Il calcio è passione

Non è bastato alla Juventus tanto cuore e, finalmente, un pizzico di coraggio da parte del suo allenatore per battere il Chelsky di Abramovich. La Juve si presenta in campo col tridente Del Piero Iaquinta Trezeguet e da una combinazione volante tra questi ultimi due nasce il gol del vantaggio bianconero già al 19°, la parte più difficile è fatta, da qui in poi le squadre devono giocarsela entrambe. La Juve tiene bene per tutto il primo tempo attacca e si difende compatta tanto più che fino al 46° Buffon rimane inoperoso e Del Piero sfiora il 2-0, poi Drogba (che Scolari non faceva giocare!!!) tira una mina su punizione che il portiere bianconero salva per il rotto della cuffia con la palla che pareva essere entrata a dir il vero, 30 secondi dopo altra mina di Lampard, deviazione di Tiago (sic) traversa e tap-in vincente di Essien!Mazzata sulle palle più grossa non la potevamo prendere! Al rientro in campo Ranieri inquadrato dalle telecamere nel tunnel è tutto un programma, una faccia da funerale manco ne avessimo presi 4!!! Immaginiamo come avrà spronato la squadra e quanta fiducia avrà trasmesso ai giocatori!!! Infatti la Juve della ripresa è lenta, sfiduciata e senza convinzione, solo Trezeguet anima la gara con un colpo di testa che esalta Cech, la Juve si sprona, anche con l'ingresso di Giovinco, e si procura un rigore per un fallo di mano in aerea, ineccepibile, dopo essere rimasta in 10 per l'espulsione di Chiellini (un po' nervoso), Del Piero trasforma il rigore manco fosse alla Playstation, portiere da una parte e palla dall'altra che rotola in rete lemme lemme, un esempio da manuale di come si tirano i rigori! Campione infinito! Ma la Juve è stanca, non ha nessuno in panca e al centro della difesa, e si fa infilzare da Drogba che a 8 minuti dal termine chiude i conti! Ci siamo andati "vicini vicini", la sensazione è che a Londra si poteva fare 1-1 e che ieri il 2-1 si poteva portare via se avessimo avuto una migliore condizione fisica e tutto l'organico al completo, è mancato qualcosa, quel qualcosa che serve per essere di nuovo una grande squadra, quello che distingue una ottima squadra da una Grande Squadra, quello che attualmente separa la Juve dal Chelsea e dalle altre grandi d'Europa: classe pura, e forza fisica soprattutto in mzzo al campo, il paragone Essien - Lampard con Marchisio - Tiago francamente è improponibile, e forse nemmeno quello con la coppia titolare Zanetti - Sissoko avrebbe retto l'urto ma qui la controprova non l'avremo mai. Ma è il confronto col passato che è improponibile: Vieira Emerson, Davids Zidane, Conte Deschamps, Deschamps Paulo Sousa...

Le attenuanti ci sono, ieri mancava 3/4 del centrocampo titolare e nel corso della gara si è rotto pure Nedved che questa coppa è destinato a sognarsela la notte, sfortunato!!!
Personalmente credo che o ci si muove sul mercato comprando giocatori di talento puro o la famiglia Agnelli (Elkann) debba prendere in considerazione l'ipotesi di cedere la società a qualcuno in grado di riportarla ai livelli che le competono.
Guardando il Liverpool schiantare il Real Madrid 4-0 con Torres e Gerrard fare spettacolo, il Bayern seppellire lo Sporting 7-1 con Schweinsteiger e Podolski fare altrettanto, ci si accorge dalla differenza tecnica che corre tra Juve e le altre. Se poi si pensa che Podolski e Schweinsteiger sono stati nel mirino della dirigenza juventina....

Ora speriamo solo che l'impresa non la faccia qualcun'altro....