Cervello offresi

Imu sì, Imu no

È da qualche tempo che cerco di evitare di meditare troppo su questa amara questione: IMU, tassa giusta o ingiusta?

Sì, cerco di evitare questa riflessione perché quando si parla di tasse si finisce sempre in un campo minato. Ma, con il passare dei giorni (e grazie alle esternazioni di "politici" e "politicanti") proprio non riesco a fare a meno di pensarci.

I miei pensieri sono quelli di una mente semplice, non sono un economista e non mi intendo di finanza, di grandi (o piccoli) patrimoni e affini. Non sono in grado di prendere posizioni a favore o contro questa tassa. Non sono nemmeno in grado di stabilire se è giusta o ingiusta.

Certo è che molti politici dicono che sia una tassa infame e che andrebbe eliminata o almeno ridimensionata (stranamente costoro sono poi gli stessi che l'hanno voluta e votata).

Ecco, da semplice cittadino faccio questa riflessione: «Se l'IMU sulla prima casa è un abominio, perché poi dovrei pagare la tassa di possesso sulla prima auto, o la tassa di possesso sul primo televisore?».

Ripeto, le mie sono considerazioni semplici, però mi ronzano per la testa e allora provo a metterle per iscritto magari mi chiarisco le idee o qualcuno mi aiuta a comprendere meglio.

L'Imu, in quanto cittadino, non mi sconvolge più di tanto (ma forse perché non ho una casa di proprietà); ciò che mi sconvolge è che tanti si rivoltano, urlano, sbraitano, sbiancano perché considerano questa tassa un vero e proprio sacrilegio.

Mi sconvolgo perché facendo due conticini mi trovo questo totale: «pago un affitto di 550 Euro mensili che moltiplicato 12 fanno 6.600 Euro all'anno e non sono padrone di nessun bene materiale e, soprattutto, se vado in banca non posso certo chiedere un prestito dando in garanzia la casa di cui sono affittuario il direttore mi riderebbe in faccia (se è per questo il direttore della mia banca mi ha sghignazzato in faccia per molto meno)».

L'importo dell'Imu sulla prima casa quanto potrà essere? Azzardo: 2.500 Euro all'anno (sparo una cifra a caso perché non ne ho proprio idea)? Diciamo circa 200 Euro al mese!

Bacerei la terra sulla quale cammino se potessi pagare 200 Euro al mese per vivere nel mio attuale appartamento mantenendone anche la proprietà.

Tutti sono bravi a riempirsi la bocca di termini come "solidarietà", "aiutare le fasce più deboli", "sanità e scuola pubblica più efficienti" ma nei fatti, quando si tratta veramente di contribuire pagando il giusto sulle proprietà, tutti si attaccano alle mura di casa e cominciano ad urlare che queste sono sacre e che non si toccano.

A dire il vero, la discussione sull'Imu in un momento come questo, mi disgusta, ma che c'entra la mia è solo la considerazione di una mente semplice capace solo di capire che due più due fa quattro (talvolta).

Spero che chi legga questo post sia anche in grado di usarmi la benevolenza dovuta ad un sempliciotto e, con una pacca sulla spalla, sia capace anche di perdonarmi.