Moi meme

FINALMENTE!!!

A distanza di ormai più di un mese dallo sbarco, un post sulla crociera ve lo devo… anche se mi vergogno tantissimo per il tremendo ritardo ma al mio rientro un po’ di cambiamenti sul lavoro, mi hanno un po’ rivoluzionato tutto, quindi ora sono più presa di prima ma come dice Vasco “va bene così…”

Come lo scorso anno, la mia compagna d’avventura è stata Lara, siamo partite in una gelida domenica di novembre, il 18 con un gruppo di più di trecento persone di Biella. Arrivati a Savona, la vista della nave è stata spettacolare, la Costa Magica è enorme!!! In attesa di essere imbarcate abbiamo socializzato un po’ con altre persone del nostro gruppo e non. Salite a bordo abbiamo invaso la cabina e abbiamo iniziato a scorrazzare per la nave per prendere un po’ di confidenza… cosa un po’ improbabile, almeno per i primi tempi, vista la sua grandezza…  Esercitazione di salvataggio e già lì ci siamo fatte riconoscere finendo nel centro di raccolta altrui… Ogni sera al Gran Bar Salento l’equipe d’animazione offriva divertimento a gò gò, complici anche certi croceristi veramente fantastici e simpatici che ben si prestavano ad animare le soirées (tra il nostro gruppo è pure stato eletto Mister Costa Magica, simpaticissimo… memorabile la sua interpretazione in tutù rosa di Carla Stracci…).

Il primo giorno è stato di navigazione, che bello!!! Adoro quei giorni, a volte più di quando di scende per le escursioni… Perché ti godi appieno la nave e tutte le possibilità che ti offre. E’ stata senza dubbio una giornata relaxing all’ennesima potenza… purtroppo dato la temperatura non molto elevata e il forte vento niente bagno in piscina all’aperto, ma un po’ di “svacco” sul lettino impegnata ma neanche tanto in qualche lettura e poi alla scoperta della Costa Magica. La sera, Galà… quindi tutta gnocca ed elegante per la soirée (che male ai piedi con quelle scarpe, però). Tra l’altro proprio in quella serata abbiamo conosciuto il nostro compagno di tavolo al ristorante, un signore del gruppo biellese sui 55 anni in crociera perché alla ricerca di una donna … era simpatico ma ogni tanto ne sparava qualcuna da blaguer… cmq, nonostante l’aria burbera era una persona con cui si parlava volentieri e ci si faceva pure diverse risate.  Sempre in quella serata conosciamo Lino e Luca, due ragazzi pugliesi simpaticissimi e ahimè pure Mario di Soncino e Simon di Paris. E su questi ultimi due ci vorrebbe un post a parte, vero Lara? Vi dico solo alcune delle perle di questi due “simpatici e rampanti o arrapati” sessantacinquenni. “Simon Le Bon” molto Simon e poco Le Bon dopo averci attaccato dei bottoni paura che una bella mattina che non ne potevo più ho preso e me ne sono andata… perché non è possibile… va bene parlare un po’ ma alla fine ha fatto saltare a Lara tutti i programmi che si era fatta per la mattinata… Cavoli, siamo in vacanza… le opere di volontariato le facciamo già durante tutto l’anno almeno per quel ristretto periodo lasciateci in pace… una sera dopo la disco ha pensato bene di chiedere alla mia amica, all’alba delle 3 del mattino se voleva salire nella sua cabina al ponte 6 con tanto di balcone per una ripassatina di francese… No, ma vi rendete conto?!? Ma si può? Ma per favore…

E Mario? Mario ci voleva sempre offrire da bere, poi ti attaccava dei bottoni paura pure lui, poi non ti mollava un attimo a ballare… Diciamo che io mi sono defilata bene, ma Lara, poveretta, una bella sera mi sembrava un sandwich, uno da un lato e l’altro dall’altro… Povera!!! Alla fine con l’aiuto di una coppia di signori di Cremona e con uno degli animatori sono riuscita a salvarla, ma sono proprio dovuta andare là a prenderla e portarla via di brutto… Caro, Mario, lui aveva anche partecipato all’estrazione della collana d’ambra perché voleva regalarla a Lara…

Il giorno dopo a mezzogiorno si arriva a Malaga, noi abbiamo in programma l’escursione a cavallo sui monti Mijas (idea partita da Lara…).  Ci caricano su un pulmino da nove persone, facciamo strade allucinanti, buche, ruscelli, il pulmino che tocca per terra… dei rumori che mi fanno pensare “Dove ci stanno portando? Riuscirò ad andare a cavallo? Tornerò sulla Costa Magica per proseguire la mia crociera che tanto desideravo?”. Arriviamo al maneggio e che cavallo mi assegnano? Quello con la criniera rasta, semplice, ragazzi… La salita sul povero cavallo è meno difficoltosa di quanto pensassi e dopo un po’ di istruzioni si parte… Un’ora e mezza sul cavallo… non vi dico il male al deretano… Non ce la facevo più… Cmq, a parte tutto è stata una bella esperienza anche se ho capito che il cavallo non fa per me o io non faccio per il cavallo… Vedetela  come volete. Mercoledì siamo a Cadice, noi abbiamo scelto di andare in escursione a Siviglia e devo dire che ci abbiamo azzeccato, è una città bellissima in più la nostra guida è veramente in gamba e la passione con cui fa il suo lavoro ci fa apprezzare ancora di più ogni cosa, dall’Alcazar alla Cattedrale, alla Plaza d’Espagna…

