cafetera
Non chi è perfetto, ma chi è imperfetto, ad avere bisogno di amoreUffi …….sono riuscito ad attraversare anche questo inverno. Da sempre l’inverso è stato un periodo da cui proteggermi ……il periodo in cui amo fare la tartaruga, cioè mettermi nel guscio sperando di rimediare i minor danni …se è possibile. Prima azione con l’anno nuovo allontanare ciò che stava di disturbo ……….tutto ciò che può frenarmi nella mia libera interpretazione della vita. Nel lavoro contrapposizione durissima con chi non è progressista ed ha paura del nuovo. Pensavo di essere solo contro tutti, e non solo io, ma mi son sbagliato ………ho avuto chi mi ha accompagnato nelle mie idee ………..forse in apparenza un po’ utopistiche ma coraggiose……e queste sono state soprattutto alcune donne …….forse perché loro sono un po’ più coraggiose ….ed incoscienti.
A proposito di donne …………con l’anno nuovo ho cercato di far ordine in una gran confusione.
Lina, fedele, servizievole, mi perdona tutto, avvocato, a letto si difende, di destra ma fa anche del sociale, anche ricca, bella la villa di alghero ……….ma proprio per questo con i soldi non si compra tutto ……soprattutto un battitore libero come me.
Nari …….la più insignificante forse, brava nel suo mestiere di organizzare viaggi ma ……classica rompico ….palle. Dopo un po’ stufa. Quale miglior occasione il 31 dicembre.
Laura, ottima cultura, giornalista, seno prorompente, giovane e per questo immatura, ama forse di più il lavoro che altro. Non intiendo ………………crescerà, forse …………
Paola, lascia il vuoto, quando è allegra ……..cioè sta con me ……..è inarrestabile, molto passionale, buona fisicità e resistenza, laureata e prof di ed. fisica, una compagna ideale …….favoloso il mio ultimo compleanno con dedica a Taormina e Ragusa ………ma ognuno a bisogno del proprio spazio e soprattutto con l’esaltazione della felicità …………c’è anche il risvolto della medaglia …………l’amaro della mancanza e dell’assenza ………………
Comunque arriva il mio mese ……..nuovi orizzonti …………nuovi respiri e forse chissà cosa …….ma sarà sicuramente qualcosa di nuovo …………e poi sento un fluido immenso di energia attraversare il mio corpo ……..dopo il letargo esplode
Un beso
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Questa è la storia di un duro scontro che ha come protagonista un gallo:
insomma, un De Bello Gallico dei giorni nostri.
Un operaio di Sedini, in provincia di Sassari, denunciato per il furto di un pennuto, durante il processo ha tenuto a specificare in presenza del giudice di non essere un volgare ladro di polli ma un “sequestratore di galli”. Non essendo riuscito a ottenere un riscatto pecuniario, ne ha cercato almeno uno morale. L'uomo infatti si è giustificato dicendo di aver preso in ostaggio l'animale.
E questo perché il proprietario gli doveva dei soldi, due intere giornate di lavoro. Per fortuna, le forze dell'ordine sono riuscite a catturarlo prima che tagliasse un bargiglio al rapito e lo spedisse in busta chiusa, secondo la crudele tradizione dell'anonima sequestri.
Ciò che colpisce in questa vicenda è la strenua volontà dell'imputato di rivendicare una qualifica più dignitosa di quella di “rubagalline”.
L'operaio di Sedini, con questo suo gesto ruvido e orgoglioso, non ha fatto altro che seguire una tendenza molto diffusa a livello nazionale, anche se forse non gli è convenuto: il giudice lo ha condannato a tre mesi di carcere, convertiti poi in una multa di 3.600 euro. Se avesse accettato la più modesta qualifica di “ladro di polli”, se la sarebbe cavata certamente con meno.
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Siamo figli di mondi diversi e una sola memoria ke cancella e disegna distratta la stessa storia
Bigliettino (post?) trovato in scrittura di penna rossa sulla mia scrivania. Chi sarà?
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Dal diario di LEI:
Sabato sera l'ho trovato un po' strano.
Ci eravamo accordati per un drink.
Siccome sono stata tutto il pomeriggio con le mie amiche a far shopping, ho pensato che era colpa mia.... sono arrivata con un po' di ritardo; ma lui non mi ha detto nulla.
Nessun commento.
La conversazione non è stata un granché, allora gli ho proposto di andare in un luogo più tranquillo ed intimo.
Siamo partiti verso un bel ristorante, ma lui continuava ad essere strano.
Era come assente.
Ho cercato di rallegrarlo, ed ho iniziato a chiedermi se poteva essere colpa mia oppure no.
Gli ho chiesto se era a causa mia e lui mi ha risposto che io non c'entravo, ma non mi ha convinta.
Quando tornavamo a casa, in macchina, gli ho detto che lo amavo tanto, ma lui si è limitato ad abbracciarmi senza dire parola.
Non so come spiegare il suo comportamento, non ha detto nulla... non mi ha detto che anche lui mi amava... sono preoccupata di brutto!
