Post n°8 pubblicato il 30 Gennaio 2004 da Perfid0
Rifacendomi ai 10 comandamenti de "Il testamento di Tito" modellati dal "piccolo bicio" (come viene soprannominato De Andrè), in fondo non ha tutti i torti a incazzarsi con il diritto canonico. In particolare tre o quattro leggi: non nominare il nome di Dio invano: in un mio momento di grande bisogno, vuoi che fosse stanco, forse troppo occupato, ma non ascoltò il mio dolore. Forse era troppo lontano, davvero lo nominai invano, senza mai aver risposta. Ricordati di santificare le feste, magari andando nella casa del Signore dove incontro la massa di ipocriti che santificano la domenica per routine; La domenica preferisco santificarla nella mia stanza, e non necessariamente di domenica! Feconda una donna ogni volta che l'ami, così sarai uomo di fede...Di tutte le donne che ho amato non ne ho fecondata neanche una, magari per paura della voglia che svanisce, e un figlio che rimane, con tutti quelli che ne uccide la fame; avrò probabilmente confuso il piacere con l'amore, ma almeno non ho creato dolore. Non devi ammazzare se vuoi essere degno del cielo; guardatela oggi questa legge di Dio, tre volte inchiodata nel legno. Non desiderare la roba degli altri, ne tantomeno la sposa...chiedetelo ai pochi che hanno una donna e qualcosa. La chiesa ha sempre e continua a giocarsi le carte sull'ignoranza della massa. Non trovo nulla di diverso dal modo di fare politica, è questo ciò mi insospettisce.
Post n°7 pubblicato il 30 Gennaio 2004 da Perfid0
Giusto oggi leggo un'inquietante testimonianza di un ex ciclista in tema di doping. Gigi Zanchetta, ai vertici delle classifiche agli inizi degli anni '60 (si ritirò a 25 anni), in un'intervista al Gazzettino ha raccontato che aveva una cagnetta cui dopo una gara diede da bere l'acqua della borraccia portata a casa dopo una gara e da quel momento la cagnetta corse avanti e indietro senza fermarsi per tre o quattro giorni. "In quel momento capii tutto e decisi: con le corse avevo chiuso. Meglio morire bevendo vino che per il doping.
Post n°5 pubblicato il 13 Novembre 2003 da Perfid0
Il vomito viene un po' da tutte le parti..
Post n°4 pubblicato il 12 Novembre 2003 da Perfid0
Il dolore che si prova in quel frammento, quel peso che ti sale fino al cuore....è proprio vero che le tragedie le senti solo quando ti toccano da vicino...La passione ti ha fatto indossare l'uniforme dell'Arma, e con l'uniforme addosso hai vissuto i tuoi ultimi attimi...Hanno ucciso te e i tuoi compagni con la più schifosa delle morti...Anche se non ti ho mai conosciuto bene, quel poco mi è bastato per capire che animo sei. Addio Ivan.
Post n°2 pubblicato il 10 Novembre 2003 da Perfid0
Anche stanotte l'ho sognata, il primo pensiero che ho avuto aprendo gli occhi...e non la vedo da 3 anni...adesso la cosa sta variando verso il tragico....e sono più instabile di una centrale elettrica a rischio black-out.
Post n°1 pubblicato il 30 Agosto 2003 da Perfid0
Che bello, torno dalle vacanze e la prima cosa che faccio cos'è? Aprire un blog. E dopo averlo aperto sorge il fattaccio: che scrivo? Che bruttezza doverlo varare con un "ciao a tutti, sono Perfid0, questo è il mio blog, venitemi a trovare, bacibaci". Visto che il circolo vizioso lo ideizzo come una riflessione sugli argomenti più disparati che succedono in questo mondo malato, vi butterò giù periodicamente gli argomenti che più mi aromatizzano (al veleno) la vita con le nefandezze che questa generazione mi offre. E se mai capitasse qualcosa di piacevole, troverà anch'esso spazio.
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il 18/03/2011 alle 19:30
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