IL CATASTROFISTA

CATASTROFISMO E TEORIE

Creato da mauro.morgante il 06/01/2010

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 

Contatta l'autore

Nickname: mauro.morgante
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 53
Prov: RM
 

 

Buco nero record

Post n°26 pubblicato il 18 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

come si presenterà

Post n°25 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

"Cosa ci aspetta venerdì 21 dicembre 2012, data fatidica della fine del lungo calendario Maya?
Una civiltà che esisteva a cavallo dell'ultima glaciazione, 13.000 anni fa, trovò il modo di comunicare con noi e avvisarci che, probabilmente, il 21 dicembre 2012 della nostra era, la Terra potrebbe subire, come già accaduto nel passato, una inversione magnetica. Con quali effetti? L'ipotesi è avvalorata dalla scoperta di un affascinante codice astronomico, la Precessione degli Equinozi. Che permette di capire come l'intera mitologia del profondo passato sia stata creata per portare fino ai giorni nostri una previsione. Scopriremo allora che le culture antiche comunicavano attraverso il mito e il messaggio che ci hanno inviato è inequivocabile: " Uomo, stai in guardia all'entrata astronomica nell'era dell' Acquario" L'era che stiamo vivendo attualmente. I nostri antenati nella previsione ci indicano la data del 2012, l'inversione magnetica, un laboratorio di fisica e addirittura un'area geografica del pianeta sicura: una Terra Promessa. Chi si troverà lì sarà sano e salvo." E ufficialmente, la nostra comunità scientifica cosa dice? Alcuni scienziati americani sostengono che il campo magnetico della Terra stia perdendo intensità. E come già successo il fenomeno sarebbe il preludio, come il cambiamento climatico, a una inversione magnetica. Sta di fatto che oggettivamente il clima sta cambiando e non è solo colpa delle attività umane, come dichiarato da una parte della comunità scientifica. Dalla sintesi di molti studi e ricerche gli esperti hanno infine dedotto che una inversione dei poli magnetici della Terra sia prossima o addirittura in atto.
Non mancherà allora alla nostra civiltà moderna un po' di umiltà per ascoltare la millenaria previsione?

 
 
 

aggiornamento

Post n°24 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

AGGIORNAMENTO DICEMBRE 2009/GENNAIO 2010 "Il vero mistero legato al campo magnetico terrestre riguarda la sua incostanza nel corso del tempo. Per motivi che non sono ancora stati del tutto chiariti, a distanza di migliaia o centinaia di migliaia di anni i poli magnetici della Terra si invertono, con conseguenze che, ovviamente non sono esplicabili se non in via teorica. Ma arrivano invece da racconti delle popolazioni che hanno vissuto tale evento e che in un modo o nell'altro giungono a noi, altri poveri mortali che non comprendiamo e cerchiamo di aprire gli occhi a cose e sconvolgimenti che hanno modificato il pianeta nel corso di millenni. Gli studi condotti sul paleomagnetismo, che riguarda l’analisi del magnetismo delle rocce di cui si trova traccia da milioni di anni a questa parte, hanno permesso di chiarire che sulla Terra si sono alternati periodi di polarità normale con periodi di polarità inversa. Questi periodi vengono definiti "epoche magnetiche". Infatti le rocce contengono minerali magnetici (ossido di ferro) le cui particelle, durante il raffreddamento, si orientano secondo il magnetismo terrestre. Perciò, esaminando il magnetismo degli strati di lava che si sono depositati e raffreddati in epoche diverse, è stato possibile ricostruire l’andamento nel tempo del campo magnetico del pianeta. L’ultima inversione si sarebbe verificata circa 780 mila anni fa, anche se non tutta la comunità scientifica è d’accordo sulla datazione di questi eventi epocali ed un'altra intorno al 13.000ac. Gli studi condotti nel XX secolo sul magnetismo terrestre hanno permesso di calcolare che nell’ultimo secolo il campo magnetico della Terra si è ridotto del 10%. Studiando i modelli matematici della struttura interna della Terra, in cui si considera il nucleo solido e lo strato di ferro allo stato liquido che lo avvolge (i cui movimenti generano, per effetto dinamo, il campo magnetico terrestre) e approntando opportune equazioni magnetoidrodinamiche, Glatzmaier e P. Roberts hanno predisposto dei programmi di simulazione della struttura interna della Terra e delle interazioni tra i fluidi conduttivi e il campo magnetico. In tal modo hanno simulato, con diverse prove, il riscaldamento e una variazione nei movimenti interni del profondo strato di metallo liquido in cui si genera il campo magnetico, per verificare quali conseguenze potrebbero esservi nel campo magnetico terrestre. Con migliaia di prove Glatzmaier (Professor of Earth and Planetary Sciences and Prof Roberts) di cui "Il modello di Glatzmaier-Roberts" sono giunti alla conclusione che le turbolenze interne dello strato generante il campo magnetico provocano dei cambiamenti che possono essere ritenuti "normali". Durante queste prove di simulazione si è potuto verificare che l’agitazione dello strato di metallo liquido che avvolge il nucleo terrestre comporta una serie di modifiche al campo magnetico terrestre; questo aumenta o diminuisce a seconda dei casi, i poli magnetici si spostano e in alcuni casi si invertono. Secondo alcuni scienziati Russi invece, la possibilità che possa avenire nei prossimi anni e' invece presente, diverse osservazioni e rilevazioni fatte da satelliti fatte sugli Urali, dimostrano che ci sono state variazioni magnetiche rilevanti con dati alla mano. Durante alcuni convegni gli stessi gruppi di scienziati tra cui: 1 astrofisico, 2 geologi tra cui l'eminente Pross Zolotov, ed altri che si occupano di climatologia, astronomia, fisica, hanno esposto all'Università di Mosca, ed all'Istituto di Geologia dell'Accademia delle Scienze Russa, in collaborazione aggiunta l'Universita' di Pietroburgo, Larry Newitt, ed altri, confrontando i vari studi che sono all'esame da qualche anno da diverse persone autorevoli e sottoposte successivamente ai maggiori Governi. Molte informazioni e molti dati al momento sono tenuti gelosamente conservati per non causare allarmismi e per poter essere analizzati. Rilevazioni sono state fatte e condotte a oltre 4 km sotto terra da vari strumenti che per circa 5 anni hanno analizzato variazioni magnetiche, confrontandoli con quelle geologiche sull'artico e antartico, controllando la differenza e la variazione dello spostamento Magnetico dei Poli. Riferendo che nel periodo che per poco tempo l'oscillazione terrestre era praticamente ferma. Tutto questo però rimane confinato nell’ambito delle ipotesi perché gli studi condotti dagli scienziati hanno messo in luce gli effetti delle variazioni del campo magnetico terrestre a causa della rotazione terrestre e dei movimenti interni della Terra che provocano il meccanismo di geodinamo, ma queste ipotesi devono tenere conto anche dei dati di osservazione scientifica che possono essere molto più esaustivi rispetto a qualunque ipotesi accademica. In questi ultimi anni il contributo della comunità scientifica internazionale sul campo magnetico terrestre è cresciuto notevolmente anche perché si è notevolmente incrementato il dibattito sulla sua possibile inversione nei prossimi anni. Possiamo citare tra tutti la testimonianza del Responsabile delle ricerche sul geomagnetismo dell’Istituto nazionale di Geofisica, Angelo De Santis, nonché collaboratore dell’ESA (L’Agenzia spaziale europea) per il progetto Swarm, che prevede la messa in orbita entro il 2009 di tre satelliti che dovrebbero permettere nuove ricerche sul campo magnetico terrestre, (inoltre il GOCE e' partito a Ottobre) secondo cui l’inversione dei poli magnetici potrebbe avere determinati effetti sulla vita umana e nel mondo animale. Tale fenomeno infatti porterebbe la Terra ad avere una minore schermatura contro il vento solare e questo potrebbe comportare un assottigliamento dello strato di ozono e una maggiore penetrazione delle radiazioni ultraviolette che determinerebbe un aumento delle malattie tumorali per gli esseri umani, oltre ad aumento del riscaldamento globale. Il fenomeno potrebbe avere anche effetti sulle specie animali che impiegano il campo magnetico per il proprio orientamento (le balene, le tartarughe, alcune specie di uccelli migratori). De Santis ritiene che le cause della possibile inversione del campo magnetico terrestre possano essere ricercate proprio nei moti turbolenti che si verificano nello strato fluido metallico che sovrasta il nucleo solido del pianeta, con una sorta di meccanismo di geodinamo "autoalimentato" che originerebbe nuovi flussi di campo magnetico. Le energie che alimentano questi moti turbolenti sarebbero legate al moto di rotazione del pianeta e probabilmente al processo di accrescimento del nucleo solido. Resta il fatto che, mentre una parte della comunità scientifica appare più ottimista, altri studiosi sembrano ipotizzare una possibile inversione del campo magnetico in tempi relativamente brevi. Sopra le nostre teste da tre anni, il satellite Oersted è in orbita con una missione: registrare il campo magnetico terrestre. Nulla di strano, sembrerebbe a prima vista. Invece, come si legge in un articolo uscito di recente sulla rivista Nature, l'analisi dei dati raccolti sembra presagire una specie di rivoluzione magnetica "imminente". Dal confronto dei risultati di Oersted con quelli del satellite Magsat (attivo negli anni '80) infatti, è stato possibile osservare i cambiamenti avvenuti nel nostro pianeta negli ultimi vent'anni. E si è scoperto che due regioni della Terra (poste rispettivamente nell'Africa meridionale e al Polo Nord) hanno subito enormi variazioni del proprio campo magnetico locale. Lo stato attuale del nostro pianeta - affermano Gauthier Hulot e gli altri autori dell'articolo di Nature - assomiglia moltissimo a quelle simulazioni al computer, altamente asimmetriche, che descrivono i periodi di tempo prossimi alla cosiddetta inversione del campo magnetico terrestre. Durante questi periodi, il campo magnetico diventa sempre più debole fino a "scomparire" per poi riapparire invertito. Le cause di questo fenomeno non sono ancora state individuate con sicurezza. poli Nord e Sud magnetici, secondo le teorie geofisiche e paleomagnetiche, non sarebbero fissi nel tempo, ma si invertirebbero ogni 200'000 anni circa. Secondo queste teorie, il campo magnetico della Terra avrebbe origine dalle correnti elettriche interne presenti nel nucleo di ferro liquido. E' quindi la circolazione di questi giganteschi flussi di carica elettrica che trasforma il nostro pianeta in un'enorme calamita; e l'orientazione dei poli dipende dal movimento di queste ultime. Le prime prove delle passate inversioni del campo magnetico terrestre furono raccolte nel 1906 da Bernard Brunhes che analizzò antiche rocce ignee e sedimentarie. Queste rocce possono infatti "memorizzare" lo stato del campo magnetico terrestre all'epoca della loro formazione. Nel 2002, per esempio, Gauthier Hulot, dell’"Istituto di Fisica della Terra" di Parigi, confrontando i dati raccolti dal satellite Oersted con i dati raccolti vent’anni fa dal Magsat, ha individuato alcuni punti di flusso invertito in due zone a confine fra il Mantello e il Nucleo. In particolare uno è stato individuato sotto le regioni dell’estrema punta meridionale dell’Africa, ed è stato osservato che in quel punto il campo magnetico punta verso il centro della Terra, anziché verso il polo sud magnetico. Inoltre e' risaputo che in questa zoan dell'Africa esiste la piu' grande sistema di fosse tettoniche e piu' antico della terra, che potra' subire un distacco dall'Africa. Del resto alcune faglia sono state rilevate quella parte della zona in Africa, subira' tra millenni un distacco. (Rift Valley) Un’altra zona è stata individuata nelle regioni attorno al polo nord, con caratteristiche inverse rispetto al precedente. Secondo lo staff di Hulot queste scoperte potrebbero spiegare il progressivo indebolimento del campo magnetico terrestre negli ultimi 150 anni. A detta del Professor Bannerjee dell’Università del Nuovo Messico, il campo ha perso fino alla metà della sua intensità negli ultimi 4000 anni; inoltre a causa di un precursore di inversioni polari magnetiche in questa forza del campo, il Prof. Bannerjee ritiene che un’altra inversione debba accadere, del resto l'aumento di terremoti in questi ultimi 10 anni, dimostra che le placche si muovono, perche' subendo dal campo magnetico la variazione necessaria per il movimento stesso, provocano l'aumentare o il distanziarsi dei vari continenti, provocando i terremoti. Si può citare il fatto che nel 2002 e nel 2003 si sono verificati forti terremoti (di Magnitudo 4,8 Richter, le più forti da oltre 10 anni) in paesi come la Gran Bretagna, che generalmente non sono colpiti da sismi o che comunque non sono ricordati per una forte attività sismica. Cosa dire dell'ultimo accaduto il 26 dicembre 2004 nel sud-est asiatico, la Terra ha subito sicuramente cambiamenti di direzione e di velocità di rotazione, Di ciò si sono occupati recentemente due ricercatori americani (B.R. Chao della NASA e R.S. Gross del Caltech) in un articolo apparso nell’ultimo numero di gennaio 2005 (vol.86, n.1, pag.1-2) della rivista EOS Transactions dell’American Geophysical Union. Si tratta di traiettorie caratteristiche descritte con varie periodicità dall’asse di rotazione terrestre, dette precessioni e nutazioni, e da variazioni di velocità di rotazione della Terra intorno al proprio asse, dette LOD (Length Of the Day) perché provocano un cambiamento nella durata del giorno. Secondo i due ricercatori americani, il terremoto-tsunami di Sumatra avrebbe provocato una diminuzione della lunghezza del giorno pari a 2.68 milionesimi di secondo ed uno spostamento dell’asse di rotazione terrestre di circa 2.5 centimetri, in direzione 145°E, corrispondente ad un’inclinazione di alcune frazioni di milionesimo di grado. Questo causato proprio dal movimento delle placche, dove nei prossimi anni avremmo terremoti piu' forti e catastrofici.ù CAMBIA LA MAPPA MONDIALE Il terremoto ha causato però anche mutamenti a livello superficiale, sui quali alcuni esperti americani stanno discutendo. "Il sisma di magnitudo 9 - dice il geologo statunitense Ken Hudnut - ha cambiato le mappe geografiche, perché alcune delle isole più piccole al largo della costa sudoccidentale di Sumatra possono essersi spostate verso sud-ovest di circa 20 centimetri". Anche la punta nordoccidentale di Sumatra può essere scivolata verso sud-ovest di circa 36 metri, secondo il geologo americano. Di diverso parere Stuart Sipkin, del centro nazionale di informazioni sui terremoti del Golden Colorado, che ha obiettato che è più probabile che le isole di Sumatra si siano innalzate sul livello del mare, piuttosto che spostarsi orizzontalmente. "La placca indiana - spiega il geologo - si è incuneata sotto quella birmana, causando un innalzamento della prima, cosicché il movimento più consistente delle isole è stato verticale, non orizzontale". Fonte (Ada/Pn/Adnkronos) 28-DIC-0416:36 In non ultimo del 2007 =========================== The Age (Australia) Una ricerca pubblicata recentemente afferma che l’inversione del campo magnetico della Terra, un raro ma temuto vento a causa dell'effetto catastrofico che potrebbe avere sulla vita umana, ha bisogno per compiersi completamente di approssimativamente 7000 anni. Risalendo indietro nel tempo, l’ultima inversione dei poli magnetici è accaduta approssimativamente 780000 anni fa. Un capovolgimento di 180 gradi dei poli è collegato al campo magnetico terrestre che prima diminuisce fino a quasi annullarsi per poi risalire in direzione opposta alla precedente. La durata di un processo simile varia da 2000 a 28000 anni. Il ricercatore americano Bradford Clement (Professor of Geology) del Florida International University ha dichiarato sul giornale Nature che per fare luce sull'incertezza di questo fenomeno ha analizzato campioni sedimentari provenienti dai vari luoghi della Terra. Questi campioni, provenienti da quattro ere diverse nella storia della Terra hanno un eco magnetico che riflette il campo magnetico prevalso in quel periodo. Il grande capovolgimento non accade all’improvviso. Nessuno sa quello che accadrebbe alla vita sulla Terra se il fenomeno succedesse oggi, ma la speculazione confina con il giorno del giudizio universale. Molti aspetti della vita di oggi sarebbero letteralmente messi a soqquadro, sia per gli umani, vista la dipendenza dai magneti per la navigazione, sia per gli animali che usano una bussola interna per migrare. Saremo più esposti agli effetti mortali delle radiazioni solari non avendo più la protezione del campo magnetico terrestre, come accade normalmente. La perdita di questo scudo causerebbe l’esplosione delle particelle solari nell'atmosfera, provocando un riscaldamento con un potenziale peggioramento nel cambio climatico. Nel 2002, l’allarme è stato dato quando il geofisico francese Gauthier Hulot (Prof. Institute de Physique du Globe de Paris) scoprì un indebolimento del campo magnetico della Terra vicino ai poli, segnale che poteva essere interpretato come l’inizio di questo fenomeno. Ronald Merrill dell'Università di Washington (Prof. Earth and Space Science Department) afferma che le inversioni di polarità sembrano accadere casualmente e l'intervallo più corto tra due spostamenti varia da 20000 a 30000 anni, il più lungo essendo di 50 milioni di anni."

