AZZURRI A CITTADELLA

Buon Mercoledì,grande Cittadella !!!Kissinissimi!!!!Hengel

Il nostro assessore allo sport fa proprio cilecca!!! ... anche il giorno d qualificazione in B del Cittadella a Cremona lui non c'era. Era in montagna a spassarsela e, una volta tornato per l'accoglienza della squadra (grande serata da godere) era il classico pinguino in giacca e cravatta fedele e orgoglioso della squadra. A Francesco... peccato che in pizzeria hai detto che ti è pesato interrompere la bella giornata per tornare a cittadella a lavorare... Anche questo non se fa... non se fa...

Non facciamo casino... Per favore... Non stiamo parlando di Pdl inteso come Forza Italia + Alleanza Nazionale, bensì di Forza Italia, corrente dei mangioni, legata a Casarin, Zorzato e a tutta la combriccola dei professionisti in cerca di €uri... Pozzato fa parte della Forza Italia buona, quella dei giovani, puliti ed onesti... Non confondiamo la gente seria approfittando delle passioni sportive con i papponi della Provincia...

Il pdl di cittadella fa schifo, o meglio fanno schifo chi lo gestisce da anni, professionisti legati ad interessi personali che si divertono a pubblicare ste cazzate perchè le cose più grosse non possono toccarle essendo intrallazati per i loro interessi.

SI MA INTANTO FANNO INCETTA

Vigileremo!!!!

el tacon pexo de el sbrego.... NOTA DELLA DIOCESI In merito a quanto accaduto ieri mattina a Monterosso il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, si scusa con Gianni Biasetto per quello che può essere apparso un attacco personale. E sottolinea che il suo desiderio e la sua intenzione principale per quanto riguarda la vicenda che ha interessato la comunità di San Bartolomeo – con il ben noto riscontro mediatico, non sempre avvalorato da reali motivazioni di cronaca – erano e sono quelli di consolidare il clima di serenità nella comunità parrocchiale. In particolare mons. Mattiazzo insiste sulla necessità di garantire che la celebrazione dell’Eucaristia sia sempre un atto spirituale e religioso, senza interferenze mediatiche strumentali, come spesso si è verificato e non solo nel caso di Monterosso. Al mondo dell’informazione, a cui non viene negato il diritto di cronaca né la libertà di stampa, l’arcivescovo chiede l’attenzione costante alla ricerca della verità, la verifica e l’attendibilità delle fonti, affinché sia sempre tutelato il diritto dei cittadini a un’informazione corretta, anche quando si tratta della vita delle comunità cristiane. Il vescovo rinnova la sua attenzione al mondo della stampa che incontra ogni anno in occasione della festa del patrono, san Francesco di Sales, e a cui quest’anno ha dedicato anche un ritiro durante il tempo di Quaresima.

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puteo alla prima comuninione? non farmi ridere...............