Dio è di sinistra...

Secondo me a salvarsi dovrebbero essere in due, ma in maniera opposta, ovvero Eluana nel ritrovare finalmente la pace, passando oltre, e il padre nel poter pensare che la figlia ora sta davvero meglio ed evitargli così uno strazio che dura da quasi 17 anni. L’eutanasia è comunque un argomento davvero un caso molto interessante e spinoso, a tal proposito (su Eluana e non) ho postato un articolo sul mio blog La stanza di william

leggendo questo post mi sembrava di stare nel mio blog, hahaha. ti capisco, resisti, che anche io faccio veramente fatica a vivere un italia così pessima. saluti e commenta da me ogni tanto eh ;)

già, ora l'imbroglio è svelato ma ci va bene così! tutti felici e contenti. Se col termine credere t iriferivi al credere religioso, beh, non è esatto. Credendo non si prendono bastonate :-D tutt'altro...per questo è megli ocredere nel divino, che per esempio in berlusconi! :D

e' caduta la parvenza? cioe' di fatto adesso si svela e conclama l'imbroglio? beh.. meno male. e' una fortuna, no? come si dice...? "meglio tardi che mai"... prendere bastonate in testa e' il rischio che comporta l'atto di credere. comunque pensare e' piu' rischioso...

no, non credo. credo che la legge è sempre stato uno strumento nelle mani dei potenti, ma il popolo, io, la massa, avevaancora la parvenza che in fondo potessimo davvero essere tutti uguali di fronte alla legge. Ora è stato deciso per legge che qualcuno è al di sopra della legge stessa... voglio dire che è caduta anche la parvenza di legalità.... sul divino, non credo che abbai la necessità di promulgare leggi...le fa attuare e basta. e forse è l'unico organo a cui riescie bene farle attuare! :D

no, e' proprio nell'utilizzo dei termini che quanto dici e' fuorviante, sbagliato, mal posto. la legge e' uguale per tutti solo nella misura in cui le forze che si contendono gli spazi e il potere si equivalgono. la legge e' uno strumento nelle mani dei potenti. se i potentati che si fronteggiano sono equivalenti, ne consegue che la legge e' uguale tra di loro. quando c'e' uno squilibri c'e' una tangentopoli, un calvi, un riina. poi ci sarebbe la legge divina... ma sai, io ho i miei bei dubbi. sull'esistenza di un divino. e poi se esistesse davvero si farebbe il problema di promulgare leggi?

beh, sti cazzi....:-) ma soprattutto, se la legge non è mai uguale per tutti, questa volta lo è meno di altre volte perchè sono al di fuori della legge... la legge non considera loro... anche qui mi viene da dire... sti cazzi

la legge non e', non puo' essere e non sara' mai uguale per tutti. e non vedo veramente come potrebbe essere diverso. a meno che non si sappia cosa sia, la legge, questo e' un discorso ozioso. piuttosto mi vorrai dire che quando ad uno non riescono a farlo fuori con gli strumenti che i suoi concorrenti hanno a disposizione, allora quel qualcuno e' indubbiamente il padrone (temporaneo) di quello spazio in cui vive... ma a questa approssimativa valutazione cosa si potrebbe rispondere senon un "sti' cazzi..."?

l'italia è 140 anni che è un paese farsa, ahimè. si è andati solo peggiorando sempre piu', arrivando al fascismo, alla dc, fino alla seconda repubblcia berlusconiana. e chissà cosa ci aspetterà dopo...bisogna muoversi, noi parte sana della nazione, contro i cancri della democrazia.saluti

si