 
 
 

iversione dei poli

Post n°23 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

L’inversione dei poli è uno dei temi più presenti nelle ipotesi riguardanti il 2012 e, come molti non sanno, del tutto possibile. Il Sole, per esempio, inverte il suo magnetismo ogni 11 anni e ci sono prove concrete, nelle rocce vulcaniche, che anche il nostro pianeta ha invertito il suo già svariate volte nel corso della storia; quindi una nuova inversione non è ne sconosciuta, ne tanto meno inaspettata.Ma partiamo dall’inizio... Come ogni cosa esistente, visibile e invisibile, anche il nostro pianeta Terra ha una frequenza naturale, detta risonanza di Schumann, per la radiazione elettromagnetica.Queste Risonanze di Schumann sono risonanze elettromagnetiche globali situate tra la superficie terrestre e la ionosfera. Invece la frequenza fondamentale è il tempo che impiega la radiazione elettromagnetica ad attraversare in tutte le direzioni il guscio sferico.Dato che la velocità della luce è circa 300.000 km/sec e un ciclo è la circonferenza della Terra, che è circa 40.000 km/sec, la frequenza fondamentale dovrebbe essere circa di 300,000 km/sec / 40,000 km/ciclo = 7.5 cicli/sec. Un ciclo/sec è un Hz, così 7.5 cicli/sec sono 7.5 Hz.Le Risonanze di Schumann sono in realtà osservate sperimentalmente e vanno da 6 a 50 cicli al secondo; nello specifico 7.8, 14, 20, 26, 33, 39 e 45 Hz, con una variazione giornaliera di circa +/- 0.5 Hz.”La risonanza fondamentale osservata di 7.8 Hz è vicina a quella stimata teoricamente di 7.5 Hz.Finché le proprietà della cavità elettromagnetiche della Terra rimangono le stesse, queste frequenze rimangono le stesse, ma ci sono degli eventi che possono variarla, tra i quali citiamo:- la forza e configurazione del campo magnetico della Terra, che si sono indebolite negli scorsi 2000 anni;- la composizione e le proprietà dell' atmosfera;- la locazione e le proprietà della ionosfera;- il ciclo di macchie solari;- tempeste elettromagnetiche del sole;- proprietà elettromagnetiche della Terra;Alcuni studiosi hanno calcolato che per vari millenni fino al 1940, la frequenza vibrazionale del campo energetico planetario non è quasi mai mutata, restando sui 7,8 Hz o 7 cicli al secondo. Dalla metà degli anni 80, invece, ha raggiunto gli 8,6 hertz ed attualmente sembrerebbe che il valore abbia superato i 10 Hz e continuerebbe ad aumentare.L'aumento della risonanza è "accompagnato" dalla diminuzione del campo magnetico terrestre. L'intensità della densità del campo magnetico è proporzionale alla velocità di rotazione del pianeta. Duemila e più anni fa, l'intensità del campo magnetico terrestre raggiunse il massimo della sua intensità, ma da allora questa intensità è sempre diminuita, man mano che la Terra diminuiva la sua velocità di rotazione. Questo fenomeno, che è destinato ad andare avanti rientra in un meccanismo del tutto naturale.Secondo alcuni studiosi nel momento in cui la terra toccherà i 13 cicli al secondo, assoggetterà il suo campo magnetico a zero. Ciò significa che la terra non ruoterebbe più.Come abbiamo citato prima una delle cause che potrebbe variare la frequenza della terra è il sole, in particolare il suo ciclo di macchie solari e le tempeste daesso provocate. Un dato di particolare interesse è che da alcuni decenni il sole ha aumentato la sua attività e che la fine di questo ciclo, che secondo i dati raccolti presenta macchie di dimensioni notevoli, avrà il suo massimo picco proprio nell’anno 2012.Ma cosa sono esattamente le macchie solari? Le macchie solari sono degli enormi magneti, grandi in media quanto un pianeta come la terra, creati dall’enorme dinamo interna del Sole nella sua fotosfera, hanno una temperatura inferiore alle zone circostanti di circa 1000 Kelvin che le rendono appunto più scure alla vista. Secondo alcuni scienziati l’attività delle macchie solari ha un’incidenza importante con il clima del nostro pianeta.Se un inversione dei poli sia catastrofica o no per il nostro pianeta non è possibile saperlo, ma a tal proposito negli ultimi anni si sono effettuati vari test, i quali sembrano dimostrare che, in caso di inversione di magnetismo, il campo magnetico della terra non si riduca mai, ma si misceli per poi capoversi in maniera graduale. Questo dato dovrebbe rassicurarci almeno climaticamente, in quanto la terra dovrebbe mantenere la sua forza magnetica e continuare così a proteggerci dai venti solari e dalle sue radiazioni, ma non tiene conto ne di tutti gli esseri viventi che usano il magnetismo per orientarsi e sopravvivere, quali balene, tartarughe, uccelli e secondo alcuni tutti gli esseri viventi; ne di quelle nostre tecnologie che si basano proprio su questa polarizzazione. Inoltre sembrerebbe che questo processo sia già iniziato e delle variazioni di flusso invertito si possono trovare in due zone a confine fra il Mantello e il Nucleo del nostro pianeta. In particolare uno è stato individuato sotto le regioni dell’estrema punta meridionale dell’Africa, ed è stato osservato che in quel punto il campo magnetico punta verso il centro della Terra, anziché verso il polo sud magnetico. Un’altra zona è stata individuata nelle regioni attorno al polo nord, con caratteristiche inverse rispetto al precedente. Concludendo le ricerche scientifiche ad oggi non sono state in grado ne di dare certezza su cosa comporterà l’inversione dei poli ne su come e quando questo accadrà, c’è chi parla di millenni e chi di pochi anni… Per il momento l’unica data che abbiamo è un 21 12 2012, che i Maya volessero riversi proprio a questo evento?

 
 
 

