Chi sono?

Gianfranco Guglielmi,
detto "Frank",  allenatore di Canoa Olimpica 
 

 

Il concetto preferito

"Lo Sport e` una dimensione dell'uomo dove la forza, l'intelligenza e la volonta` si equilibrano per il raggiungimento del traguardo il cui prezzo e` una vita condotta all'insegna del sacrificio"

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Creato da: Frankcanoa il 10/03/2007
discorsi a megafono spento di un allenatore di canoa olimpica

 

 
« INVERNO 2010/2011L'eleganza del riccio »

DI COSA PARLIAMO?

                                       GIOVANISSIMI IN CANOA

Ludico o agonistico , euristico o pratico, scienza o esperienza.

Come ci comportiamo di fronte alla attività agonistica di canoa velocità dei giovanissimi di 9/10 anni, gli ex  Esordienti ora Allievi A?

Spesso ho commentato, in questi ultimi anni sulla opportunità di fare effettuare vere e proprie gare per questa categoria.

Personalmente sono contrario ad una attività prevalentemente ludica a questa età. La competizione, ergo l'agonismo è intrinseco dell'essere umano fin dalla nascita.

Soltanto trè anni fa, nelle manifestazioni di canoagiovani  prevaleva la parte "ludica". Passeggiata davanti alle tribune, passaggio sotto una passerella, lancio di una palla in un cesto posto al giro di boa ecc.....
Naturalmente, non essendoci una parte meritocratica, tutti i partecipanti erano premiati in egual misura con la classica medaglietta di partecipazione.

Da  quest'anno , gli Allievi A, effettuano vere e proprie gare sui 200 metri e, nelle prove Interregionali e Nazionali anche una prova di "slalom" fra le boette.

Ieri, leggendo l'articolo di Ettore Ivaldi pubblicato sul suo blog e su C.K. "DI COSA PARLIAMO" mi sono tornati in mente i  POST pubblicati sul mio BLOG che trattano l'argomento gare per i canoisti di questa fascia di età.

Scrive Ettore  "contemporaneamente all'esperienza motoria a 360 gradi per lo sviluppo delle capacità coordinative non dobbiamo dimenticare o sottovalutare l'aspetto motivazionale laddove lo interpretiamo come il desiderio delle persone di continuare a migliorare. Pochi autori ne parlano in modo specifico per questa età, riprendendolo in maniera importante quando l'atleta evoluto cerca il grande risultato sportivo(V.Platonov la definisce preparazione della forza di volontà). In realtà, dalla mia diretta esperienza, la motivazione si sviluppa in giovane età ed è in questa fase di cescita che si disegna la strada da percorrere..........."

Sono fermamente convinto che l'agonismo , come gia detto, sia parte integrante nello scibile umano fin dalla nascita e proprio in questa fascia di età, concordo con Ettore, si disegna la strada che porterà il giovanissimo Atleta a diventare il campione di domani.

                                   Frankguglielmi - Polisportiva Verbano

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963