Non solo Musica

Quanti, pensiamo siano degli "eroi" e poi....si sgretolano come la sabbia.... Il pezzo è a parer mio bellissimo...peccato non aver inventato io l'assolo:-(( Buon ascolto a tutti. Crow

E pensare che io per fare il mio castello questa estate mi sono ammazzata...e mi sembrava un capolavoro...tse tse

ho appena commentato le mie "insoddisfazioni" ma leggendo ciò che hai scritto, mi viene da aggiungere che forse ogni lavoro, se fatto con il cuore, diventa un capolavoro...non te la prendere... Crow

Sai,trovo che il termine eroi virgolettato sia davvero perfetto...,non lo amo molto,e se proprio dovessi attribuirlo a qualcuno,lo userei per definire coloro che sanno dare,senza chiedere o aspettarsi nulla in cambio,noncuranti di evntuali rischi,di ogni genere..e questo nella piu'"normale"quotidianita',nei piccoli o grandi gesti che accompagnano qualsiasi tipo di rapporto umano..Credo siano gli unici immuni allo sgretolamento...e' impossibile che deludano!Il pezzo e' straordinario..,ma cosa aspetti a comporre tu qualcosina,ammesso che non l'abbia gia' fatto?su'confessa..non sto mica scherzando,no no..Un bacio immenso!

di cose ne abbiamo composte cara, ma so riconoscere quando un qualcosa è fatta davvero bene. Non è insoddisfazione per le cose proprie, e l'erba del vicino non è sempre più verde, ma, e parlo della musica ora, anche se le note sono solo sette, la combinazione geniale delle stesse può produrre armonie irripetibili. Il modo di suonare i pezzi conta molto, a qualcuno quell'assolo può non trasmettere molto o niente, ad altri invece sensazioni molto belle. Non sono invidioso non è tra i miei vizi, anche se la prima volta che l'ho ascoltato ho pensato peccato che non sia stato io a comporlo...E' una sensazione di speranza di poter creare (già ce l'avevo quando suonavo seriamente) qualcosa di "perfetto"....pezzi che ascoltandoli potessi dire ecco non manca nulla....ma forse l'ho anche fatto, solo che il mio stramaledetto difetto di perfezionismo mi autolesiona a tal punto da non essere mai soddisfatto pienamente. Dolce notte Rosa.

Mio caro,so bene cosa intendi, sia in merito alla musica che alla spasmodica ricerca della "perfezione",e' un aspetto che mi appartiene non poco,ma che crea anche parecchi problemi!Leggendo quanto hai scritto,mi ha impressionato la somiglianza ad un persona conosciuta diversi anni fa che ha molto patito per questa sua caratteristica:trascorreva intere giornate e nottate ,intorno a due note,e non come modo di dire,il tutto senza tregua alcuna,finche'la cosa non cominciava a piacergli,sino a considerarsi soddisfatto,ma gia'in quel preciso momento iniziava a tormentarsi,ad un punto tale da arrivare a considerare il pezzo orribile,e di quelle note rimaneva poco o niente,tutto di nuovo..Io a vederlo così stavo malissimo,e proprio perche'riuscivo a coprendere sino in fondo quel malessere,e sapevo d'essere del tutto impotente..mi limitavo a guardarlo,ed era come specchiarsi..Credo sia stato questo a spaventarmi a tal punto da indurmi a cercare di lavorare un po'su quella caratteristica che era anche mia..Che dire lo e' ancora,ma qualcosa sono riuscita a fare..la continua sensazione di insoddisfazione e' orribile,e lo sai bene!Sono certa che hai composto pezzi splendidi,ma vorrei essere altrettanto sicura che li consideri anche tu così e fino in fondo!!!Dolce notte Crow.