scheda planetaria

Post n°22 pubblicato il 08 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

Catalog of Nearby Exoplanets: Click on column heading to sort.# Planet Per(d) K(m s-1) e omega(deg) Tp(JD-2440000) Tt(JD-2440000) M·sin(i)Mjup a(AU) r.m.s.(m s-1) (chi2v)1/2 Nobs Ref. 1 kappa CrB b 1208(30) 24.00(100) 0.146(80) 204(30) 13102(100) 1.84 2.70 6.0 0.97 48 Ref.2 HD 167042 b 416.3(4.0) 32.7(2.0) 0.027(40) 29(50) 13330(130) 1.67 1.29 6.6 1.0 31 Ref.3 HD 142 b 349.3(3.6) 32.9(4.7) 0.23(18) 308 11967(43) 11737(25) 1.28 1.04 12 2.2 54 Ref.4 HD 1237 b 133.71(20) 167.0(4.0) 0.511(17) 290.7(3.0) 11545.86(64) 11400 3.37 0.495 19 1.8 61 Ref.5 HD 2039 b 1120(23) 153(22) 0.715(46) 344.1(3.6) 12041(13) 10992(26) 6.11 2.23 11 0.84 41 Ref.6 HD 2638 b 3.44420(20) 67.40(40) 0c 0c 13323.2060(20) 53300 0.477 0.0436 3.3 28 Ref.7 HD 3651 b 62.241(26) 16.1(1.2) 0.590(51) 238.2(7.4) 12190.71(69) 12174.7(2.1) 0.235 0.296 5.7 1.0 118 Ref.8 HD 4113 b 526.62(30) 97.1(3.8) 0.9030(50) 238.2(1.9) 13778.00(20) 1.65 1.27 8.4 130 Ref.9 HD 4208 b 828.0(8.1) 19.06(73) 0.052(40) 345 11040(120) 10440(16) 0.804 1.65 3.4 0.72 41 Ref.10 HD 4308 b 15.560(20) 4.07(20) 0c 359(47) 13311.7(2.0) 0.0467 0.118 1.3 1.4 41 Ref.11 HD 4203 b 431.88(85) 60.3(2.2) 0.519(27) 329.1(3.1) 11918.9(2.7) 11558.7(7.2) 2.07 1.16 4.1 0.80 23 Ref.12 HD 170469 b 1145(18) 12.0(1.9) 0.110(80) 34(19) 11669(21) 0.670 2.24 4.2 1.6 35 Ref.13 HD 6434 b 21.9980(90) 34.2(1.1) 0.170(30) 156(11) 11490.80(60) 11500 0.397 0.142 11 130 Ref.14 HD 8574 b 225.0(1.1) 64.1(5.5) 0.370(82) 2(16) 11475.6(5.5) 11504.8(7.3) 1.96 0.759 23 1.6 26 Ref.15 upsilon And b 1296(12) 63.7(1.5) 0.267(41) 280(170) 10125(21) 9392(46) 3.97 2.55 12 1.4 251 Ref.16 upsilon And c 241.31(24) 55.5(1.4) 0.258(22) 250(180) 10158.5(3.1) 10061.3(3.8) 1.98 0.832 12 1.4 251 Ref.17 upsilon And d 4.617123(69) 69.7(1.1) 0.022(16) 57.6 11807.18(60) 11807.581(30) 0.686 0.0595 12 1.4 251 Ref.18 HD 10647 b 1003(56) 17.9(4.6) 0.16(22) 336 10960(160) 10221(83) 0.929 2.03 9.4 1.4 28 Ref.19 HD 10697 b 1076.4(2.4) 115.0(1.5) 0.1023(96) 108.9(8.2) 10396(29) 10350.4(5.6) 6.38 2.16 6.8 1.4 59 Ref.20 HD 5319 b 675(17) 33.6(4.3) 0.120(80) 76(35) 13068(77) 1.94 1.75 6.1 1.2 30 Ref.21 HD 11977 b 711.0(8.0) 105.0(8.0) 0.400(70) 351.5(9.5) 11400 11400 6.52 1.94 29 Ref.22 HD 11964 b 1913(42) 8.66(44) 0.048(45) 211 12530(250) 11912(41) 0.569 3.13 3.1 1.1 111 Ref.23 HD 11964 c 37.898(12) 4.68(51) 0.31(11) 130(160) 5.3(1.7) 3.0(3.6) 0.0793 0.229 3.1 1.1 111 Ref.24 HD 12661 b 262.29(11) 73.06(61) 0.3665(92) 300(180) 10215.8(1.4) 10047.2(1.5) 2.30 0.830 6.4 1.0 115 Ref.25 HD 12661 c 1713(16) 29.77(78) 0.014(20) 135 12590(330) 12381(12) 1.88 2.90 6.4 1.0 115 Ref.26 HD 13445 b 15.76491(39) 376.7(2.9) 0.0416(72) 269(16) 11903.36(59) 11895.551(76) 3.91 0.113 12 2.1 42 Ref.27 HD 16141 b 75.523(55) 11.99(87) 0.252(52) 42(14) 10338.0(3.0) 10344.1(1.6) 0.260 0.363 3.7 0.82 71 Ref.28 iota Hor b 302.8(2.3) 57.1(5.2) 0.14(13) 346 11227(46) 10998(19) 2.08 0.930 19 1.3 25 Ref.29 HD 17156 b 21.20(30) 275(15) 0.670(80) 121(11) 13738.53(50) 14353.610(20) 3.14 0.159 4.0 1.2 33 Ref.30 HIP 14810 b 6.67384(12) 427.1(1.9) 0.1501(36) 160(180) 13694.575(23) 13693.5959(87) 3.90 0.0692 7.3 2.0 44 Ref.31 HIP 14810 c 147.40(49) 65(10) 0.347(66) 360(180) 13647.6(2.1) 13522.7(3.8) 1.57 0.545 7.3 2.0 44 Ref.32 HD 19994 b 535.7(3.1) 36.2(1.9) 0.300(40) 41.0(8.0) 10944(12) 10900 1.69 1.43 8.1 48 Ref.33 HD 20367 b 469.5(9.3) 29.0(3.0) 0.320(90) 135(16) 11860(18) 11900 1.17 1.25 10 27 Ref.34 HD 20782 b 585.860(30) 115(12) 0.925(30) 147.0(3.0) 11687.1(2.5) 11100 1.78 1.36 5.0 1.0 29 Ref.35 epsilon Eri b 2630(260) 10.8(3.7) 0.35(20) 148 9780(340) 9570(350) 0.603 3.50 8.6 0.85 107 Ref.36 HD 23127 b 1214.0(9.0) 27.50(100) 0.440(70) 6.00 229(19) 1.37 2.29 13 34 Ref.37 HD 23079 b 730.6(5.7) 54.9(1.1) 0.102(31) 55(17) 10492(37) 10551(14) 2.45 1.60 4.8 0.69 19 Ref.38 HD 23596 b 1565(21) 124.0(3.0) 0.292(23) 274.1(3.9) 11604(15) 11500 7.80 2.83 9.2 1.1 39 Ref.39 HD 24040 b 3400(160) 48.9(1.7) 0.068(39) 171 10730(430) 10040(170) 4.04 4.68 5.5 0.94 32 Ref.40 epsilon Ret b 428.1(1.1) 32.2(1.4) 0.060(43) 216 10836(55) 10692.2(8.6) 1.56 1.27 6.5 1.1 55 Ref.41 HD 27894 b 17.9910(70) 58.10(50) 0.0490(80) 132.9(9.7) 13275.46(48) 13300 0.618 0.122 4.0 20 Ref.42 HD 28185 b 383.0(2.0) 161(11) 0.070(40) 351(25) 11863(26) 11700 5.72 1.03 10 40 Ref.43 epsilon Tau b 594.9(5.3) 95.9(1.8) 0.151(23) 94.4(7.4) 2879(12) 7.62 1.93 9.9 2.1 20 Ref.44 HD 30177 b 2770(100) 146.8(2.8) 0.193(25) 34(15) 11437(72) 11738(16) 10.5 3.95 10 0.96 22 Ref.45 HD 33283 b 18.1790(70) 25.2(2.0) 0.480(50) 155.8(8.0) 13017.60(30) 11737(25) 0.330 0.145 3.6 0.77 25 Ref.46 HD 33636 b 2127.7(8.2) 164.2(2.0) 0.4805(60) 339.5(1.4) 11205.8(6.4) 9396(12) 9.28 3.27 8.9 0.98 38 Ref.47 HD 33564 b 388.0(3.0) 232.0(5.0) 0.340(20) 205.0(4.0) 12603.0(8.0) 52600 9.13 1.12 6.7 15 Ref.48 HD 37124 b 154.77(24) 29.1(1.2) 0.059(41) 174 0.675 0.529 4.2 1.1 54 Ref.49 HD 37124 c 1960(170) 15(14) 0.41(27) 4.04 6400(420) 6620(510) 0.717 2.88 4.2 1.1 54 Ref.50 HD 37124 d 864(68) 15.6(2.3) 0.14(15) 58.4 70(220) 130(180) 0.640 1.67 4.2 1.1 54 Ref.51 HD 39091 b 2151(85) 196.4(1.3) 0.6405(72) 330.24(67) 7820(170) 5920(260) 10.3 3.38 5.5 0.93 42 Ref.52 HD 37605 b 54.23(23) 262.9(5.5) 0.7370(100) 211.6(1.7) 12994.27(45) 13000 2.86 0.261 4.7 27 Ref.53 HD 38529 b 14.3089(10) 57.0(1.1) 0.247(20) 100(180) 9991.84(22) 9991.67(16) 0.856 0.131 13 1.8 191 Ref.54 HD 38529 c 2163(10) 168.6(1.4) 0.3560(66) 20(180) 10095(14) 10316(12) 13.1 3.74 13 1.8 191 Ref.55 HD 41004 A b 963(38) 99(60) 0.74(20) 97(31) 12425(37) 12400 2.56 1.70 10 149 Ref.56 HD 41004 B b 1.328300(12) 6114(71) 0.081(12) 178.5(7.8) 12434.880(29) 12400 18.4 0.0177 600 149 Ref.57 HD 40979 b 263.84(71) 112.0(5.0) 0.269(34) 318(10) 10748.1(8.6) 10561.2(6.4) 3.83 0.855 23 1.3 65 Ref.58 HD 132406 b 974(39) 115(26) 0.340(90) 214(19) 13474(44) 5.61 1.98 7.5 21 Ref.59 HD 45350 b 967.0(6.2) 64.2(2.5) 0.798(53) 342.4(8.6) 11822(13) 10894(16) 1.96 1.96 4.4 0.96 40 Ref.60 HD 46375 b 3.023573(65) 33.65(74) 0.063(26) 114(24) 11071.53(19) 11071.359(37) 0.226 0.0398 4.2 0.97 50 Ref.61 HD 47536 b 712.13(31) 113(11) 0.200(80) 261(24) 11599(22) 11500 5.20 1.61 26 0.97 39 Ref.62 HD 49674 b 4.9437(23) 13.7(2.1) 0.29(15) 283 11882.90(86) 11880.13(24) 0.115 0.0580 4.4 0.62 39 Ref.63 HD 50499 b 2458(38) 23.0(1.1) 0.25(20) 259(36) 11220(77) 10115(67) 1.72 3.84 4.6 0.89 37 Ref.64 HD 50554 b 1223(12) 89.4(7.6) 0.437(38) 7.9(4.3) 10649(16) 10767(18) 4.38 2.28 11 1.0 47 Ref.65 HD 52265 b 119.290(86) 42.1(3.1) 0.325(65) 243(15) 10833.7(4.2) 10790.1(6.7) 1.09 0.504 10 1.6 28 Ref.66 HD 63454 b 2.817822(95) 64.30(70) 0c 0c 13111.1290(50) 13100 0.385 0.0363 7.1 57 Ref.67 HD 62509 b 589.64(81) 41.0(1.6) 0.020(30) 355(96) 7739.0(4.5) 2.69 1.73 21 55 Ref.68 XO-2 b 2.6158381(80) 85.0(8.0) 0c 14147.74902(20) 0.566 0.0368 10 Ref.69 HD 65216 b 613(11) 33.7(1.1) 0.410(60) 198.0(6.0) 10762(25) 10800 1.22 1.37 6.8 70 Ref.70 HD 66428 b 1973(31) 48.3(2.7) 0.465(30) 152.9(3.9) 12139(16) 12012.1(7.1) 2.82 3.18 2.9 0.46 29 Ref.71 HD 68988 b 6.276370(53) 191.6(1.7) 0.1497(79) 40(170) 11549.062(40) 11549.728(12) 1.92 0.0704 5.0 1.3 32 Ref.72 HD 68988 c 4100(7300) 60(11) 0.01(27) 129 12730(510) 12300(300) 5.29 5.32 5.0 1.3 32 Ref.73 HD 69830 b 8.6670(30) 3.51(15) 0.100(40) 340(26) 13496.800(60) 0.0322 0.0789 0.81 1.1 74 Ref.74 HD 69830 c 31.560(40) 2.66(16) 0.130(60) 221(35) 13469.6(2.8) 0.0374 0.187 0.81 1.1 74 Ref.75 HD 69830 d 197.0(3.0) 2.20(19) 0.070(70) 224(61) 13358(34) 0.0573 0.633 0.81 1.1 74 Ref.76 HD 70642 b 2068(39) 30.4(1.3) 0.034(43) 205 11350(380) 10707(48) 1.97 3.23 4.3 0.90 28 Ref.77 HD 72659 b 3630(230) 42.5(1.2) 0.269(38) 258(13) 11673(89) 10060(240) 3.30 4.77 4.2 0.83 32 Ref.78 HD 73256 b 2.54858(16) 269.0(8.0) 0.029(20) 337(46) 12500.18(28) 12300 1.87 0.0371 15 40 Ref.79 HD 73526 b 187.38(47) 74.4(5.5) 0.419(75) 170(170) 10038.0(8.7) 10020.3(7.7) 1.96 0.651 8.8 1.4 31 Ref.80 HD 73526 c 376.9(1.7) 68.9(6.1) 0.352(73) 160(170) 10180(19) 10140(16) 2.36 1.04 8.8 1.4 31 Ref.81 4 UMa b 269.3(2.0) 215.6(7.1) 0.432(24) 23.8(4.4) 12987.4(4.3) 7.13 0.877 29 Ref.82 GJ 317 b 692.90(40) 71.0(7.0) 0.193(60) 344.0(10) 11639(30) 1.18 0.954 13 1.4 18 Ref.83 HD 74156 b 51.643(11) 112.0(1.9) 0.6360(91) 181.5(1.4) 11981.321(91) 12000 1.80 0.290 11 1.3 95 Ref.84 HD 74156 c 2025(11) 104.0(5.5) 0.583(39) 242.4(4.0) 10901.0(10) 10900 6.00 3.35 11 1.3 95 Ref.85 HD 74156 d 336.6(3.6) 10.5(1.2) 0.25(11) 167(27) 678(44) 0.396 1.01 6.0 0.94 242 Ref.86 HD 75289 b 3.509267(64) 54.9(1.8) 0.034(29) 141 10830.34(48) 10829.872(38) 0.467 0.0482 6.6 1.1 30 Ref.87 55 Cnc b 14.65126(70) 71.84(41) 0.0159(80) 164(30) 7572.0(1.2) 0.816 0.114 6.7 1.7 636 Ref.88 55 Cnc c 44.3787(70) 10.06(43) 0.053(52) 57(29) 7547.5(3.3) 0.165 0.238 6.7 1.7 636 Ref.89 55 Cnc d 5370(230) 47.2(1.8) 0.063(30) 163(32) 6860(230) 3.84 5.84 6.7 1.7 636 Ref.90 55 Cnc e 2.796744(100) 3.73(53) 0.264(60) 157(38) 7578.215820(100) 0.0235 0.0377 6.7 1.7 636 Ref.91 55 Cnc f 260.7(1.1) 4.75(60) 0.00(20) 206(60) 7488.0(1.1) 0.141 0.775 6.7 1.7 636 Ref.92 HD 231701 b 141.6(2.8) 64.0(8.0) 0.100(80) 46(24) 13180.0(4.2) 1.78 0.556 5.9 1.5 17 Ref.93 HD 76700 b 3.97097(23) 27.6(1.7) 0.095(75) 29.9 11213.32(67) 11213.89(12) 0.233 0.0511 6.9 1.0 35 Ref.94 HD 80606 b 111.4487(32) 481.9(2.1) 0.9349(23) 300.89(35) 13199.0517(56) 13093.109(90) 4.31 0.468 5.4 1.0 46 Ref.95 HD 81040 b 1001.7(7.0) 168.0(9.0) 0.526(42) 81.3(7.2) 12504(12) 11737(25) 6.88 1.94 26 1.8 26 Ref.96 HD 82943 b 221.09(32) 68.0(4.7) 0.328(30) 130(180) 2.13 0.756 4.7 0.77 27 Ref.97 HD 82943 c 442.5(2.7) 37.6(2.1) 0.22(11) 296 1.53 1.20 4.7 0.77 27 Ref.98 HD 83443 b 2.985618(60) 56.3(1.4) 0.007(25) 345 11210.72(82) 11211.577(27) 0.398 0.0406 8.1 1.2 51 Ref.99 HD 86081 b 2.13750(20) 207.70(80) 0.0080(40) 251(40) 13694.80(30) 11737(25) 1.50 0.0346 3.2 0.81 26 Ref.100 HD 88133 b 3.41587(59) 36.1(3.0) 0.133(72) 349 13016.31(32) 13013.705(95) 0.299 0.0472 6.2 0.96 21 Ref.101 HD 89307 b 2159(70) 31.0(4.9) 0.23(18) 10.5 12370(250) 12690(170) 1.92 3.28 12 1.3 43 Ref.102 HD 89744 b 256.80(13) 267.3(5.0) 0.6770(72) 194.4(1.2) 11505.33(39) 11487.03(76) 8.58 0.934 16 1.3 50 Ref.103 HD 92788 b 325.94(22) 106.2(1.8) 0.332(11) 275.7(2.8) 10758.0(2.4) 10585.3(2.2) 3.68 0.965 7.9 1.0 59 Ref.104 HD 93083 b 143.58(60) 18.30(50) 0.140(30) 333.5(7.9) 13181.7(3.0) 13200 0.368 0.477 2.0 16 Ref.105 BD -10 3166 b 3.48777(11) 60.9(1.4) 0.019(23) 334 11171.22(69) 11168.832(31) 0.458 0.0452 5.7 0.84 31 Ref.106 47 UMa b 1095.0(2.9) 49.00(86) 0c 68.9 10045(66) 10105.0(7.4) 2.62 2.14 7.4 1.3 182 Ref.107 47 UMa c 2190(460) 7.0(2.3) 0.220(68) 180(170) 11581(40) 7220(500) 0.460 3.39 7.4 1.3 182 Ref.108 HD 99109 b 439.3(5.6) 14.1(2.2) 0.09(16) 256 11310(80) 11110(35) 0.502 1.10 6.3 0.87 41 Ref.109 HD 99492 b 17.0431(47) 9.8(1.0) 0.254(92) 219(22) 10468.7(1.4) 10463.78(80) 0.109 0.123 3.6 0.80 51 Ref.110 HD 100777 b 383.7(1.2) 34.90(80) 0.360(20) 202.7(3.0) 13456.2(2.3) 1.17 1.03 1.7 29 Ref.111 GJ 436 b 2.643892(74) 18.68(80) 0.159(52) 339(24) 11551.60(12) 11549.665(59) 0.0692 0.0278 3.5 0.77 67 Ref.112 HD 101930 b 70.46(18) 18.10(40) 0.110(20) 251(11) 13145.0(2.0) 13100 0.299 0.302 1.8 16 Ref.113 HD 102117 b 20.8079(55) 