Il Circo
Quando il giorno giunge e sentirai dentro di te che qualcuno ti osserva. Se ascolti attentamente quella piccola vibrazione come carezza improvvisa. Se nel voltarti nessuno incrocia il tuo sguardo. Allora capirai che ovunque sarai anche se non innanzi a me io sarò con te...
Benvenuti
nel mondo dello strano
dove anime e cuori lontano
Benvenuti
a voi che di giudizi siete facili
e che di speranza conoscete solo il nome
Vedrete
corpi martoriati da acide lacrime
e occhi vuoti come buchi di catrame
Vedrete
teste piene di sogni e mostri dal sorriso splendente
questo è il circo dell’amore incosciente
Troverete
esseri che bruciano in eterno di passione
e amori spenti come fuochi sotto l’acquazzone
Troverete
mani che hanno grattato la porta di un cuore
solo perché non veniva ascoltato il proprio amore
Troverete
sangue di chi lo ha versato solo per vigliaccheria
senza qualcuno sulla strada che gli faceva compagnia
Sentirete
urla silenziose nel buio della mente
ferita da chi ascoltato gli occhi solamente
Sentirete
gemiti di sesso sfrenato
mentre l’altro pensava a qualcuno ormai andato
Ascoltate
voi dotti di false percezioni e di maschere cerate
sentite le parole dalla vostra morale dettate
Guardate
ciò che vedete in apparenza
senza poter vedere da dietro occhiali d’indifferenza
Questo
è l’antro del cuore spezzato
dall’anima dispersa e del tempo passato
Questo
è il luogo dove tutto nasce puro
e tutto muore impuro
questo è il Circo dell’Amore Oscuro
Un soffio d'anima a tutti e che il Lupo Vi protegga sempre
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Post n°6 pubblicato il 28 Aprile 2014 da NeraAnima
Tutto può essere chiaro o scuro, bianco o nero, di luce o di tenebra, dipende tutto da come si “vedono” le cose. Guardare è facile, basta fermarsi alle apparenze, alle forme, alle sagome che si definiscono innanzi ai nostri occhi ma vedere... si che è difficile. Intersecare le forme agli angoli e agli spigoli che non si vedono, andare oltre alle apparenze filtrando ciò che la luce fa arrivare ai nostri occhi. È nelle tenebre che si impara a vedere, è nell'oscurità che si sensi si acuiscono e si liberano dai tabù della normalità e dell'ovvio. Nel chiaro del sole tutto è visibile, i colori sgargianti e ogni passo sembra sicuro sul nostro cammino, seppur impervio riusciamo a guardare dove il passo si pone. Ma la notte, ma il buio è pieno zeppo di incertezze che ti fanno apprezzare e odiare il resto dei sensi perchè aggiungono dettagli alla fantasia, alla paura e a ciò che è conosciuto. Amo la notte e amo l'oscurità, in essa posso perdermi senza capire dove sto andando, senza guardare ma soltanto vedere e sentire e ascoltare, perdermi in ciò che non conosco per far si che possa prenderne coscienza. Odio essere legato come uno schiavo alle mani di un'ovvietà a cui altri milioni si sentono a loro agio, ove altri milioni si genuflettono calandosi i calzoni solo perchè “è così che funziona”. Mi dispiace... ma non è così che funziona, è così che voi volete che funzioni in modo da non avere la libertà di decidere e preferite che siano gli altri a farlo per voi. Si amo l'oscurità che ho dentro e fuori dai miei occhi.
Un soffio d'anima e che il Lupo Vi protegga sempre |
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