Creato da graticolato il 23/03/2009
La felicità non consiste nell’acquistare e godere, ma nel non desiderare nulla perché ciò significa essere liberi
|
I miei link preferiti
Area personale
Menu
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
La pianura tra le attuali province di Padova, Treviso e Venezia, in epoca romana era percorsa da una strada che collegava i due grossi centri di Padova e Asolo: quella che poi diventerà la Via Aurelia (oggi Statale del Santo).
Non a caso i Romani, grandi esperti del territorio agricolo, scelsero questo lembo di terra fra il Brenta e il Muson Vecchio, con Campodarsego al centro, per realizzare la Centuriazione dell’Agro Padovano, tramite l’individuazione di due assi perpendicolari fra loro: il primo chiamato “Decumano Massimo” e il secondo detto “Cardine Massimo”.
Il Cardine Massimo era già tracciato, trattandosi della stessa via Aurelia.
Il Decumano massimo invece è la strada Desman che passa per Borgoricco. Venivano quindi tracciati da una parte e dall’altra di questi assi tutti gli altri cardini e decumani, ad una distanza tra loro di 710 metri e 40 centimetri.
Questo Graticolato Romano, di grande suggestione se visto dall’alto, dà l’idea di una grande scacchiera ed è uno degli esempi maggiori e meglio conservati dell’opera di colonizzazione concretizzata dai Romani nella pianura veneta. La realizzazione di questa centuriazione risale con molta probabilità al periodo augusteo quando, consolidato l’impero e decretata la pace universale, l’imperatore procedette all’assegnazione delle terre ai soldati veterani.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
http://www.miranocondivisa.it/Iniziative/16/pannelli.pdf
http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.salvarelariviera.org/immagini/l%27area1.jpg&imgrefurl=http://www.salvarelariviera.org/novit%25C3%25A0/l%27area%2520di%2520Veneto%2520City.htm&usg=__bfZ68o2xglyJFIhsWI7ET2X9rYw=&h=308&w=642&sz=35&hl=it&start=1&um=1&tbnid=q_5yOkgvbGb8jM:&tbnh=66&tbnw=137&prev=/images%3Fq%3Dveneto%2Bcity%26hl%3Dit%26rlz%3D1W1GGLL_it%26sa%3DG%26um%3D1
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Coordinamento Comitati e Associazioni per la difesa della Riviera e del Miranese
Comitato difendiamo l’ambiente di Fiesso vittorio.pampagnin@alice.it
Comitato di Stra - Paluello per la salvaguardia della Riviera straperlarivera@libero.it
Comitato per la difesa del Graticolato Mirano difesa.graticolato.romano.mirano@gmail.com per la tutela del Graticolato Pianiga
Comitatograticolatopianiga@gmail.com
Comitato Vigonovese per la salvaguardia del territorio comitatovigonovese@gmail.com
Idroviaviva - No camionabile Saonara idroviaviva@alice.it
Laboratorio Mirano Condivisa www.miranocondivisa.it - miranocondivisa@gmail.com
Legambiente Saonara - Vigonovo legambientesaonara@yahoo.it
Rete NO AR annapurna.matt@libero.it
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Regione del veneto
ufficio cartografico
fotopiano n° 127091-CAMPOCROCE
ripresa anno 1978
quota media di volo 6.000 mq.
scala 1:5.000
google map:wlhttp://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=via+caorliega+mirano&sll=45.434336,12.338784&sspn=0.468348,1.219482&ie=UTF8&ll=45.492886,12.064168&spn=0.00731,0.019054&t=h&z=16
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Il valore teorico[1] del cubito di Nippur è esattamente: 518 616 Micrometri; di conseguenza il piede dei romani è di 296 352 µm ≤ 29,64 cm. |
- Nell'antichità romana il piede non era diviso in dodici, cioè in pollici. Si tratta infatti di una suddivisione di periodo medioevale.
