Io
vengo violentata tutti i giorni,a tutte le ore,anche mentre dormo,mentre
mangio.Non ho lividi sul mio corpo da denunciare,non ho sangue che scorre per un
referto,no,i miei lividi,profondi,indelebili,li ho sul mio cuore,nella mia
mente,il mio sangue scorre attraverso la perdita della mia energia,ogni qual volta
faccio un'azione di valore per dare una dignita' alla mia vita,questa azione
scompare nel nulla,come se io fossi invisibile,mi sono fermata in macchina e ho
pianto,ogni mia cellula ha pianto,ho
pianto per non distruggere la speranza,i miei sogni,ho pianto per farmi forza
anche oggi tra l'indifferenza dello stato ,delle istituzioni,ho pianto perche'
vengo violentata attimo per attimo in un paese che e' a pochi km dalla camorra piu'
nera,qui se vuoi lavorare non conta un diploma,una laurea,che ho,fai un
pompino e lavori,paghi uno e ti mettono la pratica sopra le
altre.Piango ma non mi arrendo.
Post n°1 pubblicato il 26 Agosto 2008 da Ahel
I turisti sono stati violentati due volte,da come dice Peppe Grillo nel suo post, dai delinquenti e dallo stato,io vengo violentata tutti i giorni,a tutte le ore,anche mentre dormo,mentre mangio.Non ho lividi sul mio corpo da denunciare,non ho sangue che scorre per un referto,no,i miei lividi,profondi,indelebili,li ho sul mio cuore,nella mia mente,il mio sangue scorre attraverso la perdita della mia energia,ogni qual volta faccio un'azione di valore per dare una dignita' alla mia vita,questa azione scompare nel nulla,come se io fossi invisibile.Nove anni fa,dopo aver superato un cancro e resistito alle coltellate delle chemio,cerco di rifarmi una vita,una vita di qualita',seguo la prassi per avere una piccola pensioncina per invalidita',mi iscrivo al collocamento perche' apparterrei ad una fascia protetta,faccio tutto cio'che chiede la legge italiana,ma qui al sud,specie al sud,non esieste legge.La pensione per invalidita' mi viene data,250 euro al mese,sospesa a gennaio per revisione,fatta visita,poi piu' nulla.Il collocamento invalidi,ti chiama,te lo mette a quel posto ogni anno chiedendoti anche "Signora,le piacerebbe lavorare in un ufficio?" Sono nove anni che quell'ufficio me lo sogno.Ieri sono andata all'Inps di Caserta per sapere a che punto si trova la mia pratica,mi mandano all'Asl del mio paese perche' non mi sanno dire nulla,l'Asl mi rimanda all'Inps....mi sono fermata in macchina e ho pianto,ogni mia cellula ha pianto,non solo per la pensione,ma per tutti i 400 curriculum che ho inviato in rete per lavorare (persi il lavoro per lottare e superare il cancro) e dato a mano,ho pianto per non distruggere la speranza,i miei sogni,ho pianto per farmi forza anche oggi tra l'indifferenza dello stato ,delle istituzioni,ho pianto perche' vengo violentata attimo per attimo in un paese che e' a pochi km da Casal Di Principe,qui se vuoi lavorare non conta un diploma,una laurea,che ho,fai un pompino e lavori,paghi uno e ti mettono la pratica della pensione sopra le altre.Piango ma non mi arrendo.
|
LLA PARTE OSCURA DELLA MIA TERRA
Cappotto di legno
Inviato da: jamesnews
il 27/08/2008 alle 22:55
Inviato da: LaPinha
il 26/08/2008 alle 21:43