11.80(77) 0.090(70) 283 10942.9(3.0) 10931.50(83) 0.170 0.153 3.3 0.83 45 Ref.114 HD 102195 b 4.1210(10) 65.7 0.060(30) 109.9(10) 13731.70(50) 11737(25) 0.492 0.0491 3.7 0.60 Ref.115 HD 104985 b 198.20(30) 161.0(2.0) 0.030(20) 310(30) 11990(20) 11900 6.33 0.779 24 3.2 26 Ref.116 HD 106252 b 1516(26) 152(21) 0.586(65) 294.9(6.2) 10385(27) 9244(51) 7.10 2.60 9.1 0.78 15 Ref.117 HD 107148 b 48.052(56) 11.0(1.8) 0.04(15) 76.7 19(12) 20(12) 0.212 0.269 4.4 0.97 35 Ref.118 HD 108147 b 10.8985(45) 25.1(6.1) 0.53(12) 308(24) 10828.86(71) 10820.7(1.5) 0.261 0.102 12 1.1 54 Ref.119 HD 108874 b 394.65(69) 36.2(1.0) 0.114(36) 220(160) 9711(21) 9575.0(7.7) 1.30 1.05 3.6 0.93 55 Ref.120 HD 108874 c 1662(43) 18.9(1.0) 0.235(45) 20(170) 9500(130) 9720(100) 1.07 2.75 3.6 0.93 55 Ref.121 HD 109749 b 5.23947(56) 28.58(87) 0c 0c 13014.91(85) 13014.910(50) 0.277 0.0629 2.7 0.59 21 Ref.122 HD 111232 b 1143(14) 159.3(2.3) 0.2000(100) 98.0(6.0) 11230(20) 11200 6.84 1.97 7.5 38 Ref.123 HD 114386 b 938(16) 34.3(1.6) 0.230(30) 273(14) 10454(43) 10400 1.34 1.71 10 58 Ref.124 HD 114762 b 83.8881(86) 615.2(6.7) 0.3359(91) 201.7(1.4) 9805.36(34) 9788.23(29) 11.7 0.363 24 1.1 45 Ref.125 HD 114783 b 494.3(1.7) 30.20(75) 0.122(33) 95(25) 10850(16) 10844.2(6.0) 1.06 1.17 4.1 1.1 57 Ref.126 HD 114729 b 1114(15) 18.8(1.3) 0.167(55) 93(30) 10520(67) 10515(21) 0.948 2.11 4.9 0.95 42 Ref.127 70 Vir b 116.6884(44) 316.3(1.7) 0.4007(35) 358.71(54) 7239.82(21) 7138.27(21) 7.49 0.484 7.4 1.0 74 Ref.128 HD 117207 b 2597(41) 26.60(93) 0.144(35) 73(16) 10630(120) 10723(41) 1.88 3.79 4.4 0.84 43 Ref.129 HD 117618 b 25.827(19) 12.8(2.2) 0.42(17) 254(19) 10832.2(1.8) 10821.8(2.4) 0.178 0.176 5.5 0.79 57 Ref.130 HD 118203 b 6.13350(60) 217.0(3.0) 0.309(14) 155.7(2.4) 13394.230(30) 2.14 0.0703 18 43 Ref.131 HAT-P-3 b 2.899703(54) 89.1(2.0) 0c 0c 14218.7598(29) 0.595 0.0388 4.7 5 Ref.132 tau Boo b 3.312463(14) 461.1(7.6) 0.023(15) 188 6957.81(54) 6956.916(28) 4.13 0.0481 62 1.7 98 Ref.133 HD 121504 b 63.330(30) 55.80(90) 0.0300(100) 265(12) 11450.0(2.0) 11400 1.22 0.329 12 100 Ref.134 HD 75898 b 418.2(5.7) 58.2(3.1) 0.100(50) 264(30) 12907(37) 2.52 1.19 5.5 1.8 20 Ref.135 HD 128311 b 456.7(1.5) 71.7(8.8) 0.217(81) 110(160) 10218(17) 10202(10) 2.37 1.10 17 1.5 86 Ref.136 HD 128311 c 912.9(6.8) 77.9(4.3) 0.24(13) 198 10060(160) 9855(66) 3.23 1.74 17 1.5 86 Ref.137 HD 130322 b 10.70875(94) 109.6(4.2) 0.025(32) 149 212.9(2.1) 211.2(1.1) 1.09 0.0910 11 2.4 12 Ref.138 HD 43691 b 36.960(20) 124.0(2.0) 0.140(20) 290.0(5.0) 14046.60(50) 2.50 0.242 10 36 Ref.139 HD 134987 b 258.32(21) 49.52(57) 0.224(11) 358.5(3.7) 10332.0(2.2) 10120.9(2.1) 1.61 0.820 4.0 1.1 93 Ref.140 HD 136118 b 1193.1(9.7) 212.8(5.8) 0.351(25) 311.4(3.1) 10598(13) 9734(24) 12.0 2.37 22 1.2 37 Ref.141 GJ 581 b 5.36870(30) 12.42(19) 0c 0c 12999.990(50) 0.0490 0.0406 1.3 1.8 50 Ref.142 GJ 581 c 12.9310(70) 3.01(16) 0c 0c 12996.74(45) 0.0159 0.0730 1.3 1.8 50 Ref.143 GJ 581 d 83.40(40) 2.67(16) 0c 0c 12954.1(3.7) 0.0263 0.253 1.3 1.8 50 Ref.144 iota Dra b 511.098(89) 307.6(2.3) 0.7124(39) 91.58(81) 12014.59(30) 12014.32(19) 8.82 1.27 14 1.9 119 Ref.145 HD 137510 b 804.9(5.0) 418(31) 0.359(28) 31.0(3.8) 11762(27) 11851.3(9.4) 22.7 1.91 17 1.8 10 Ref.146 HD 330075 b 3.387730(80) 107.00(70) 0c 0c 12878.8150(30) 12900 0.624 0.0392 2.0 21 Ref.147 HD 141937 b 653.2(1.2) 234.5(6.4) 0.4100(100) 187.72(80) 11847.4(2.0) 11800 9.68 1.52 8.7 1.6 81 Ref.148 HD 142415 b 386.3(1.6) 51.3(2.3) 0.500000 255.0(4.0) 11519.0(4.0) 11500 1.69 1.07 11 137 Ref.149 rho CrB b 39.8449(63) 64.9(2.4) 0.057(28) 303 10563.2(4.1) 10539.58(35) 1.09 0.229 6.9 0.97 26 Ref.150 XO-1 b 3.941534(27) 116.0(9.0) 0c 13808.9170(11) 0.918 0.0493 10 Ref.151 HD 142022 b 1928(46) 92(65) 0.53(20) 170.0(9.0) 10941(75) 50900 4.47 2.93 10 76 Ref.152 14 Her b 1755.3(3.2) 91.8(1.0) 0.3734(94) 19.4(1.7) 11368.1(5.9) 11530.0(4.9) 5.07 2.85 7.6 2.1 51 Ref.153 HAT-P-2 b 5.63341(13) 968.6(8.3) 0.507(12) 184.6(3.1) 14213.444(44) 14212.8564(23) 8.78 0.0679 70 Ref.154 HD 147513 b 528.4(6.3) 29.3(1.8) 0.260(50) 282.0(9.0) 11123(20) 11100 1.18 1.31 5.7 30 Ref.155 HD 149026 b 2.87598(14) 43.2(2.3) 0c 0c 13526.36846(88) 13527.08746(88) 0.359 0.0431 5.7 2.0 16 Ref.156 HD 149143 b 4.07(70) 149.6(3.0) 0c 0c 13483.9(1.2) 13500 1.33 0.0531 4.7 1.1 17 Ref.157 HD 154345 b 3322(93) 14.28(75) 0.036(46) 113 13230(330) 13014(81) 0.963 4.18 2.7 1.0 41 Ref.158 HD 155358 b 195.0(1.1) 34.6(3.0) 0.112(37) 162(20) 13950(10) 0.895 0.628 6.0 1.1 71 Ref.159 HD 155358 c 530(27) 14.1(1.6) 0.18(17) 279(38) 14420(79) 0.504 1.22 6.0 1.1 71 Ref.160 HD 154857 b 409.00(100) 50.40(100) 0.470(20) 4.00 346.0(5.0) 1.81 1.14 5.0 28 Ref.161 HD 156846 b 359.510(90) 464.3(3.0) 0.8472(16) 52.23(41) 1998.090(50) 11.0 1.12 7.7 64 Ref.162 GJ 674 b 4.6938(70) 8.70(19) 0.200(20) 143.0(6.0) 13780.085(78) 0.0349 0.0387 Ref.163 HD 159868 b 986.0(9.0) 43.3(2.0) 0.690(20) 3.00 700.0(9.0) 1.67 2.02 4.1 28 Ref.164 mu Ara b 630.0(6.2) 37.4(1.6) 0.271(40) 259.8(7.4) 10881(28) 10596(18) 1.67 1.51 4.7 1.1 108 Ref.165 mu Ara c 2490(100) 18.1(1.1) 0.463(53) 183.8(7.9) 11030(110) 10750(110) 1.18 3.78 4.7 1.1 108 Ref.166 mu Ara d 9.550(30) 4.10(20) 0c 4.0(2.0) 13168.940(50) 10200 0.0471 0.0924 0.90 24 Ref.167 mu Ara e 310.55(83) 14.91(59) 0.067(12) 9.4(2.0) 12708.7(8.3) 0.546 0.942 0.90 1.3 24 Ref.168 HD 162020 b 8.428198(56) 1813.0(4.0) 0.2770(20) 28.40(23) 11990.6768(50) 12200 15.0 0.0751 8.1 1.2 30 Ref.169 HD 164922 b 1155(23) 7.3(1.2) 0.05(14) 195 11100(280) 10780(68) 0.360 2.11 3.7 0.60 64 Ref.170 HD 168443 b 58.10960(86) 475.9(1.6) 0.5280(23) 170(180) 10047.467(47) 10042.900(57) 8.02 0.300 7.6 1.8 114 Ref.171 HD 168443 c 1753.0(1.9) 298.2(1.6) 0.2175(42) 70(180) 10272.8(5.0) 10346.0(2.7) 18.1 2.91 7.6 1.8 114 Ref.172 HD 168746 b 6.4040(14) 28.6(1.7) 0.107(80) 17.4 11757.83(47) 11758.92(19) 0.248 0.0659 3.9 0.79 16 Ref.173 HD 169830 b 226.01(23) 82.7(2.1) 0.322(30) 150(180) 11923.2(4.2) 11902.6(2.6) 2.98 0.818 6.7 1.4 20 Ref.174 HD 169830 c 1830(28) 47.2(3.5) 0.264(40) 320(170) 12778(81) 11469(55) 3.48 3.30 6.7 1.4 20 Ref.175 HD 11506 b 1405(45) 80.0(3.0) 0.30(10) 262(19) 13600(100) 4.73 2.60 11 3.2 26 Ref.176 HD 171028 b 538.0(2.0) 58.00(40) 0.6100(100) 305.00(100) 13648.9(1.9) 1.83 1.29 2.4 19 Ref.177 WASP-3 b 1.8683400(20) 251.2(8.0) 0c 14143.85059(40) 1.76 0.0319 20 Ref.178 HD 175541 b 298.20(60) 14.3(2.0) 0.45(20) 204(30) 10218(30) 0.588 1.03 8.9 1.7 37 Ref.179 TrES-1 b 3.0300650(80) 115.2(6.2) 0c 0c 13186.80600(20) 0.752 0.0393 14 8 Ref.180 HD 177830 b 407.88(78) 30.35(84) 0.041(27) 166 10238(49) 10156.7(4.6) 1.43 1.22 4.2 0.72 62 Ref.181 HD 177830 c 111.19(19) 6.7(1.2) 0.40(14) 100(160) 13953.7(6.5) 13952.0(4.7) 0.186 0.514 4.2 0.72 62 Ref.182 HD 178911 B b 71.511(11) 346.9(4.2) 0.139(14) 172.3(5.0) 11378.23(83) 11364.97(33) 7.35 0.345 7.7 1.7 14 Ref.183 HD 179949 b 3.092514(32) 112.6(1.8) 0.022(15) 192 11002.36(44) 11001.510(20) 0.916 0.0443 12 1.1 88 Ref.184 HD 183263 b 635.4(3.9) 87.3(3.2) 0.363(21) 231.5(5.7) 12103.0(7.5) 11910(11) 3.82 1.52 8.4 1.8 34 Ref.185 HD 125612 b 510(14) 90.7(8.0) 0.380(50) 21.0(9.0) 13228(12) 3.52 1.29 11 3.6 19 Ref.186 HD 185269 b 6.8379(10) 90.7(4.4) 0.296(40) 172(11) 13154.089(40) 0.954 0.0766 16 1.4 70 Ref.187 16 Cyg B b 798.5(1.0) 50.5(1.6) 0.681(17) 85.8(2.4) 6549.1(6.6) 6546.3(6.4) 1.68 1.68 7.3 0.99 95 Ref.188 HD 187123 b 3.0965825(83) 69.29(40) 0.0099(52) 5.03 10806.651(13) 10807.3719(64) 0.522 0.0426 2.5 0.65 78 Ref.189 HD 187123 c 3700(530) 25.1(1.5) 0.249(30) 250(170) 9910(610) 8430(570) 1.95 4.80 2.5 0.65 78 Ref.190 HD 187085 b 1147.0(4.0) 26.0(10) 0.75(10) 93(20) 10910(110) 12100 0.980 2.26 6.0 1.2 33 Ref.191 HD 188015 b 461.2(1.7) 37.6(1.2) 0.137(26) 222(10) 11787(17) 11634.4(5.7) 1.50 1.20 4.3 0.93 44 Ref.192 HD 189733 b 2.21900(50) 205.0(6.0) 0.00100(20) 0c 14037.611956(67) 1.14 0.0310 15 Ref.193 HD 190228 b 1146(16) 91.0(5.0) 0.499(30) 100.7(3.0) 11236(25) 4.49 2.25 8.0 0.99 51 Ref.194 HD 190360 b 2925(28) 23.15(48) 0.307(21) 10(180) 10632(32) 10989(18) 1.56 4.02 3.1 0.85 105 Ref.195 HD 190360 c 17.1119(75) 4.58(41) 0.0042(35) 168 9999.80(12) 9996.1(1.1) 0.0584 0.130 3.1 0.85 105 Ref.196 HD 190647 b 1038.1(5.1) 36.4(1.2) 0.180(20) 232.5(9.6) 13868(25) 1.90 2.07 1.6 21 Ref.197 HD 192263 b 24.3556(46) 51.9(2.6) 0.055(39) 200 10994.3(3.9) 10987.22(39) 0.641 0.153 7.7 0.93 31 Ref.198 HD 192699 b 350.43(60) 48.8(5.0) 0.164(70) 40(30) 12985(40) 2.36 1.16 9.5 1.4 32 Ref.199 HD 195019 b 18.20163(40) 272.3(1.4) 0.0140(44) 222(20) 11015.0(1.2) 11008.449(32) 3.70 0.139 16 1.5 154 Ref.200 WASP-2 b 2.1522260(40) 155.0(7.0) 0c 13991.5146(44) 0.912 0.0314 3.7 9 Ref.201 HD 196050 b 1378(21) 49.7(2.0) 0.228(38) 187(12) 10843(56) 10573(42) 2.90 2.54 8.4 1.3 44 Ref.202 HD 17092 b 359.9(2.4) 82.4(3.2) 0.166(52) 347(13) 12970(12) 4.96 1.31 Ref.203 HD 196885 b 1346.850(30) 40.5(2.3) 0.462(26) 91.4(4.1) 11236(18) 2.36 2.63 12 1.5 111 Ref.204 HD 202206 b 255.870(60) 564.8(1.3) 0.4350(10) 161.18(30) 17.3 0.823 9.6 1.5 Ref.205 HD 202206 c 1383(18) 42.0(1.5) 0.267(21) 79.0(6.7) 2.40 2.52 9.6 1.5 Ref.206 HD 208487 b 130.08(51) 19.7(3.6) 0.24(16) 113 10999(15) 10994(10) 0.520 0.524 8.2 1.0 35 Ref.207 HD 209458 b 3.52474554(18) 84.67(70) 0c 0c 12853.94426(13) 12854.82545(13) 0.684 0.0471 5.0 1.4 64 Ref.208 HD 210277 b 442.19(50) 38.94(75) 0.476(17) 119.1(2.8) 10104.3(2.6) 10092.8(2.1) 1.29 1.14 3.8 0.90 69 Ref.209 GJ 849 b 1880(250) 22.0(4.0) 0.07(10) 355(70) 11490(570) 0.830 2.35 4.8 1.3 27 Ref.210 HD 210702 b 345.50(80) 59(18) 0.27(13) 344(50) 13146(30) 2.96 1.18 7.1 1.0 28 Ref.211 HD 212301 b 2.24572(28) 59.50(70) 0c 0c 13549.1950(40) 0.396 0.0341 6.7 23 Ref.212 HD 213240 b 882.7(7.6) 96.6(2.0) 0.421(15) 201.0(3.2) 11499(12) 11347.7(9.4) 4.72 1.92 5.0 0.75 30 Ref.213 GJ 876 b 60.940(13) 212.60(76) 0.0249(26) 175.7(6.0) 1.93 0.208 4.6 1.2 155 Ref.214 GJ 876 c 30.340(13) 88.36(72) 0.2243(13) 198.30(90) 12517.633(51) 0.619 0.130 4.6 1.2 155 Ref.215 GJ 876 d 1.937760(70) 6.46(59) 0c 0c 12490.756(27) 0.0185 0.0208 4.6 1.2 155 Ref.216 HD 216435 b 1311(49) 19.6(1.5) 0.070(78) 99.8 10870(210) 10837(53) 1.26 2.56 6.3 1.1 58 Ref.217 HD 216437 b 1353(25) 39.0(1.0) 0.319(25) 67.7(8.4) 10605(29) 10647(24) 2.26 2.54 5.3 1.00 39 Ref.218 HD 216770 b 118.45(55) 30.9(1.9) 0.370(60) 281.0(10) 12672.0(3.5) 12700 0.647 0.456 7.8 16 Ref.219 51 Peg b 4.230785(36) 55.94(69) 0.013(12) 58.0 10001.51(61) 10001.881(18) 0.472 0.0527 7.0 0.88 256 Ref.220 HAT-P-1 b 4.465290(90) 60.3(2.1) 0c 13984.3975(90) 0.531 0.0553 5.1 1.2 13 Ref.221 HD 217107 b 7.127074(20) 139.66(96) 0.1290(57) 20(160) 0.204(36) 1.40 0.0748 13 1.9 297 Ref.222 HD 217107 c 4070(140) 34.68(100) 0.529(24) 200(180) 11133(28) 10594(86) 2.46 5.15 13 1.9 297 Ref.223 HD 219828 b 3.8335(13) 7.00(50) 0c 0c 13898.629(72) 0.0622 0.0515 1.7 22 Ref.224 HD 221287 b 456.1(6.5) 71(13) 0.08(11) 98(72) 13263(100) 3.12 1.25 8.5 26 Ref.225 HAT-P-6 b 3.8529849(50) 115.5(4.2) 0c 14035.67578(28) 1.06 0.0524 8.6 15 Ref.226 gamma Cep b 905.0(3.1) 27.5(1.5) 0.120(50) 50(26) 1.77 2.14 15 1.2 111 Ref.227 HD 222582 b 572.42(61) 276.6(7.0) 0.725(12) 319.03(87) 10706.6(2.8) 10199.8(3.8) 7.76 1.35 4.0 0.83 37 Ref.228 HD 224693 b 26.730(20) 40.2(2.0) 0.050(30) 10(200) 13193.9(3.0) 11737(25) 0.715 0.192 4.1 0.85 24 Ref.

