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Normale amministrazione

Post n°2 pubblicato il 07 Giugno 2009 da Stormbrain
 

In città è sempre tutto uguale.
La Centrale in periferia è sempre quel solito ammasso squadrato che si staglia di fronte la collina con tanto di pista d'atterraggio elicotteri inclusa. Cemento e Natura. Un binomio che fa rabbrividire ma non guasta se sapientemente dosato.
Ho compiuto alcuni dei doveri che mi ero imposto di svolgere, ho messo su carta ogni cosa e reso giustizia al mio operato certificandolo. Certe volte, a pensarci, risulta tremendamente triste concepire il come una manciata di parole scritte su effimeri fogli di carta servano a darti quella certezza che sia stato tutto risolto e che sia tutto sotto controllo. La carta brucia, si bagna, deperisce, le azioni restano. Le azioni.

Raymond è fottutamente incasinato lì alla centrale ma non ricordo giorno in cui trovandomici non c'era quel tipico via vai di gente quotidiano. Ci sono abituati, io non riesco ancora a farci il callo. L'incarico riguardo le bestie della fattoria dei Thompson è poco meno che una grana, certo è che si tratta di un incarico. Oggi tra l'altro, di buona lena, deciso a recarmi sul posto di persona incontro madre tempesta e nonna nebbia che insieme con zio montone favoriscono un'uscita di scena molto significativa. Fortuna che non correvo sulla statale e fortuna che ho sterzato o invece che una spalla semi slogata mi sarei ritrovato con una bestia nel parabrezza a distanza ravvicinata dalla mia faccia, il pick-up distrutto e se tutto sarebbe andato bene, qualche osso rotto. Invece è andata meglio: niente danni. Credo di essermi buscato un raffreddore però. Tra il bagno a lago dell'altro ieri e le ripetute piogge, quello di oggi è stato il colpo di grazia.

Per strada, mentre attendevo i "rinforzi" è arrivato Noah col suo Ford da rottamare. Non che cerchi di rivaleggiare col mio attempato Cherokee dell'88 ma c'è da dire che per trainarmi fuori dal pantano, se non fosse arrivato il soccorso formato "pivello di nome Francis" ( il nome di una ragazza poi... ) probabilmente mi sarei slogato l'altra spalla e il Fordino di Noah ci avrebbe rimesso il paraurti e metà del telaio. Dopo quasi un' ora di agonia ce l'abbiamo fatta, proprio come quei tipi della pubblicità del liquorino. E come ciliegina sulla torta chi arriva? Due ragazzine del posto o no, non lo so, so solo che in quanto a impicciarsi degli affari altrui erano al top.

Ho da offrire un po di birre, ne va della mia "reputazione". Quella che forse dovrei costruirmi in realtà, visto che quella che ho adesso meriterebbe più che qualche birra offerta a iosa. Sai cosa? Me ne fotto. Me ne sbatto altamente di tutti e così mi va bene.  La solitudine è un optional e poi ora ho il fantastico mondo del web, comincerò a costruire la mia "rete di amicizie virtuali" che sono molto più comode e meno impegnative di quelle reali, non hai da dover guardare in faccia nessuno, non hai da dover andare incontro a nessuno, niente lagne, niente screzi, se ne sorgono ti basta staccare la spina, io credo. Vedremo.

Sono una testa di cazzo.

 
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