Creato da orchideabianca55 il 28/05/2009
ntendo parlare elle nostre amiche verdi...dalle pratoline ai grndi alberi...dalle piante da frutta a tutte le verdure...con consigli sulla coltivazione e ricettine sfiziose..... verdure
 

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Ancora sui fichi...

Post n°10 pubblicato il 10 Ottobre 2009 da orchideabianca55

La stagione dei fichi volge al temine ma siccome l'autunno si sta dimostrando insolitamente caldo la produzione si è  prolungata.

Bisogna affrettarsi quindi a raccoglierli e a conservarli  perchè nn piacciono solo a noi, gli uccelli specialmente i tordi, ne son ghiotti e uno stormo può ripuli re un grosso albero   in breve tempo.

Si possono conservare sotto liquore come vi ho spiegato la volta scorsa, in marmellata oppure facendoli seccare....

 Oggi  io voglio  passarvi una ricettina insolita che serve come primo piatto e che da me provata ha riscosso  i complimenti di numerosi commensali, io provo sempre le ricette e le metto a punto prima di farvele conoscere....

SUGO AI FICHI

Ingredienti:

2 Fichi maturi a persona

una scatola di pelati 

mezza cipolla o scalogno..(meglio lo scalogno è più delicato)

olio d'oliva

sale

basilico

peperoncino (a chi piace il piccante)

Affettare la cipolla o lo scalogno e farla rosolare in una capiente padella con l'olio d'oliva, quando è rosolata aggiungere 1 fico a persona tagliato a pezzetti e uno per  la padella facendo rosolare il tutto per qualche minuto.

Aggiungere i pomodori o la scatola di pelati e tirare a cottura , a fine cottura  regolare di sale e  mettere qualche foglia di basilico,  per chi piace il piccantino  si può mettere un pizzico, poco, di  peperoncino....

Nel frattempo si saranno cotti  i bucatini o gli spaghetti che vanno scolati al dente e fatti padellare con cura nella padella dove vi è il sugo con i fichi.

Come guarnizione nei piatti mettere 1 foglia di basilico fresco e il restante fico, erano 2 a persona ricordate...., tagliato a fini listarelle.....

Completare con abbondante formaggio grana o meglio ancora ricotta salata o pecorino...

Lo so che la miscellanea dei sapori potrebbe far storcere più di una bocca... ma io che la ricetta l'ho provata vi posso assicurare che nn fanno assolutamente a pugni fra loro anzi si amalgamano bene dando vita ad una delizia di sapori dolci e salati...

Provare per credere....

Questo sugo poi potrebbe essere conservato in sacchetti mono dose...conge lato si conserva a lungo e vien subito pronto quando si ha fretta anche se nn è particolarmente lungo da fare....

Assaggiandolo nelle giornate fredde invernali ritorna il gusto dolce dei frutti d'autunno...perchè è in autunno che la natura sempre previdente e generosa regala i frutti a più alto tasso zuccherino...come se volesse prepararci ai rigori invernali...

  Uva e fichi son frutta tipicamente autunnale.

  Conserviamoli dunque per gustarceli con calma quando le giornate son fredde e l'autunno nn è ormai che un dolce ricordo.

 
 
 

FICHI

Post n°9 pubblicato il 24 Settembre 2009 da orchideabianca55

Oggi voglio parlarvi del fico...della pianta  e del frutto

Ve ne sono di due tipi..il tipo selvatico o caprifico e il tipo domestico che produce i fichi così gustosi e dolci...

Il caprifico profuma in tutta  la pianta  e specie nel periodo caldo emana un intenso  profumo...di fico che a me fa venire l'acquolina in bocca perchè  io di fichi son golosa....

Albero antico il fico citato persino nel  Vecchio Testamento come simbolo di abbondanza e proveniente dall'area del Medio Oriente...

