Creato da augusto.galli il 21/06/2012
riflessioni
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Trogloditi?
Post n°48 pubblicato il 17 Novembre 2012 da augusto.galli
Appare evidente ( e molto preoccupante ) come la tecnica stia prevalendo sulla stessa scienza e sui capisaldi del pensiero umano: economia, religione, cultura. Ovvero l'utensile è scappato alla mano che dovrebbe governarlo e indirizzarlo e inizia a muoversi per proprio conto, accelerando di continuo. Questo accade perché si è diffuso il convincimento che il vero spirito del mondo sia la velocità con cui ci si scambia frettolose opinioni, immagini purchessia, suoni raccattati in giro. Non si medita per trarre idee profonde, e scambiarle chiedendo altrettanto in cambio, non si cerca nella profondità del reale i contenuti che possono illuminare ed emozionare, non si ascoltano i ritmi tutti - naturali ed artificiali - che insieme generano la sinfonia della vita. L'umanità sembra stia abdicando a queste sue potenzialità ( da cui ha tratto ogni sviluppo ed avanzamento, dalla condizione di Homo erectus a Homo sapiens sapiens ) attratta dalla facilità ( pochissimo sforzo intellettuale, nessuno fisico ) e dalla praticità ( si fa dappertutto, si fa sempre ) della tecnica. Che, appunto, dovrebbe essere e rimanere strumento guidato da intelligenze consapevoli, ferme, dotate di visione ben oltre la soglia del mero "digitare". Assistiamo invece al triste spettacolo delle generazioni più giovani che, fulminee nel padroneggiare tasti e tastini, balbettano se non tacciono quando richieste di argomentare riflessioni e giudizi. Ci stiamo avviando a divenire trogloditi strumentali? E strumentalizzati? |
Inviato da: cassetta2
il 13/04/2021 alle 15:47
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il 05/06/2014 alle 23:08
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il 23/05/2014 alle 22:50
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il 25/01/2014 alle 20:31
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il 01/01/2014 alle 10:00