Creato da cipolllina il 06/04/2006
se l'amore fa ridere e piangere io sono quello che crea: la speranza e l'ottimismo.

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« TRA VERITà - STORIA - AN...MARE IN TEMPESTA »

UNA RICHIESTA DI AMICIZIA INASPETTATA

Post n°842 pubblicato il 12 Ottobre 2022 da cipolllina
Foto di cipolllina

[11/10, 19:45] 
Si dice che le persone non cambiano....

Io però non lo credo....

Tutti possono cambiare se lo vogliono.

Tutti.

Anche i peggiori.
E lui...
Nel bene e nel male...
È stato uno dei pochi che ricordo con affetto.
[11/10, 19:50]
Si dice che le persone non cambiano....

Io però non lo credo....

Tutti possono cambiare se lo vogliono.

Tutti.

Anche i peggiori.
E lui...
Nel bene e nel male...
È stato molto importante per me.
[11/10, 19:55]
Però mi vengono in mente tante cose....

Belle. Come la gita a Firenze, i biglietti per Parigi....

Brutte. La droga. Il tentativo di violentarmi.
La fuga.

Eppure...i giri per musei, cicerone che mi Raccontava Roma...
Non posso dimenticare.
MA NON POSSO DIMENTICARE nemmeno il resto.


[11/10, 20:02]
Vedremo....
Sfanculato una volta....
Ci metto un attimo a sfancularlo ancora....
Però mi promise che sarebbe cambiato....
Per me. Io stavo con un altro. Mi dovevo sposare. Non mi sono sposata.
Ho avuto un'altra storia ancora.
Lui pure.
Ora è single. Io no.
Eppure...
Una possibilità non si nega a nessuno...



E' successo ieri sera che su facebook mi compare una richiesta di amicizia. REsto perplessa ....ma è proprio lui.
Come dimenticarlo?
Ho iniziato il blog poco tempo dopo che ci siamo lasciati, che io l'ho lasciato.
6 mesi. Durò solo 6 mesi.
E in 6 mesi sono passata dal paradiso all'inferno.

Stefano, o come lo chiamavo io Bignè o Cicerone...era esattamente questo. Un Bignè, dolcissimo ....come dimenticare il giorno che mi ha presa, ABBIAMO IMBOCCATO L'AUTOSTRADA E mi sono ritrovata a Firenze....E non solo. A Firenze aveva prenotato un albergo per 7 giorni per noi, ma io dovetti declinare l'invito. E quando mi portò all'aeroporto? un biglietto per Parigi? Un fine settimana così...insieme. Ma anche lì dovetti declinare. Partire così...senza dirlo a nessuno...senza bagagli, e mi aveva preparato la valigia....mi sembrava troppo, decisamente troppo...

Lo chiamavo anche Cicerone....mi ha fatto amare la storia. Mi raccontava tutto quello che era successo a Roma, quando era stato costruito un determinato luogo o monumento, cosa era successo...non ho mai amato la storia come l'amavo dalle sue labbra....era come viverla....un'emozione...
Era tutto bello....
Tutto semplicemente bello...

Ma forse le cose belle non durano in eterno...
perché Stefano aveva un difetto grande...
Si faceva le canne e ogni tanto faceva uso di droga. Solo ogni tanto, ma abbastanza per perdere pochi attimi di lucidità.
E quando mi accorsi di quello che stava succedendo...era troppo tardi.
Una volta abbiamo rischiato di cadere dal guardareil....mi ricordo quello sguardo allucinato, gli occhi rossi...
Lì iniziai ad avere dei sospetti...
E a fare domande....
Le sue risposte erano sempre no...no e no...
Ma era sempre più nervoso, intrattabile...
Lo lasciai....
E lì mi confessò tutto...
Dalla droga, ai rapporti con vari uomini e varie donne....
Ma la cosa più sconvolgente la seppi dal padre, quando gli raccontai tutto in un vano tentativo di aiutarlo....
Infondo non si drogava sempre...lo faceva solo ogni tanto....Poteva essere aiutato e salvato...
E scoprì che era il padre stesso a dargliela e a coprirlo...

Ma non ne potevo più...
Tornò tempo dopo, erano passati mesi.. io avevo iniziato ad uscire con un altro ragazzo, Alfredo, eravamo buoni amici...poi diventò il mio ragazzo e siamo statio insieme 10 anni, ma è un'altra storia...
E Stefano mi disse che stava cambiando...
Voleva essere amico..
Iniziò a farmi lezioni di guida....
sembrava veramente cambiato...
mi portò a vedere la casa che si era comprato...
i fiori ai quali aveva dato il mio nome...
La casa che aveva comprato prima che lo lasciassi...sperando di poterci vivere insieme....
Io non ero fidanzata...e forse in cuor suo sperava di poter tornare indietro...
io no.
Potevo dargli la mia amicizia...forse...se la meritava.
Facemmo una breve sosta a casa sua perché doveva prendere delle cose....
Non era programmato...
facevamo lezione di guida e passammo da lì per caso...
Subito poco dopo che ero entrata....
iniziai a sentirmi male...
l'odore..
c'era quell'aria pesante...
lui si era messo a lavare 2 piatti che aveva nel lavello...
io mi presi un oki perchè mi sentivo poco bene....
e, invece, iniziai a sentirmi peggio....
mi allungai sul divano...
mi disse che potevo allungarmi sul letto....
che aveva fatto...
pochi minuti e andavamo via...
mi portai in camera da letto....arrancando...
mi sentivo male, pesante...
la testa mi girava vorticosamente, mi bruciava...
mi bruciavano gli occhi...
poi mi prendeva un forte senso di sonnolenza...
non sentivo più il corpo...
non riuscivo più a muovermi...
avevo dei dolori fortissimi ovunque...