Finalmente siamo arrivati a casa; in quel momento ero convinta che lui mi volesse mollare.
Ho provato a parlare, ma lui ha acceso la TV ed ha iniziato a guardarla assorto nei suoi pensieri, come cercando di annunciarmi che tutto era finito.
Alla fine mi sono arresa e sono andata a letto.
Ma più o meno dieci minuti dopo anche lui è venuto a letto e, con mia grande sorpresa, ha risposto alle mie carezze, e abbiamo fatto l'amore, anche se continuava ad essere distaccato, lontano da me.
Ho cercato di parlare della nostra situazione un'altra volta, di quanto accaduto, ma lui si è addormentato subito.
Mi sono messa a piangere, ed ho pianto per tutta la notte fino a quando mi sono addormentata anch'io. Sono quasi convinta che lui stesse pensando ad un'altra. La mia vita è un vero disastro.
Dal diario di LUI:
A Roma ha perso... meno male che armeno ho trombato!
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lo sapevo che avrebbe iniziato a farmi gli scherzi a prendermi in giro
lo sapevo che avrebbe interrotto i suoi ritmi regolari per rilassarsi e prendere un pò di " tempo " per se, lo sapevo, è già successo !
E' già successo che l' alba non arriva, sembra rimasta affascinata da qualche spiaggia tropicale e qui non vuole venire, e il nero della notte non si scioglie.
Rallentano i rumori e le lancette, accelerano solo i miei pensieri, poi finalmente il chiarore ma sembra l'alba boreale, lenta, lunga, diluita dalla pioggia forse, e passeggiando in cucina mi chiedo se durerà sei mesi o porterà con se il sole il giorno.
Guardo la città dall'alto e tutto sembra in accordo, tranne me
Faccio il solito caffè che sale anche lui con un ritmo diversi mentre io l'avrei già bevuto, guardo fuori ed è ancora solo chiaro
Ha deciso di farmi impazzire
Finalmente sorge il Re, pigro, assonnato,e per tutto il giorno bighellona tra la nubi come se non sapesse la strada e le lancette si accordano e il mi cuore impazza
Mi piacciono gli scherzi ma se durano poco, qui ora si esagera
Sciolgo e annodo i pensieri, le emozioni, le dita e finalmente arriva la sera; i film in prima serata finiscono troppo presto e per tutta la notte ora che faccio?
Penso e ti ripenso e mi rigiro nel letto sicura, che domani è un giorno in meno tra noi,
...Se il tempo la smettesse di farmi i dispetti, di andare così piano, perché lo so, è già successo, e da quando arrivi inizia a fare come un pazzo, corre, corre a recuperare " il tempo perduto" e sembra che non ci sia più alba e tramonto ma un solo istante eterno di luce e buio dove il mio ritmo interiore è il mio amore per te
non voglio pensare ad altro ora che all' attimo eterno i cui i nostri occhi s'incontreranno di nuovo
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Un uomo stava aspettando in coda al supermercato e dietro di lui vede una bionda portentosa, meravigliosa, divina, che lo guarda, gli sorride e lo saluta...
A questo punto la domanda sorge spontanea: starà salutando me??? Da dove è uscito quest'angelo???
A lui sembra sconosciuta, e le chiede: "Scusi, lei mi conosce?"
A questo punto lui impazzisce: ormai è sposato da anni, con tre figli, ed ora una sconosciuta gli butta addosso questo secchio d'acqua gelata!!
In un attimo gli tornano in mente le immagini dell'unica volta che aveva tradito sua moglie, e confuso le dice:
"Non ci posso credere! Tu sei quella che ha fatto lo strip-tease in quella festa che organizzarono i miei amici alcuni anni fa... quella che ho messo su un tavolo da biliardo...quella che se l'è preso da tutte le parti (sotto l'attento sguardo di tutti i miei amici , mentre la tua amica mi spargeva di vaselina e mi piazzava un vibratore gigante nel XXXXXXX... che notte mio dio!!! Sei tu vero???"
E lei risponde impassibile: "No... sono l'insegnante d'inglese di suo figlio..."
"Certo - risponde lei sorridendo - lei è il padre di uno dei miei bambini..."
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"C'è un momento,tra la notte e il giorno,
che non è nè notte nè giorno.
Quello, è un momento di AbacadA..."
Dopo la sua AbacadA,
Andrea Parodi ora canta e canterà sempre ancora per noi, nell'aria, e dovunque.
Perchè "LA VITA E' BELLA".
Buon viaggio ..................!!!!!
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Tutto è stato improvviso, davanti al caminetto, in un momento languido di amore, mentre si manciava sboncellando e felicemente qualche deliziosa e croccante bruschetta: “Ho avuto una storia omosessuale”.
Ti guardo con fare interrogativo. Ancora è lontana l’immagine di te avvinghiata ad una donna e mi riesce difficile soprattutto dopo aver toccato la tua passione.
Una domanda mi distoglie dai pensieri. Chi è?
Provo a pensare le due significative figure femminili, Rosa e Rita.