 
 
 

specifiche tecniche

Post n°21 pubblicato il 08 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

Le costellazioni che fanno da sfondo al movimento apparente solare lungo l'eclittica sono definite come costellazioni zodiacali, le quali hanno molta risonanza a causa di fattori molto frivoli: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Ofiuco, Acquario e Pesci. L'importanza che oggi hanno queste costellazioni è prettamente scaramantica e legata all'oroscopo giornaliero, oggetto di poteri misteriosi che portano ad indovinare una previsione per dieci persone su quattro milioni (sembra più una legge dei grandi numeri).Il Sole, sappiamo, percorre circa 1° al giorno verso Est, che alla fine di un mese fanno i 30° che corrispondono precisamente all'ampiezza di un quadrato zodiacale, o segno zodiacale. Inizialmente, il punto 0 (punto di ariete ) corrispondeva esattamente alla costellazione dell'ariete ma a causa della precessione degli equinozi il punto gamma si è spostato ed ora, laddove c'era l'ariete, ci sono i pesci. Allora, per mantenere lo storico del nome, non si utilizzano più le costellazioni vere e proprie ma le caselle zodiacali, che sono quadrati di 30° corrispondenti alle costellazioni dei primordi. La fascia di cielo che si estende da 8° a Nord dell'eclittica ad 8° a Sud della stessa, suddivisa in dodici zone di 30° ciascuna, è detta fascia dello zodiaco ed ognuna delle zone è detta segno dello zodiaco . Lungo questa fascia si muovono tutti i pianeti , il Sole e la Luna.Fascia zodiacaleNel disegno, in rosso, è raffigurata la Fascia dello Zodiaco con al centro l'eclittica. La fascia dello zodiaco rappresenta lo spazio sulla sfera celeste che viene percorsa dai corpi celesti non fissi quali pianeti, Luna e Sole. Se si cerca un corpo del Sistema Solare, quindi, dovremo andare a cercare nelle declinazioni della Fascia Zodiacale.Da questo ne deriva che per chi abita ai Poli non è semplice vedere i pianeti, dal momento che la fascia dello zodiaco tenderà ad avvicinarsi, per quelle latitudini , all'orizzonte (ovviamente è l'eclittica che va a coincidere con l'orizzonte, e la fascia la segue).Vale la pena ricordare che le fasce dello zodiaco non c'entrano nulla con le costellazioni dello zodiaco: la fascia è costituita da celle di 30° l'una costruite per mantenere la storicità dei punti di ariete e tutti gli altri di conseguenza. Dal punto di vista astronomico non ha alcuna rilevanza, se non quella di contenere il movimento dei corpi più rilevanti del Sistema Solare.Tuttavia, un riscontro astronomico per queste costellazioni, finalizzato a renderle particolari in qualcosa, esiste: il moto dei corpi celesti non fissi, assecondato dal movimento di rotazione terrestre, fa si che pianeti, Sole e Luna siano (quasi) sempre rintracciabili all'interno di queste dodici costellazioni. A dire il vero (e qui si spiega il quasi), astronomicamente parlando le costellazioni dello zodiaco sono tredici, dal momento che a Dicembre il Sole attraversa la costellazione dell'Ofiuco. Magari il numero 13 mal si accorda con un anno di 12 mesi, o più probabilmente l'ampiezza dello Scorpione è stata modificata, fatto sta che nello zodiaco c'è spazio soltanto per dodici segni.Ora, non volendo entrare comunque in contrasto con chi crede nello zodiaco, basti soffermarsi su alcune considerazioni. Innanzitutto, le stelle sono lì da più di tredici miliardi di anni, e sembra un po' presuntuoso pensare che siano lì in cielo per predire l'esito della giornata di uomini che si sono affacciati nell'Universo con tredici miliardi di anni di ritardo.Un'altra considerazione che si può fare riguarda proprio l'arbitrarietà con la quale le costellazioni sono state disegnate: si tratta di confini tracciati sulla carta in base alla fantasia più o meno accentuata di alcuni uomini, e legare la vita dell'umanità terrestre a confini arbitrari sembra azzardato. Se anziché vedere un toro, qualcuno avesse visto un fagiano ed avesse disegnato un confine diverso il destino di milioni di persone sarebbe cambiato?Una frase come Marte nei Gemelli, i nati sono questo segno avranno uno spirito battagliero è influenzata da vari fattori arbitrari. Marte, si sa, è il dio greco della guerra, ma lui non sa di esserlo. E' un nome che l'uomo gli ha assegnato, quindi non può di per sé portare spiriti battaglieri nei nati sotto il segno della costellazione che li ospita. Finché l'oroscopo viene preso come un qualcosa di simpatico, da leggere con curiosità per stilare una sorta di statistica personale, può anche andar bene. Purtroppo al mondo c'è chi basa gli affari ed i viaggi su quanto dice l'oroscopo la mattina, e questo non sembra proprio un comportamento tipico di una specie che si è definita (anche stavolta ci si è chiamata da sola) homo sapiens sapiens.Ipotizzare che le stelle siano messe lì per regolare le nostre giornate è ancora un retaggio di una mentalità che vuole l'uomo al centro di qualcosa. L'uomo non è al centro di niente, probabilmente neanche era previsto che venisse fuori, visto che se la storia dell'Universo fosse un film di tre ore, l'uomo comparirebbe soltanto nell'ultimo secondo e con un ruolo neanche tanto bello: quello del cattivo in grado di distruggere tutto in poco tempo.Le stelle sono lì e l'unica cosa che possiamo fare di utile rispetto a loro è capirle, ammirarle. Non pretendiamo che siano al nostro servizio.Detto questo, il Sole entra nelle costellazioni in giorni ben precisi:Aries Taurus Gemini Cancer Leo Virgo Libra Scorpio Ophiucus Sagittarius Capricorn. Aquarius Pisces19/04 14/05 22/06 20/07 11/08 17/09 31/10 23/11 30/11 18/12 20/01 16/02 12/03441 797 514 506 947 1294 538 497 948 867 414 980 8892,5 5,5 4,5 1,2 2,7 2,0 2,4 7,6 3,8 3,8 3,9 3,2 2,7La seconda riga della colonna indica l'area in gradi quadrati di ciascuna costellazione zodiacale, mentre l'ultima riga indica la densità stellare, intesa come numero di stelle sopra la magnitudine 5 ogni 100° quadrati.Come si nota, le costellazioni zodiacali sono molto differenti: si va dalle lucenti Toro e Scorpione alle costellazioni quasi spente come Cancro e Pesci. Lo Scorpione, soprattutto, è l'area con la maggiore densità di stelle.IIl moto che percorre tra le costellazioni della fascia zodiacale è rappresentato nella figura sottostante.EclitticaLA LUCE ZODIACALELa grande quantità di gas, polveri e particelle che riempie lo spazio interplanetario non si distribuisce in maniera uniforme ma si addensa soprattutto lungo il piano dell'eclittica. Questo pulviscolo riflette, esattamente come il pulviscolo terrestre, la luce del Sole e la diffonde, con il risultato che al crepuscolo, con un'aria molto pulita, è possibile scorgere un debole cono luminoso di luce lungo l'eclittica. Si tratta della luce zodiacale.

 
 
 

costellazioni

Post n°20 pubblicato il 08 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

I nomi delle costellazioni dell'emisfero boreale sono molto antichi e derivano dalla mitologia greca. La maggior parte delle costellazioni del nostro emisfero hanno anche una storia mitologica alle spalle, spesso legata a Zeus ed ai suoi continui tradimenti. C'è da dire che gli antichi greci vedevano il cielo come un alternarsi tra costellazioni e vuoti, quindi le loro configurazioni celesti sono state nel tempo allargate o integrate per coprire l'intera volta celeste.Le costellazioni dell'emisfero australe, al contrario, sono molto più recenti dal momento che sono state studiate soltanto con l'avvento dei grandi viaggi per nave. Molte di queste costellazioni hanno nomi di uccelli o strumenti scientifici. Le costellazioni vengono universalmente riconosciute con il loro nome latino. In aggiunta a questo, ovviamente, ognuno le chiama nella propria lingua anche se una notazione molto più utilizzata riguarda l'abbreviazione di tre lettere che viene fatta seguire, solitamente, alle lettere indicanti le stelle che ne fanno parte. Così avremo Alfa Tau ad indicare la stella alfa della costellazione del Toro (Taurus in latino), cioè Aldebaran, oppure Delta Eri ad indicare la stella delta della costellazione dell'Eridano.La stella principale di una costellazione, storicamente, veniva designata con un nome particolare, come Sirio, Aldebaran, Arturo. Una classificazione più scientifica, ma di certo meno suggestiva, è data dalle Lettere di Bayer: questa nomenclatura ordina le stelle in base alla luminosità, assegnando una lettera dell'alfabeto greco in ordine di luminosità decrescente: in questo modo Aldebaran diventa Alfa Tauri, e così via. Per ricordare l'alfabeto greco:α β γ δ ε ζ θ η ι κ λ μ νalfa beta gamma delta epsilon zeta theta eta iota kappa lambda mu nuξ ο π ϻ ϙ ρ σ τ υ φ χ ψ ωxi omicron pi san qoppa rho sigma tau upsilon phi chi psi omegaC'è da dire che non sempre questa scala è stata rispettata: a volte la stella alfa non è affatto la più luminosa ed il mistero riguarda la possibilità che le stelle stesse abbiano perso luminosità rispetto al tempo in cui sono state battezzate. Alcune costellazioni, inoltre, non hanno proprio una stella alfa. Ad esempio, le costellazioni meridionali che derivano dalla scissione di una vecchia e gloriosa costellazione come quella dell'Arca, dedicata alla nave Argo, hanno visto redistribuite le lettere che erano state assegnate ai tempi della costellazione originaria. L'Arca aveva una stella alfa, e questa è stata assegnata ad una delle tre costellazioni risultanti dalla divisione (Carena, Poppa e Vele). Le altre due, quindi, non hanno la stella alfa.Un'altra nomenclatura molto utilizzata, sempre legata all'appartenenza delle stelle ad una costellazione, è quella legata a John Flamsteed, che cataloga le stelle di ogni costellazione secondo la loro posizione, senza riguardo alla luminosità. A questa nomenclatura si ricorre quando ad una stella non è assegnata una lettera di Bayer, anche perché la numerazione di Flamsteed arriva a coprire stelle molto più deboli di quelle considerate da Bayer stesso.

 
 
 

zodiaco

Post n°19 pubblicato il 08 Gennaio 2010 da mauro.morgante
Foto di mauro.morgante

Una costellazione è una zona di cielo, o meglio una zona di sfera celeste, sulla quale viene proiettato un insieme convenzionale di stelle apparentemente vicine allo scopo di formare una figura che - sempre in maniera molto convenzionale - ricordi un qualcosa che dà il nome alla zona di cielo.Come è evidente, non c'è niente di scientifico in tutto ciò, e forse è proprio questo che a molti piace. Già la sfera celeste è qualcosa che non esiste concretamente, per di più su di essa vengono creati raggruppamenti tra stelle lontanissime tra loro.Sappiamo già che l'occhio umano non riesce a distinguere se una stella è più vicina o lontana di un'altra e che ovvia a questa mancanza proiettandole tutte sulla stessa sfera, la sfera celeste.Nascita delle costellazioniUna volta che tutte le stelle sono state riportate sullo stesso piano, disegnare una costellazione equivale ad unire i puntini, tipico gioco della Settimana Enigmistica: unendo determinate stelle, tra loro lontanissime, gli antichi hanno individuato alcune figure che semplificano il modo con il quale i corpi si rintracciano nel cielo. Una volta individuata la costellazione, è molto più semplice ricordare il nome delle stelle e individuare corpi celesti invisibili ad occhio nudo ma che, si sa, devono essere in quella costellazione ben precisa.Ovviamente un altro astronomo avrebbe potuto vedere ben altro in quella zona di cielo, semplicemente unendo le stelle con altre linee ed infatti a lungo fu così: molti cataloghi con differenti nomi per le stesse zone di cielo. Oggi l'elenco delle costellazioni è ben noto ed è ufficiale. Le figure non ufficiali, invece, sono dette asterismi.Oggi, come accennato, la volta celeste è divisa in 88 costellazioni stabilite in maniera ben precisa dall'Unione Astronomica Internazionale (UAI) e delimitate da archi di meridiani e paralleli . Ogni punto della sfera celeste, quindi, appartiene ad una sola costellazione.Le prime costellazioni risalgono ai tempi della Mesopotamia, dalla popolazione degli Accadi. Sono state ritrovate tavolette contenenti immagini di costellazioni, ed era più o meno il 2300 a.C. Una prima catalogazione fu dovuta, nel 300 a.C., ad Arato ed era una documentazione che metteva per iscritto le costellazioni mesopotamiche basate sulla mitologia indigena. Con l'avvento ed il fiorire delle popolazioni greche, molte costellazioni furono riprese con nomi diversi, consoni alla cultura ed alla mitologia ellenica. Nel II secolo d.C. Tolomeo introdusse 48 costellazioni boreali, le uniche visibili all'allora mondo conosciuto.Le costellazioni australi si aggiunsero ovviamente dopo, all'epoca dei grandi viaggi per mare quando qualcuno si accorse che il cielo era diverso (XVI secolo). Nicolas Luis de Lacaille, abate francese, introdusse 14 costellazioni australi. Con il tempo, la confusione fu totale visto che non c'era uno standar al quale attenersi ed ognuno puntava a costellazioni differenti soltanto perché nelle stelle vedeva figure differenti. E' per mettere fine a questo caos che l'Unione Astronomica Internazionale ha introdotto le 88 costellazioni, uguali per tutti.Ad oggi, quindi, si contano:- 12 costellazioni zodiacali, sebbene in termini rigorosi siano 13;- 38 costellazioni elencate nell'Almagesto di Tolomeo. In origine erano 36, ma la costellazione della Nave Argo è stata scissa in Carena, Poppa e Vele;- 38 costellazioni inserite in epoca moderna (dal 1600 circa) a riempire gli spazi lasciati dai greci ed a coprire il cielo australe. In genere, queste costellazioni sono abbastanza deboli.Di tutte queste costellazioni, 18 sono boreali, 34 sono equatoriali e 36 sono australi.Proprio a testimoniare il fatto che ognuno nel cielo vede ciò che vuole, riportiamo per curiosità le costellazioni cinesi. I cinesi dividono il cielo in quattro aree legate a quattro animali, ed all'interno di ogni area sono rintracciati 7 Xiu per un totale di 28, che corrispondono alle nostre dodici costellazioni zodiacali:1. Dragone Azzurro dell'Est: questa zona abbraccia la zona della Vergine, della Bilancia, dello Scorpione e del Sagittario. Da rilevare che il cuore del Dragone è rappresentato dalla rossa Antares. Nel Dragone Azzurro ci sono i seguenti Xiu: Jiao (Corno); Kang (Collo); Di (Radice); Fang (Stanza); Xin (Cuore); Wei (Coda); Cesto (Sagittario).2. Tartaruga Nera: racchiude le nostre costellazioni del Sagittario, Capricorno, Acquario, Pegaso ed è formata dai seguenti Xiu: Dou (Siviera); Niu (Bue); Nu (Ragazza); Xu (Vuoto); Wei (Soffitto); Shi (Accampamento); Bi ( Muro).3. Tigre Bianca: racchiude Andromeda, Ariete, Toro ed Orione:. Gli Xiu sono i seguenti: Kui (Gambe); Lou (Legame); Wei (Stomaco); Mao (Chioma); Bi (Rete); Zi (Becco); Shen (tre stelle, legate alla cintura di Orione).4. Uccello del Vermiglio: racchiude i Gemelli, il Cancro, l'Idra, il Cratere ed il Corvo ed è formata da Jing (Pozzo); Gui (Fantasmi); Liu (Salice); Xing (Stella); Zhang (Rete stesa); Yi (Ali); Zhen (Biga).La popolazione dei Tuareg, invece, vide una Cammella nella nostra Orsa Maggiore, il piccolo della Cammella nell'Orsa Minore, le Figlie della Notte nelle Pleiadi, le Capre nelle Iadi, la Guida in Orione, ecc..

 
 
 

profezia di orione

Post n°18 pubblicato il 08 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

Il 2012 sarà un anno prolifico. Sperando che i Maya abbiano torto sulla fine del mondo, dovremmo incrociare le dita anche per quanto riguarda la profezia di Orione.Nel 9792 avanti Cristo si verificò l’ultimo allineamento tra le stelle Orione e Aldebaran. Tale allineamento, secondo lo studioso Gino Ratinckx, sarebbe foriero di sconvolgimenti epocali, quali lo slittamento dei Poli con tutta la batteria di distruzioni che tale accadimento può portare.Le pubblicazioni di Gino Ratinckx non sono disponibili in Italia, ma hanno creato un certo clamore in America.Oltretutto le teorie di Ratinckx curiosamente coincidono con quelle di Albert Slosman, un ricercatore della NASA che ha passato la vita a studiare gli antichi geroglifi egizi, specializzandosi nel libro dei Morti, in particolare sul capitolo 17.Slosman, morto nel 1981, espone la sua terrificante teoria nel libro Le grand cataclisme. Osiride (rappresentato nel firmamento celeste dalla stella Orione) farebbe la sua apparizione solo per annunciare grandi sconvolgimenti. Nel 9792 avanti Cristo l’allineamento Orione-Aldebaran portò alla distruzione di Atlantide, i cui sopravvissuti fondarono la civiltà egizia. Viene naturale capire come i papiri egizi e la loro mitologia abbiano ricreato gli sconvolgimenti di Atlantide, lasciando peraltro degli avvertimenti alle generazioni future.Insomma, tutto torna, e non è certamente un caso che anche i Maya abbiano indicato il 2012 come l’inizio di una nuova era. Staremo a vedere.

 
 
 

avviso ai visitatori

Post n°17 pubblicato il 07 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

questo blog è stato realizzato dal sottoscritto mauro morgante per esplicita richiesta del catastrofista persona che ritiene opportuno non rivelare la sua identità per ovvi motivi che non sto qui a spiegarvi..il catastrofista non è la persona di mauro morgante ........la sua identità come ho gia detto rimarrà anonima.........

