Pensieri sparsi

quello che c'è da salvare

Nazisti

Post n°294 pubblicato il 02 Marzo 2009 da ilcielosopradinoi

In Gattaca (un bel film di fantascienza di qualche anno fa) esiste una società paranazista, i cui figli sono selezionati sulla base dell'egoismo dei genitori: belli, intelligenti, perfetti su misura, insomma.
Spaventoso, direbbe una persona che non ha paura della vita, in tutte le sue manifestazioni.

E invece no, alla fine ci siamo arrivati. Lo sapevo sarebbe accaduto.

"CLINICA FERTILITA'LOS ANGELES OFFRE "BAMBINI SU MISURA"

E' polemica negli Stati Uniti. Una clinica della fertilita' di Los Angeles, scrive il sito web della Bbc, ha iniziato a offrire la possibilita' di creare bambini su misura: i genitori potranno scegliere sesso, colore degli occhi e dei capelli degli eredi. Il primo neonato su ordinazione sara' "pronto" il prossimo anno, garantisce il dottor Jeff Steinberg del Los Angeles Fertility Institutes. La tecnica utilizzata e' la diagnosi genetica preimpianto (Pgd) degli embrioni fino ad individuare quello "giusto" su una ampia serie di ovuli fecondati. Bastera' analizzare una singola cellula prelevata da ogni embrione ottenuto prima che venga impiantato nell'utero della madre. In questo modo non solo si potra' selezionare un embrione sano, privo di malattie, ma si potra' scartare quelli non rispondenti alle richieste dei futuri genitori fino a quando non si sara' trovato tra i tanti embrioni quello che corrispondera' ai loro desideri"

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/esteri/rep_esteri_n_3578758.html

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Pezzi

Post n°293 pubblicato il 02 Marzo 2009 da ilcielosopradinoi

"Pezzo di merda", dicono nella scena. In effetti dei pezzi di merda ci stanno.
Ma non è il ragazzo indifeso a terra.

http://milano.repubblica.it/multimedia/home/4976970

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Fato

Post n°292 pubblicato il 02 Marzo 2009 da ilcielosopradinoi

Allora: credo che ognuno sia artefice del proprio destino. Sempre.

Però credo pure che esista una legge uguale e contraria (tipo forza centripeta e centrifuga), tale per cui il Fato c'è, eccome.

Ci sono giorni in cui puoi fare quello che vuoi ma non ti riesce nulla, nessun risultato rispetto agli obiettivi che avevi.
Niente di niente, anzi, tutto contro.

"Che fare?", diceva Lenin. Niente (tanto per restare in tema), un sorrisetto ironico, ed una alzata di spalle, un sospiro e gli occhi al cielo.
Pensare che ci saranno altre occasioni e che, per la legge dei grandi numeri, le cose dovranno andare diversamente.
Comunque uno ha il dovere di provarci lo stesso.
Perchè l'importante era provarci.