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Litorale Nord Camminamento irregolare?
Post n°7 pubblicato il 16 Giugno 2015 da hamadeus
LITORALE NORD Zona Caronte:Il Camminamento dell'ambiguità.Serve fare chiarezza.
L’'uso della SPIAGGIATO per riempire il camminamento fra le scogliere e la linea Ferroviaria a Nord del litorale marino del Caronte. le motivazioni con le quali l'assessore ai ciclo dei Rifiuti Giulio Silenzi e dell' assessore ai LL.PP Marco Poeta hanno contrapposto alle critiche e che definiva lo SPIAGGIATO FILTRATO usato nel camminamento fra gli scoglie e la ferrovia a nord del Caronte non ci ha mai convinto.
Noi non avevamo e non abbiamo le certezze degli amministratori comunali .Certezze che per altro non ci hanno convinto. Letta la delibera e gli allegati le carte e per fare chiarezza senza entrare nella polemica che si era avviata abbiamo preferito sottoporre all’Arpam,al Noe alla Polizia Provinciale e alla Capitaneria di Porto di Civitanova ognuna per le sue competenze un dossier e relative immagini delle modalità di selezione dello piaggiato e dell’uso dello stesso in particolare per rafforzare ,alzare il livello del “camminamento “ nel Litorale a Nord del Caronte fra la scogliera sul litorale e la Ferrovia .
A quanto ci è dato sapere la Polizia Provinciale ha provveduto a fare le verifiche necessarie e sembra che non tutta l’operazione “Spiaggiato Filtrato” sia in linea con le normative sull’uso di questo materiale che la legge considera rifiuto. Il condizionale è d’obbligo perché sembra che i risultati del sopraluogo effettuato dalla Polizia Provinciale abbia rilevato delle irregolarità e che del problema sia stata investita la Procura della Repubblica di Macerata.
Aspettiamo con fiducia la fine dell’iter ma non possiamo esimerci nel ricordare che per quanto riguarda l’uso dello piaggiato abbiamo sempre consigliato agli amministratori comunali che il trattamento di questi rifiuti che fra l’altro costano alle casse comunali in modo rilevante non può essere “affaire” del solo Comune di Civitanova Marche.
Lo piaggiato in grandissima parte portato dalle piene del Chienti riguarda anche i comuni che il fiume attraversa e la Provincia e questi enti dovrebbero farsene quota parte adottando parametri oggettivi gli stessi Comuni e la stessa Provincia. Questa è stata e rimane una proposta che è stata avanzata da tempo ma inascoltata dagli amministratori comunali di Civitanova Marche.
Cogliamo anche l’occasione per ribadire un’altra proposta ossia quella di affidare la delega ai Rifiuti all’assessorato all’ambiente in modo che le politiche ambientali di cui i rifiuti sono grande parte abbiano un solo luogo di governo.
Cittaverde
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