Giovedì, invece, è la volta di Lisbona, la capitale del Portogallo. Oggi siamo libere, con la navetta dal porto ci dirigiamo al centro città alla Plaça de Commercio, la giornata è stupenda, un cielo limpido ed un sole spettacolare. E’ proprio come me la immaginavo, con le salitine su cui si arrampica il tram giallo che sa di “vecchio”. Approfittiamo di un giro in bus turistico per ammirare anche la città dall’alto dei giardini da dove si gode un panorama stupendo, poi alla Torre di Belem scendiamo e la visitiamo poi siccome la nave ci sembra vicina… “è lì dopo il ponte” decidiamo di rientrare a piedi… era proprio vicino… 3 km a piedi!!! Però diciamo che ci hanno fatto bene con tutto quello che si mangia in crociera…  Quando è quasi ora della partenza, il ponte 11 è pieno di gente, tutti sono curiosi di vedere il passaggio sotto il ponte (che sembra quello di Brooklin), è troppo bello… il comignolo giallo della nave ci passa per pochissimo… Tra l’altro nell’attesa, mentre Lara ed io eravamo lì a riprendere con la telecamera, la nave ha suonato il clacson… non vi dico il salto che ci siamo fatte… Nella mattinata di venerdì eccoci arrivare a Gibilterra, territorio d’oltremare del Regno Unito proprio di fronte all’Africa. Saliti sul pulmino inizia a diluviare (l’unico giorno che non avevo preso con me né l’impermeabile né l’ombrello, mannaggia!!!). Ci dirigiamo verso le miniere dove incontriamo i famosi macachi che mi saltano pure sul finestrino… Simpatiche ma un po’ fetenti ‘ste scimmiette anche se c’è da dire che anche certi turisti rompono veramente l’anima… ad una signora che si è avvicinata troppo una bertuccia ha quasi levato la dentiera… Il sabato, invece, è la volta di Alicante, cittadina carina molto ben tenuta, in cui facciamo anche tappa in un mitico tapas bar. Certo che tanta gente quando va in giro è veramente come i caproni… Io e la mia amica scendiamo dalla navetta che fa dal porto al centro città con in testa il cappellino della Costa Crociere e diverse persone iniziano a chiederci a che ora ripassava la navetta, gli speghiamo che non siamo personale della nave ma che siamo turisti come loro, ma niente da fare, vogliono sapere a che ora possono riprendere la navetta, allora, dopo per scherzo alzo l’ombrellino e chiamo  “Gruppo Costa”, mi giro et voilà avevo una decina di persone che mi stavano seguendo… E’ ora di un’altra serata di Galà… questa volta c’è pure il cocktail col Comandante … wow… wow!!! Al ristorante grande festa italiana, con i camerieri che cantano e ballano canzoni italiane.  Il giorno dopo, l’arrivo in mattinata è a Barcellona, noi siamo in escursione con il nostro ex direttore… io distrutta mi sono pure addormentata sul bus (per fortuna che l’avevo già vista due volte, la città). A spasso per la Rambla perdo Lara perché si ferma a parlare con lo scottish Peter e io ne approfitto per fare ancora due acquisti. Nel pomeriggio Lino, Luca, Alessandra, Lara e Mattia mi convincono a partecipare alla Oscar Night… mi toccherà ballare la danza del ventre… con tanto di vestitino apposito regalatomi da Lara… Nel frattempo il mare è agitatissimo… il vento raggiunge i 130 km/h, non vi dico… io me ne sto tranquilla tranquilla a centro nave… Prima della nostra cena siamo chiamate dal maitre per mangiare la torta di compleanno di Norma, poi al nostro turno, a fine cena, i compagni di tavolo di Lino e Luca ci invitano a festeggiare con loro per il loro anniversario… così altra torta pure lì… E dopo eccoci alla Oscar Night… ad esibirsi oltre alla sottoscritta anche Mattia, Mario e Lino… Che risate!!! Lunedì mattina quando ci svegliamo stiamo arrivando a Savona… la vacanza è ormai finita, il tempo per l’ultima colazione sul ponte 11 con i gallipolini e i saluti alle persone conosciute a bordo.

E’ stata proprio una gran bella vacanza… mi sono rilassata, mi sono divertita, ho conosciuto delle persone simpaticissime ed ho visto anche dei bei posti… oltre naturalmente a dei tramonti fantastici che forse solo il mare sa regalare…

Se riesco nei prossimi giorni metterò anche un piccolo video di questa super vacanza.