 
 
 

nibiru

Post n°16 pubblicato il 07 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Tag: nibiru
Foto di mauro.morgante

Nibiru per gli antichi Babilonesi era il corpo celeste associato al dio Marduk. Il nome deriva dalla lingua accadica e significa punto di attraversamento o di transizione. Nella maggior parte dei testi babilonesi è identificato col pianeta Giove (nella tavoletta n. 5 dell' Enûma Eliš potrebbe essere la Stella Polare, che a quel tempo non era quella di oggi, ma Thuban o forse Kochab).
Sitchin, sulla base di una propria controversa interpretazione personale delle scritture babilonesi, giunge invece alla convinzione che Nibiru sia un diverso e sconosciuto pianeta. Nelle sua costruzione teorica affianca al pianeta Nibiru il pianeta Tiamat. Quest'ultimo sarebbe esistito collocandosi tra Marte e Giove. Egli suppone che fosse un fiorente mondo con giungle e oceani la cui orbita fu distrutta dall'arrivo di un grande pianeta e di un piccola stella che attraversò il sistema solare tra i 65 milioni e i 4 miliardi di anni fa. La nuova orbita assunta da Tiamat avrebbe fatto sì che collidesse con Nibiru. I detriti di questa collisione avrebbero dato vita alla fascia principale, alla luna e alla terra.
Per misurare la precessione degli equinozi, tra gli antichi Sumeri e in Babilonia, il cielo sarebbe stato diviso in 7 spicchi, ciascuno dedicato a uno dei 7 maggiori Anunnaki, ogni spicchio misurante circa 50 gradi sull'equatore celeste. Con la precessione l'equinozio di primavera si sposta nel corso dei secoli lungo l'eclittica, attraversando via via i vari spicchi in cui era diviso il cielo. Il passaggio del punto equinoziale da uno spicchio all'altro determinava l'attraversamento di una fascia di confine di circa 1,5 gradi, corrispondente a circa 3 volte il diametro apparente della Terra proiettata sulla Luna durante un'eclissi. Tale fascia di attraversamento era Nibiru, nella quale la sovranità del cielo non apparteneva ad alcun Anunnaki particolare, e dunque gli dei potevano scendere sulla Terra. Ogni 3600 anni si ripete il passaggio tra uno spicchio di cielo e l'altro, e si ha il ritorno di Nibiru.

 
 
 

flare solari

Post n°15 pubblicato il 07 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

In astronomia, un flare (termine inglese per fuoco d'artificio) o brillamento è una violenta eruzione di materia che esplode dalla fotosfera di una stella, con un'energia equivalente a varie decine di milioni di bombe atomiche. I flare del Sole emettono fasci di vento solare molto energetico, la cui radiazione può rappresentare un pericolo per le navi spaziali al di fuori della magnetosfera terrestre, e che interferisce con le comunicazioni radio sulla Terra. I flare sono spesso associati alle macchie solari e sono probabilmente causati dal rilascio di energia in occasione del fenomeno di riconnessione delle linee di campo magnetico.
I flare solari furono osservati per la prima volta nel 1859 dall'astronomo britannico Richard Christopher Carrington. Sono anche stati osservati su varie altre stelle in tempi moderni. La frequenza dei flare solari varia: da molti al giorno quando il Sole è particolarmente "attivo", a circa uno alla settimana quando invece è "quieto". I flare solari impiegano molte ore o anche giorni per "caricarsi", ma il flare vero e proprio impiega pochi minuti per rilasciare la sua energia. Le onde d'urto risultanti viaggiano lateralmente attraverso la fotosfera e verso l'alto attraverso la cromosfera e la corona, a velocità dell'ordine di 5.000.000 di chilometri all'ora.
I flare solari sono classificati come A, B, C, M o X a seconda della loro luminosità nei raggi X vicino alla Terra, misurata in Watt/m². Ogni classe è dieci volte più potente di quella precedente, con X (la più grande) pari a 1012 W/m². Ogni classe è divisa linearmente da 1 a 9, quindi un flare X2 è quattro volte più potente di un flare M5. L'attività solare si trova normalmente compresa tra le classi A e C. I flare C hanno pochi effetti sulla Terra, mentre i più potenti M e X possono causare danni. A volte i flare superano il valore massimo (X9): il 16 agosto 1999 e il 2 aprile 2001 vennero misurati dei flare X20, ma essi furono superati dal flare del 4 novembre 2003, che fu stimato a X45 ed è il più potente flare mai registrato. La regione di macchie solari 486 era la più turbolenta mai osservata.
Le particelle energetiche emesse dai flare solari sono le prime responsabili dell'aurora boreale e di quella australe.
Il rischio posto dalle radiazioni dei flare solari è uno dei problemi maggiori per le missioni umane su Marte attualmente in discussione. Occorrerà un qualche tipo di scudo fisico o magnetico.

 
 
 

2012

Post n°14 pubblicato il 07 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Tag: 2012
Foto di mauro.morgante

Una data: 21 dicembre 2012.Probabilmente avrete sentito molto spesso parlare di questa data come oggetto di tante teorie,speranze,sogni,e cambiamenti in atto.La prima cosa che viene in mente leggendo questa data è FINE DEL MONDO.Tutti sanno che alla fine di qualcosa c'è sempre un nuovo inizio.E' come un ciclo che si ripete,basta osservare la realtà per capirlo.Ci sono cicli economici,sociali,cicli che avvengono nella natura,nell'uomo e in tutto quello che è connesso al TEMPO.Quindi pensare che questa data sia una fine distruttiva di tutto quello che siamo è insensato.
A differenza delle solite profezie che annunciavano sempre ogni tanto la FINE DEL MONDO,per esempio ad ogni cambio di Millennio,caratterizzata da catastrofi naturali che dovevano distruggere tutto il genere umano e salvare i pochissimi eletti(da capire quali...),questa del 2012 non è affatto una cosa del genere.Visto che l'umanità è stata abituata a pensare alla fine del mondo come DISTRUZIONE e non come TERMINAZIONE, tutta la gente pensa ormai a questo ARMAGHEDON come una guerra atomica,catastrofi naturali,fine dell'equilibrio geofisico della Terra,in pratica qualsiasi cosa di distruttivo e triste che annienterà tutto il genere umano...Ma secondo voi potrà mai essere cosi?Per scoprirlo analizzeremo tutti gli aspetti che portano al 2012 con conseguenti deduzioni del lettore.Analizzeremo sia le teorie degli esperti di spiritualità,di scienza,di religione e capiremo come mai c'è tutta questa attenzione al 2012 e alla probabile fine di questa umanità.Perchè proprio il 2012?Andiamo per gradi...
Analizziamo adesso la principale fonte che ha dato il via a tutte le teorie sul 2012....Il calendario Maya! (Figura 1)
Nel nostro calendario moderno, chiamato Calendario Gregoriano, abbiamo giorni, settimane, mesi e anni. Nel Calendario Maya è più complesso. Infatti, in realtà sono tre calendari distinti. Prima di tutto c'è il calendario religioso che richiede 260 giorni per completare un intero ciclo religioso. Ci sono 20 settimane formate da 13 giorni ciascuna. Ogni settimana ha un nome speciale, un logo grafico e un significato univoco associato. Mi ricorda piuttosto gli anni Cinesi che ciclano tra “l'anno del ratto e “l'anno della scimmia ecc., ognuno con la sua speciale immagine e il suo significato. Poi c'è il calendario solare. Ha 365 giorni, come il nostro moderno calendario. È diviso in 18 mesi di 20 giorni ciascuno. Alla fine del ciclo ci sono 5 giorni speciali considerati sfortunati perchè non appartenenti a nessun mese. Ogni mese ha un nome speciale, un logo grafico e un significato particolare.Quindi è possibile, per qualunque data specifica, calcolare la settimana religiosa e il mese solare e predire le influenze che guidano il fato.Ma per capire dove nasce il 2012(come data) dobbiamo vedere un "terzo" calendario.Attraverso gli anni, gli archeologi hanno trovato monumenti scolpiti che registravano il lungo conto per date conosciute nella storia Maya. Una volta che una data veniva fissata nel tempo, era semplice determinare quale fosse il “giorno 1", 11 Agosto 3114 a.C. ed era anche semplice calcolare la data in cui il calendario sarebbe finito – "21 Dicembre 2012".Anche se il calendario termina con questa data non significa che dopo quel 21 dicembre 2012 il mondo scomparirà...solo un incosciente potrebbe pensare questo...Non prendiamoci in giro....!
Quindi per capire cosa succederà o quale implicazione avrà quel giorno o quel periodo sull'intera umanità,dobbiamo prima di tutto analizzare altri fattori come Archelogia,Astrofisica e Astronomia(Scienza pratica in generale). Prima di tutto bisogna analizzare come i Maya divisero le varie Ere Cosimiche, che sono:
1) era dell’acqua
2) era dell’aria
3) era del fuoco
4) era della terra
5) era dell’oro.
Ad ogni era corrisponderebbe una civiltà. Queste ere, con le sue civiltà corrispondenti, sarebbero terminate tutte con dei cataclismi, perché la terra subisce periodicamente degli spostamenti dell’asse del pianeta . Noi ci troveremmo nell’ età dell’oro (ma in realtà a proposito di queste ere vi sono teorie molto divergenti) governata dal famoso Quetzalcoatl e questa nostra era, secondo il calendario maya, terminerebbe tra il 21 e il 23 dicembre 2012. Secondo il ricercatore Maurice Coterell la profezia relativa alla fine nella nostra era deriva da un calcolo della prossima inversione del campo magnetico terrestre, prevista proprio per il 2012. Per quell’anno è previsto un avvicinamento di Venere alla Terra e ciò cagionerà un cambio vibrazionale. L’era in cui viviamo è detta anche era dei pesci e sarà seguita dall’era dell’acquario. Questo era solo per precisare.Ora passiamo ad analizzare quello che interessa il 21 dicembre 2012 dal punto di vista "astronomico".E' ironico (o forse no) che il Calendario Maya sia spesso chiamato “Pietra del sole". Mentre il calendario ha giorni solari, segnando i 365 giorni impegati dalla Terra per ruotare attorno al corpo celeste, è anche vero che il Sole gioca un ruolo chiave nel giorno finale del “lungo conto".Sia la Terra che il Sole ruotano attorno al proprio centro di massa(simile al centro di gravità) chiamato "baricentro".La Terra e il Sole sono connessi dalla forza di gravità che li tira insieme.Comparata alla dimensione del sole, la Terra è come una mosca paragonata ad un gatto! Quindi il centro di massa tra la Terra e il sole è quasi – ma non completamente – il centro stesso del sole.Nel caso di un pianeta della dimensione di Giove(318 volte la Terra) il baricentro è un po' più lontano dal centro del sole. Quindi, man mano che Giove ruota attorno al sole, il sole stesso sta ruotando attorno a quseto punto leggermente decentrato, posizionato appena fuori dal suo centro. Quindi, un pianeta della dimensione di Giove farà in modo che il sole (o qualunque stella) appaia come un po' traballante. Questa immagine mostra come il centro di massa e il baricentro possano essere punto leggermente differenti. Non è completamente accurato e non vuole esserlo!Il baricentro non è un singolo punto nel Sole. Dato che il Sole è una sfera gassosa ruotante, il baricentro forma un cilindro verticale che è parzialmente dentro e parzialmente fuori dal corpo solare principale. Tutti i pianeti hanno questa struttura di cilindro, uno dentro l'altro, in base alla massa relativa e alla posizione dei loro baricentri. Quello di Giove in particolare interseca la superficie solare a 35.9 gradi Nord e Sud. Qui è dove precisamente l'attività delle macchie solari e dei flare inizia e finisce durante ciascun ciclo di 11 anni.Gli scienziati hanno notato che quando Giove e Saturno sono allineati, dallo stesso lato del Sole, l'attività solare è al suo massimo; quando sono presso lati opposti del Sole l'attività solare è al suo minimo.I pianeti aderiscono ad un piano stretto, chiamato eclittica che ricorda un sottile piatto che si estende dall'equatore del sole. I pianeti rimangono appesi qua fuori perchè (in termini semplici) questa è la zona dove la gravitazione del sistema è più forte (Figura 2). I pianeti orbitano attorno al Sole in un piano stretto chiamato Eclittica.Il sole ruota ad un angolo (7.25 gradi), similmente a quello che fa la nostra Terra. Man mano che dondola, sposta i cilindri, causandone lo scontro l'uno con l'altro ed eventualmente distruggendone la superficie. Questo disturbo, per metterla semplicemente, si fa strada verso la superficie ed erutta in macchie solari e flare solari.L'ultimo ciclo solare è avvenuto nel 2001. Ogni ciclo solare attivo ha un periodo in cui i flare sono più forti, solitamente avviene attorno all'equatore solare, chiamato massimo solare.Questo è importante perchè il prossimo massimo solare coinciderà con il 21 Dicembre 2012(che strana coincidenza).I flare solari sono pezzi del sole che saltano nello spazio, liberando radiazioni e forti correnti elettriche che viaggiano nello spazio. Spesso ricadono sulla superficie del Sole. A volte, un flare molto forte, chiamato CME (Coronal Mass Ejection), lascia per la verità il Sole e questa massa mortale viene sparata fuori dal Sole verso i pianeti come un proiettile. Solitamente non colpiscono nulla ma occasionalmente colpiscono un pianeta come la Terra. Molti flare sono piccoli. Ma anche un flare piccolo puo' essere pericoloso. I flare solari e le macchie solari hanno un ciclo medio di 11.120412 anni (stimato tra un massimo solare e l'altro). Ma qualcosa sta influenzando i disturbi solari. Di sicuro, potrebbe essere attribuito alle varie posizioni degli altri pianeti meno massivi, ma potrebbe anche essere qualcosa di addirittura più importante...la Via Lattea.Il nostro sistema solare è parte di una enorme collezione di stelle e pianeti di forma discoidale chiamata Via Lattea. Noi siamo posizionati in qualche punto sul bordo del disco, leggermente verso l'alto sullo stretto disco. Ma molto presto ci sposteremo verso il fondo del disco. Questo cambiamento, dall'alto al basso, inizia il 21 Dicembre 2012 !!! (Figura 3). Nel 2001 il Sole ha invertito i poli magnetici e questo avviene ogni 11 anni.Proprio verso il Solstizio d'Inverno del 2012, i poli del Sole si invertiranno nuovamente. Durante questa inversione ci sarà la tendenza del campo magnetico del Sole ad attrarre il campo della Terra.Visto che i poli magnetici della Terra si invertitanno proprio in quella data ,questo metterà in tensione il pianeta aggravando la situazione in merito a terremoti e vulcani per non parlare della distruzione della distribuzione della rete elettrica dovuta ai flare solari. Infatti il 25 aprile 2007 gli scienziati avvertono, la società è diventata più vulnerabile che mai agli effetti delle tempeste solari.Questa preoccupazione si è confermata lo scorso Dicembre, quando due potenti fiammate solari interruppero il Sistema di Posizionamento Globale e altre tecnologie di comunicazione attraverso il pianeta – un po’ per volta, quando ci si aspettava che l’attività solare fosse generalmente in diminuzione. Tali tecnologie sono capaci di trasmettere e ricevere onde radio attraverso grandi distanze dalla parte più alta dell’atmosfera della Terra.I bagliori iniettano particelle ad alta energia nell’atmosfera superiore del Sole e producono onde radio che dirigono rapidamente verso la Terra. L’arrivo delle esplosione delle emissioni radio in Dicembre ha inondato i ricevitori GPS e ha creato livelli di rumore senza precedenti attraverso un’ampia gamma di frequenze. Questo evento ha segnato la prima volta in cui i ricercatori sono stati capaci di registrare accuratamente la qualità di effetti che tali bagliori hanno sui ricevitori GPS e suggerisce che potrà essere ancora peggio nei prossimi anni, quando il nuovo ciclo solare si avvicinerà al suo massimo... Il nuovo ciclo, identificato come “Ciclo Solare 24” è leggermente indietro rispetto al programma ed è già previsto il suo picco intorno ad Ottobre 2011.Gli scienziati, comunque, sono ancora divisi sulla predetta intensità del prossimo ciclo solare. Dando una definizione numerica delle macchie solari per anno, le due stime in competizione per la massima attività sono 140, con picco nell’Ottobre 2011, e 90, con picco in Agosto 2012. “Sebbene certamente differenti, entrambe le stime sono relativamente moderate”, dice Biesecker. “In confronto, il periodo più attivo nel secolo scorso avvenne nel 1956, quando l’attività delle macchie solari ebbe una media di circa 200”.Gli scienziati stanno osservando continuamente il tempo per il loro potenziale impatto, dice il comitato. Anche durante il minimo solare il pericolo è ancora presente, come evidenziato dalla forte esplosione solare del Dicembre scorso. Questo evento, dicono gli scienziati, può essere un segno di come vanno le cose e di come andranno. Inoltre nel Marzo del 2005 il professore di fisica ed astronomo Scott Hyman dello Sweet Briar College, ha fatto un annuncio sorprendente. Il Dr. Hyman ed i suoi colleghi hanno scritto sulla rivista scientifica Nature, che avevano rilevato qualcosa di straordinario al centro della nostra Galassia, la Via Lattea . Mentre analizzavano le onde radio a bassa frequenza raccolte dal telescopio Very Large Array di Socorro, New Mexico nel 2002, il Dr. Hyman e i suoi colleghi ricercatori hanno rilevato un segnale intermittente che sembrava inviato in modo intelligente.Il segnale consisteva di cinque emissioni radio altamente energetiche di uguale intensità, duravano 10 minuti ognuna e comparivano ogni 77 minuti su un periodo di 7 ore, dal 30 Settembre al 1 Ottobre. La scoperta ha lasciato il Professor Hyman e l’intera comunità di astronomi con un difficile caso enigmatico.La risposta a questi strani brontolii al centro della nostra Galassia è ancora lontana per gli astronomi e gli astrofisici di oggi.Guardacaso i MAYA da superbi astronomi e matematici quali erano, riflettevano anche su ciò che poteva esistere al centro della nostra Galassia. I Maya sapevano esattamente dov’era localizzato nel cielo il centro e avevano un glifo che lo rappresentava, chiamato Hunab Ku dal Dr. Jose Arguelles della Princeton University, ma noto ai Maya come “La Farfalla Galattica (Figura 4). Inoltre, la loro intera cosmologia e calendari estremamente precisi erano basati sull’esistenza e sulla posizione di Hunab Ku e credevano che il futuro del genere umano alla fine dipendesse da ciò che avviene là.Un altro semplice caso?Degli altri cosidetti "casi" che possano portare al 2012 ne parlerò nella seconda parte di questo viaggio che spero possa essere esauriente per capire veramente cosa sta succedendo a livello fisico e spirituale nel nostro pianeta e nella nostra galassia. (1- Continua)
Fabio Sebastio
Collaboratore CUT (Centro Ufologico Taranto)

 
 
 

Video UFO Sighting in TEXAS 2008 eventi

Post n°13 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

UFO - Hunters become the Hunted Mexican Air Force.

