L'Angelo del Focolar

Come «Into the Wild» parte all'avventura. Ragazzo scomparso da un mese in Oregon

Dustin Self ha caricato su un pick up sacco a pelo e Gps. «Voglio vedere se riesco a vivere in ambienti inospitali».

Dustin Self, 19 anni, è scomparso da un mese nell’area di Steens Mountain, zona disabitata nel sud est dell’Oregon.
Incredibile la sua vicenda.
Il giovane, residente a Piedmont (Oklahoma), ha visto il film Into the wild, tratto dall’omonimo libro che racconta il dramma di Chris McCandless morto di stenti dopo un trekking in Alaska.
«Voglio vedere se riesco a vivere in un ambiente inospitale» ha detto ai suoi genitori e, alla metà di marzo, è partito con il suo pick up alla volta dell’Oregon.
Aveva un Gps, sacco a pelo, barrette energetiche ma nessuna esperienza di «sopravvivenza».
Però questo non lo ha scoraggiato e si avventurato lungo una strada sterrata dopo aver chiesto informazioni ad una stazione di servizio.

LA SCOMPARSA - L’ultimo contatto risale alla metà di marzo, quando Dustin ha chiamato la sua ragazza avvertendola che il Gps lo aveva portato in una direzione sbagliata ed aveva bisogno di aiuto.
Sono passati i giorni e solo lunedì il proprietario di un ranch si è imbattuto nel camioncino del giovane. Il mezzo era slittato fuori strada. A bordo c’erano il computer ed altri oggetti di Dustin, mancava invece lo zaino e l’attrezzatura da campeggio.
È possibile che il ragazzo, con il pick up fuori uso, abbia proseguito a piedi ma forse è stato fermato dalle condizioni atmosferiche terribili.
Nella zona c’è ancora molta neve che ostacola i movimenti e, purtroppo, i soccorsi. Un forte vento ha impedito alla ricognizione aerea di effettuare una missione di ricerca.
Solo un agricoltore ha usato il suo piccolo velivolo per una perlustrazione ma è tornato senza trovare nulla.

IL RAGAZZO - I genitori di Dustin hanno raccontato che il figlio è molto religioso e voleva unirsi a una «chiesa» sudamericana che usa strani riti. Vegetariano convinto, aveva spiegato ai suoi che una volta tra i monti si sarebbe nutrito con il cibo che aveva, quindi con bacche e frutta. In particolare «mirtilli», come raccontava nel suo libro McCandless.
Il problema è che di inverno è impossibile trovare mirtilli ma a Dustin, affascinato dalla storia di Into the wild, importava poco.
Particolari sconcertanti che avrebbero dovuto spingere padre e madre del ragazzo a fermarlo in modo deciso.

Così non è stato.

(Guido Olimpio)