Creato da CircoloLettLeopardi il 07/12/2010

Circolo Leopardi

Circolo Letterario Leopardi

 

 

Tè con proverbi latini

Post n°11 pubblicato il 03 Marzo 2011 da circololettleopard1
 

 

"Tè con proverbi latini"

Una conversazione con

M. IRENE ERRA

7-2-11

 

La lingua nel tempo

Il latino che parliamo

 

Breve excursus:

Dall'XIII secolo Roma s'impone  prima sul Lazio, poi sull'intera penisola e quindi su tutte le terre del mar Mediterraneo.

I Latini vincitori imponevano la loro lingua sui territori conquistati, ma il latino delle origini accoglieva contemporaneamente elementi provenienti dalle lingue dei vinti. Divenne così una lingua assai più ricca , molto evoluta e adatta altresì a produrre opere letterarie di altissimo livello, specialmente dopo i contatti con la lingua e la civiltà greca a partire dalla guerra contro Taranto 282 aC.

Il latino non fu dunque una lingua immobile nel tempo e nello spazio: se da un lato esso andò progressivamente trasformandosi in virtù dei contatti con le altre lingue, acquistando in continuazione neologismi e mutando, spesso anche profondamente, le sue strutture morfosintattiche, dall'altro presentò differenze, a volte anche importanti, da una regione all'altra, tanto che è lecito parlare di latino della Gallia, dell'Africa, della Spagna ecc.

D'altra parte non possiamo dimenticare l'esistenza  di due livelli assai diversi: quello della lingua scritta e quello lingua parlata.

LATINO VOLGARE:

Sermo urbanus

Sermo rusticus

Sermo militaris

La presenza di parole latine nella nostra lingua riguarda:

parole di uso quotidiano:

ultimatum

iter

alibi

bis, ter

referendum

curriculum

marchi e prodotti:

rex

venus

nivea

optimum

insegne:

hotel augustus

cinema lux

immobiliare domus

sport:

juventus

pro patria

juniors

seniors

riviste :

astra

speculum

 

1.   AB OVO

2.   AD USUM DELPHINI

     PER  L'USO DEL DELFINO - FIGLIO DEL RE LUIGI XIV                                                                                    

3.   AGNOSCO VETERIS VESTIGIA FLAMMA

    ENEIDE IV DANTE PURGATORIO XXX DIDO  MOGLIE DI SICHEO

4.   A LATERE

5.   ALEA IACTA EST

6.   AMITTIT MERITO PROPRIUM QUI ALIENUM PETIT

PERDE GIUSTAMENTE IL PROPRIO CHI CERCA L'ALTRUI- IL CANE CHE PORTA LA CARNE - MORALE FEDRO

7.   CESAREM VEHIS - PORTI CESARE - TEMPESTA

8.    CARPE DIEM QUAM MINIMUM CREDULA POSTERO ORAZIO ODE I, 11   SENSO EPICUREO: PASSIAMOCELA ALLEGRAMENTE SENZA PREOCCUPARSI DEL DOMANI O  IN SENSO BUONO : APPROFITTIAMO DELLE BUONE OCCASIONI SENZA ASPETTARE QUELLE FUTURE CHE FORSE NON VERRANNO

9.           CICERO PRO DOMO SUA

10.                NOLI ME TANGERE CIVIS ROMANUS SUM

11.                 DELENDA CARTHAGO

12.                NUNC EST BIBENDUM ORAZIO ODI I,37

13. 13.   PARCERE SUBIECTIS ET DEBELLARE                                                                            SUPERBOS ULTIMO CONSIGLIO DI ANCHISE AD ENEA

14.                NUMERO DEUS IMPARE GAUDET - OMNE TRINUM EST PERFECTUM - VEDI DANTE -

15.                NOTUMQUE FURENS QUID FEMINA POSSIT

16.                NONDUM MATURA EST NOLO ACERBAM SUMERE.

17.                NIGRA NOTANDA LAPILLO.

18. NEC PLUS ULTRA ERCOLE INCISE SUI MONTI CALPE ED ABILA

19.                VIDEO LUPUM - LUPUS IN FABULA - A PARLAR DEL LUPO SE NE VEDE LA CODA

20.                VENI,VIDI, VICI FARNACE RE DEL PONTO SCONFITTO DA CESARE

21.                VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT.

22.VARE, LEGIONES REDDE - PUBLIO QUINTILIO VARO TRE LEGIONI DISTRUTTE DA ARMINIO NELLA FORESTA DI TEUTOBURGO.

23.                VAE VICTIS BRENNO AI ROMANI

24.                UNA SALUS VICTIS: NULLAM SPERARE SALUTEM ENEA AI TROIANI

25.                TU QUOQUE FILI

26.                SUTOR, NE SUPRA CREPIDAM APELLE NOTO PITTORE IV SEC AC ALLA CORTE DI ALESSANDRO MAGNO

27.                SUB LEGE LIBERTAS

28.                SPES ULTIMA DEA EST

29.                SI VIS PACEM PARA BELLUM

30.                SIC TRANSIT GLORIA MUNDI AL PAPA ALL'ELEZIONE AL TRONO PONTIFICIO

31.                SEMEL IN ANNO LICET INSANIRE

32.QUOD SCRIPSI SCRIPSI PILATO AI SOMMI SACERDOTI GESU NAZZARENO, RE DEI GIUDEI.

33.TIMEO DANAOS ET DONA FERENTIS ENEIDE

34.NOSCE TE IPSUM INCISIONE SUL TEMPIO DI DELFO

35.                MAIORES  PENNAS NIDO ORAZIO EPISTOLE

 

 

 

 

 
 
 

Alda Merini (profilo)

Post n°10 pubblicato il 03 Marzo 2011 da circololettleopard1
 

Alda Merini

APPUNTI PER UN PROFILO POETICO

 

Una conversazione con

VITTORIANO INNOCENTI

 

-e letture da “FIORE DI POESIA”, Tascabili Einaudi, 1998

 

Voci recitanti

M. Irene Erra                      Vittoriano innocenti

 

Inserti musicali alla tastiera di

Isi Simoni

 

Fra le tante vette poetiche del ‘900 va annoverata certamente, per unanime consenso, anche una poetessa italiana, che si erge come guglia gotica solitaria, altissima, nella poesia dedicata all’amore. La poetessa è proprio Alda Merini, che come spiegava il critico Franco Loi, “…si lascia parlare dall’ignoto, che procede dalle impurità piuttosto che dalle troppe sapienze della mente, che sa trascorrere tra i dolori e i deliri senza troppo compiacimento…”. Come potete subito intuire da questa premessa Alda è fuori da ogni scuola, un vero outsider, così come lo era stato Quasimodo, così come lo era stato Mario Tobino nella narrativa, personaggi non citati a caso perché a loro Alda è legata da un sottile filo rosso: a Quasimodo perché le ha teso la mano portandola nel salotto dei grandi poeti; a Tobino perché con lui ha condiviso un tema centrale nella vita di entrambi: la follia. Solo che Tobino, medico di manicomio, l’aveva vissuta sulla pelle degli altri, in cui aveva visto affermarsi la spontaneità più vera, quindi un’autenticità senza confini, espressa oralmente dalle loro storie, da lui romanzate. Invece in Alda Merini la follia è interna a sé stessa, la brucia, la spinge, la piega, la fa parlare e scrivere, la fa risorgere in un’altalena di angosce e di timori, la fa ricoverare in manicomio preda di altri, che vorrebbero smorzare sia la sua sensibilità acuita dalla fantasia, dall’ignoto, sia il suo infinito cielo di astrazioni, la sua vena immaginifica e metaforica, che la distoglie dalla vita pratica dei comuni mortali. La follia fa soffrire la Merini in anni di solitario silenzio dietro sbarre impietose, per finire poi a cantare di nuovo l’amore e il manicomio antiamore in un lirismo puro ed ardente, denudando anche il sistema e le strutture che ospitano la follia. Alda Merini dunque è la poetessa dell’amore e della follia, un braciere di passione delicatissima e di sgomento, spontaneità e autenticità incarnate per la follia. Lei canterà sempre il suo amore, la sua passione. La sua poesia è autobiografia poetica dell’amore e della follia.

Notate bene che l’amore come passione era stato trattato fin dall’antichità: ecco come lo definisce Platone nel Fedro:  “..Il prepotente desiderio, che sopraffatta la ragione e la rettitudine, rivolto al godimento della bellezza, rafforzato dai desideri ad esso affini, si slancia, forte e vittorioso, verso la bellezza del corpo, dalla sua stessa forza prendendo nome, EROS, si chiama

Sennonché questa è una fotografia di un desiderio che si lancia su un obbiettivo. Alda invece vuol far sentire al suo interlocutore che cosa le vibra dentro, che arrovellamento c’è nei suoi neuroni, quali associazioni di idee e sentimenti le scatena questa passione che le accende la carne, poiché tutto comincia nella carne, mentre la mente fa analisi e sintesi degli stimoli della carne intrigante, che non si accontenta del corpo altrui, ma che vuole, nel dono reciproco,  anche la gemella mente altrui, vuole tutto dell’altro, per vivere come in un sogno.