Post n°12 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

UFO ...luce accecante

Post n°11 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

Ufo - serie d'immagini

Post n°10 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

il profeta

Post n°9 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante
 
Foto di mauro.morgante

Michel de Nostre-Dame nacque nel 1503 a San Remy di Provenza nel sud della Francia. Dalla genealogia incerta, figlio dell'esattore delle tasse Jacques de Nostre-Dame e di Reneé di Saint-Remy, alcuni biografi affermano fosse nipote di un commerciante di cereali ebreo o di un ricco notaio. La famiglia Nostre-Dame era di stirpe ebraica (il nonno di Michel si chiamava Guy Gassonet, sposato con Benastruga), ma le autorità della Provenza fecero pressioni affinché gli ebrei si trasferissero o si convertissero al cattolicesimo: la sua famiglia, pertanto, forse soltanto in apparenza, si convertì e praticò la fede cattolica.Da bambino, Nostradamus mostrò attitudine per la matematica e per l'astronomia e l'astrologia. I suoi insegnanti, infatti, furono sconvolti dalle sue difese di Copernico e dell'astronomia astrologica. Studiò medicina all'Università di Montpellier, e terminò gli esami di baccalaureato nel 1525.La peste interruppe subito il suo studio, Nostradamus quindi viaggiò attraverso la Francia aiutando la cura della malattia con idee che includevano una dieta migliore più equilibrata, letti puliti, acqua limpida e strade linde.Durante i suoi viaggi Nostradamus incontrò e scambiò informazioni con diversi studiosi, grandi menti del Rinascimento (come Giulio cesare Scaligero e Luca Gaurico) che studiavano discipline inconsuete più o meno occulte ed eretiche come l'alchimia, l'astrologia giudiziale, la cabala oltre a leggere e frequentare vari mistici — una pratica che avrebbe continuato per gran parte della sua vita.Egli si costruì una solida reputazione come farmacista, avendo creato la "pillola rosa" (che attualmente si pensa contenesse una grande dose di vitamina C) che sembra sia stato un palliativo contro la peste. Nel 1529 ritornò a Montpellier per ricevere il suo dottorato ed insegnare, ma le opinioni conservatrici del mondo accademico lo costrinsero nuovamente ad instaurare un esercizio medico per curare la peste.Nel 1534 fu invitato da Julius Caesar Scaliger, considerato una delle somme menti del Rinascimento, per recarsi ad Agen. Lì Nostradamus sposò una donna il cui nome è ancora oggetto di discussione (Madeleyne), dalla quale ebbe due figli. Nel 1537, molto sfortunatamente, la moglie ed i figli morirono, presumibilmente per la peste.Dopo la loro scomparsa egli continuò a viaggiare, attraversando Francia ed Italia diverse volte: durante questi viaggi iniziò ad esplorare maggiormente gli insegnamenti mistici, e fu in questo periodo che iniziarono a diffondersi le voci sulle sue capacità profetiche.Si stabilì nel 1547 a Salon, dove sposò una ricca vedova di nome Anne Ponsarde Gemelle, e da lei ebbe tre figli e tre figlie. Iniziò ad allontanarsi dalla medicina e ad interessarsi dell'occulto, aprendo allo stesso tempo un'attività di cosmetica. Scrisse un Almanacco nel 1550, e fu così incoraggiato dal successo da decidere di scriverne uno ogni anno. Egli iniziò il suo progetto di scrivere 1000 quartine (poesie di quattro versi), che formano le supposte predizioni per le quali oggi è famoso.A causa della sorveglianza e delle pressioni dell'Inquisizione, comunque, escogitò un metodo per oscurare i veri significati utilizzando giochi di parole e diversi linguaggi insieme, come il Provenzale, Greco, Latino, Italiano, Ebreo e Arabo.Le quartine, scritte in un libro intitolato "Les Propheties", ricevettero diverse reazioni dopo la pubblicazione. Alcuni pensarono che Nostradamus fosse un servo del diavolo, un impostore, o un pazzo, mentre gran parte dell'elite credeva che le sue quartine fossero profezie ispirate spiritualmente.Immediatamente i nobili giunsero da ogni luogo per ricevere da lui oroscopi e consigli. Caterina de Medici, la regina consorte di Enrico II di Francia, fu una delle ammiratrici di Nostradamus: dopo aver letto "Le profezie" lo invitò alla corte reale a Parigi per spiegargli le recentemente pubblicate "Centurie" (e si dice anche le quartine forse riguardanti la prossima morte del marito), e per elaborare oroscopi per i giovani figli della dinastia Valois. Dopo quest'incontro, la regina Caterina divenne una fidata sostenitrice di Nostradamus, e poco prima della sua morte, avvenuta nel 1566, lo nomina consigliere e medico del Re Enrico III Valois.Dal 1566 la gotta di Nostradamus, che gli fece patire sofferenze per molti anni e gli rese molto difficili i movimenti, si tramutò in idropisia. Una notte di luglio fece sapere di voler trascorrere l'ultima notte da solo, e quando il suo segretario Chavigny lo congedò con un "Fino a domani, Signore?", Nostradamus le rispose "Non mi troverai vivo all'alba". La mattina successiva Chavigny condusse amici e familiari allo studio (che era stato convertito in una camera da letto) e trovò il corpo di Nostradamus che giaceva sul suolo fra il letto e una panca improvvisata.I racconti biografici di Nostradamus affermano che temeva di essere perseguitato per eresia dall'Inquisizione, dato che in quei tempi molti di quelli che sostenevano opinioni non del tutto ortodosse con la dottrina della Chiesa erano torturati o messi al rogo. Fu per questa ragione, e anche perché non voleva che nessun interprete, comprendendo il futuro, lo modificasse, che Michel Nostradamus scelse di rendere oscure le sue profezie, fino al giorno prescelto, forse indicato nelle quartine III.94 e I.48.Preparazione e metodo per le profezieGli studi di medicina di Nostradamus includevano scritti su Alberto Magnus, Paracelso e Cornelio Agrippa. Paracelso sosteneva che l'anima doveva essere curata, che la fonte dei mali era la mente e che il metodo da lui usato per "diagnosticare" era l'astrologia. Agrippa invece credeva che la conoscenza della coscienza umana era inutile, e che bisognasse studiare la condizione sociale in cui ci si vuole separare da esistenza e natura. L'uso del linguaggio dell'occulto nelle sue profezie suggerisce che avesse una certa familiarità con la magia ermetica. Nostradamus ha studiato la Kabbalah ebrea, come pure l'astrologia che formava la base delle sue tecniche.In Sicilia, entrò in contatto con il Sufismo e poté leggere L'elisir della felicità del maestro al-Ghazzali, secondo cui ogni cercatore deve passare attraverso sette valli delle "notti oscure dell'anima" che includevano conoscenza, pentimento, ostacoli, travagli, tuoni, l'abisso e la valle degli inni e delle celebrazioni. Nostradamus sembra aver anche studiato "De Mysteriis Aegyptorum" (Sui misteri degli egizi), un libro sulla magia assira scritto da Iamblichus, un neo-platonista del IV secolo.Nostradamus usò varie tecniche per entrare nello stato meditativo che riteneva essere necessario per accedere alle probabilità future. Per entrare in uno stato di trance (theta brain frequency), usò l'antico metodo dell'osservazione della fiamma, dell'acqua o di entrambe contemporaneamente. Egli sembra aver usato anche la tecnica del sedersi su di un treppiedi di ottone a guardare dentro una vaschetta di ottone colma di acqua, oli e spezie, che, secondo l'interpretazione di C1 Q1, è collegabile a Branchus, una divinità spesso collegata ad Apollo. Nell'epistola a Enrico II Nostradamus dice "Ho vuotato la mia anima, cervello e cuore di tutte le preoccupazioni ed ho ottenuto uno stato di tranquillità e fermezza della mente che sono prerequisiti per la predizione attraverso il treppiedi d'ottone".ScetticismoGli scettici sostengono che la sua reputazione come profeta è stata costruita da interpreti dei nostri giorni, che fanno calzare le sue parole ad eventi che sono già successi o che sono così vicini da essere inevitabili, un processo conosciuto come "preveggenza retroattiva". Nessuna quartina di Nostradamus è mai stata interpretata prima che un determinato evento avesse luogo, oltre un significato molto generico (esempio: scoppierà un incendio, comincerà una guerra).Una buona dimostrazione di questo sistema di predizione flessibile consiste nel prendere strofe scritte da poeti o compositori moderni (es. Bob Dylan) e mostrare come siano ugualmente "profetiche".Alcuni studiosi credono che Nostradamus scrisse non per essere considerato un profeta, ma per commentare eventi che successero nel suo tempo, scrivendo nella sua maniera elusiva - usando un linguaggio altamente criptico e metaforico - per evitare persecuzioni. Questo è simile all'interpretazione preteristica dell'Apocalisse; l'apostolo Giovanni intendeva scrivere solo a proposito di eventi contemporanei, ma col passare del tempo i suoi scritti vennero interpretati come profezie.La maggior parte delle quartine tratta di disastri di vario genere. Tali disastri includono epidemie, terremoti, guerre, inondazioni, assassinii, siccità, battaglie ed altri temi di sorta.Alcune profetizzano queste sventure in modo generico, senza precisare luoghi e date; altre trattano di una singola persona o piccolo gruppo di persone. Alcune coprono un singolo villaggio, altre elencano alcuni villaggi in diverse nazioni.Profezie "precise"In generale, le quartine profetiche di Nostradamus hanno pochi riferimenti oggettivamente identificabili. In pochi casi egli fornisce profezie con una data ben precisa. Tra questi, la quartina 51 della Centuria 2, in cui, secondo i suoi sostenitori, si sarebbe riferito a un evento effettivamente avvenuto, fornendone la data precisa: l'incendio della Cattedrale di San Paolo di Londra del 1666. Gli scettici fanno però notare come in altri casi Nostradamus ha fornito date precise sbagliando completamente: in una quartina avrebbe previsto il culminare di una lunga e selvaggia persecuzione religiosa per il 1792 (che non c'è mai stata), in un'altra la distruzione della razza umana per il 1732 e nella terza un evento catastrofico per l'anno 1999.Una profezia indubbiamente azzeccata (la quartina finale X.100) spiegata dall'interprete Vlaicu Ionescu, tratta dei più di trecento anni di strapotere navale dell'Inghilterra, e l'espansione del suo grande impero (il regno "Pempotans", dei cinque fiumi: Indo, Nilo, Potomac, San Lorenzo, Tamigi), che era cominciata con il "Navigation Acts" di Oliver Cromwell, e che forse possiamo dar per finita nel corso della II Guerra Mondiale (dopo l'affondamento di numerosi convogli di rifornimento e corazzate nell'Atlantico, e nel Oceano Indiano), oppure con l'indipendenza dell'India. I portoghesi rimasero fedeli a questa alleanza (perpetuata nella NATO), ma il loro impero, costituito da Brasile, Angola, Mozambico e Macao è soltanto lontanamente paragonabile a quello britannico.Esempi di interpretazioni di quartineA parte le quartine con una data precisa, per tutte le altre le interpretazioni sono varie e spesso discordanti. Da notare che tutte le seguenti quartine sono state interpretate come profetiche solo post facto.Morte di Re Enrico IILa profezia che rese Nostradamus famoso ai suoi tempi fu la quartina che prediceva la morte di Re Enrico II di Francia.CI, Q 35 (C sta per centuria, Q per quartina)Il giovane leone il vecchio sormonterà,Nel campo bellico in singolar tenzone,Nella gabbia d'oro gli occhi perforerà,Due ferite* in una,poi morire,morte crudele.(ferite sarebbe da tradurre dal greco klasis e non dal latino classe=flotte)Nel 1559, anche se avvisato dal veggente Luca Gaurico, che lo dissuadeva dall'intraprendere singolar tenzoni, Re Enrico II si avviò a giostrare in un torneo indetto per celebrare i matrimoni di sua sorella Margherita con il duca di Savoia, e di sua figlia Elisabetta con il re di Spagna. Sia il re Enrico II che il suo giovane opponente, conte di Montgomery avevano leoni a sbalzo incisi sui loro scudi.Dal momento che il torneo era finito con un pareggio, il Re insisteva per un ulteriore incontro, che risultò nella rottura e scheggiatura della lancia di Montgomery e nelle perforazione della visiera del Re. Molteplici ferite sulla faccia e la gola portarono ad una terribile agonia durata dieci giorni. Secondo l'interprete inglese Hewitt, nell'utilizzo del verbo "surmonter" (sovrastare) si nasconderebbe un allusione al cognome di Montgomery.Questa quartina venne pubblicata nel 1555; quattro anni prima della morte del Re per ferite in torneo; sufficientemente lontano nel futuro per essere considerata profetica, dunque si verificarono nell'arco della vita del veggente, in modo da fornirgli validità ed essere prese seriamente.Louis PasteurC1, Q25Perduto,trovato,nascosto per così tanti secoli,Sarà il pastore (Pasteur?) come semi Dio onorato:(nell' originale francese "Sera Pasteur demy Dieu honore:")Prima che la Luna completi il suo grande secoloPer via di altri venti (arie) sarà disonorato.Louis Pasteur era il biologo francese che scoprì i comuni germi che si trovano nell'ambiente, nel lievito e che inventò la pastorizzazione del latte. Era tenuto in grande stima dai suoi contemporanei. I nostradamiani pensano che la parola francese "Pasteur" sia un tentativo di fornire il nome dello scienziato, anche se ogni lettore noterà che "pasteur" si traduce direttamente come "pastore".Alcuni (in particolare, Ovadson) sostengono che Nostradamus abbia quasi correttamente datato la fondazione dell'Istituto Pasteur - affermando che l'ultimo grande ciclo lunare nell'astrologia sia cominciato nel 1535 e che sia finito nel 1889, un anno dopo la fondazione 1888.Non é molto chiaro a cosa si riferisca l'essere "disonorato da altri venti (arie)" per quel che riguarda Louis Pasteur, e come in generale per le quartine del nostro, l'associazione rimane ambigua e non dimostrata.1914-1918: la prima guerra mondialeRe contro re, e duchi contro principi,Astio tra di loro, orribile dissensoCollera e furia attraversano ogni provincia,In Francia grande guerra ed orribile cambio.Alcuni vedono in questi versi un riferimento alla prima guerra mondiale, che vide lo scontro di nazioni governate da diversi tipi di monarchie: tra il King inglese ed il russo Zar contro il Kaiser tedesco, l'imperatore austriaco e quello turco.