La pianta ha portamento arbustivo e i numerosi rami che si dipartono dal terreno posso  diventare disordinati......per ovviare a ciò lo si può coltivare ad alberello lasciando un solo ramo con un tutore per aver un tronco unico e dritto ed eliminando tutti i ricacci sia sul terreno che sul tronco stesso.       Anche la chioma può essere spuntata per farle prendere una  forma ad ombrello molto elegante.

Tanta bellezza però ha un prezzo....si perde una certa parte di produzione...ma il fico è un albero così prolifico che nn è gran danno.

La pianta si sviluppa al meglio in clima caldo e asciutto, resiste bene alla siccità quindi si sviluppa   maggiormente nelle regioni meridionali raggiungendo un'alt ezza   che può arrivare sino agli   8 metri....

  Anche nell'Italia settentrionale vive ma va piantata in un luogo riparato o contro un muro dove   beneficerà   del calore rilasciato dal muro stesso, se poi lo si alleva a spalliera diventa un ornamento bello e utile....

Se la si vuole moltiplicare basta staccare i polloni che numerosi crescono al piede della pianta e piantarli con qualche radice attaccata...

I fiori sono insignificanti e racchiusi in un sacchetto che dopo l'impollinazione si ingrossa sino a generare il frutto..il fico appunto..

Le cultivar sono molto numerose e nn voglio citarle qui... il colore dei frutti può essere bianco o nero....i fichi bianchi hanno la pelle più sottile e son più dolci...quelli neri sono di pezzatura maggiore.

Sono numerose le cultivar che danno una doppia produzione....i fioroni che da me nella pianura Padana maturano in agosto...e i fichi normali che maturano in settembre purtroppo la pioggia danneggia i fichi e li spacca a volte a settembre per questo motivo si perde parte della produzione.

Io ho una antica cultivar di cui nn  conosco purtroppo il nome che mi da numerosissimi fichi bianchi dolcissimi ma di ridotta pezzatura...e  pensando a come potevo adoperare  questi piccoli fichi   io ho inventato questa ricetta che vi passo sperando di far  p iacere ai palati...golosi...

GRAPPA CON I FICHI

Ingredienti:

fichi di piccola pezzatura bianchi e ben maturi

scorza di mezzo limone ( solo  la parte gialla)

un litro di buona grappa bianca

Pulire i fichi senza sbucciarli e metterli in un recipiente con la bocca larga senza schiacciarli nè sbucciarli, alternando strati di fichi con pezzetti  di scorzetta  del mezzo limone.

Coprire il tutto con la grappa,rinchiudere ermeticamente ,  agitare per qualche giorno e poi lasciare riposare in dispensa per almeno un mese.

Il liquore si presenta  molto dolce per il succo   rilasciato dai fichi e si può consumare sia il liquore che i fichi stessi meno alcoolici rispetto al liquido

Mi piacerebbe sapere la vostra opinione in  merito dopo aver gustato questo liquore  dolce liquoroso e denso come il frutto dal quale deriva....

 
 
 

Pomodori varietà

Post n°8 pubblicato il 29 Agosto 2009 da orchideabianca55

 A giugno iniziano a maturare i primi pomodori...  è così se si mettono  le piantine in pieno campo a fine aprile se invece si anticipa all'inizio di aprile allora bisogna coprire per evitare il freddo della notte e poi scoprire di giorno quando  fa caldo....un pò un traffico in verità..però si anticipa la produzione anche di 15 gg. che nn son pochi.   A metà luglio sino a tutto agosto abbiamo una produzione piena vale a dire che avremo più pomodori maturi di quanti ne possiamo consumare e qui inizia il problema di come si possono conservare....una volta si faceva il pentolone della  conserva...ma adesso nn conviene più perchè la salsa che si compra è a buon prezzo e abbastanza buona se si prende una  marca nota.   Inoltre a sfavore della conserva gioca il fatto che è lunga da preparare e poi se i vasetti nn si sterilizzano più che bene è facile che vada a male prendendo muffa...un metodo ulite e semplice è questo....si fanno delle monoporzioni di sugo col ragu o col basilico e poi si mettono nel congelatore...in inverno vengono pronte subito e utilissime quando si ha  fretta......     La pianta del pomodoro appartiene alla famiglia delle Solanacee ed è stato importata  in Europa dall'America ai tempi della scoperta da parte di Cristoforo Colombo  i primi esemplari dovevano essere molto piccoli tipo ciliegino....   il pomodoro è una bacca...che può avere diversi colori...dal rosso più acceso al bordeau, dal giallo  pallido al quasi arancio

