato da: olivier
il 16/12/2019 alle 04:00
 
Grazzie
Inviato da: pol
il 16/12/2019 alle 03:27
 
thanks
Inviato da: Pol
il 16/12/2019 alle 03:26
 
ho letto molto volentieri questo articolo.Ciao da Artecreo
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 09:43
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

immagine

The Capatti's family MYTH: 'NINO' Alverino Capatti, an Italian pilot in a WWII;  photo from

the dedicated site Nino's Page  http://members.tripod.com/~Roberto_Lionello/nino/

other info on R.A.F. ( Romagna Air Finders) site http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=61117&idd=349

 

immagine 

'la Gioconda della nonna Pia' (BC, '05)

per/da  http://www.mailartmeeting.com/monnalisa_project.htm

 

 

« bnet e-zine mail art bul...Memorie di un cartolinaro »

Risposte di Bruno Capatti al questionario di Iris Pérez Ulloa (21.01.’06)

Post n°33 pubblicato il 22 Gennaio 2006 da bnetblog
Foto di bnetblog

  1. Cómo definirías al arte correo? / Come definiresti la Mail Art?

Considero, in termini linguistici, la MA come ‘metacomunicazione a funzione estetica ’.

Sperimentazione delle modalità comunicative, di differenti processi interattivi, attraverso messaggi estetici che per la loro intrinseche caratteristiche aprono ad approcci diversificati gli interlocutori.

 

Attualmente in maniera evidente stà attraversando una fase di trasformazione con la diffusione capillare delle tecnologie informatiche nell’uso quotidiano, dell’utilizzo sempre più preponderante della posta elettronica e della semplificazione nella gestione di spazi comunicativi nel web (spec.BLOG).

 

Ci si avvia verso una fusione delle due modalità e- / snail- mail, così come sempre più evidente è l’intreccio fra documentazione in cartaceo e dall’altra CD inviati per posta, Siti dedicati e personal Blog.

In questo senso credo si possa pensare che la definizione mail art possa allargarsi, e far rientrare nei propri ambiti: e-mail [che nell’uso comune già si chiama ‘mail’] (e-mail art), pagine web (web art), Blog ( blog art).

Anche l’aspetto diffusivo della progettualità mailartistica si fa sempre più attraverso l’uso dell’e-mail per velocità e costi della posta tradizionale.

Alcuni NODI del MAIL- network (che diffondono ‘call’ di progetti, indirizzi snail o e-mail, link) si sono strutturati per via elettronica attraverso newsletter (ad es. il mio ‘bnet e-zine’), Blog personali o sezioni di siti con annunci, in alcuni casi anche autogestiti (es. ‘boek 861’).

La snail-mail è utilizzata secondo il suo specifico ‘materiale’ per inviare i propri elaborati, le partecipazioni ai progetti.

 

  1. Desde cuándo hacés arte correo? / Da quando fai Mail Art?

 

Mi occupo di Mal Art e poi di Cultura del Network da circa un ventennio, dalla metà degli anni ottanta.

Oltre ai cambiamenti relativi al canale di comunicazione, a quelli estetici (di tecnologie visive, di poetica personale e di gruppo) si è attraversata una modificazione dell’eticità nel fare MA a seguito delle mutazioni politiche e sociali.

Sono venuti meno o si sono fatti meno pressanti i valori controculturali, l’idea di creare un sistema alternativo a quello artistico ufficiale come fronte per dare un apporto ad un cambiamento più generale.

Inoltre fino alla fine degli anni ottanta il libertarismo che il network proponeva lo faceva oppositivo anche rispetto ai regimi autoritari d’ambito sia capitalista che socialista in cui la libertà di espressione era ancora negata.

Con la fine della ‘guerra fredda’ specie quest’ultimo aspetto è venuto meno e le tensioni politiche rimaste si sono tendenzialmente rivolte ad un’idea di nuova globalizzazione che era implicita nella rete.

 

Credo come affermavo che le motivazioni politiche siano venute meno e invece siano più forti le esigenze autopromozionali (più o meno disinteressate), le valenze pedagogiche (a conferma, sempre più scuole           ‘primarie’ o specialistiche ed Università partecipano ed organizzano progetti) ed il desiderio di confronto e di stimolo che propone il lavoro artistico postale.

 

  1. Por qué decidiste ser mailartista? / Perché decidesti di essere un mail-artista?
  2. Cómo conociste el arte correo? / Come sei venuto a conoscenza della Mail Art?