Pure Prévert nel ‘900 era stato il poeta menestrello dell’amore, ma era l’amore degli altri, di cui aveva descritto tutti gli attributi, perché gli altri se ne innamorassero. L’amore, per lui era solo un potente strumento di liberazione per liberare il costume dai vincoli bigotti e maniacali del clericalismo oscurantista; l’amore libero diveniva così uno degli strumenti della rivoluzione marxista per far nascere l’uomo nuovo. Una rivoluzione fallita come tutti sapete, che però ha partorito una moltitudine di figli senza padre, e che per la sua derivazione dal liberalismo, dal contrattualismo, ha partorito anche l’istanza dell’intellighenzia pop per varare le leggi del divorzio e dell’aborto, cioè il contrario dell’amore. Con Prévert siamo in sociologia, non in amore.

Alda Merini invece canta l’amore con metafore, simbolismi e associazioni inconsuete: gli altri vi troveranno nuove modalità di comunicazione per accendere o mantenere accesa la fiammella dell’amore. “Celeste è questa corrispondenza di amorosi sensi”.

 

INSERTO MUSICALE: TORNERAI

 

Alda Merini nasce a Milano nel 1931 da famiglia semplice e numerosa. Fa delle scuole professionali; legge, fortissimamente legge e fantastica. Arriva alla poesia da autodidatta e a 16 anni si presenta agli amici con una poesia soave e tenerissima, che fa capire il taglio della sua sensibilità davanti al creato, dove la parola, vera dea della Merini, è il culmine dell’universo, perché al suo centro c’è proprio il Logos. La poesia è intitolata:

(1)       “La vergine” , pag.11.

Poi, a 17 anni, la Merini sforna la prima lirica che la mette in luce nel mondo poetico. E’ il “Il Gobbo”, quasi narrativa e simbolica, con distacco da sé stessa, con una contemplazione ironica e malinconica di sé stessa. Montale e Luisa Spaziani inseriscono il testo, insieme ad un'altra lirica dal sapore quasi orfico, “La luce”, in un’antologia edita da Scheiwiller; “Poetesse del ‘900”. E’ un bell’inizio per una ragazzina!

(2)       Pag. 5    “Il Gobbo

Ma Alda cade nell’intreccio, nella trappola più connaturale della nostra umanità: l’amore. Si innamora di un poeta, che per lei è tutto, ma è l’uomo sbagliato, l’uomo che usa la sua giovinezza. Si innamora di Giorgio Manganelli ed inizia il suo vortice d’amore che, a mio avviso, la squilibrerà per sempre, senza però mai atterrarla. Con l’amore per Giorgio nasce la prima raccolta di versi edita, “La presenza di Orfeo”, in cui lei e Manganelli vengono definite, da lei stessa, più tardi, “due figure di sogno”, sia per l’occasionalità, l’epifania e la grandezza dei sentimenti che si sviluppano, sia per la passione edenica che nasce ed invade poeticamente i due soggetti.

La Marini stessa scriverà in seguito, nel ‘93’, che:

“…La poesia è leggenda in età giovanile quando ogni palpito del cuore e ogni conoscenza umana diventano filosofia dell’amore… L’amore a quindici anni è circoscritto, fragile ma estremamente attento… L’adolescenza, periodo mitico e burrascoso, è sempre alla ricerca disperata di un vertice (di un verso) che la possa oltraggiare e allo stesso tempo difendere”.

Nella raccolta “La presenza di Orfeo” s’incensa Orfeo, cioè Giorgio, che dà la garanzia di un “benessere assoluto” nell’amore immanente.

(3)       Leggiamo a pag.14 alcuni passi di “La presenza di Orfeo”

Ma qual è il luogo, ossia lo spazio-tempo, di questo “amore-benessere”, che porta poi la nostra Alda alla rovina. Lo si trova nella poesia

(4)       “La notte”, pag 17.

 

E come era nato l’amore con Manganelli? E’ proprio fuori dell’ordinario?

(5)       Pag. 172- Il gergo di Manganelli

(6)       Pag. 174. Scesi dentro l’attico romano.

Qual’era il fascino misterioso di Manganelli? Chi era per meritarsi la Merini,certamente un fiore ed un nardo d’intelligenza? Ce lo dice la stessa Alda in una prosa, che indica come la Merini fosse lirica anche in prosa, come dimostrerà in numerosi altri scritti.

(7)       Pag. 163, da  Manganelli sul Naviglio.

 

INSERTO MUSICALE: L’AMORE E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA

 

Quando la passione edenica finisce Alda ha un risveglio triste!

(8)       Pag. 19. “Risveglio triste”.

Dopo il risveglio Alda vivrà in angoscia affannosa, sola a leccarsi le ferite dell’amore perduto, che non dimenticherà mai per tutta la vita.

(9)       Pag. 50  “Quando l’angoscia”

(10)    Pag. 171-La battaglia di Manganelli

Ma Alda è ansiosa di amare, anche se desidererebbe morire per la pena d’amore. Nasce , quasi profezia di follia, la poesia

(11)    Il Testamento, pag .24.

E insieme alla morte cerca l’amore in altissimo, cerca Dio, unico nuovo grande amore e lo prega con penetrante tenerezza:

(12)    pag.25,  Amo e tu sai….

Le poesie a carattere religioso si fanno fitte, ma nonostante Alda si risposi nel 1953 con Ettore Carniti, riaffiora sempre, smisurata e prepotente , la sua sensualità che non le dà pace, presago di tragica follia.

(13)    pag. 32, QUESTE FOLLI PUPILLE

(14)    pag. 33,  DA QUESTI OCCHI

 

Alle nozze Alda è arrivata con timori ed incertezze, sia interne, sia sulla statura del nuovo compagno:

(15)    pag.37, NOZZE ROMANE

 

INSERTO MUSICALE: COME LE ROSE

 

Ma il matrimonio presenta delle crepe nonostante i figli in arrivo e in crescita. Forse Alda cerca un uomo che le dia una soddisfazione intellettuale, una soddisfazione artistica, una soddisfazione più appagante di quella che le può venire dalla gestione familiare, pur vissuta con intimo trasporto. E così nasce un nuovo trasporto, un amore verso Pietro de Pascale, forse l’unico uomo che le gira in casa, perché è il medico che cura le sue bambine. Ma l’amore non è corrisposto e la situazione offre, sul fronte artistico, esiti creativi nuovi. Nasce in questo contesto la silloge TU SEI PIETRO, quasi a dire la silloge di un amore fondante, un colpo d’ala alle fantasie e passioni mistiche della Marini, persa ormai dietro l’assente, dietro l’intoccabile per definizione. Ecco degli esempi:

 

(16)    LIRICA ANTICA, pag 56

(17)    GENESI, pag.57

(18)    E’ PIU’ FACILE ANCORA, pag. 58

(19)    NO, NON CHIUDERMI ANCORA, pag. 59

 

INSERTO MUSICALE: TI VOGLIO TANTO BENE

 

La Marini viene internata in manicomio nel 1965, dove rimane fino al 1979, sia con alterne uscite e rientri, sia con vicende sbalorditive (le nasce anche una figlia).

Quando esce dal manicomio racconta la sua esperienza manicomiale. Partorisce così, anche se edito solo nel 1985, il suo capolavoro, ossia TERRA SANTA, premio Librex Montale nel 1993. Ecco una scelta dei  passi più significativi della sua vita nel manicomio:

(20)    pagg. 87, 72, 71, 73, 75, 77, 78, 79, 80, 84, 86, 89, 96, 101, 102.

 

INSERTO MUSICALE: GIOCHI PROIBITI

 

Dopo TERRA SANTA, la Marini rimane vedova. (Il marito le muore nel 1981) E con la vedovanza rimane di nuovo sola, isolata, emarginata dagli editori e dalla maggior parte del mondo poetico, povera, in miseria nera.

Un bravo medico, Michele Pirri, buono, vedovo, eccellente poeta, l’ammira e ne prende pietà. La sposa e la porta con sé a Taranto.

Alda risorge, riprende a scrivere e dedica a Michelle Pirri altre bellissime poesie d’amore:

(21)    pag. 128, Il canto dello sposo

(22)    pag, 130, A Michele Pirri

(23)    pag, 159, Cesare amò Cleopatra….

