Padre e ... Figlio

mia cara zercaos, mi dispiace tanto per il tuo dolore, ma credimi l'efficacia di questa tua ultima è indiscutibile, è così che devi parlare per scuotere l'opinione di chi ti legge è molto meglio raccontarsi così come hai fatto ora piuttosto che parlare di "xy"usando termini come pseudomamma.Ora vedi sono io che penso tutto il male di lei perchè il tuo sfogo racconta meglio la vostra sofferenza.Non sei sfigata anzi sei fortunata perchè hai trovato due persone che ti hanno rubato il cuore, peggio per lei che il"cuore" non ce l'ha.ti abbraccio e ti auguro buonafortuna mammaorsa

Ciao mamma.orsa2003 ... forse ti devo un piccolo chiarimento sul x' ho finito per parlare anche di me in questo blog ... mi dici di non accentrare su di me l'odio che l'altra nutre nei miei confronti ... il problema è che l'altra si accanisce così tanto verso il marito e verso il figlio solo x' ci sono io!!! Se io non esistessi (parole sue)lei se ne sarebbe andata senza problemi e il padre sarebbe libero di vivere con il proprio figlio x' cmq lei è consapevole che il bambino non le vuole bene!!! Frasi che, tempo fa, la stessa ha detto al padre e al bambino sono state "tranquillo che quando il bambino non avrà più bisogno di me ne andrò" ... "Vedrai che il tuo papà ti troverà una madre migliore di me" ... quello che le rode è che quella donna sono "io"!!! Lei mi conosce benissimo e sa quanto entrambi siano legati a me ... per questo si comporta così ... li sta facendo soffrire solo per gelosia!!! Potrai crederci oppure no ma sono stata molto indecisa sul fatto di "smascherarmi" in questi ultimi post ... non volevo farlo x' so come ragiona la maggior parte della gente "Ah ... è "l'altra" che parla quindi ... tutto dire!!!!" ... dall'altra parte invece ho pensato che fosse stato più corretto nei confronti delle persone che fossero entrate in questo blog far vedere la situazione nel suo intero e non per metà!!!! Probabilmente, come sempre, ho sbagliato nella scelta ... sono troppo sfigata!!! Ora cercherò di recuperare a questo mio errore x' quello che mi interessa realmente è far capire quanto sia ingiusto questo mondo ... quello che mi importa più di tutto è cercare di far capire quanto stiano soffrendo le uniche due persone che realmente mi hanno rubato il cuore e, perchè no, sperare che qualcuno ci possa dare un consiglio su come migliorare questa situazione!!! Un abbraccio

!!questo!! è uno sfogo vero e appassionato di un padre che soffre per suo figlio...per questo ero stata attratta ad entrare nel blog ""Amore di padre", mi aveva colpito il titolo, perciò comprendi che come me e altri lettori trovarsi davanti (perdonami e consentimi il termine) il vomito della tua compagna che pur armata dalle migliori intenzioni, a mio avviso non ha reso giustizia al motivo. Io credo che a te sia consentito parlare in questo modo sei il 50% della causa e vivi visceralmente la situazione per cui ben venga anche la parolaccia, è più credibile. cara zercaos se vuoi continuare la tua lotta sii più trasparente possibile e cerca di catturare di più l'attenzione sull'amore figlio-padre,e non accentrare su di te l'odio che l'altra nutre nei tuoi confronti. ti abbraccio mammaorsa

Ok ho letto i vostri commenti. Ora vi chiedo come cazzo si può definire MADRE quella donna che fa di suo figlio un'arma di vendetta contro il padre? Come cazzo si fa a definire MADRE quella donna che sbattendosene i coglioni del bene del figlio gli impedice di vivere con suo padre? Come cazzo si fa a definire MADRE quella donna che dice a suo figlio:tu non vedrai mai più tuo padre, quando sa bebne che il piccolo adora suo padre. Come cazzo si fa a definire MADRE quella donna che di fronte alle lacrime del figlio non ha nemmeno un moto di amore? come cazzo si fa a definire MADRE quella donna che ha messo al mondo una creatura solo con lo scopo di cambiare lavoro? Come cazzo si fa a definire MADRE quella donna che nega di plagiare il figlio contro il padre? Cazzo essere MADRE non vuol solo dare alla luce una creatura, vuol anche dire amare la creatura che si è messa al mondo. Chiamereste madre amorosa quella donna che ammazza la propria creatura? Ammazzare non è solo togliere la vita, è anche togliere ogni possibilità di gioia. Una donna che toglie la vita alla propria creatura non merita di essere chiamata MADRE, una donna che toglie la gioia alla propria creatura non merita di essere chiamata MADRE. Chiamatemi scurrile, maleducato, scostumato, ma vi garantisco che che è nulla in confronto a ciò che ho dentro nei confronti della donna, che si definisce MADRE, per ciò che sta distruggendo.