Ero lì distesa su quel letto....
senza vedere nulla...
quando recuperai un poco la vista....
vidi Stefano accanto a me che si stava spogliando....
E stava spogliando anche me...
provai a ribellarmi...
ma non ruscivo a reagire...
mi sentivo pesante...
non riuscivo a muovermi...
lui sorrideva...
COSA MI HAI DATO CHIESI?
ma le parole non mi uscivano dalla bocca....
RISPOSE LUI....
quando vide che lo guardavo spogliarsi con calma e naturalezza...
NON SFORZARTI DI MUOVERTI. TI FA SOLO PIù MALE. RESISTERE. LASCIATI ANDARE. IO NON HO FRETTA. ASPETTO SOLO CHE TI FACCIA EFFETTO...
E POI...SARAI MIA...
Io avevo così tanto sonno....
Gli occhi mi si chiudevano....
Ma non ero sola...
c'era un angioletto vicino a me...che mi intimava di restare sveglia, di non dormire....
di restare vigile...
appena Stefano mi si buttò addosso....
presi tutta la forza che avevo...
gli diedi un calcio in pieno stomaco...
rotolai dal letto...
e inizia a strusciare fuori casa come un serpente...
l'aria della notte fredda mi svegliava...
lui uscì fuori....mi intimò di rientrare,...
che potevano violentarmi così svestita...
di notte in piena campagna...
risposi che era meglio essere violentata da un estraneo che da uno che si fingeva amico....
mi disse che avevo frainteso tutto...
che non era come sembrava...
mi chiese di rientrare a prendere i vestiti...la borsa...
risposi di no. Se voleva mi portava tutto fuori.

CONSIDERATO CHE NON SAPEVO DOVE STAVO, ERA APERTA CAMPAGNA...
si propose di riportarmi a casa...
entrai in macchina ma tenni tutto il tempo lo sportello aperto....
e glielo promisi...
che se non mi stava riportando a casa...
o se faceva altri scherzi...
mi sarei buttata e me ne importava poco se la macchina era in corsa...
poi non vollì più vederlo...

Tempo dopo mi contattò dicendo che aveva l'aids che stava morendo che voleva che lo spossassi solo per dargli la consolazione di essere sua per un pò...
risposi di no. Che stavo con un altro.

Che se stava morendo gli avrei tenuto la mano fino alla fine.
ma sposarlo no.
Per fortuna era solo un falso allarme. Non aveva l'aids.

Mi disse che sarebbe sparito dalla mia vita. E gli risposi che faceva bene. Non volevo più averlo nella mia vita.

Mi promise che sarebbe cambiato. Che ci avrebbe lavorato.

e fino ad ieri...
che mi ha chiesto l'amicizia....
non ho più avuto sue notizie.
l'amicizia, su face,  gliel'ho data.
si dà sempre un'altra possibilità a tutti.
se vedo che non è cambiato....sfanculato ieri si sfancula oggi....

ma forse vuole chiedermi scusa.
io l'amicizia su face glil'ho data.
ma non ho alcuna intenione di scrivergli. non ho nulla da dirgli.
vediamo cosa fa lui.
Se vedo che non fa niente...non si scusa...

allora lo cancellerò. non ho amici fantasma su facebbok e non aggiungo persone solo per fare numero.

Però ammetto che questa richiesta di amicizia....
mi ha preso contropiede...
mi sto per lasciare con il mio ragazzo attuale, Marco, Pesciolino Rosso, abbiamo un pò di problemi....e se non riusciamo a risolverli la mia storia arriverà a capolinea...
e chi si rifà vivo?
il ragazzo perfetto...
che amava la musica, l'arte, la poesia...i viaggi...
m a che mi ha fatto tanto tanto del male.
Talmente tanto che un giorno presi tutto questo dolore....e inizia a scrivere questo blog. Era il 2006. Ma volevo raccontare solo il bello. Volevo capire...se ero io ad aver sbagliato tutto...
e forse sbaglio ancora....
Ero così giovane....
e lui aveva circa 13 anni più di me.....
io sono cambiata.

speriamo sia cambiato pure lui.

chissà.

12 ottobre 2022 ore 11.18.

 
 
 
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