È comunque importante notare che all'epoca di Nostradamus tutte le nazioni erano rette da monarchie ed erano spesso in guerra tra loro: pertanto, la quartina potrebbe anche facilmente riferirsi ad una delle numerosissime guerre di successione dinastica. Anche tirando ad indovinare non era azzardato supporre che ci sarebbero state altre guerre di successione dinastica in Francia.Le più importanti e cruente battaglie come quelle della Somme, o di Verdun, videro più di 900.000 morti in battaglie durate più di dieci mesi. I combattimenti risparmiarono in gran parte le città più importanti, lontane dal fronte, ma causarono la morte di masse di giovani soldati di leva, arruolati forzatamente e mandati allo sbaraglio contro sbarramenti di mitragliatrici, cannoni e di gas vescicanti. In Europa venne distrutta un'intera generazione, ed il paesaggio stravolto dalle trincee.Napoleone BonaparteC8, Q01Pau, Nay ed Oloron più fuoco che sangue sarà,Naufraga tra le lodi (o nel fiume Aude), fugge ai grandi moti insurrezionali:L'entrata agli stallieri* (cavalieri ?) rifiuterà,Pampon (Pamplona ?), Durance le terrà asserragliate.Pau, Nay ed Oloron sono tre città del sud della Francia, disposte a formare un triangolo. PAU-NAY-LORON: si può anche anagrammare come NAPAULON ROY. Che può essere visto come una storpiatura del nome Napoleone.Era un comandante di artiglieria della "Ecole d'Artillierie Royale ", in cui alcuni vogliono vedere un riferimento della parola "fuoco". Inoltre non aveva legami di sangue con le famiglie dinastiche, e in questo i nostradamisti vedono un legame con la parola "sangue".Dopo molte battaglie vinte, i soldati del fratello Giuseppe Bonaparte saranno sconfitti per la prima volta dalle truppe anglo-ispano-portoghesi di sir Arthur Wellesley, I duca di Wellington, che bloccò inizialmente l'avanzata francese in Danimarca e poi successivamente nei pressi della città di Pamplona, in Spagna (con la Grande Armée in rotta, dopo il disastroso ritorno da Mosca, che era stata data alle fiamme.C9, Q33Erculeo Re di Roma e della Annamarca,Tre [volte] uno così denominato la Gallia comanderà,(nell'originale francese "De Gaule trois Guion surnomme")L'Italia e quelli di San Marco (veneziani?) tremeranno,Primo monarca, rinomato su tutti gli altri.Napoleone Bonaparte diventò generale dopo la fine del periodo del terrore, grazie all'amicizia con un fratello di Robespierre, durante la fase finale della Rivoluzione Francese, in seguito ad una brillante carriera di comandante di artiglieria nell'assedio di Tolone e come generale delle forze rivoluzionarie che proteggevano la piazza di Parigi. Napoleone conquistò l'Italia settentrionale strappandola agli austriaci grazie alla battaglie di Dego, Millesimo, Cairo Montenotte e Cosseria.Nel 1797, invadendola, pose fine all'indipendenza della Repubblica di Venezia (che nello stendardo riporta il leone dell'evangelista San Marco) spartendosela con gli Austriaci. Nel XIX secolo ci saranno ancora in Francia un Napoleone II ed un Napoleone III.In questo quadro risulta fuori luogo il primo verso della quartina, in cui si cita un misterioso Erculeo Re di Roma. Difatti non fu Napoleone, ma suo figlio, a essere titolato Re di Roma. Lo stesso titolo però si potrebbe dare ad un qualunque Papa, in particolare se fosse di corporatura imponente o forza d'animo notevole o avesse altri legami più o meno contorti con la parola "erculeo".Adolf HitlerC2, Q24Bestie feroci per la fame i fiumi guadano,La maggior parte della battaglia sarà contro HISTERNella gabbia di ferro il grande sarà trascinato,Quando il nulla (il Reno?) l'infante di Germania osserverà.Il nome HISTER é stato associato con Adolf Hitler. Ister è anche il nome greco del fiume Danubio, in particolare la regione del fiume più vicina a Francia, Belgio e Olanda. I nostradamiani sottolineano che il Danubio attraversa l'Austria, vicino al luogo natio di Hitler, Braunau am Inn, sul fiume Inn qualche chilometro prima della confluenza col Danubio. Tuttavia considerato che gli affluenti principali del Danubio attraversano 7 nazioni (salgono a 17 considerando anche gli affluenti minori) e attraversa completamente l'Austria, sarebbe più strano se Hitler, essendo austriaco, non fosse nato su un affluente del grande fiume.Il grande trascinato in "gabbia di ferro" potrebbe essere Benito Mussolini, catturato a Dongo, nei pressi del lago Maggiore, fucilato dopo un processo sommario e portato poi a Milano, dove verrà appeso ai ganci da macelleria assieme a Claretta Petacci. È interessante notare come nella storia non appaia alcuna gabbia di ferro.La 1° linea viene interpretata come riferita alle battaglie combattute lungo i fiumi, specialmente contro orde di russi non ben riforniti di cibo, che si avventarono sui villaggi tedeschi. La 4° linea come l'impiego di giovani ragazzi nella difesa dei confini sul fiume Reno. La variante "rien" (nulla) invece di "Rin" potrebbe sottolineare la vacuità dell'ideologia nazista, oppure la lunga attesa per il nemico americano dopo l'invasione della Normandia, oppure il totale annientamento di molte città tedesche.Ovviamente durante la seconda guerra mondiale si possono trovare esempi di battaglie in ogni luogo della Germania, su qualunque tipo di terreno e con eserciti tanto denutriti quanto ben riforniti.Papa Giovanni Paolo IC10, Q12Eletto Papa, da eletto (esleu ~ slavo?) sarà deriso,Subitaneamente (Sodano?) ed inaspettato promosso e timido.Per troppa bontà dolce a morire provocato.Spaventato, estinta la luce della sua morte guida.Questa quartina viene spesso collegata a Papa Giovanni Paolo I (Albino Luciani) e la sua misteriosa morte dopo un pontificato di meno di un mese lunare (forse "De Medietate Lunae" della Profezia sui papi di San Malachia vescovo di Armagh). Papa Luciani era davvero ammirato per la sua gentilezza e semplicità ma anche altri "Papi eletti" potrebbero essere inquadrati da questa profezia. Inoltre il Papa ad essere ricordato per la sua gentilezza è sicuramente Giovanni XXIII.1999C10, Q72L'anno mille novecento novanta nove (nuovo) settimo mese,Dal cielo verrà un gran Re del terrore,Risusciterà un grande Re di Angoulmois,Prima e dopo Marte regnerà per buonora.(Angoulmois può riferirsi alla contea francese di Angouleme,oppure venire anagrammato come Mongoulais, dalla Mongolia).La X.72 è una delle più famose quartine di Nostradamus, spesso interpretata come la profezia di un grande disastro o comparsa di un terrorista per il luglio dell'anno 1999. Nelle notizie possiamo soltanto ricordare la morte di John John Kennedy, Jr.. (omissis).Nulla a che fare con un "Re del Terrore" disceso dal cielo. Genghis Khan, o qualsiasi altra sorta di "grande re", era assente dalle agenzie di notizie. Alcuni nostradamiani pensano che l'anno in questione non sia il 1999, e che il disastro menzionato sia ancora a venire, anche se non forniscono dettagli su questa loro opinione.Altri credono che Nostradamus stesse dando le prime avvisaglie degli attacchi dell'undici Settembre, dal momento che settembre era originalmente il settimo mese del calendario Giuliano. Altri interpretati applicano "Mongolia" all'estesa area attorno l'Afghanistan ed il "Re" come Osama Bin Laden.Marte può essere interpretato come la guerra (o come la pace negli anni 90 e la guerra in Medio Oriente dopo gli attacchi) o potrebbe riferirsi astronomicamente alla prossimità di Marte nell'agosto 2003.L'anno 1999, se applicato agli attacchi del 11/9, sembra essere un errore palese. Alcuni hanno interpretato questo come un errore intenzionale (oppure un errore meccanico della sfera armillare di Nostradamus) e che lo scarto di due anni sia da collegare a discrepanze nel determinare la vera data di nascita di Gesù.Secondo alcuni esperti, semplicemente Nostradamus allude all'eclissi dell'Agosto 1999 (che sarebbe avvenuta in Luglio secondo il calendario in vigore ai suoi tempi). Nostradamus tiene in particolare considerazione questa eclissi, tant'è che nella Lettera ad Enrico, la cita esplicitamente come "l'eclissi più oscura e nera dai tempi della creazione fino alla passione di Gesù Cristo". Per capire che cosa significhi per il Veggente questa eclissi, basti pensare che nella Lettera ad Enrico Nostradamus afferma che sarà il segno del cielo che precederà l'arrivo del periodo più tormentato della storia dell'umanità. Il sole oscurato sarebbe quindi il gran re del terrore che scende dal cielo. Il re di Angoulmois dovrebbe quindi essere un capo di stato salito al potere dopo l'eclissi (coerentemente con l'interpretazione, potrebbe riferirsi a Vladimir Putin).L'attacco alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001C6, Q97Cinque e quaranta gradi il cielo brucerà,Fuoco si avvicina alla grande città nuova:In un istante una grande fiamma sparsa salterà,Quando si vorrà far prova dei Normanni.Dopo che gli eventi degli 11 settembre 2001 ebbero luogo, molti nostradamiani ricordarono questa quartina. I sostenitori dichiarano che la latitudine di "cinque e quaranta" e la grande "città nuova" si possano applicare a New York.I critici segnalano come Nostradamus abbia sbagliato la latitudine, perché New York si trova molto sotto il 41° parallelo. In verità, in Nostradamus niente è lasciato al caso. Egli infatti non indica 45, ma 5 e 40. Cioè 40° e 5'. Che è la latitudine esatta di New York. Per gli scettici, la parola "cité neuve", città nuova, è il nome di una città francese che per coincidenza si trova a 45° di latitudine. Bisogna aggiungere che la parola "cité neuve", viene spesso riferita da Nostradamus ad una città il cui nome significa letteralmente ciò (per esempio Villanuova o Napoli, dal greco antico Neapolis, ovvero città nuova)."Far prova dei Normanni" viene interpretato in molti modi; "Normanni" si può applicare ai residenti di Nord America, Inghilterra, o Francia. Alcuni sostengono che bisogna guardare a Palermo, in Sicilia, dove proprio nel 2001 si eseguirono dei test sul DNA dei Re Svevi e normanni lì sepolti. La quartina è comunque famosa per essere stata citata nel film documentario Nostradamus: The Man Who Saw Tomorrow. Risalente al 1981, il film ipotizza un possibile attacco a New York verso la fine o l'inizio del nuovo millennio, citando come fonte questa famosissima quartina. Inquietante attestare che a venti anni di distanza, l'evento si sia effettivamente verificato.Lo tsunami nell'Oceano Indiano del 2004C9, Q55L'orribile guerra che nell'Occidente si prepara,L'anno seguente verrà la pestilenzaCosì orribile, che nè giovane, nè vecchio, nè bestia (sopravviverà)Sangue, fuoco, Mercurio, Marte, Giove in FranciaSe "l'orribile guerra" designa la Guerra in Iraq cominciata nel 2003, questa quartina potrebbe riferirsi al terremoto sottomarino del 2004 nell'Oceano Indiano ed al conseguente tsunami devastante che causò; comunque gli scettici a ragione segnalano che sia il terremoto che lo tsunami non possono considerarsi pestilenze ma al massimo provocarle. Inoltre l'Iraq si trova ad oriente, non ad occidente, soprattutto dal punto di vista di Nostradamus.La distruzione dei sistemi di smaltimento delle acque nere ed il danno ad ospedali, farmacie e dispensari potrebbe condurre a epidemie nelle aree colpite; ma questo è mai accaduto in Francia. Inoltre, molti pochi animali morirono a causa dello tsunami, il tutto rende ancora più dubbia l'interpretazione di questa quartina.Piuttosto si potrebbe applicare ad un futuribile attacco contro il reattore nucleare iraniano, che scatenerebbe una lunga e cruenta guerra aeronavale, con la possibilità di una risoluzione catastrofica del conflitto come "Ipotesi Gedeone", una guerra condotta da una parte (Iran, Siria ?) con missili chimici e batteriologici (Antrace = Carbonchio= Escarboucle) e dall'altra parte con bombardieri invisibili ai radar "stealth+" (USA ed Israele) armati molto spesso anche con armi nucleari, tattiche di bassa potenza ad esplosione sotterranea.Un'altra possibilità potrebbe essere il definitivo scatenarsi dell'epidemia di influenza aviaria nel 2006-2007-2008, che già colpisce i volatili, e che finirebbe per colpire i mammiferi e l'uomo. Anche in questo caso si può osservare che epidemie di questo tipo, dette pandemie, si ripetono periodicamente a distanza di circa 40 anni, e sono molto frequenti dopo ogni guerra. Questo fatto era sicuramente noto a Nostradamus che praticò la medicina e la farmacia proprio durante una pestilenza in Francia.Errori e "bufale"Gli scritti di Nostradamus sono stati frequentemente stravolti, riportati approssimativamente, ed in alcuni casi addirittura alterati deliberatamente per "provare" che lui abbia predetto alcuni eventi.Dalla comparsa di Internet molte profezie sono state contraffatte di sana pianta, cercando di incrementare la mistica di Nostradamus. Per esempio dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 la seguente versione circolava in Internet assieme a varianti più elaborate:Nella Città di Dio ci sarà un grande tuono,Due fratelli dilaniati dal caos,mentre la fortezza resiste a tono,Il grande leader soccomberà,La terza grande guerra comincia quando la grande città bruciaSi scoprì che le prime quattro linee vennero davvero scritte prima, degli attacchi ma l'autore era un giovane studente liceale di nome Neil Marshall come parte di un lavoro di ricerca del 1997. Molto ironicamente, l'articolo del ricercatore includeva questo poema come un esempio illustrativo di come la validità delle profezie sia spesso esagerata.Per esempio, frasi come la "Città di Dio" (per cosa definire New York la "Città di Dio", "grande tuono" (potrebbe applicarsi virtualmente a qualsiasi disastro), "Due fratelli" (molte cose vengono appaiate) e "Il grande leader soccomberà" sono così ambigue da essere prive di significato. Il quinto rigo venne aggiunto da un anonimo utente di Internet, dal momento che Nostradamus sempre scriveva in quartine o sestine.Nostradamus non menziona mai una "terza grande guerra" nei suoi lavori.*(Nota del traduttore: ma nella sestina XI.27 (forse apocrifa perché apparsa nel 1610) scrive del fuoco che nella Terza era "age troisième" correrà tra levante ed occidente, causando l'era degliESCARBOUCLES (forse le escare dell'Antrace-Carbonchio).A volte, comunque, questi falsi sono trasmessi oralmente:Viene il millennio, mese 12Nella casa della potenza più grande,L'idiota del villaggio verrà avantiPer essere acclamato leader.Riferito alla elezione di George W. Bush alla Presidenza degli Stati Uniti.Per verificare l'autenticità di una presumibile quartina di Nostradamus bisogna verificare il numero d'identificazione (ad esempio: C1/Q25 significa Prima Centuria; 25° quartina) e confrontarla con una versione antica ed autorevole dei lavori di Nostradamus che possa contenere anche la versione originale in provenzale/francese antico con gli errori tipografici originali (deliberati?). Anche la Prefazione e la Epistole al Re Enrico II hanno numeri assegnati (a.e., PF50, EP102).Eventi mai accadutiCent. I Quart. 9Dall'Oriente verrà il cuore Punico,A travagliare Adria e gli eredi RomuleiAccompagnato dalla flotta LibicaTremeranno i Maltesi, e le prossime isole spoglie.Opere principali di NostradamusInterpretation des Hyeroglyphes de Horapollo.Traité des Fardements et Confitures, Lyon 1556.Les Vrayes Centuries et Propheties de Maistre Michel Nostradamus, edizione originale di Avignone 1556, Lione 1558.Les Vrayes Centuries et Propheties de Maistre Michel Nostradamus, Lione 1568 edizione postuma con dieci centurie),Les Vrayes Centuries et Propheties de Maistre Michel Nostradamus, Troyes 1610 (edizione delle stamperie reali costituita da dodici centurie)Vaticinia Michaelis Nostredami de Futuri Christi Vicarii ad Cesarem Filium (VE 307; Vaticinia di Nostradamus Manoscritto nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma)

 
 
 

tornado

Post n°8 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

Tornado

Post n°7 pubblicato il 06 Gennaio 2010 da mauro.morgante

 
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

robertofalaguastaerika.caragliaroberth_milanoerasmomoriwilliam2020moloponteandrearchfiorillofellineluigivavemattVictory_82padrepisellogiov.ros3felisia6cantalupidanielgabriele.michelon
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963