Ciò corrisponde a 14 400 piedi quadrati o circa un ottavo di Ettaro. Più precisamente sono 1264,673 Metri quadrati. |
- Misure per i liquidi :
Il congio è 1/8 di anfora e pari al cubo di mezzo piede. Contiene esattamente sei sesteri. |
- Misure per aridi :
Come l'anfora circa 26,027 litri. Un terzo del quadrantale è il modio romano, la misura base. |
La libbra romana vale esattamente tre quarti di una mina greca. Perciò la relazione tra dracma romana e greca è 25 : 32. |
- Altre fonti indicano per la libra romana 327,453 grammi, cioè il 0,1 % in più.
triens e sextans hanno questo nome in quanto frazioni dell' as o libra. Gli stessi nomi sono utilizzati per indicare monete di bronzo. |
fonte:http://it.wikipedia.org/wiki/Unit%C3%A0_di_misura_romane
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
iframe width="640" height="480" frameborder="0" scrolling="no" marginheight="0" marginwidth="0" src="http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=via+caorliega+mirano&sll=45.434336,12.338784&sspn=0.468348,1.219482&ie=UTF8&t=h&ll=45.48881,12.059255&spn=0.014441,0.027466&z=15&output=embed"></iframe><br /><small><a
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
La centuriazione romana nel territorio di Padova è una suddivisione agraria del territorio (centuriazione, ossia suddivisione in "centurie", chiamata anche graticolato romano nel Veneto), attuata nel 31 a.C. dall'imperatore Augusto per i suoi veterani nella zona dell'antico municipio di Patavium, corrispondente all'odierna Padova. Il terreno veniva diviso in centurie, quadrati di circa 710 metri di lato, da ripartire in poderi destinati ai coloni.
Indice[nascondi] |
Il territorio
La centuriazione romana si estende nell'area a nord-est della città di Padova ed interessa le attuali province di Padova e Venezia e prende il nome di "centuriazione (o graticolato) cis Musonem, ossia "al di qua" (cis) del fiume Muson che segnava il confine con il municipio di Altinum, odierna Altino.
Tra le caratteristiche di questa centuriazione, si evidenzia la non coincidenza del centro geometrico della suddivisione agraria ("umbilicus agrii", ovvero "ombelico della campagna coltivata"), con il centro geometrico dell'urbanistica cittadina ("umbilicus urbi", ovvero "ombelico della città"), nonostante il fatto che coincida per entrambi uno degli assi, costituito dal CM, il cardine (cardo) massimo. Il centro della centuriazione agraria si trovava infatti presso San Giorgio delle Pertiche, mentre il cardine massimo era costituito dall’antica via Aurelia (veneta)(3), l'attuale S.S. 307. Il DM, decumano massimo, coincideva invece con l’attuale via Desman, odierno asse viario dei comuni di Borgoricco, di Santa Maria di Sala e di Mirano. L'orientamento della centuriazione non è allineato secondo i punti cardinali e presenta rispetto a questi una inclinazione di circa 14,5° gradi rispetto alla longitudine (est-ovest). Tale inclinazione favorirebbe il defluire delle acque, impedendo le inondazioni, ed assicurerebbe una migliore distribuzione della luce solare; la suddivisione si è mantenuta in linea di massima fino ad oggi.
Ciascuna centuria è suddivisa in 8 fasce trasversali anziché le normali 10, da 2,5 actus (pari a 88,80 m). Si ipotizza inoltre che la centuria fosse divisa anche in 20 fasce longitudinali da 1 actus (35,52 m), formando un totale di 160 riquadri, ciascuno da 1,25 iugeri (3.154 mq)
I campi presentano una caratteristica lavorazione a bauletto con un colmo trasversale per permettere il facile scolo delle acque piovane .
Il graticolato oggiLa veduta aerea presenta il graticolato come una gigantesca scacchiera . Se in origine poteva avere 21 km di lato ( da est ad ovest) e 18.5 km di lato (da nord a sud) delimitata dal fiume Muson a Nord e dal fiume Brenta ad Ovest con 600 centurie, ora ne restano solo circa 220 intatte. Le strade rimaste sono circa 300 km sugli originali 800.
I comuni e le frazioni del graticolatoI comuni e le rispettive frazioni interessate al graticolato "Cis Musomen" sono:
- San Giorgio delle Pertiche e le frazioni ...
- Pianiga, e le frazioni ...
- Villanova di Camposampiero e le frazioni ...
- Campodarsego e le frazioni...
- Camposampiero,
- Borgoricco
- Vigonza
- Mirano
- Borgoricco
- Santa Maria di Sala
- Massanzago
- Noale
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti | Successivi » |
Inviato da: previsionistampa
il 13/04/2011 alle 12:16
Inviato da: tattoosupplies888
il 08/09/2010 alle 07:56
Inviato da: previsionistampa
il 28/07/2009 alle 20:15