Creato da snoopymarconi il 01/02/2012
Laboratorio di scrittura della classe 1° E del Liceo Linguistico Marconi di Pescara
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Questa mattina a jenin:"mamma,mamma dove ci portano? Ho paura:" non ti preoccupare dice la donna, va tutto bene,rimaniamo qui per un po' di tempo, non avere paura presto finità:" Rispose Sheila piangendo:"dici davvero? Con aria sconvolta replica la madre:"si ma ricorda di essere sempre forte!:" Così oggi è la prima mattina a Jenin, qui si percepisce un'atmosfera cupa, piena di lamenti e di sofferenze. Ci sistemano dentro delle baracche, tutti affollati, ma sopratutto senza letti su cui poter dormire, a dir poco un inferno. Ovunque mi giri vedi persone morire, litigare solo per un pezzo di pane. molte persone cercano di tornare nelle loro case, Ma i fucili puntati contro le loro schiene glielo impediscono. I corpi dei bambini disidratati che si afflosciano per terra. come posso resistere ancora un minuto in questo posto orribile? I giorni sembra che non passino mai è la situazione peggiora sempre più. La gente del posto cerca di aiutarlo offrendoli coperte, cibo e acqua come può. Madri disperate a causa della morte o della scomparsa dei loro figli. voglio fare qualcosa, ma i soldati Isdraeliani mi guardano minacciosi e ho paura. camminando trovo un posto un pò isolato dove posso stare in pace e tranquillità. Ad un tratto sbuca un ragazzo si chiama Aravat, ha un animo dolce e gentile tant'è che per un certo tempo non mi ricordo più niente di quelle sofferenze e dolori , col lui il tempo scorre veloce e senza pensieri, esistiamo solo noi. Corro subito a raccontare tutto a mia madre ma la vedi più strana del solito , se ne sta li sdraiata sofferente e indifesa, sta male. Cercò di aiutarla in tutti i modo ma niente da fare, improvvisamente chiude gli occhi e io affogo in un pianto disperato. vado al solito posto per starmene un po' da sola, arriva anche aravat, mi consola , si prende cura di me , il cuore mi batta forte, lentamente si avvicina e mi sfiora le labbra, mi lasciò andare, una sensazione bellissima. i giorni passano nell'angoscia e nel ricordo che ho di lei, solo Aravat riusciva a strapparmi qualche sorriso. Decido di andarlo a trovare ma anche lui sta male scoppiò a piangere, mi sdraiò vicino a lui sperando di stare insieme per l'eternità.
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Inviato da: esternoluce
il 29/12/2015 alle 16:47
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:49
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:43
Inviato da: ilaria.b97
il 20/09/2013 alle 08:41
Inviato da: liufty
il 20/09/2013 alle 08:41