Ma anche Michele se ne va e Alda ritorna al Nord, alla sua Milano. Ma ritorna anche in manicomio; però ne riesce, e da araba fenice, riprende quota, scrive, ricomincia a pubblicare.

Esce L’ALTRA VERITA’, DIARIO DI UNA DIVERSA (1986);DELIRIO AMOSOSO (1989);

LA PALUDE DI MANGANELLI (1996, con Premio Viareggio ’96 della poesia), in cui Alda si ferma e racconta, contemplando luce e oscurità di quel suo fatale primo incontro, il suo amore storico, irripetibile, per “ correre ancora con lui, come se avesse vent’anni”.

(24)    Pag. 177, A Manganelli

(25)    Pag. 175, Giorgio Manganelli

 

Vorrei terminare qui il profilo di Alda, perché dal punto di vista poetico lei si è definita bene e spero di avervi convinto. Ma c’è una sua definizione della sua poesia che credo completi il quadro, che si trova nella raccolta, “La volpe e il Sipario”:

(26)    Pag. 224, La mia poesia è alacre come il fuoco….

 

Dal punto di vista umano, invece, Alda non è riuscita a definirsi, anche se aveva tentato di chiudere questo capitolo definendosi isterica. Il suo quadro umano sembrerebbe incerto, e verrebbe la voglia di adottare per lei la chiusa di Camus: ”Finché vivi il tuo sarà un caso dubbio”. Ma anche da morta il suo caso umano non sembra sia stato risolto. Però provo ad essere audace. A mio avviso, c’è una poesia che squarcia  anche il velo di questo aspetto indecifrato. Si tratta di una sorta di sua confessione sulla sua umanità, estratta ancora dalla raccolta, “La volpe e il Sipario”, che sintetizza la sua figura di donna costretta all’amore da una natura inclemente, non un’onda nella risacca, ma uno tsunami ripetitivo, sempre travolgente. La poesia alza e chiude il sipario personale di Alda in un’atmosfera, a mio avviso, di puro decadentismo. Eccola::

(27)    pag.220, L’ora più solare per me….

 

Cari soci ed amici, il mio impegno è finito. Vi ringrazio per l’attenzione e mentre spero di rivedervi ancora in qualche altro incontro critico/poetico, vi auguro ore liete per il prosieguo della serata. Bye, Bye.

 
 
 

Mini racconti di Donatella

Post n°9 pubblicato il 03 Marzo 2011 da circololettleopard1
 

 

I MINI RACCONTI di  Donatella,  socia del Circolo

 

A)        L'albero dell'infanzia a Pistoia

 

Ero stata cinque anni in America e quando tornai a casa quasi niente era cambiato. I miei genitori purtroppo erano invecchiati e furono molto felici di affidarmi tutti gli incarichi che fino ad allora avevano svolto da soli. Una mattina mia madre mi ordinò: "Telefona ad un boscaiolo: bisogna tagliare il pino del giardino; i suoi rami sporgono troppo sullo stradino laterale e se una pigna cadesse in testa a qualche passante potrebbe anche ucciderlo!" Proprio il pino...pensai! Il pino che avevo visto fin da piccola, che avevo sempre ammirato dalla terrazza, che ci dava i pinoli per fare il pesto alla genovese; il pino sul quale ogni giorno cinguettavano centinaia di uccellini trasmettendo allegria a tutta la città; il pino che era lì da quasi centocinquant'anni...io, proprio io avrei dovuto abbatterlo?!?! "Ma mamma-risposi-sai bene che ho vissuto tra gli indiani d'America, da cui ho appreso che anche le piante hanno un'anima...abbi pazienza, non mi sento proprio di uccidere il nostro pino." Lei rimase senza parole. Nel pomeriggio andai a leggere un libro sul terrazzo occhieggiando l'albero con commozione. Sola, davanti a lui mi sentii di parlargli: "Amico mio, com'è terribile la vita. Tu sei bellissimo, utilissimo; ci hai dato tanta gioia ed io devo abbatterti perché sei divenuto pericoloso per gli altri. Ma perché non provi a girarti dietro il giardino? Se i tuoi rami resteranno all'interno non ti dovrò più abbattere e non ci saranno più problemi. Io non voglio tagliarti!"  Incredibile ma vero, alcune settimane dopo il pino aveva esaurito la mia richiesta. Mia madre si convinse ancora di più che io ero matta. Ma, ancora oggi, chiunque si trovi a transitare nel vicolo può stare tranquillo, perché il pino, vivo e vegeto nel giardino, ha tuttora i rami girati all'interno e nessuna pigna può cadere in testa ai passanti occasionali....!

DONATELLA GUASTI

 

 

 
 
 

Poesie di Lalla

Post n°8 pubblicato il 03 Marzo 2011 da circololettleopard1
 

Le poesie di  LALLA Calderoni, socia del Circolo

 

A) Per l’inaugurazione  della nuova sede

del

Circolo Letterario “Giacomo Leopardi”

7/12/2010

 

BUONE FESTE CON LA STELLA DI NATALE

 

E’ nata

in quest’angolo di cielo,

nata dal cuore,

dall’amore,

dalla carità,

dal desiderio

di essere vicini ai nostri fratelli.

 

E’ nata da un sogno

di speranza

di un futuro di uguaglianza

e di pace.

 

Vieni fratello

ti ascolto,voglio stringerti la mano

spezzare il pane

e dividerlo con te

nel segno della pace

contro l’ingiustizia

che continua a schiacciare sorrisi

in un’umanità

che corre, corre

e non si ferma mai.

 

                                                                                             Eugenia Calderoni, detta Lalla

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

B) Per fine d’anno 2010 e inizio augurale 2011

 

2011

(L’ANNO DELLA LUCE)

 

L’ultimo foglio del calendario,

colorato di nevi e di alberi, ci saluta .

Si flette come fiore nel vento

e vola via bagnato di pioggia.

Nel cuore la tristezza di un anno che scompare:

gioia e dolori perduti per sempre.

Turbinio di colori e luci sospesi nell’aria.

Intenso odore di ricordi.

Desiderio di colorare nel vetro la memoria

nella magia di una notte ubriaca di stelle.

Occhieggia la luce del nuovo anno

fra cristalli di ghiaccio e polvere di gelo.

Si apre la porta d’un tempo rimasto bambino,

chiarore di un’ aurora di speranza e di pace.

La luna, pupilla di vetro in occhio celeste,

saluta le ultime stelle,

lucciole spente nella cesta dei sogni

da donare alla notte.

Danzano fantasmi d’immaginazione,

scie inesplorate di luce e di sole.

Si accendono pensieri e sorrisi

nella luce di uno sguardo lontano.

La penna degli angeli è caduta nel vuoto

2011: pagina bianca

dove si scrivono le parole del cielo.

Scendono coriandoli di stelle nuove.

Suona lieve l’orchestra dell’anima.

I prati si dipingono ancora

di fiori ed emozioni.

Il paesaggio è avvolto

in carta colorata e frammenti di sole.

Si vedono i fiori ballare.

Catturiamo i ninnoli del tempo.

La luna nuova piange lacrime di gioia.

La voce delle stelle: nasce il nuovo anno

l’anno della Luce

l’anno del Signore.

                                                                                             Eugenia Calderoni, detta Lalla

 

 

 

 

 

 

C) Per S. Valentino (14/2/2011)

 

IL TEMPO DELLE MELE

(“Il tempo dell’amore”)

 

E’ il tempo di quel mistero,

di quella favola irreale

che si chiama amore.

Di un amore appena  nato

fatto di sguardi, senza parole.

Desiderio di chiudere gli occhi

appoggiare la testa

sulla spalla di chi si ama.

E’ il tempo dei messaggi

della dolcezza immediata

che avvolge,

 degli incontri rubati

di momenti magici.

Dolci smarrimenti sulle ali del vento

sulle note di una musica tutta tua.

Il tempo del primo bacio

dal profumo di rosa

e dal sapore di miele.

Delle prime carezze,

dei sospiri e dei sorrisi.

Ma dura così poco

che vorresti chiudere

la porta del cuore

e tenerlo con te, per sempre.

Rimane il sogno

dell’ultimo poeta della notte

un sogno, un ricordo,

rugiada di mele.

