« Il giardino dei limoniTHE BURNING PLAIN »

Il passato è una terra straniera

Post n°27 pubblicato il 14 Gennaio 2009 da Angycritica
 

Giorgio ( Elio Germano) giovane studente di giurisprudenza conosce ad una festa Francesco (Michele Riondino) del quale subisce il fascino dell’uomo vincente e sicuro: Francesco gli insegna  
tutti i trucchi che un baro deve conoscere per vincere in ogni circostanza. Cosi Giorgio da universitario modello si ritrova in una vita non sua, ma poco gli importa: a 22 anni fa ciò che mai avrebbe pensato di fare. Giocando d’azzardo passa da un tavolo ad un altro, frequenta ambienti di tutti i generi e non si pone troppi problemi. È un ragazzo che fa i soldi facilmente non importa se bara e che il suo amico sia una persona senza scrupoli. Dopo varie vicissitudini Francesco propone a Giorgio di andare in Spagna a fare un investimento che li farà divenire ricchi, che li porterà a vendere addirittura droga. Giorgio ormai non è più lui, ha toccato il fondo diventando una persona plagiata secondo le volontà di Francesco. In Spagna, in una sera come tante, fanno amicizia con una cameriera, solo allora Giorgio apre finalmente gli occhi e vede la realtà: Francesco, il suo amico nonché socio, un ragazzo che pensava un modello da imitare, si rivela ora violento e malato. Successivamente tornati a Bari lo coglie nuovamente in un atto di violenza ingiustificata e salva una povera vittima . Arrestato e picchiato dai poliziotti non parla sopporta tutto si autopunisce per ciò che non ha fatto in Spagna e che avrebbe potuto fare. Quando la polizia si scusa dicendo che la vittima ha detto che l’aggressore era Francesco e gli domanda perché ha sopportato tutto senza fiatare Lui non risponde. Si è autopunito perché solo cosi poteva espiare tutti i peccati commessi era sceso tra gli inferi ma ad un certo punto si era svegliato.
Il passato è una terra straniera perché nell’età che separa la giovinezza dall’età adulta possiamo lasciarci coinvolgere in situazioni più grandi di noi e facciamo dell’azioni senza riflettere sul danno che rechiamo agli altri e ci inebria l’idea che il mondo ci appartiene e ci sentiamo padroni del mondo, di quale mondo? Quello di Francesco, meglio di no. Divenuti adulti rinsaviamo e ricordiamo il nostro passato come una terra straniera perché non ci appartiene , perché non eravamo noi ma un’altra persona  che adesso non esiste più . La cosa importante è svegliarsi in tempo per non precipitare nel nulla e perdersi per sempre.
Il film bello e coinvolgente . I film italiani sono sempre belli e non hanno nulla da invidiare al cinema francese, inglese o altri ancora.
Bravissimo Elio Germano cosi pure Michele Rondino .
                                                                                                                                                ANGY

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

Ultime visite al Blog

AngycriticaIrrequietaDun_uomo_della_follaElemento.ScostanteLolieMiulubopochiarasanymisteropaganovita.perezciaobettina0psicologiaforensefranco_cottafaviFLORESDEUSTADGiuseppeLivioL2Adamo_Uomo
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963