 

Negli anni ottanta una delle tecniche più utilizzate nelle diverse fasi dell’operatività mailartistica era la xerografia o l’uso della fotocopia / fotocopiatrice.

Questa permetteva di moltiplicare gli inviti, di fare documentazione a prezzi accessibili (autoproduzione) e si utilizzava in termini creativi per creare opere da inviare (Copy art, Xero art o fotocopia d’artista).

Per quanto mi riguarda, nei primi anni ottante facevo fotografia sperimentale e utilizzavo la fotocopiatrice nel processo di elaborazione e variazione dell’immagine.

Così il contatto è stato automatico visto che nelle mostre di Mail Art si poteva vedere e poi entrare in contatto con sperimentati copy artisti.

Oggettivamente il tramite è stato un libro di Enrico Baj con un capitolo sulla Mail Art e una lista in appendice di indirizzi fra cui quello di Vittore Baroni, il cui nome ricordavo di aver letto su un quotidiano come organizzatore di una mostra di copy art.

 

Ormai la fotocopia specie b&w si utilizza pochissimo in confronto all’uso sempre più massiccio delle tecniche

legate al digitale (es. Scan art, digifoto, elaborazioni con programmi di fotoritocco, grafica vettoriale) anche in cartaceo.

 

  1. Cuáles son las reglas básicas, si es que las hay... para hacer arte correo? / Quali sono le regole di base, se ci sono, nella Mail Art?

 

Credo che la regola principale nella MA sia rispondere a chi ti scrive.

Considerare un messaggio e dall’altra comunicare attraverso un elaborato che possa stimolare l’altro e la sua attenzione.

Nel tempo si è venuto a creare un vademecum con regole di base che quasi tutti rispettano e che normalmente si trovano sintetizzato negli inviti, fra le quali ricordiamo: documentazione a tutti (anche minima / la sola lista dei partecipanti)  in cambio dell’elaborato ricevuto, mancanza di giuria o valutazione formale ed allo stesso tempo mancanza di sfruttamento economico delle opere ricevute. Queste ultime diverranno parte  dell’archivio dell’artista ricevente.

 

  1. Cuál es tu relación con tu cartero y los servicios postales de tu país? / Quali sono i tuoi rapporti con il tuo postino e i servizi postali del tuo paese ?

 

Ritengo che negli ultimi anni il costo degli invii postali sia notevolmente aumentato (es. eliminazione di tariffe economiche per le stampe, introduzione obbligatoria di tariffe per posta veloce ‘prioritaria’) e gli invii sono più formalizzati e controllati.

Il numero delle casette postali diffuse nel territorio è drasticamente diminuito di almeno 1/3 e questo è sintomo di minore utilizzo e minore investimento da parte dell’ente preposto.

Gli uffici postali sono sempre più sportelli bancari e da ultimo punti di vendita a catalogo.

 

  1. Qué le recomendarías a alguien que quisiera ser mailartista? Cosa consiglieresti a chi volesse avvicinarsi alla Mail Art ?

 

Penso che l’unico per entrare in contatto con la MA sia procurarsi qualche indirizzo e scrivere; partecipare a progetti e non scoraggiarsi se i riscontri non sono immediati.

Per quanto riguarda i contatti basta una breve ricerca tramite uno qualsiasi dei motori di ricerca in Internet più utilizzati per trovarne moltissimi, poi come sempre con questo mezzo bisognerà selezionare e circoscrivere in base agli interessi personali e agli stimoli ricevuti.

 

Iris Pérez Ulloa

irisina@ciudad.com.ar 

Buenos Aires, Argentina

Juana la Loca Netzine - Periódico de Arte Correo y Poesía Visual
http://juanalalocanetzine.blogspot.com

 

1.                  Cómo definirías al arte correo?

2.                  Desde cuándo hacés arte correo?

3.                  Por qué decidiste ser mailartista?

4.                  Cómo conociste el arte correo?

5.                   Cuáles son las reglas básicas, si es que las hay... para hacer arte correo?

6.                   Cuál es tu relación con tu cartero y los servicios postales de tu país?

7.                   Qué le recomendarías a alguien que quisiera ser mailartista?

 

Bruno Capatti

bnet@libero.it

Medicina (Bologna), Italy

 

translation

http://babelfish.altavista.com/babelfish/tr

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963