CUORE ROSSONERO

SARA' ARRIVATA L'ORA DELLA RISCOSSA ROSSONERA?

La prima parte del girone di andata è oramai alle spalle, e inutile dire quanto poco abbia fatto sorridere noi tifosi rossoneri… È triste pensare come si è passati subito dal parlare di scudetto al ripiegare a quello che al momento sembra essere l’unico obiettivo alla portata di mano dei rossoneri: il 4° posto per non perdere l’opportunità di giocare la Champions. E siamo solo ai primi di novembre… L’Inter sta già a +11, la Roma a +8 e Juve e Fiorentina a +7… È l’inizio di stagione più nero dell’era Berlusconi, i limiti sono legati a doppio filo alle ultime 2 campagne acquisti deficitarie, non incentrate a rigenerare una squadra con tantissimi giocatori in età di pensionamento ma a rattoppare qua e la qualche buco lasciato da chi se ne andato altrove… Inutile comunque piangere ora sul latte versato, fino a giugno le cose stanno così e bisogna purtroppo farsene una ragione, sperando che gli addii certi di Cafù, Serginho, Favalli e di Capitan Maldini obblighino la società a pensare realmente a ricostruire una squadra che possa essere competitiva anche per un campionato lungo, difficile e logorante come quello italiano…

Qualche piccolo intervento potrebbe esserci a gennaio, ma fino ad allora? C’è una qualificazione agli ottavi di Champions ancora da conquistare, c’è una situazione di classifica in campionato assolutamente insoddisfacente da raddrizzare e c’è un Mondiale per Club che non sarà così semplice da vincere come sembra si dia per scontato da tante parti (se Liverpool e Barcellona hanno fallito un motivo ci sarà…).

Sono mesi che si parla di dare una svolta alla stagione, ma finora non è successo: sembrava che dopo il 5 – 1 rifilato alla Lazio le cose potessero migliorare e invece sono arrivate le sconfitte interne con Empoli e Roma… poi mercoledì il nuovo ruggito rossonero con un’altra cinquina, stavolta ai danni della Sampdoria: che sia la volta buona per far partire la riscossa rossonera?

Se i limiti, come detto, dovremo portarli dietro fin quando la società non interverrà con criterio nel rafforzamento-ringiovanimento della squadra, non resta che far leva su quei segnali positivi che possono quanto meno risollevare il morale alla squadra e a noi tifosi.

1) RONALDO STA TORNANDO!!! Dopo 3 mesi di diagnosi sbagliate, rinvii continui del suo rientro, piccoli acciacchi secondari che ne hanno rallentato il recupero, finalmente Ronie è tornato ad allenarsi con il gruppo e potrebbe scendere in campo già domenica 11 novembre contro l’Atalanta… Se solo ripetesse il contributo che lo scorso anno riuscì a dare sia in campo nella rincorsa alla zona Champions, sia nello spogliatoio dove il suo arrivo portò una ventata di entusiasmo e voglia di fare, probabilmente questo Milan così malaticcio potrebbe ancora riservarci delle magnifiche sorprese…

2) GILA È TORNATO!!! Non è solo una questione di gol: Gila sta dimostrando di avere una marcia in più rispetto al passato, il suo “lavoraccio” di sacrificio per la squadra non è più solo marginale ma riesce ad essere veramente costruttivo per la manovra del Milan, ha recuperato spirito, convinzione e soprattutto serenità. E i numeri stanno tornando a dargli manforte: è a – 9 dal traguardo dei 100 gol in campionato, e ha solo 25 anni… roba che i vari Toni, Lucarelli o Iaquinta alla sua età se lo potevano solo sognare di notte…

3) FIDUCIA ANCHE ALLE SECONDE LINEE!!! È vero, fare a meno di gente come Ambrosini, Gattuso, Seedorf, per non parlare poi di Pirlo e Kakà è veramente difficile, ma è altrettanto vero che questi sono tutti giocatori che hanno già mostrato di essere in riserva di energie: BROCCHI e GOURCUFF per diversi motivi non sono certo ai loro livelli, però bisogna farli giocare con continuità, perché anche contro la Sampdoria qualcosa di buono l’hanno fatto. Brocchi qualitativamente non sarà un giocatore da Milan, però l’impegno e il cuore che ci mette ogni volta che scende in campo gli permettono di dare comunque un contributo importante alla squadra… Nei momenti più difficili lui c’è, e questo bisogna premiarlo. Gourcuff ha una faccia da schiaffi come pochi, ma ha anche molto talento e Ancelotti deve sforzarsi nel farlo emergere mettendolo al servizio della squadra. Più facile a dirsi che a farsi, perché pare che il francesino abbia un carattere molto, ma veramente molto particolare, però non tutti possono essere come Kakà… Speriamo che il gol contro la Samp lo abbia rasserenato e che, con Emerson fermo per un problema fisico, approfitti della situazione per mettersi a disposizione dell’allenatore.

In difesa un giocatore che merita tutta la considerazione possibile è BONERA: anche lui non sarà allo stesso livello dei titolari, però è di una disponibilità incredibile e sa comportarsi da vero uomo-spogliatoio anche nei momenti più difficili. È un elemento prezioso anche se troppe volte resta nell’ombra, e spero che ora che Oddo e Jankulovski non sono disponibili possa trovare quello spazio che spesso gli viene precluso…se lo merita!!!

E poi che qualcuno da lassù assista CAFU’ e SERGINHO: il primo è stato il migliore contro la Roma, e il secondo ha dimostrato come a 36 anni suonati possano ancora far male le sue incursioni sulla fascia e soprattutto i suoi cross per l’attacco… speriamo che entrambi reggano a questi livelli il più a lungo possibile, c’è bisogno anche di loro per risollevare questo Milan…

Certo, ognuna di queste “buone nuove” ha il suo rovescio, ma domani c’è il Torino e bisogna solo pensare positivo…

SEMPRE e SOLO 

FORZA MILAN!!!