Nihon ni ikou

Il 22 di primissima mattina partenza per Kyoto con lo Shinkansen, per un paio di notti all'ANA hotel, praticamente di fronte al castello Nijo. Servizio impeccabile e personale femminile della reception rigorosamente in kimono e, a quanto mi hanno riferito, perfetto Kyoto-ben, ovvero il raffinato "dialetto" di Kyoto.

Appena arrivati la cosa più logica era fare una capatina al castello Nijo. Ne ho già parlato l'anno scorso, ma approfitto dell'occasione per postare anche una foto dell'esterno. Quest'anno in visita al castello c'era anche una comitiva di studenti giapponesi, tutti in divisa e abbastanza disciplinati. Solo che erano tantissimi! Unica scelta possibile, freccia a destra e attendere che passi la fiumana...

...piazzatelo nella friggitrice che si trova in mezzo al tavolo. In pochi secondi il vostro spiedino è pronto per essere mangiato, ammesso che abbiate la bocca di amianto... se non ce l'avete, lasciatelo riposare un minuto o due. Avrete così il tempo di impanarne un altro, a getto continuo!!

La sera del 21, altra esperienza culinaria interessante... del kushi-age ho già parlato l'anno scorso in questo post, quest'anno mi hanno portato in un bel posticino dove gli spiedini ve li cucinate con le vostre manine sante. Facile e divertente!

Tutto quello che dovete fare è recuperare gli spiedini che desiderate (la formula era del tipo tutto-quello-che-riesci-a-mangiare) dall'apposito espositore, oltre a riso, zuppa di miso, salsette varie, dessert. Tornati al posto, impanate lo spiedino e...