                                                                                             Eugenia Calderoni, detta Lalla

 

 
 
 

I° Notiziario del nostro circolo

Post n°7 pubblicato il 03 Marzo 2011 da circololettleopard1
 

 

LEOPARDI NEWS LETTER

Notiziario del  CIRCOLO LETTERARIO " GIACOMO LEOPARDI"

(NARRATIVA , POESIA, SAGGISTICA, ARTI FIGURATIVE, TEATRO ,MUSICA, SCIENZE)

Anno 2011     , Gen./feb.          Galleria nazionale 16a -    pistoia       n°.0 - mensile


 


la nuova sede e struttura del circolo

Il 7 dicembre 2010 si è inaugurata la nuova sede del n/s Circolo nei locali della Galleria Nazionale 16A in Pistoia, in concomitanza della prima mostra dei pittori associati. Un folto gruppo di amici, circa 80 persone, ha presenziato all'iniziativa portando calore ed entusiasmo alla proposta culturale che il Circolo, rinnovato nei quadri dirigenti e negli obiettivi multiculturali, portava alla cittadinanza pistoiese. La ripresa delle attività culturali era stata resa possibile grazie alla munifica elargizione dei locali della nuova sede in comodato da parte del Dr. Renato Bardelli, medico pistoiese, che ha voluto così favorire la ripresa dell'associazionismo culturale cittadino sostenuto dai privati, ricordando soprattutto l'esempio del compianto Don Mario Lapini, che nel palazzo gentilizio De Rossi aveva ospitato innumerevoli associazioni cittadine per permettere una lievitazione anche "bottom-up" della cultura pistoiese. Prima dell'inaugurazione, per acclamazione generale dei soci convocati in assemblea, erano stato nominati sia il nuovo presidente del Circolo, sig. Vittoriano Innocenti, nato a Pistoia il13-4-1941, sia il tesoriere, sig. Luciano Colloreta, nato a Firenze il 14-12-46. Nel discorso inaugurale il neo Presidente ha indicato la volontà di realizzare una "casa comune" in cui i soci potessero manifestare attivamente la propria personalità, sia nel campo letterario, sia in quello artistico, sia in quello scientifico, mettendo a disposizione di tutti il proprio patrimonio culturale per una crescita solidaristica individuale e collettiva. Questi gli obbiettivi: consolidamento del proprio senso critico; libera espressione e dibattito d'idee; manifestazione della propria visione della vita, comparata con la comunità associativa, per dare il miglior contributo alla crescita civile e politica della città e del paese. Il Presidente prospettava il varo a tempi brevi di un progetto di formazione per dare consistenza agli obbiettivi indicati e proponeva una struttura operativa dell'Associazione, convergente nel Comitato Direttivo previsto dallo statuto. Venivano indicate le seguenti aree operative da attivare gradualmente con l'assunzione di responsabilità anche gestionale da parte degli stessi soci: Letteraria, Arte, Teatro, Storia/Costume, Musica d'intrattenimento, Musica classica, Divulgazione Scientifica, Editoria, Post Produzione Video. Funzioni individuali di staff alla presidenza: Relazioni Pubbliche, Relazioni Informatiche, Direzione Artistica. ( V. Innocenti)

Sommario di questo numero

La nuova sede e struttura del Circolo, pag.1

La prima mostra di pittura dei soci, pag.1

Il Progetto Leopardi 2011, pag.2

I mini racconti e le poesie dei soci, pag 3

La bussola nell'arte, pag.3

Gli intrattenimenti effettuati, pag.4

SOS, SOS, SOS, pag. 4

La prima mostra di pittura dei soci

Particolare commozione e successo ha innescato la prima mostra di pittura dei soci nei locali del Circolo proposto dai seguenti artisti, tutte donne, residenti in città o provincia: Angela Terreni, Annalisa Gonfaloni, Emma Nocera, Isi Sidonia Simoni, Marta Carlesi. I locali associativi sono stati così animati e ingentiliti da tutte le opere d'arte esposte, e hanno reso l'ambiente estremamente policromo, pittoresco, stimolante, propositivo, attraente. La mostra, con 60 quadri e piccoli lavori di ceramica, ha assunto un particolare significato di solidarietà perché si sono presentate insieme sia artiste già note a livello nazionale con numerose esposizioni in varie regioni italiane, sia artiste meno note con "curricula" da rinforzare. E' stata fatta una presentazione critica, anche testuale, dallo stesso Presidente del Circolo, che ha dato un profilo esauriente di ciascun pittore, enfatizzando la novità assoluta di alcuni lavori, nonostante le autrici fossero fuori dal grande giro accademico e commerciale. Tutte le artiste sono state ammirate e nel periodo ufficiale della mostra (4/12/10 - 24/12/10) si sono registrate numerose visite ed apprezzamenti scritti nei quaderni delle stesse. Particolare interesse, curiosità e immedesimazione hanno manifestato vari bambini portati dai genitori. La cerimonia d'inaugurazione è terminata con un ospitale buffet. Una locandina con i profili degli artisti e una serie fotografica dei loro lavori è sul nostro blog. I locali del Circolo, al centro della città, rimangono aperti a qualsiasi altra manifestazione artistica a favore dei bravi artisti che volessero associarsi.  (IsiSimoni)

 

FORMAZIONE

IL PROGETTO LEOPARDI 2011 PER L'ISTRUZIONE RICORRENTE E PERMANENTE

Il Comitato Direttivo del Circolo ha varato un progetto di ricerca applicata nel campo dell'istruzione multiculturale degli adulti, che si richiama ai criteri dell' istruzione ricorrente e permanente, dibattuti nell'ultimo cinquantennio del '900 a partire da Michel Marien, autore del metodo sistemico BLTMT. Tali criteri sono divenuti un concetto chiave in tutta la pubblicistica pedagogica, su cui ha preso posizione anche l'antropologa Margaret Mead, analizzando la prospettiva dell'affermazione di una "cultura simbolica", che il progetto del Circolo tende a contrastare, prediligendo forme differenziali di adattamento e di compensazione nel passaggio inesorabile dai sistemi chiusi di insegnamento ai sistemi aperti di apprendimento, che stiamo inavvertitamente vivendo. Il Circolo, che per statuto si basa sul volontariato ed è per natura "no profit", è cosciente del fatto che la città si sta impigrendo culturalmente sempre di più e che la sera sembra esserci il coprifuoco, il deserto, senza più il dialogo costruttivo di qualche decennio fa, soffocato dal circuito massmediale e dalla comodità pantofolaia. Partendo da questa realtà inconfutabile, il Circolo ha articolato un piano d'istruzione pluriennale interdisciplinare per gli adulti che vogliono aggiornarsi e recuperare un dialogo vivo, non solo cartaceo, bibliotecario. Il piano è rivolto all'attenzione di tutta la cittadinanza, ed è stato elaborato contando non solo sulle energie dei soci, ma anche sull'apporto degli intellettuali di buona volontà della città, sul supporto finanziario liberale delle Istituzioni cittadine più prestigiose, su donazioni e atti liberali di quei privati che vogliono mantenere vivo il patrimonio delle nostre tradizioni culturali con la vivacità del nostro impegno intellettuale. Tale impegno è orientato oggi esclusivamente dalle iniziative promosse dai nuovi mecenati della cultura: le banche, i giornali tradizionali e mediatici, i partiti, quest'ultimi a capo anche delle istituzioni pubbliche territoriali, promotrici di una cultura imposta dall'alto con pubblicazioni ed incontri di nomi prestigiosi ed amici, in cui tutti arrivano e si dipartono senza dialogare più, se non a distanza ed occasionalmente, comunque  "svincoli e sparpagliati" nella nostra società atomizzata. Il piano ha quindi dei punti critici sui mezzi e sulle risorse disponibili per il suo avanzamento, perché fa riferimento anche a soggetti che abbiamo immaginato potenzialmente interessati, ma che non potrebbero esserlo affatto. Ciò non di meno è stato proposto a soci e terzi. Di seguito vengono presentate le linee più importanti, che nel 2011 prefigurano 45 intrattenimenti culturali, in forma di conferenze concerto, concerti tematici, corsi sistematici, incontri con scrittori, artisti.

1.     ATTIVITA' LETTERARIA - Tema dell'anno:     NATURA E MUSICA NELLA LETTERATURA

A)    Produzione di n.3 concerti tematici dedicati alla poesia; di n.2 concerti dedicati alla narrativa; di n.1 concerto dedicato alla saggistica.

B)    Alla scoperta di scrittori e poeti a Pistoia: due o più incontri con gli artisti selezionati.

2      ATTIVITA' LETTERARIA/STORIOGRAFICA - Letteratura e vita civile con n°. 5 concerti tematici)

3      ATTIVITA' TEATRALE - Produzione di n°. 2 commedie e di un musical storico

4      "DIVULGAZIONE SCIENTIFICA"

a)     Rubrica: "CONOSCERSI PER CURARSI", con n.° 6 conferenze-concerto

b)     Rubrica: "LA VITA SUL PIANETA TERRA" (Conoscersi per amarsi), con n.° 6 conferenze-concerto

5      AGGIORNAMENTO MULTICULTURALE - n.3 corsi pluriennali, ognuno con n.° 5 conferenze-concerto:

-"FILOSOFIA DELL'ARTE", su testi di Nicola Petruzzellis ed Ennio Innocenti

- "LE OPERE DELL'UOMO", su testo di R. W. Clark

-"STORIA DELLE IDEE E DELLE DOTTRINE POLITICHE", con n.° 5 conferenze-concerto, testi AA.VV.