Di pomodori ne esistono tantissime varietà....si dividono in pomodori da insalata e da sugo...ma questa divisione nn è netta...provare i s an  marzano nn completamente  maturi in insalata e i pomodori da insalata molto maturi nel sugo per un gusto nuovo ma nn per questo meno piacevole..Per  le varietà da insalata secondo me la migliore è la cuore di bue che dà  un pomodoro grande e carnoso...da sugo la san marzano è insuperabile...poi ci sono le varietà dei  pomodorini che sono le più interessanti per vari motivi....

Il primo è che  la produzione è molto più abbondante di quella degli altri pomodori...poi la p ianta è più robusta alle  malattie che afflig gono le piante del pomodoro e inoltre è più precoce delle altre varietà...ve  ne sono a ciliegina, a pera, a  lampadina...rossi o gialli....vanno bene anche come stuzzichini  potendo esser mangiati così senza condimento..i più dolci sono quelli gialli a lampadina...ma ho notato che ogni pianta differisce leggermente nel sapore dei frutti ciò si nota se si mangiano appena raccolti dalla p ianta stessa...io in questo periodo vado nell'orto e dopo  averli appena lavati ne faccio scorpacciate.....

Mangiare tanti pomodori fa bene alla salute.. sono un valido aiuto nelle diete nn fanno ingrassare, apportano vitamine, contengono sali minerali ( potassio, fosforo, calcio )e tra gli oligoelementi presenti vi sono il ferro, lo zinco , il selenio che rendono il pomodoro un utile alimento per  la lotta contro i radicali liberi.  Sono un pò acidi è vero....per  mangiarli crudi senza subire  gli inconvenienti dell'acidità basta tagliarli   metterli in u na terrina e cospargerli abbondantemente di sale.. dopo circa 10 minuti si possono tranquillamente consumare.

   Adesso il pomodoro è presente sulle nostre tavole tutto l'anno  ma i pomodori   raccolti nell'orto hanno il sapore dell'estate...  un tempo di ozi e di abbondanza...quando anche il corpo viene scoperto e si abbronza...quando il cibo dev'essere fresco e crudo come una caprese con i pomodori....

ricetta della caprese con mozzarella, meglio se di bufala...

pomodori meglio se cuore di bue....mozzarella...basilico fresco sale olio, a piacere pepe

 Tagliare a fette spesse i pomodori,lavare e asciugare il  basilico poi metterlo da parte. Scolare  la mozzarella dalla sua acqua asciugarla delicatamente con carta da cucina e tagliarla a fette spesse alternando su un piatto di portata fette di pomodoro ..con le fette della mozzarella con in mezzo una fogliolina di basilico.   Condire con abbondante olio extravergine d'oliva sale e a piacere un pizzico di pepe 

E un piatto tipicamente estivo rapido da preparare e fresco e anche nutriente ...a questo punto nn mi resta che augurarvi....buon appetito....

 

 

 
 
 

