Pronti...Via!

Ciao Maurilio e ciao a tutti i canoisti.Scorrendo i vari messaggi del blog ho trovato anche il tuo il quale, devo dirlo mi ha fatto venire un groppo alla gola.Questo probabilmente significa che da qualche parte dei miei quasi 100 kg la passione per la canadese pulsa ancora.Ci tengo a precisare che "non ti ho mollato" a mezza stagione ma bensì la vita mi ha imposto una scelta che mi ha portato via da Verbania per motivi di lavoro.Ti assicuro che, se avessi potuto continuare, probabilmente la naia in marina da vogatore l'avremmo fatta insieme.Per tornare alla canadese anche per me la strada è stata quella, scarsi risultati in k e poi il fascino della disciplina mi ha portato su quella che secondo me, malgrado tutto,è la regina delle imbarcazioni.Io non ho raccolto le soddisfazioni che hai raccolto tu ma ti devo dire che, durante la stagione 76/78 che ci ha regalato i due titoli italiani e credo 8/9 gare nazionali, mi sentivo un marziano fiero di praticare uno sport duro (mi fanno ancora male le ginochhia e credo a te la schiena per i morsi che ti ho dato) ma soddisfacente e gratificante.Non so se potrai leggere questo messaggio ma forse in un modo o nell'altro ti arriverà. Marco Caretti marcocaretti@tiscali.it

Ciao a tutti, sono capitato con piacere su questo blog e sono tornato indietro circa di 30 anni!!certo che le cose sono cambiate e di parecchio vero Franco???Mah i baffi li hai ancora??Mi ricordo ancora le sghignazzate che facevi sotto quei baffetti, quando arrivavi con quella 126 bianca e, appena sceso la parola d'ordine era" ANDIAMOCI A CAMBIAMOCI".Eh si erano vecchi tempi quando i vogatori avevano nomi del tipo "scheggia,squalo,verdone, svampita" ecc ecc.Per non parlare delle barche.....quella che usavo, anzi che usavamo era chiamata "frankestino", nome dovuto per tutti i vari rattoppi che aveva avuto nel corso degli anni.Ora vedo che siamo su un'altro pianeta, sicuramente più tecnico e tecnologico ma mi auguro che ci sia sempre quello spirito di amicizia che regnava allora.Ciao a tutti e buon lavoro.

Caro Frank, i tempi nella canoa/kayak non possono essere paragonati assolutamente e già lo hai spiegato molto bene.Tanto è vero che non esistono i record in canoa/kayak.Sono solo delle medie sul quale effettuare la preparazione e dare degli obbiettivi ai ragazzi sopratutto per gli allenamenti,che ovviamente dipendono sempre dalle condizioni atmosferiche quando si effettuano i test.Quello che conta è lo scontro diretto e ciò che succede in gara dove c'è anche la tattica.l'importante per i nostri piccoli è fare il massimo e poi chi è più forte vince.....

Ciao Marco, al Meeting di Caldonazzo non basta "fare buoni risultati"; bisogna VINCERE e io sono convinto che Tu e Sam lo farete alla grande. Ciao - il Coach

CIAO FRENK SONO IL MARCOLINO VEDENDO I TEMPI DEL K2 CADETTI A CHE ANNO FATTO 927 (BARI) E 923 (s.do)io sono convinto che io e sem riusciamo a fare buoni risultati al miting by marcolino ciao coach

Caro Frank, che dire??? Siamo stati bravi, ma non basta, dobbiamo continuare così, con la testa bassa e poi ne riparliamo alla finale di Caldonazzo: io te e le nostre "bestie nere". Ci si vede in poly...

..Ciao Frank...certo Bebo ha bisogno di avere vicini i VERI AMICI e noi ci siamo...FORZA BEBO SIAMO TUTTI CON TE!!!

Va` Bene , Ti aspetto . Mai come in questo momento Bebo ha bisogno di avere vicini i VERI AMICI. ciao frank

ciao frank grazie delle news su bebo. ti vengo a trovare sabato al capanun ciao

Caro Frank, debbo dissentire su quanto scritto riguardo al miglioramento del Vo2max che si può definire un miglioramento limitato alla crescita dell'individuo e non riguarda assolutamente il miglioramento delle prestazioni.esempio: consumo di ossigeno corrisponde al consumo di carburante per un veicolo.Ossia un carro armato quanto consuma?e quanto viaggia alla velocita massima e per quanto tempo con quel serbatoio?un'aereo in quota quanto consuma e quanto viaggia alla velocità massima e per quanto tempo, ipotizzando lo stesso serbatoio per entrambi? bene,capito questo concetto si arriva alla conclusione che non è importante quanto viene consumato ma come viene utilizzato lo stesso carburante.E qui nasce la guerra tra metodologie.IO sono del parere avendole provate tutte e due,che l'importante è il miglioramento della velocità alle stesse pulsazioni ossia per esempio se io a 120 pulsazioni viaggio a 3m/s per 4minuti dopo 3 settimane di allenamento viaggio per 3,5m/s sempre per 4' ho migliorato l'efficenza del mio fisico ossia a parita di condizioni e di consumi viaggio di più.Il resto poi.... bye