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« Chi sono le fate ?Folletti »

Tipologia di fate...

Post n°55 pubblicato il 10 Maggio 2013 da ODAKOTA

In Irlanda il popolo delle fate viene chiamato Daoine Sidh (in gaelico). Esistono diverse varietà di fate.

Fate dell'aria.
Chiamate Slyphs o spose del vento
Hanno la capacità di tramutarsi velocemente e possono apparire come esili e leggiadre fanciulle. Indossano morbidi abiti verdi o rossi. E' facile vederle tramutate in uccelli. Le Comeles sono le responsabili del fenomeno della nebbia e della foschia. In genere sono sempre invisibili.

Fate dell' acqua.
Le fate Nixies sono di tradizione germanica. Vivono nei laghi e ruscelli, assomigliano agli umani dalla vita in su', ma hanno la coda di pesce.
Le Ninfee. Presso i greci erano demoni femminili della natura. Donne giovani e belle, alle volte mortali, altre volte immortali, le ninfee personificano le forze divine dei monti, dei boschi e degli alberi, delle acque, dei luoghi e anche di città e stati. Fanno parte del seguito di divinità maggiori e hanno una parte importante nella mitologia, a causa dei loro amori con uomini e Dei. Si distinguono a loro volta in ninfee delle acque, del mare, dei monti, degli alberi, valli e boschi. Sulla testa portano un diadema chiamato ninfale.

Belle, innocentemente nude o ricoperte da leggeri veli, dimorano nei campi e nei boschi, nelle fonti e nei fiumi. Nutrici di infanti o protettrici di giovinette, mutano la loro abituale benevolenza in ostilità, quando vengono colte da occhi indiscreti. In quei casi si vendicano apparendo dalle acque di una fonte a un uomo mandandolo fuori di senno, in preda a follia profetica.

Personificano la forza naturale che si manifesta in una fonte, in un fiume, in una selva, in una grotta, su di un monte. Amano sedersi sui sassi dell'argine di un fiume o di un ruscello e stare ore a pettinarsi i loro lunghi capelli.
Le Ondine e le Silfidi. Quest'ultime corrispondono agli spiriti femminili. Fate dell' acqua, le silfidi conoscono il futuro, il passato, ma non il presente. Sono avvolte in vesti d'argento, nascoste in cespugli di rose bianche e cantano dolcissime nenie, ma se sorprese spariscono all' improvviso e con loro anche il cespuglio di rose bianche.
Le Pelne sono creature dell' acqua trasformate da un incantesimo in bellissime colombe.

Fate della terra

I Pixies sono apparsi per la prima volta nelle storie della tradizione inglese. Molte persone ritenevano che i pixies fossero le anime dei bambini morti prima di essere battezzati. Indossano vestiti verdi, vivono nelle rocce, ma amano entrare nelle case degli umani e pizzicare le fanciulle che non tengono le case pulite.

I Driadi. Nella mitologia greca, ninfa dei boschi e in generale degli alberi. In origine le driadi erano propriamente le ninfe delle querce, come rivela il loro nome (dryas, quercia).

Vivono nei boschi e ne incarnano la forza e il rigoglio vegetativo. A differenza delle amadriadi, non fanno corpo con gli alberi ma possono muoversi liberamente, danzare e unirsi anche con semplici mortali. Sono raffigurate come belle e giovani donne, con la parte inferiore della persona terminante in una sorta di arabesco che imitava un tronco d'albero.

Fate del fuoco.

Le Fiammelle. Si presentano di solito come piccole scintille o piccole palle di fuoco in grado di cambiare le loro dimensioni a piacimento. A volte si presentano anche sotto forma di lucertola. Si racconta anche che senza queste entità il fuoco non esisterebbe in quanto è proprio il loro intervento a dare origine alla piccola scintilla che poi diventerà fuoco.

Il loro aiuto può essere richiesto, ma potrebbe essere maldestro, in quanto non hanno la capacità di percepire il risultato delle loro azioni e bisogna stare attenti perché anche la fiammella più piccola potrebbe generare un fuoco tremendo.

 

 
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