Rosa l’ho vista in foto, so che ti è stata molto vicina, soprattutto dopo il divorzio e durante, ma punto direttamente sulla seconda, quella che ritengo sia la più misteriosa, ameno per me.
Ed invece mi dici che la storia l’hai avuta con Rosa, quella piccoletta e nera.
In effetti non avevo capito nulla perché ero troppo lontano dall’immaginare ciò che non fai trasparire.
La storia è finita, dici, ma è un intreccio. Lei è sempre lì, pronta a buttarsi sul tuo corpo alla prima debolezza. Hai parlato chiaramente “voglio ultimare questa storia” e lentamente ti sei allontanata.
Sei passata a vivere in città e non più al mare.
Piano piano hai fatto diradare le visite, facendo in modo che non avvenissero quando i ragazzi erano assenti, non dormendo più assieme. Non deve essere stato facile.
Ha aiutato tanto me ed i ragazzi nel momento in cui avevo la massima necessità, sola con me e con tutti è stato un sostentamento, si è infilata accortamente nella mia vita, mi ha aiutato tanto, ma si è infilata.
Per uscire da questa esperienza sono stata da Rosy. Rosy è una psicologa americana. Ci andavo per il Mandala; è una prassi che si deva essere verificati da una psicologa. Con i suoi consigli sono riuscita ad aver la forza di chiudere.
Ti chiedo chi ha saputo di sta storia? Rita, l’altra mia amica, quando le ho raccontato è cascata dalla panchina. Era una bella giornata assolata, stava appoggiata con la testa sulle mie gambe ed è cascata. Sbigottita è andata giù.
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Se un giorno ti venisse voglia di piangere,
chiamami...
Non prometto di farti ridere,
ma potrei piangere con te....
Se un giorno tu decidessi di scappare,
chiamami...
Non prometto di chiederti di restare,
ma potrei scappare con te...
Se un giorno ti venisse voglia di non parlare con nessuno
chiamami...
In quel momento prometto di starmene zitta.
Ma, se un giorno tu mi chiamassi
e io non rispondessi...
Vienimi incontro di corsa...
... forse ho bisogno di te!
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Lei, distesa in posizione supina, piega le cosce sulla pancia e appoggia i piedi sulle spalle del partner. Inginocchiato su di lei l’uomo la penetra in profondità. Questa posizione può procurare enorme piacere alla donna, soprattutto durante l’eiaculazione, a patto però che la vagina sia sufficientemente lubrificata per evitare che la penetrazione, particolarmente intensa, risulti dolorosa.
http://www.alfemminile.com/m/couple/kamasutra.html
Questo è un bel sito, un sito, come dice il nome “al femminile”, anche se a molti maschietti consiglio di farci una bella visita. Si può scoprire il senza patemi l’universo femminile ………
Da Quali sono le altre? Sentite che nomi…..qui ho tratto una curiosità. Quale è la posizione preferita dalle donne? Beh, quella qui di seguito. A dirla tutta anche io avrei votato in questo modo. Non sempre le femmine ed i maschi son così distanti ……
IL BATTELLO EBBRO
IL VENTILATORE
SIESTA A DUE
IN ADORAZIONE
LA CAVALCATA NORMANNA
LA SEDIA DELL’AMORE
LA SQUADRA
SEGRETI D’ORIENTE
L’AMAZZONE
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I numeri non raccontano sempre la verità e le statistiche non vanno prese come un articolo di fede, tuttavia davanti all'evidenza di certe cifre non ci si può esimere dal commentarle.
Il primo dato è questo: secondo l’ultimo rapporto dell’Ires Cgil, due buste paga su tre non arrivano ai 1.300 euro mensili netti e circa il 35% dei restanti salari è sotto i 1.000 euro al mese, mentre appena il 16% percepisce un guadagno superiore ai 1.500 euro.
La conferma, semmai ce ne fosse bisogno, che su parecchie persone si allunga l'ombra della precarietà. Poveri no, per carità, però con qualche timore, giustificato, per il futuro.
L'altro dato invece è questo: i super ricchi, cioè quelle famiglie con un patrimonio finanziario, cioè al netto degli immobili, superiore ai 500.000 di euro, sono cresciuti del 2,9% passando dai 692mila del 2004 ai 712mila nel 2005. Ma è cresciuto maggiormente, del 4,3%, la loro ricchezza passata dai 786 a 820 miliardi di euro.
E' la forbice che si allarga: da una parte chi ha già parecchi soldi riesce a farne di più, dall'altra la base di chi arriva con qualche preoccupazione a fine mese aumenta di numero.
CAFETERA
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ED ADESSO LE PREFERENZE. QUESTA FOTO NON E' IN CONCORSO, HA GIA' LA SUA POSIZIONE, ED E' LA ...................... MI SERVE SOLO PER CREDERE CHE NON SIA STATO UN SOGNO E DIRE "IO C'ERO"
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Aiuto. Devo sistemare l'album delle ferie. deso decidere quale mettre come copertina. Quale? help
IL MIO MARE
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Inviato da: associazioneamicobus
il 06/02/2008 alle 10:58
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il 14/01/2007 alle 06:21