DA BEN TRE ANNI NON SCRIVO SU QUESTO BLOG, PERBACCO! IN QUESTO MOMENTO MI SUOL DIRE CHE le regole esistono per essere infrante, e la regola della politica italiana non è cambiata di una virgola. Siamo come foglie d'autunno, un popolo stanco e cadente che si assoggetta al gelo dei politici in merito a decreti che imporrebbero unariduzione dei loro stipendi tanto quanto l'inverno incombente, ma la colpa di chi è? Parlando con Elvira un paio di anni fa mi resi conto di quanto si capisca di una nazione a fondo solamente nel momento in cui si sviluppa un "terzo occhio" esterno, in grado di valutare oggettivamente questo formicaio lamentoso senza giustificazioni dettate da un patriottismo, campanilismo e dalla pura ignoranza (beata, senza di essa non saremmo capaci di entusiasmarci nell'apprendere qualcosa di nuovo!) checaratterizzano, secondo me, l'italiano medio. Con ciò credo sia chiaro che non è mia intenzione di fare di tutta l'erba un fascio, ma con Elvy, perla rara di apertura non nativa dell'Italia, ho capito tutto quando mi ha detto durante una discussione sulla situazione politico-economico-sociale attuale che siamo un popolo in grado di lamentarci all'inverosimile per TUTTO, da un vicino di appartamento che pulisce le rampe di scale conungiorno di ritardo a un politico tra it anti che fa il coglione e pensa ai fatti suoi... Non ho saputo rispondere, perché fino a quel momento non avevo fatto altro che condannare, insultare, criticare negativamente, praticamente lamentarmi. Non siamo capaci diandare oltre, il perbenismo ci blocca dall'attuare azioni concrete così come rappresentano un ostacolo la disinformazione e l'informazione strumentalizzata, l'età media avanzata (siamo i secondi al mondo!) e quell'attitudine ad abbassare la schiena e proseguire. Qui le cause sono due: o gli italiani recano in sè una sorta d'educazione che porta al "passivismo" o sono bravi a nascondere i soldi sotto il materasso e tutto sommato "continuano le loro vite leggendo di Belen e guardando la D'Urso". Come sempre critico, ma anche io - pur dissociandomi dai programmi condotti dai personaggi sopra menzionati - continuo con lamia vita, e penso al presente, a cosa fare la prossima volta, perché tutto sommato si tira avanti. Dinuove proposte in politica ce ne sono, ma chissà che succederà! Mi sono sempre chiesto se nell'uomo italiano medio è anche presente il parametro del cazzo grosso o lungo o entrambi, perché molti di quelli che ho incontrato... insomma... non erano messi male! ZAOOOOOO
Inviato da: DolceMinudgl
il 04/11/2006 alle 23:57
Inviato da: franco460
il 22/03/2006 alle 22:21
Inviato da: franco460
il 22/03/2006 alle 22:21
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il 14/03/2006 alle 21:06
Inviato da: vegeta192
il 06/02/2006 alle 16:23