6      CONCERTI TEMATICI D'OCCASIONE

-Concerto di Pasqua, -Concerto di Natale

7      CONCERTI DA CAMERA DAL VIVO (Inizieranno quando sarà disponibile un piano da concerto)

8      Previste n°. 5 mostre di arti figurative durante il 2011.

Dettagli sul piano con titoli delle singole iniziative, loro scopi, descrizioni, con rinvio a programmazioni mensili                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        di ogni evento, sono sul nostro Blog. Un preventivo budgetario dell'intero piano per il 2011, comprensivo di costi per esperti ed artisti, diarie, noleggi di apparecchiature,spese generali, senza contare l'apporto volontaristico dei soci, ammonta a circa 53.485 €. E' un piano ambizioso ma non impossibile. La quota annuale d'iscrizione al Circolo è fissata a 15 € e per i sostenitori si accetta un minimo di 25 €. In cassa non c'è virtualmente niente poiché con le prime rimesse sono state acquistate le sedie, attrezzi e strumenti indispensabili. Vari soci hanno donato suppellettili e arredi vari. (E' possibile far confluire al Circolo donazioni e risorse finanziarie : apriremo un c/c per favorire tali rimesse liberali.)

Il progetto e il piano sono stati presentati, con lettera esplicativa e preventivi analitici dell'impresa, a due prestigiose Fondazioni pistoiesi chiedendo un contributo per l'avviamento dell'iniziativa: si tratta della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e la Fondazione delle Banche di Pistoia e Vignole. Entrambe le Fondazioni hanno negato un contributo, anche se la prima ha apprezzato il progetto. Non c'è da preoccuparsi. Andremo avanti ugualmente, perché la Provvidenza ha infinite vie di soluzione. Non tutto è perduto, quindi, tanto meno l'onore! Abbiamo anche contattato alcuni eccellenti intellettuali e professionisti di città per conferenze e studi critici. Ci stanno dando il loro aiuto valenti professionisti, che hanno avviato le rubriche scientifiche e altri ci hanno chiesto di partecipare. Alcuni intellettuali invece ci hanno detto che sono già molto onorati ed onerati, altri che occorrerebbe un compenso economico. Vari intellettuali ed artisti ci stanno seguendo con interesse e ci offrono altre idee da sviluppare. Per adesso stiamo affrontando con le nostre forze lo sviluppo del piano, elaborando studi critici ed apporti artistici, Se son rose fioriranno!

 

I MINI RACCONTI di DONATELLA, socia del Circolo

Donatella Guasti è una pistoiese DOC, con un'anima itinerante, che l'ha portata in ogni parte del globo metabolizzando luoghi e costumi, senza mai dimenticare la sua città natale, dove vive e lavora. Inizia la collaborazione alla rubrica "Racconti" con aneddoti della sua vita.

L'albero dell'infanzia a Pistoia

Ero stata cinque anni in America e quando tornai a casa quasi niente era cambiato. I miei genitori purtroppo erano invecchiati e furono molto felici di affidarmi tutti gli incarichi che fino ad allora avevano svolto da soli. Una mattina mia madre mi ordinò: "Telefona ad un boscaiolo: bisogna tagliare il pino del giardino; i suoi rami sporgono troppo sullo stradino laterale e se una pigna cadesse in testa a qualche passante potrebbe anche ucciderlo!" Proprio il pino...pensai! Il pino che avevo visto fin da piccola, che avevo sempre ammirato dalla terrazza, che ci dava i pinoli per fare il pesto alla genovese; il pino sul quale ogni giorno cinguettavano centinaia di uccellini trasmettendo allegria a tutta la città; il pino che era lì da quasi centocinquant'anni...io, proprio io avrei dovuto abbatterlo?!?! "Ma mamma-risposi-sai bene che ho vissuto tra gli indiani d'America, da cui ho appreso che anche le piante hanno un'anima...abbi pazienza, non mi sento proprio di uccidere il nostro pino." Lei rimase senza parole. Nel pomeriggio andai a leggere un libro sul terrazzo occhieggiando l'albero con commozione. Sola, davanti a lui mi sentii di parlargli: "Amico mio, com'è terribile la vita. Tu sei bellissimo, utilissimo; ci hai dato tanta gioia ed io devo abbatterti perché sei divenuto pericoloso per gli altri. Ma perché non provi a girarti dietro il giardino? Se i tuoi rami resteranno all'interno non ti dovrò più abbattere e non ci saranno più problemi. Io non voglio tagliarti!"  Incredibile ma vero, alcune settimane dopo il pino aveva esaurito la mia richiesta. Mia madre si convinse ancora di più che io ero matta. Ma, ancora oggi, chiunque si trovi a transitare nel vicolo può stare tranquillo, perché il pino, vivo e vegeto nel giardino, ha tuttora i rami girati all'interno e nessuna pigna può cadere in testa ai passanti occasionali....!

Le poesie di  LALLA, socia del Circolo

Eugenia Calderoni, detta Lalla, è una delicata poetessa pistoiese con numerosi riconoscimenti e varie raccolte di poesia. Ha dedicato al Circolo una poesia per l'inaugurazione, che trovate nel Blog, e un'altra per l'anno nuovo, che pubblichiamo di seguito.

2011 (L'anno della luce)

L'ultimo foglio del calendario,

colorato di nevi e di alberi, ci saluta .

Si flette come fiore nel vento

e vola via bagnato di pioggia.

Nel cuore la tristezza di un anno che scompare:

gioia e dolori perduti per sempre.

Turbinio di colori e luci sospesi nell'aria.

Intenso odore di ricordi.

Desiderio di colorare nel vetro la memoria

nella magia di una notte ubriaca di stelle.

Occhieggia la luce del nuovo anno

fra cristalli di ghiaccio e polvere di gelo.

Si apre la porta d'un tempo rimasto bambino,

chiarore di un' aurora di speranza e di pace.

La luna, pupilla di vetro in occhio celeste,

saluta le ultime stelle,

lucciole spente nella cesta dei sogni

da donare alla notte.

Danzano fantasmi d'immaginazione,

scie inesplorate di luce e di sole.

Si accendono pensieri e sorrisi

nella luce di uno sguardo lontano.

La penna degli angeli è caduta nel vuoto

2011: pagina bianca

dove si scrivono le parole del cielo.

Scendono coriandoli di stelle nuove.

Suona lieve l'orchestra dell'anima.

I prati si dipingono ancora

di fiori ed emozioni.

Il paesaggio è avvolto

in carta colorata e frammenti di sole.

Si vedono i fiori ballare.

Catturiamo i ninnoli del tempo.

La luna nuova piange lacrime di gioia.

La voce delle stelle: nasce il nuovo anno

l'anno della Luce

l'anno del Signore.

La bussola nell'arte di Vit Innocenti

Gli artisti hanno da sempre richiesto giustamente libertà di pensiero e d'espressione. Sennonché gli infiniti pensieri di cui siamo portatori sono anche il risultato di secoli e secoli di elaborazione "ideale", di speculazione filosofica, di comparazioni fra civiltà diverse e assimilazione di modelli e visioni di vita differente, di cui bisognerebbe avere sempre il dominio per impostare rettamente tutte le nostre azioni, compreso quelle dedicate all'arte. lL fine dell'arte è per molti legato alla creazione di bellezza, non fine a sè stessa, ma intesa come tendenza a fondere i nostri pensieri ed opere con la bellezza infinita, con l'entità che manifesta anche nella sua bellezza assoluta la propria perfezione, da cui siamo naturalmente attratti. Pio XII ricordava che "...la funzione di ogni arte consiste nell'infrangere il recinto angusto e angoscioso del finito...., che l'arte rispecchia l'infinito." In questo contesto è difficile, ma non impossibile, mantenere coerenza al fine indicato nel percorso individuale di ogni artista, sottoposto a plurime congerie di inquinamenti culturali stratificatesi nei secoli, che possono condizionare alla radice la sua libertà nella creazione di opere artistiche, polarizzandole verso fini impropri e spiazzando esistenzialmente lo stesso autore. Pur essendo liberi, nell'esercizio della libertà si può essere dipendenti da pensieri spuri, aporetici, che rendono potenzialmente fallace la libertà creativa. Potrebbe essere utile conoscere genesi e storia della gnosi spuria che ha influenzato l'itinerario artistico dei secoli passati. Apriremo nei prossimi numeri un'apposita rubrica sull'arte con contributi di Ennio Innocenti, autore del saggio "La gnosi dei perfetti nell'arte e nell'estetica", (Ed. Sacra Fraternitas Aurigarum In Urbe", 2009), per offrire agli artisti associati una bussola per il loro cammino artistico.