frutteto..spunti

Post n°7 pubblicato il 21 Luglio 2009 da orchideabianca55

Tempo di raccolta nel frutteto....maturano le pesche e  le prugne... il gusto della frutta appena raccolta è ben diverso da quella che è stata  comprata perchè spesso quest'ultima per potersi conservare nn è stata raccolta in piena maturazione e  ha subito  la catena del freddo  vale a dire che è stata messa in speciali celle frigorifere per conservar la e farla maturare. La frutta appena raccolta nn solo ha un gusto inimitabile  ma anche un intenso profumo e dei colori  intensi e vivi...e poi le varietà son davvero molte..io per il mio frutteto ho cercato di differenziare il più possibile, solo per le prugne ho la goccia d'oro...gialla e morbida...la sangue di drago... grossa  e a polpa rossa appunto come il sangue....e certe susine allungate e viola che  maturano a settembre....è importante quando  si  impianta il frutteto ad uso familiare stare attenti alle varie epoche di raccol ta per aver frutta per un lungo periodo di tempo....poi occorre fare attenzione anche per la posizione della pianta....per esempio gli albicocchi che fioriscono precocemente vanno piantati in un punto riparato perchè se i fiori vengono raggiunti dal gelo per quell'anno nn avremo produzione di frutta....se lo spazio è poco si può ovviare all'inconveniente piantando alberi con innesti nanizzanti danno meno quantità di frutta ma  la pianta rimanendo più piccola ha bisogno di meno spazio e viene in produzione più velocemente di una pianta normale....io avendo spazio ho piantato tutte vecchie varietà...è vero che son alberi grandi e che richiedono  parecchio  lavoro ma l'ho fatto per conservare varietà che vanno   perdendosi nn essendo più re mu nerative per  la grande    distribuzione.  Posso così gustare sapori da lungo tempo nn più provati...sapori che io bambina golosa pur di poter assaggiare nn esitavo a dar la scalata alle piante di mio nonno sin quasi in cima dove maturav ano i primi precoci frutti...adesso nn ho più bisogno di nascondermi ma ugualmente gusto e ricordo ...l'innocenza di u na gioventù perduta per sempre         

 

 
 
 

Zucchine e ricettine sfiziose....

Post n°6 pubblicato il 08 Luglio 2009 da orchideabianca55

 

Nell'orto in questo periodo è un tripudio di  varietà...già da tempo le zucchine son entrate in produzione e espongono i loro frutti allungati e i loro fiori gialli...per gustarle al meglio è necessario raccoglierle quan do son piccole o al massimo medie perchè dopo diventano  piene di semi e stoppose....si possono cucinare in svariati modi...ripene al forno con vari tipi di ripieni....bollite al vapore e sono leggere e diuretiche....anche tagliate a fettine sottili e messe crude in insalata si possono gustare ma devono essere davvero molto piccole e appena raccolte.....si condiscono con limone, una   presa di sale e un gocc io di olio....si fanno marinare per un'oretta e poi si porta in tavola accompagnate   da insalatina e qualche rapanello che ne mitiga il gusto dolce....  a me p iace molto cucinarle in frittata....prima  si tagliano a rondelle sottili e si portano a cottura in una  padella larga con un poco di olio e intanto si preparano in una  terrina le uova tante quanti sono i commensali..più un uovo per la padella...appena le zucchine son dorate e nn troppo calde si aggiungono alle uova sbattute, si mescola e si rimette il tutto nella padella ben calda con appena un goccio di olio per nn fare attaccare....la difficoltà di questa frittata è farla cuocere bene anche dentro perchè le zucchine tendono ad essere acquose e a mescolarsi con le uova senza condensare...bisogna aver  pazienza, cuocere a fuoco nn troppo alto e pungerla con uno stecchino per controllare la cottura interna inoltre per girarla consiglio il metodo del piatto...vale a dire farla scivolare su un piatto poi metterne un'altro sopra e capovolgere i due con un unico rapido movimento....questo perchè semicruda tende a fessurarsi quando la si gira....il risultato di tanto impegno è una frittata che tende al dolce morbida e molto gustosa...ci si può aggiungere un poco di pepe che gli da un gusto particolare ...è un secondo piatto gradito e la si può gustare anche fredda se ne rimane il che è difficile specie se ci son  bimbi....          Anche per questa volta ho finito spero che le mie ricette piacciano e che qualcuno si cimenti nel farle....accetterò volentieri opinioni e confidenze perchè le ricette vanno sperimentate e...gustate in prima persona come ho fatto io con queste che vi ho inviato                             

 

 

 
 
 

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