Pronti...Via!

Voglio questi Uomini. Non uno di piu`, non uno di meno.Voglio quelli di Siviglia , nessun altro nome deve interferire col mio programma.

Questo deve arere escogitato  il C.T. in accordo col responsabile della Nazionale maschile senior (e cioe` il Presidente stesso).

E cosi` e` andata. Una "selezione" FARSA che non e`servita a nulla se non a confondere le idee e  selezionare i 9 Atleti con un metodo alquanto discutibile e personalizzato.

Per il raduno di Mantova si POTEVA e si DOVEVA allargare del necessario la rosa dei convocati. In tal modo si  sarebbero confrontati vari equipaggi in funzione  della piu` adeguata formazione Federale da presentare alla Selezione di Mantova del 25/26 Aprile.

Questo tipo di "conduzione" non mi stupisce piu` di tanto ; sono passati quasi vent'anni dai miei ultimi contatti tecnici Federali. I metodi sono rimasti gli stessi e d'altronde i personaggi sono gli stessi; che ti aspettavi.

Qualcuno dira`: TU sei "partigiano" . Certo che sono partigiano , io sono decisamente dalla parte di Bebo Bonomi, dalla parte del Campione del Mondo e Campione Olimpico che SA` come ci si deve preparare per affrontare un impegno Olimpico, perche` Bonomi , oltre ad essere en eccezionale Atleta , e` anche un OTTIMO ALLENATORE.

Infatti sono allibito nel constatare quanta incompetenza gravita attorno alle squadre Agonistiche Federali mentre non si capisce per quali motivi non si trattengono nei "ranghi" Atleti plurimedagliati e e decisamente molto piu` preparati Tecnicamente  di pseudo Allenatori che gravitano attorno alle sd. Squadre Agonistiche Federali.

Perche` i criteri selettivi adottati non sono stati resi noti prima della gara di Milano?
E` vero anche che era una prova indicativa. E` stata una prova utile soltanto per valutare lo stato di preparazione del "ristretto club dei prescelti". Non si e` tenuto conto delle aspettative di quanti ambivano ad entrare a far parte della "rosa" dei papabili Olimpici  che per l'ennesima volta si sono visti sbattere la porta in faccia senza neppure un cenno di spiegazione "tecnica".

I risultati delle  gare vanno analizzati attentamente. Non basta leggerli per capire chi ha vinto, perche` ha vinto e come ha vinto. 

Indiscutibilmente ci sono Atleti piu` forti  di Bebo che riconosce i  Suoi limiti in barca singola, infatti non ha nemmeno "provato" a confrontarsi in K1. Ma, come dice Daniele Scarpa, la barca multipla bisogna essere capaci di "condurla" ed anche il colpo in acqua occorre saperlo "portare" diversamente che in K1.

Analizzando i risultati di Milano possiamo evidenziare alcuni punti per capire il vero risultato che va al di la` del "mero"  riscontro cronometrico 

 ORE 16,06   K1 SENIOR  1.000          ORE 18,06 K2 SENIOR  1.000

1^ Benassi              3'36"17               1^ Benedini/Zerial         3'19"84
2^ Piemonte           3'36"36               2^ Facchin/Jaka             3'20"98
3^ Richetti               3'37"61              3^ Bonomi/Richetti         3'21"90
4^ Rossi                  3'37"80              4^ Monte/Galligani         3'22"08
5^ Benedini             3'38"64              5^ Rossi/Benassi           3'22"19 
                                                        8^ Piemonte/Scaduto    3'23"61    

Analisi: 1) Due ore  tra la FINALE del K1 e quella del K2 . Impensabile un 
               " recupero " completo fra le due gare.
            2) Gli Atleti che hanno "tirato" per aggiudicarsi i primi posti nel K1
                risulta evidente che hanno "pagato"  nella successiva gara del K2
            3) Il miglior "millemetrista"(in K1) dell'ultima generazione , Benedini , `
                si e` "risparmiato"nella gara singola per esprimere il meglio nella
                successiva prova del K2. Ovvio; egli sa` che a livello Internazionale   
                e` improbo un buon risultato in K1. Inoltre, dalle ripetute prove
                effettuate, e` emersa la Sua "scarsa affinita`" in quipaggio K4.
            4) Facchin e Jaka , che non hanno gareggiato nel K1 , hanno ottenuto
                un buon secondo posto dietro a Benedidini e Zerial (che non c'era
                nel K1 1.000). Mentre i primi 4 (sempre del K1) : Benassi,
                Piemonte, Richetti e Rossi hanno "pagato" lo sforzo nella successiva
                prova del K2.

Conclusione: ritengo che se Richetti non avesse gareggiato nel K1 due ore prima,
il K2 con Bebo avrebbe sicuramente ottenuto un risultato ben diverso. Ma sarebbe stato diverso anche il piazzamento di Rossi/Benassi. Boh!!

La gara dei 500:

ORE  12,05  K1 SENIOR 500                 ORE 13,40  K2 SENIOR 500

1^ Zerial                1'41"57                   1^ Facchin/Jaka            1'35"18
2^ Scaduto            1'42"56                   2^ Benedini/Zerial        1'35"64
3^ Fagioli               1'42"72                   3^ Richetti/Piemonte    1'37"14
4^ Ramella             1'43"89                   4^ Colombi/Dell'Acqua  1'37"94
                                                              Non part. Rossi/Scaduto

Bonomi, nella semifinale del K1 500 , rinuncia. Non e`le Sua gara, non lo e` mai stata.
Anche in questa occasione si evidenzia come una sosta di solo 1 ora e 1/2 puo` falsare il risultato della seconda prova in K2.
Infatti, se Zerial non avesse gareggiato in K1, avrebbe sicuramente vinto la prova in K2 con Benedini. Rinunciano a partire anche Rossi e Scaduto.

Ci sarebbe ancora molto da dire ma, basta mi sono scocciato. Da domani si volta pagina. Il programma futuro della Verbano e` molto ambizioso e prevede l'inserimento di Bonomi, non appena avra` espletato gli accordi con le FFGG, quale ALLENATORE principale e con l'ausilio del sottoscritto nel settore Giovani e di Zaninetta per la Canadese cercheremo di riportare la POLISPORTIVA VERBANO al ruolo che le compete ai vertici della CANOA ITALIANA.

                         frankguglielmi   Polisportiva Verbano