intrattenimenti effetTuati

Sono già numerose le proposte culturali che il Circolo ha offerto ai soci e simpatizzanti in questi due primi mesi di vita, integrando addirittura gli eventi (*) previsti dal piano 2011 e inserendo vari documenti sul n/s blog (B). Le elenchiamo di seguito:

-Viaggio nella canzone napoletana, concerto tematico karaoke pop del Duo IsiVit del 16/12/10 (B)

-Concerto di Natale del Duo IsiVit del 23/12/10

*-"L'evoluzione dell'amore nella canzone italiana del '900." Concerto tematico del Duo IsiVit del 13/1/11

*-"La vita sul pianeta Terra - Le origini" -Conferenza della Dr.ssa Roberta Incerpi, biologa, con intermezzi musicali canori karaoke pop di Isi Simoni. - 21/1/11 (B)

*-"Conoscersi per curarsi - Le arterie", Conferenza della Dr.ssa Angela Terreni, chirurgo vascolare, con intermezzi karaoke pop di Isi Simoni. - 27/1/11 (B)

*-Profilo poetico di Alda Merini e letture di componimenti da "Fiore di Poesia". A cura di Vit Innocenti. Voce recitante: M. Irene Erra Intermezzi musicali di Isi Simoni alla tastiera, 2/2/11 (B)

-Soci in musica: Un' oretta di "Evergreen" suonati alla tastiera da Isi Simoni.-4/2/11

*-Tè con proverbi latini: 1° sessione. A cura della D.ssa M. Irene Erra -7/2/11 (B)

-Gabriel Garcia Marquez: narratore surrealista del nostro tempo. Una conversazione a cura di Vit Innocenti- 9/2/11

-"Etruschi e musica mediterranea"; 1° parte: da Cnosso all'Etruria. Relatore Vit Innocenti. Concerto tematico karaoke pop del Duo IsiVit -10/2/11

-Soci in viaggio si raccontano: "In Australia 1966", Dia a cura di Vit Innocenti. -14/2/11

*-"Conoscersi per curarsi - Le vene", Conferenza della Dr.ssa Angela Terreni, chirurgo vascolare, con intermezzi karaoke pop di Isi Simoni - 17/2/11 (B)

-"Al limite del teatro".di Marco De Marinis. Un saggio teatrale dimenticato; una conversazione a cura di Vit Innocenti. - 23/2/11

*-"La vita sul pianeta Terra - Gli organismi pluricellulari" -Conferenza della Dr.ssa Roberta Inciarpi, biologa, con intermezzi musicali canori karaoke pop di Isi Simoni e Luca Balleri. - 25/2/11 (B)

 

SOS   SOS   SOS

1-Stiamo cercando un piano da concerto, possibilmente mezza coda o ¾, in regalo, o da acquistare a miti pretese, per la nostra associazione di volontariato. Trasporto a n/s carico. Passate parola!

2- Il progetto del primo intrattenimento letterario previsto dal piano è definito e possiamo vararlo ad aprile p.v.: "Natura e musica in Federico Garcia Lorca". L'allestimento prevede: uno studio critico, attori recitanti componimenti poetici, chitarra flamenca, ballo flamenco, pitture di scena. Per la chitarra flamenca dobbiamo corrispondere 150 € a titolo di rimborso spese al musicista interpellato, che abita in altra città. Tutto il resto viene dato gratuitamente dai vari soggetti coinvolti. Se ogni socio dà un contributo di 10€ possiamo attuare il progetto, che si profila come un significativo contributo culturale di qualità ed organizzazione commemorativa collettiva. Versare l'obolo al Presidente, che restituirà i danari versati se tutti i soci non risponderanno all'invito. Si ringrazia per la collaborazione e la volontà di proseguire il cammino iniziato, nonostante la carenza di fondi e la latitanza delle Istituzioni su cui avevamo confidato.

3-Abbiamo fatto un abbonamento alla SIAE per effettuare concerti multimediali durante l'anno 2011, poiché la musica accompagnerà sempre, per scelta giustificata, tutti i nostri intrattenimenti. L'abbonamento è costato circa 132 € : è un fuori budget che non avevamo previsto. Abbiamo messo in sala un contenitore di vetro dove, chi vuole aiutarci, può versare un 'offerta quando viene a partecipare ai nostri intrattenimenti tematici - musicali. Può darsi che in questo modo si possa recuperare il denaro anticipato dal Presidente e provvedere per gli anni futuri.

4-Stiamo cercando un progettista "amichevole" di siti Internet per convertire il nostro Blog, gratis ma limitato, in un sito vero e proprio, per permettere ai soci ed amici vari una fruizione facile dei nostri lavori da mettere completamente su Internet. Il costo annuale del sito è di circa 30€.

 

******************************************************************************************************

RESTAURI, LACCATURE, DORATURE

-ANTIQUARIATO-

Laboratorio BRACCESI c/o Pistoia

Un'impresa familiare artigiana al servizio della città da decenni.

Cell.  339 18 52 532,    328 07 09 419  366 39 42 790

****************************************************************************************************************************************

 

Inviare, via e-mail, al Blog del Circolo, articoli, scritti, documenti e frammenti di libri per un'editoria gratuita elettronica. Per pubblicazioni sul Notiziario del Circolo versare 1€ per spese fotocopie.( e-mail: circololettleopardi@libero.it )

Notiziario ad uso interno:                                                                                                                                     Redazione collettiva

Circolo Letterario "G. Leopardi- Info: 347 21 17 869.           In rete:  http:/blog.libero.it/circololeopardi/

 

 

 
 
 

Il Programma in dettaglio Febbraio 2011

Post n°6 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da CircoloLettLeopardi
 

 

CIRCOLO LETTERARIO " GIACOMO LEOPARDI"

Progetto LEOPARDI per " L 'ISTRUZIONE RICORRENTE E PERMANENTE "

PROGRAMMA DEGLI INTRATTENIMENTI PER FEBBRAIO 2011 nella sede di Pistoia Galleria Nazionale 16A  Info: 347 21 17 869.       In rete:  http:/blog.libero.it/circololeopardi/

Mercoledì 2/2- ore 18. Profilo di Alda Merini con letture di suoi componimenti da "Fiore di Poesia". A cura di Vit Innocenti.

Venerdì 4/2- ore 18.- Soci in musica: "ever green" suonati alla tastiera da Isi Simoni.

Lunedì 7/2- ore 18. -Tè con proverbi latini: 1° sessione. A cura di Vit Innocenti.

Mercoledì 9/2- ore 18. Gabriel Garcia Calvez: narratore surrealista del nostro tempo. A cura di V.Innocenti.

Giovedì 10/2, ore 17.30 - Per il ciclo "COSTUMI E SOCIETÀ", 3° Concerto tematico karaoke pop del Duo IsiVit:-"Etruschi e musica mediterranea"; canta Isi Simoni; presenta V. Innocenti. Ingresso libero con offerta libera pro vita musicale e canora associativa.

Venerdì 11/2- ore 16-20-Discussione di proposte per mese successivo aperta a tutti i soci. Raccolta di scritti in formato digitale Word dei soci da editare in rete.

Lunedì 14/2- ore 17.30- Soci in viaggio si raccontano: "In Australia 1966", Dia a cura di Vit.

Mercoledì 16/2- ore 17.30- Scrivo racconti anch'io. Lettura di racconti dei soci e valutazioni per edizioni in rete. Coordinamento a cura di V. Innocenti.

Giovedì 17/2- ore 21.30- .  Per il ciclo di istruzione ricorrente: "CONOSCERSI PER CURARSI",  2° conferenza-concerto della D.ssa Angela Terreni, specialista in chirurgia vascolare, dal titolo "Pigliate 'a pasticca". Intermezzi musicali/canori karaoke pop di Isi Simoni e Luca Balleri. Ingresso libero con offerta libera pro vita musicale e canora associativa.

Lunedì 21/2- ore 16-20- 1° tentativo d'impaginazione della nostra "News Letter" da editare in rete. Coordinamento a cura di V. Innocenti.

Mercoledì 23/2/11 ore 18.- Saggi o commedie alla ribalta. A cura di Vit Innocenti o altro socio.

Venerdì 25/2- ore 18.00- Per il ciclo di istruzione ricorrente: "LA VITA DEL PIANETA TERRA "(Conoscersi per amarsi),  2° conferenza concerto della D.ssa Roberta Incerpi, biologa, dal titolo "Gli organismi pluricellulari". Intermezzi musicali/canori karaoke pop di Isi Simoni e Luca Balleri. Ingresso libero con offerta libera pro vita musicale e canora associativa.

