delega del datore di lavoro per lo svolgimento dei compiti del s p p.
non si ritiene che il datore di lavoro possa trasferire la facoltà dello svolgimento diretto dei compiti del servizio di prevenzione e protezione ad una persona delegata a questo scopo in quanto tale facoltà è concessa dal legislatore al datore di lavoro in prima persona, il quale tra l’altro dovrà formarsi opportunamente per lo svolgimento…
Post N° 6
Coordinatore per la sicurezza: severi giudizi della giurisprudenzaLa Cassazione conferma la condanna nei confronti di un coordinatore per la sicurezza a seguito del crollo di un muro non adeguatamente puntellato in un cantiere edile: aveva predisposto in modo generico il piano di sicurezza. A cura di Cassazione Penale Sez. IV - Sentenza n. 30812 del…
Post N° 5
La Cassazione: confermata la responsabilita' penale del RSPPIl RSPP ricopre una posizione di garanzia in relazione all’obbligo di formazione e di vigilanza finalizzata ad evitare che i lavoratori, in virtù di un loro comportamento non attento, possano compromettere la propria integrità fisica.Cassazione Penale Sez. IV - Sentenza n. 19523 del 15 maggio 2008 - (u.…
rumori e vibrazioni
Il Titolo VIII, Capo I, II e III del D. Lgs. n. 81/2008 riguarda la prevenzione e protezione dai rischi dovuti all’esposizione ad agenti fisici nei luoghi di lavoro, in particolare i rischi lavorativi derivanti da esposizione professionale a rumore e vibrazioni meccaniche. L'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro (ISPESL), in collaborazione…
cassiopea :
nuove disposizione sui 'rifiuti di cava'
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 157 del 07 luglio u.s. il D.Lgs. 30 maggio 2008 n. 117 contenente “Attuazione della direttiva 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie e che modifica la direttiva 2004/35/CE”. Il provvedimento entra in vigore il 22 luglio 2008 e stabilisce misure, procedure ed azioni per prevenire e ridurre gli…
Modifiche essenziali introdotte dal d.lgs 81-2008
Articolo 2 - DefinizioniViene ampliata la definizione di lavoratore, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, con o senza retribuzione, deve svolgere un attività lavorativa in un organizzazione sia pubblica che privata. Mantenuta l’esclusione degli addetti servizi domestici e familiari.Rafforzato il concetto che il documento di valutazione dei rischi debba essere globale e documentato di tutti i rischi,…