Madre naturale suona bene.. è la realtà dei fatti.
Per il resto il mio consiglio era di dissociare i fatti dalla tua opinione (senza oscurarla). Non so altro che dirti. Se qualcuno sa essere più esplicito lo ringrazio..

complimenti a nelvento73 per l'ottima analisi. mia cara zercaos sn contenta di avere scatenato la tua reazione era ciò che volevo, è vero che io entro in "casa"tua ma nn per questo devo darti ragione,la madre naturale anche se una "cessa" come diciamo a Napoli, nonostante comettano errori a volte irreversibili hanno un legame indissolubile cn il figlio e per il fatto che lui "fa cose cn me che nn ha mai fatto cn lei"nn significa nulla .I bambini amano le novità e come noi adulti hanno simpatie e antipatie.tu gli sei piaciuta me se per che caso no, saresti deventata la"matrigna di cenerentola" allora il mostro sarebbe lui. Perdonami io ti voglio gia bene (potresti essere mia figlia!) ma devi guardare le cose cn assoluta sincerità di spirito e mente e nn col cuore. Ti abbraccio mammaorsa

Ti chiedo un favore siccome ho riflettuto parecchio ma non ho trovato nessun termine con cui possa definirla diverso da "pseudo madre" ti chiedo di darmi una dritta ... io conoscendola e vedendo quello che ha sempre fatto e stà facendo non ho il coraggio di definirla ne "madre" ... ne "donna" ... come posso definirla per far capire che quello che scrivo è la realtà dei fatti e non una visione parziale dei fatti???? Confido in tuo consiglio ... ti prego solo di non chiedermi di definirla "madre" ... tra lei ed una madre ci sta un abisso!!!!

Tranquillo le critiche le accetto ... anche se non mi sembra di essere così di parte nel raccontare le cose ... sò che è impossibile pensare che quello che scrivo è la realtà dei fatti ... ma ti posso assicurare che non c'è nulla di ingigantito o gonfiato ... è la pura e semplice realtà dei fatti!!!!

La mia critica è ampiamente costruttiva. Non offenderti o travisare ciò che ho detto. Ricorda, comprendo bene questi sentimenti. Può essere che la soluzione migliore per il bimbo sia quella di crescere vicino a suo padre e assieme a te. Ma lascia che ci sia qualcuno che pensi il contrario. Se così non fosse... non so.. sento che non andrebbe bene..
Solo tu conosci la verità e la puoi vedere. Aiuta chi ti legge a vederla attraverso i tuoi occhi e non attraverso la tua opinione (scindila, ma non toglierla) e otterrai giudizi e opinioni molto credibili e dotati di peso reale. ^_^
Buona fortuna.

Provo a rispondere io se consentite. Io ho capito cosa intende mamma.orsa (credo).
Considera questo: tu scrivi in un blog quella che è la tua versione dei fatti, sbilanciando per tua mano (in modo conscio o meno che sia) l'opinone che ci si può fare.
Questo è il punto: il lettore del blog deve farsi un opinione basandosi su una versione parziale dei fatti. La bontà di ciò che scrivi, credimi, è palpabile leggendo i passi indietro. Dovretsi solo evitare termini come "pseudo madre", per farti un esempio.
Non è facile scrivere nel tuo stato d'animo e non colorare ciò che descrivi in base ad esso. Quindi è più evidente la parzialità. Basta un pizzico di attenzione su certe cose e puoi compiere una utile azione di sensibilizzazione nei confronti di questi casi, dolorosi a modo loro (nel mondo c'è di molto peggio, ma resta ugualmente una forma di sofferenza la vostra). Sebbene il blog sia tuo e parla dei tuoi sentimenti, puoi rendere più accessibile il contenuto depurandolo di tutte quelle parzialità facilmente contestabili.
Personalmente capisco quello provi perchè ho vissuto un esperienza in minimerrima parte simile alla tua (proprio dalla tua parte), ma sarebbe lungo e difficile da spiegare.
Spezzando una lancia a favore della madre naturale è giunto il momento da parte mia di rendere pace del fatto che quella donna può essere in forte difficoltà psicologica (tanto quanto il padre, forse di più): voglio sperare che qualunque sia il suo comportamento, sia frutto di una situazione di stress emotivo molto forte e la renda nel modo in cui ci racconti che agisce. Sarebbe certamente più umano e, forse, cristiano, cercare di risolvere la loro unione, affinchè possano trovare un cammino favorevole per loro figlio, affinchè non soffra e cresca nel valore della famiglia in modo naturale.
Ma cedo alla realtà del fatto che le persone spesso sono intrise di cattiveria ed egoismo, rese cieche dal loro odio che finisce per travolgere chi di più innocente ci sia sul loro cammino. Purtroppo non tutti sono in grado di amare profondamente. Non tutti sono in grado di capire la sofferenza di un bambino.