Lunedì 28/12 -ore 17 "Scrivo poesie anch'io". Lettura di poesie dei soci e valutazioni per edizioni in rete. Coordinamento a cura di Vit Innocenti.

                                                                                        Il Presidente                                            Vittoriano Innocenti

La sede del Circolo rimane aperta dalle 16 alle 20 tutti i lunedì, mercoledì e venerdì per intrattenimenti vari organizzati mensilmente dai soci, con calendario ideato verso metà mese per mese successivo. Altre aperture sono possibili, a discrezione e tutela esercitata dai soci richiedenti. Partecipate e progettate!

 

 

 
 
 

La Vita sul pianeta terra: "Conoscersi per amarsi"

Post n°5 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da CircoloLettLeopardi
 

 

 

 

 

 

PROGETTO LEOPARDI 2011

PER L'ISTRUZIONE RICORRENTE E PERMANENTE

 Circolo Letterario Leopardi

Via galleria nazionale 16 

 

 

UNA CONFERENZA-CONCERTO DELLA

D.ssa ROBERTA INCERPI

 

 

" LA VITA SUL PIANETA TERRA"

(CONOSCERSI PER AMARSI)

 

1° Sessione:    "LE ORIGINI"

 

Intermezzi musicali karaoke pop di

ISI SIMONI  e  LUCA BALLERI

Al termine buffet dolce piccante

 

21-1-2011      ore 18,00

INGRESSO LIBERO

Con il patrocinio delle famiglie

di Renato Bardelli e Stefano Baroncelli

 

 

 
 
 

Il programma del circolo per l'anno 2011

Post n°4 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da CircoloLettLeopardi
 


"PROGETTO LEOPARDI PER L'ISTRUZIONE RICORRENTE E PERMANENTE"

Piano culturale 2011 delle varie attività

 

1.     ATTIVITA' LETTERARIA

A)    Tema dell'anno:       NATURA E MUSICA NELLA LETTERATURA

SCOPO: Mantenere viva la coscienza della fiamma della parola.

 

  • NATURA E MUSICA IN POESIA -Produzione minima di n.° 3 concerti tematici dedicati a tre diversi poeti che hanno interpretato il mondo con questa doppia chiave di lettura. (Si prevede, salvo miglior oculatezza, di illustrare il mondo poetico di Garcia Lorca, Paul Verlaine, Paul Valery.)
  • NATURA E MUSICA NELLA NARRATIVA

Produzione minima di n.°2 concerti tematici dedicati a due diverse imprese narrative, dove il mondo è stato rappresentato favorendo il connubio successivo fra natura e musica. (Si prevede, salvo miglior scelta, di illustrare sia l'ambiente narrativo del "Cantico dei Cantici", riportato in auge recentemente da E. Innocenti, scrittore pistoiese, sia un caso dell'ambiente narrativo verista che ha dato una svolta alla musica lirica dell'ottocento.)

 

  • NATURA E MUSICA NELLA SAGGISTICA

Produzione minima di n.°1 concerto tematico, dal titolo "ALLE ORIGINI DELLA MUSICA CON PERCUSSIONI E FIATI". (Introduzione alla conoscenza del famoso libro di Marius Schneider -"Il Significato della musica"- per avviare l'ignaro ascoltatore ad un'impareggiabile e sapiente interpretazione del mondo musicale.)

 

B)    ALLA SCOPERTA DI SCRITTORI E POETI A PISTOIA (2 INCONTRI MIN.)

SCOPO: Far conoscere ai pistoiesi e agli utenti della rete, con interviste individuali, gli intellettuali della nostra città, portatori di valori mai sopiti:

  • Eugenia Calderoni
  • Emma Nocera

 

2.     ATTIVITA' LETTERARIA/STORIOGRAFICA (Letteratura e vita civile)

Rubrica: COSTUME E SOCIETA'

SCOPO: Acuire la coscienza sociologica e storica rispetto alla ricchezza del nostro patrimonio culturale del passato.

Concerti tematici dedicati ai seguenti temi:

  • ETRUSCHI E MUSICA MEDITERRANEA (Un'audace incursione nell'etnologia musicale alla ricerca d'identità)
  • EVOLUZIONE DELL'AMORE NELLA CANZONE ITALIANA DEL '900 (La metamorfosi dell'amore nel costume corrente vista dalla lente della musica leggera)
  • IL VENTAGLIO: STORIA E USANZE (Raffinatezza e piaceri di uno strumento prediletto dal mondo femminile forse al tramonto)
  • LUCE DEL MEDIOEVO (Il medioevo come faro di civiltà: illustrazione del relativo saggio di Regine Pernoud)
  • LA DONNA AL TEMPO DELLE CATTEDRALI (Il ruolo di relazione fra mondo civile e mondo religioso assunto dalle donne nel medioevo: illustrazione del relativo saggio di R. Pernoud)

 

3.     ATTIVITA' TEATRALE

SCOPO: Valorizzare la vocazione teatrale dei soci con testi rivolti alla rivalutazione della tessere fondamentali della nostra millenaria società.

 

a)    RAPPRESENTAZIONE DI DUE COMMEDIE, DEDICATE ALLA FAMIGLIA, CON FORMAZIONE DEGLI ATTORI SUL CAMPO:

v "DIVERTIMENTO", di Diego Fabbri (1940)

v "UNO PSICOLOGO PER MAMMA' ", di Omero Cavallari (1993)

 

b)    RAPPRESENTAZIONE DI UN MUSICAL STORICO, (NOVITÀ ASSOLUTA), REALIZZATO CON IL REPERTORIO MUSICALE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE KARAOKE PRELEVATO DA INTERNET E GESTITO CON PC:

v "LA SPADA DI CATERINA SFORZA", su omonimo soggetto di Huguette Girauds,

 

4.     "DIVULGAZIONE SCIENTIFICA"

SCOPO: Promuovere una coscienza critica relativa al tesoro del nostro corpo e a quello dell'ambiente

a)    Rubrica: "CONOSCERSI PER CURARSI", con n.° 6 conferenze-concerto

b)    Rubrica: "LA VITA SUL PIANETA TERRA" (Conoscersi per amarsi), con n.° 6 conferenze-concerto

 

5.     AGGIORNAMENTO MULTICULTURALE (Pluriennale)

(Corsi vari su testi specialistici universitari o post universitari)

  • -"FILOSOFIA DELL'ARTE", con n.° 5 conferenze-concerto, su testi di Nicola Petruzzellis ed Ennio Innocenti

SCOPO: Dare una bussola estetica agli artisti associati e agli intellettuali simpatizzanti

 

  • "LE OPERE DELL'UOMO", con n.° 5 conferenze-concerto, su testo di R. W. Clark

SCOPO: Alla scoperta rispettosa della tecnologia, dalla preistoria ad oggi, come chiave del progresso umano.

 

  • "STORIA DELLE IDEE E DELLE DOTTRINE POLITICHE", con n.° 5 conferenze-concerto, testi di

AA.VV.

SCOPO: Promuovere una coscienza storica e critica per una più responsabile partecipazione politica

 

(In alternativa all'ultimo corso sopra citato:

  • "CENTO TRAME DI CLASSICI DELL'ECONOMIA", con n. 5 conferenze, su testo di Sergio Ricossa)

SCOPO: Promuovere una coscienza economica per una più responsabile partecipazione sociale

 

6.     CONCERTI TEMATICI D'OCCASIONE

SCOPO: Mantenere e ricreare un maggior clima valoriale di solidarietà nei cittadini, ancor oggi permeati da antiche e valide credenze e tradizioni, da non affievolire nel consumismo e camaleontismo dilagante. Minimo due concerti:

  • Concerto di Pasqua
  • Concerto di Natale

 

7.     CONCERTI DA CAMERA DAL VIVO

SCOPO: Riscoprire, in intimo formato familiare, l'armonia e la bellezza della musica strutturata quale veicolo di sublimazione e perfezione tendenziale.

(Concerti programmabili in produzione sistematica quando sarà disponibile un piano da concerto.)

 

 

 
 
 

Il Volantino

Post n°3 pubblicato il 16 Dicembre 2010 da CircoloLettLeopardi

 


" VIAGGIO

NELLA

CANZONE NAPOLETANA"

(dal 1835 al 1950)

Un concerto tematico pop del

Duo IsiVit

 

CANTA

ISI SIMONI

 (CON ACCOMPAGNAMENTO KARAOKE)

 

presenta

Vit Innocenti

 

16-12-2010             ore 21,30

INGRESSO LIBERO

 

Con il patrocinio delle famiglie

di Renato Bardelli e Stefano Baroncelli

 

Buon divertimento !

