Civis - Discussione sulla democrazia, cittadinanza e partecipazione
« Precedenti Successivi »
 

No, cara Europa no, così non va!

Forse gli ultimi avvenimenti dovrebbero ulteriormente sollecitare una riflessione su una Europa a più velocità.Un accordo sembra aver chiuso la vicenda Brexit. La cautela è necessaria, infatti esso diverrà effettivo solo se i britannici confermeranno la permanenza nella Unione Europea nel referendum previsto per il 23 giugno. È prevalente la convinzione che l’uscita del Regno…
 

Napoli – Salerno. Scontro di campanili; pardon, di porti.

L’intenzione del Governo di riorganizzare le Autorità portuali prevede, per la Campania, l’accorpamento dei porti di Napoli e Salerno sotto un'unica Autorità. Subito è scattata la protesta, Salerno è tappezzata di manifesti che invitano a mobilitarsi contro lo “scippo”.Ora, senza entrare nel merito specifico, occorre notare come si ripeta la vecchia, purtuttavia sempre viva, logica…
 

L’immigrazione clandestina, il Governo invia “messaggi”

Negli ultimi giorni si è sviluppato un dibattito sul reato di immigrazione clandestina. Il Governo, su impulso del guardasigilli Orlando sembrava deciso ad abolirlo con il parere positivo del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Roberti che ha sottolineato come il reato di clandestinità non solo non ha agito da deterrente, ma ha addirittura ostacolato le…
 

Mediterraneo. Per il Mezzogiorno c’è una ragione di più

Si apre, il 10 c.m., la Conferenza “Med – Mediterranean Dialogues” con l’obiettivo dichiarato di fissare una agenda positiva che ponga le premesse per mettere ordine nell’area. Quattro sono i temi principali: prosperità condivisa, sicurezza condivisa, migrazioni, media cultura & società.È utile qui ricordare la complessità dei problemi da affrontare, le opportunità e, infine ,…
 

Che rabbia la Campania dei fiori nel deserto!

L’articolo di Stefano Vergine “Fiori nel deserto” (L’Espresso del 10-12-2015) fa il punto sulla situazione economica della Campania. In esso sono evidenziati due aspetti: il risveglio di una flebile ripresa e la vivacità di alcune lodevoli iniziative imprenditoriali. Quest’ultime destano un filo di speranza subito però soffocato dalla rabbia. Cerco di spiegarmi.Nella graduatoria del Pil…
 

Terrorismo: nessuno può tacere!

Credo che sia uno di quei momenti in cui ciascuno di noi deve dare testimonianza della propria partecipazione umana e civile. Così come cittadino, semplicemente, vorrei esprimere la mia opinione su quest’ondata di attacchi terroristici attuati da fanatici sedicenti islamici.Il primo pensiero è per le vittime, lo sgomento dinanzi a tanta barbarie è grande. Inoltre…
 

De Luca contro la barbarie e l’inciviltà, e non è Maurizio Crozza!

I fatti sono ormai noti. I consiglieri del Movimento cinque stelle hanno tentato di bloccare i lavori del Consiglio Regionale del 16-11-2015. Chiedevano che il Presidente De Luca riferisse in aula sulle ultime vicende giudiziarie che lo riguardano. In tal modo hanno ostacolato una adeguata commemorazione dei gravissimi attentati di Parigi e la discussione della…
 

Renzi governi il partito se è capace!

Lo ha rifatto. Renzi commentando le ultime vicende giudiziarie di De Luca gli ha intimato “Governi se ne è capace!” così come aveva fatto con l’ ex-sindaco di Roma Marino.Commette, così facendo, due errori. Il primo, di comunicazione; attesta la sua giovanile tracotanza, pensa di poter dare pagelle misurando l’attività altrui non si sa in…
 

Le macroregioni non riducono la frammentazione territoriale

Si ritorna a parlare di macroregioni. Al Senato, nella seduta del 8-10-2015, il senatore Ranucci (PD) ha rilanciato la proposta di ridurre a 12 il numero delle Regioni suscitando critiche anche all’interno dello stesso PD. È stato rilevato che è ancora in corso l’iter della riforma costituzionale sull'assetto regionale e, ancor prima dell’approvazione si vorrebbe…
 

Il Canone RAI in bolletta e la Costituzione

In attesa del testo ufficiale della legge di stabilità 2016 dobbiamo affidarci agli annunci, alle indiscrezioni. Strano l’iter della legge: prima una presentazione alla stampa con slides, poi a Bruxelles, e, prima o poi, al Capo dello Stato ed al Parlamento.Una novità riguarderebbe il Canone Rai che si ridurrebbe dagli attuali 113,50 a 100 euro…
 

« Precedenti Successivi »