 

Circolo Letterario "G. Leopardi"

Galleria Nazionale 16 A

teleInfo: 347 21 17 869

http:/blog.libero.it/circololeopardi/

 

 

 

 

Baroncelli

Vivai              

    eredi Bruno Baroncelli

 

Il verde

nel tuo giardino

e

 nella tua città

 

              Via del Mosino- Badia a Pacciana-

           PISTOIA

 

           Cell. 3389585489

          www. BARONCELLI VIVAI.it

 

      Associati al Circolo G. Leopardi per

      lanciare nuove idee ed iniziative

Notizie sul Circolo letterario "G. Leopardi"

Il Circolo si formalizza nel 1991 presso il notaro Paola Chiostrini a Pistoia grazie agli stessi soci che avevano fondato l'associazione culturale informale "Calliope" circa dieci anni prima. Per favorire la conoscenza della letteratura e dell'arte italiana e internazionale ha varato più di 1150 intrattenimenti culturali presso la storica sede del CRAL postelegrafonico in via De Rossi a Pistoia o presso la sala PIO X del medesimo palazzo. Le iniziative del Circolo si sono fermate dopo che la sede era passata alla Fondazione "Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia" alla morte del compianto Don Mario Lapini, promotore dell'associazionismo culturale pistoiese. Il Circolo, "no profit", riprende oggi ad operare grazie al liberale patrocinio di due famiglie pistoiesi, in particolare quella del Dr. Renato Bardelli, che ha messo a disposizione gratuita provvisoria un elegante fondo commerciale in città. Si rinnova così, dopo quasi mille anni, una tradizione di solidarietà delle famiglie pistoiesi verso lo sviluppo culturale cittadino, che assume un propulsivo simbolismo. Il Circolo si è dato una struttura operativa simile a qualsiasi altra impresa e conta sia sull'apporto degli intellettuali di buona volontà della città, si su quello delle istituzioni per favorire da una parte la crescita dei soci e dall'altra la produzione e diffusione di cultura a favore della cittadinanza, anche divertendola. L'arte accompagnerà tutte le iniziative del Circolo, cimentando conoscenza ed amicizia.

Il primo incontro pubblico con la cittadinanza, dopo l'inaugurazione dei nuovi locali del 7-12-2010 in contemporanea con una mostra di pittura degli artisti associati, avviene con un concerto tematico dedicato alla intramontabile canzone popolare napoletana, di cui viene tracciato anche un sintetico profilo storico.

 

 

 

 

Il Duo "IsiVit"

 

Isi Simoni e Vit Innocenti costituiscono il Duo "IsiVit", in  attività da settembre 2007, dedicato alla produzione sia di propri "concerti tematici karaoke pop", una sorta di "conferenze-concerto, per richieste di Circoli e Club culturali o artistici, sia di soli concerti/karaoke pop "no stop" per privati. Vit organizza e parla, Isi canta in concertata sinergia con musica da banche dati karaoke.

Il repertorio musical canoro spazia dalla musica napoletana '800 fino alla musica leggera italiana, francese e spagnola dei più melodici decenni del '900.

I temi trattati nei concerti, imperniati sulla formula "parola+arte", sono di carattere letterario o saggistico, proposti in proprio o preparati su specifiche commissioni e requisiti condivisi.

Gli intrattenimenti così organizzati sono dei semplici, ma veri spettacoli.

Durante questi incontri, la musica, il canto, la recitazione, la danza, etc., s'inseriscono nella trama dei temi in presentazione, ammorbidendone l'impatto e preparandone o siglandone le atmosfere tematiche.

Il Duo IsiVit fa parte organica del Comitato Direttivo del Circolo Letterario G. Leopardi di Pistoia con la responsabilità di ideazione e produzione di concerti tematici karaoke pop e musical karaoke pop.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sidonia (ISI) Simoni, voce soprano

 

Isi, pistoiese, è di recente vocazione canora. E' stata corista con il M.° Lorenzo Paci e poi seguita, per breve periodo,  come solista soprano e soprano contralto dalla M.° Sara Benedetti.

Nel 2007 è iniziata l'avventura dei concerti Karaoke pop "IsiVit" in Toscana, al Club 41 di S. Vincenzo. A Pistoia, ha effettuato con il Duo IsiVit concerti tematici al Centro Di Monte Oliveto, alla Saletta Gramsci, all'atrio del Tribunale, alla Galleria Valiani, alla Fondazione Turati di Gavinana, in convivi per Associazioni e per privati. Numerosi anche gli interventi fuori provincia.

Ha una voce naturale, cristallina, che effonde con chiarezza testuale e delicatezza scenica, nonostante l'assenza di scuole accademiche ed etichette professionali.

Nel contesto associativo, Isi è stata segreteria di produzione del Circolo G. Leopardi nella stagione 2000/2001.

Artista eclettica e delicata, è impegnata ancor oggi amatorialmente su numerosi fronti (pittura, ceramica, musica al piano, poesia **).

 

**)Ha avuto riconoscimenti e premi locali per la sua produzione poetica (presentata anche con ciclo specifico ad una radio locale), di cui si ricorda solo:

- il primo premio assoluto per poesia singola a tema libero nel 3° concorso nazionale di Pasqua "Andrea da Pontedera", indetto nel 1999 dal "Circolo Culturale Identità", con "Il ventaglio della nonna

- il terzo premio assoluto per poesia singola a tema libero nel 4° concorso nazionale di poesia "La Diligenza", indetto dall'Associazione "F. Ferrucci" di Gavinana, con "Fantasie di gabbiani". (1999)

 

 

 

 

 

 

 

 

Vittoriano (Vit) Innocenti, presentatore

 

Vit, pistoiese, ha compiuto studi tecnici e vita professionale a Roma. Ex dirigente d'azienda IRI/Finmeccanica e libero professionista in pensione dal 1997, é stato direttore artistico del Circolo Letterario G. Leopardi di Pistoia nella stagione letteraria 2000/2001, per il quale ha attuato un variegato piano culturale di 10 "conferenze - concerto", assumendo anche ruoli operativi (relazioni di critica letteraria, sceneggiature, regia).

Per la Galleria Valiani, fra 2008 e 2009, ha curato una serie di "conferenze-concerto" mensili durante le consuete mostre degli artisti, sia per riscoprire un trascurato patrimonio culturale italiano ed europeo d'eccellenza, disseminato in saggi  introvabili, sia per richiamare il pubblico a temi d'attualità, senza il magnetico influsso mass mediale dei giorni nostri.

Dal 1997 scrive anche poesie e racconti, variamente premiati in concorsi indetti da associazioni culturali specifiche.

Oggi allestisce "concerti tematici karaoke pop" e mini "musical" Karaoke con il Duo IsiVit.

E' presidente del Circolo letterario "G. Leopardi", dove riprenderà il cammino iniziato alla Galleria Valiani. Il tutto per riaprire le persone al dialogo e confronto, in un augurabile spirito di fattiva, ritrovata amicizia, stima, crescita coscienziale.

 

 
 
 

Viaggio Nella canzone Napoletana

Post n°2 pubblicato il 14 Dicembre 2010 da CircoloLettLeopardi
 

CONCERTO A TEMA

 

"VIAGGIO NELLA CANZONE NAPOLETANA"

 

Giovedì 16 dicembre 2010,

presso la sede del nostro circolo, in via galleria nazionale 16 a Pistoia, si terrà un concerto musicale a tema.

Sidonia (Isi) Simoni ci farà viaggiare con la sua slendida voce, nelle atmosfere suggestive che solo la città partenopea è in grado di offrire.

 

Il concerto comincerà alle ore 21,30.

Ricordo inoltre che la prima mostra dei pittori associati è ancora visitabile,  e farà da cornice  a questo concerto.

 

Vi aspettiamo.

 

 
 
 

Inaugurazione nuova Mostra Pittori associati

Post n°1 pubblicato il 07 Dicembre 2010 da CircoloLettLeopardi
 
Foto di CircoloLettLeopardi

Martedì 7 Dicembre 2010dalle ore 17.30

I° MOSTRA DEI PITTORI ASSOCIATI

espongono:

ANGELA TERRENI

ANNALISA GONFALONI

EMMA NOCERA

ISI SIMONI

MARTA CARLESI

Curatore della mostra:

VITTORIANO INNOCENTI

Sarà offerto un piccolo buffet di benvenuto

Apertura e periodo visite:

ORE 16.00-20.00

Dal 7 al 24 Dicembre

INGRESSO LIBERO.

Con il patrocinio delle famiglie di Renato Bardelli e di Stefano Baroncelli

Per le piante si ringraziano i Vivai Baroncelli di Eredi di Bruno Baroncelli (www.baroncellivivai.it)

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fabukAylanziamartacangiangela.cocchilan30andreina.laspisabruno.baroncellilacanrcircololeopardisdmalbitgcella.cammellaraffaele81rsabrythebest94francesco.carullidavidalessandra
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963