Creato da EnricoDC_gallery il 15/12/2006
ma porca miseria, è mai possibile che bisogna urlare in questa casa?!? appunti di un artista vicentino

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« indovina chi èarte famosa »

l'artista non è mai vanitoso

Post n°55 pubblicato il 22 Marzo 2007 da EnricoDC_gallery

cerca in se stesso le risorse per stupire, per raggiungere il cuore di chi lui vorrebbe amare. così affronta se stesso, per apparire, per essere migliore, ma poi come nella vita, si accorge che la vera bellezza sta nella normale originalità del proprio essere. Quante ore perse davanti ad uno specchio, per cosa? per colpire chi ti guarda? sì, perchè l'artista è l'uomo che si fa bello davanti ad una donna ma non è capace di concludere. Se mai la donna verrà a lui, mai lui conoscerà l'amore.

 
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Commenti al Post:
lety.n
lety.n il 22/03/07 alle 15:33 via WEB
Bugia! l'artista é più vanitoso degli altri!!!
(Rispondi)
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 15:52 via WEB
non mi trovi d'accordo, l'artista è vanitoso quanto ogni altra persona, gioca però in modo scorretto, perchè cerca visibilità per sopperire a carenze d'amore
(Rispondi)
 
 
 
lety.n
lety.n il 22/03/07 alle 15:56 via WEB
A mio parere la vanità si traspone nella propria arte...si cerca di renderla bella per renderla accattivante e di conseguanza rendere accattivante l'autore!
(Rispondi)
 
 
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 16:05 via WEB
secondo me quando c'è vanità non c'è arte, più spesso c'è molta vanità e poca arte, mi sembra che ci sia un impulso diverso alla sua base
(Rispondi) (Vedi gli altri 6 commenti )
 
 
 
 
lety.n
lety.n il 22/03/07 alle 16:44 via WEB
Non dico che la vanità sia l'unica componente dell'arte...ma in fondo in fondo credo che ci sia almeno un po' di autocompiacimento!
(Rispondi)
 
 
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 17:05 via WEB
l'autocompiacimento c'è ma secondo me viene dopo, non so, ci sono diversi modi per porsi di fronte alla questione, se io dipingo per compiacere, questa è vanità, ma se io dipingo perchè voglio dir qualcosa, e poi mi soffermo ad ammirarmi, anche questa è vanità ma non è il motore che mi muove
(Rispondi)
 
 
 
 
lety.n
lety.n il 22/03/07 alle 17:22 via WEB
Mmm, così forse posso concordare ma dipingi solo e sempre perché vuoi dire qualcosa? o a volte tutto nasce dalla semplice voglia di mostrasi un po'!?
(Rispondi)
 
 
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 17:30 via WEB
non lo so, certo è che se per esempio uno dipingesse per stupire, lì ci vedrei solo vanità. A volte per tentare di accelerare la visibilità e la "carriera" si tenta di seguire questa strada, ma quando ci si comporta in questo modo è difficile portare avanti un lavoro e crederci fino in fondo
(Rispondi)
 
 
 
 
Deborainlove
Deborainlove il 22/03/07 alle 17:34 via WEB
Forse i più arrivisti ci riescono...
(Rispondi)
 
 
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 17:38 via WEB
stupire è un'arte in sè, chi sa sostenere un livello di provocazione alto credo sia un bravo artista
(Rispondi)
 
specchio5
specchio5 il 22/03/07 alle 17:26 via WEB
la mia arte... la mia creatività...è qualcosa che non riesco a non far uscire, è il desiderio irrefrenabile che parte dalla pancia, si insinua nella pelle e scoppia a vulcano..credo che ci debba sempre essere una forma di umiltà profonda..lasciare spazio e libertà a chi guarda di trovare il proprio messaggio o la propria interpretazione,essere liberi di creare ed essere liberi di interpretare anche come spettatori.. "Colpire chi guarda" ?..in amore di deve andare oltre l'apparenza, giocare il rischio di saper osservare al di là del trucco,delle maschere che si indossa per mille motivi o ragioni..tutti spesso siamo fremiti invisibili
(Rispondi)
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 22/03/07 alle 17:35 via WEB
quello di cui parli si chiama pathos ed è componente fondamentale per fare arte, è l'emozione e senza di essa un lavoro diventa solo artigianato. Anch'io dipingo con quell'emozione, a volte + a volte -. maggiore è la sensibilità e maggiore sarà la forza con cui saprai esprimere il tuo sentimento
(Rispondi)
 
artemide_rp
artemide_rp il 23/03/07 alle 08:03 via WEB
mi ritrovo nelle parole che scrivi...l'artista vede il bello e lo sente in tutto ciò che gli suscita tale sentimento...è questione di sensibilità.... Arte
(Rispondi)
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 26/03/07 alle 09:21 via WEB
un pittore di mia conoscenza ne parlava anche in altri termini, la descriveva così:"....quel leggero senso di euforia che ti solleva da terra..." a volte mi ci ritrovo
(Rispondi)
 
Egure
Egure il 24/03/07 alle 20:07 via WEB
Piu'che la propria vanita'..chi sente la pulsione dell'arte , sente la necessita' di esprimere ogni sapore e colore di un'altra vanita', un'altra bellezza..quella che e' intorno della natura, del pieno delle forme e dei vuoti, come dei contorni di cose e vivi. L'arte e' Vanita' di vanita' si potrebbe dire.=) Ma l'artista e' orgoglioso di cio' che crea con la mente e traspone con se' stesso. La vedo cosi'. Mi sento d'accordo comunque con te, Enrico.
(Rispondi)
 
 
EnricoDC_gallery
EnricoDC_gallery il 26/03/07 alle 09:19 via WEB
mi viene in mente la mostra a Palazzo Grassi (Venezia) su Picasso "La joie de vivre 1945-1948", ed in effetti troviamo che nel suo caso il motore di ogno sua creazione sta proprio in questa sua vulcanica joie de vivre, questo bisogno di esprimere tutta la gioia che gli scoppiava tra le dita. Ciò però diventa quasi paradosso se prendiamo in considerazione quegli artisti che afflitti da angosce e depressione trovavano nell'espressione l'unica possibilità, quasi liberatoria, di esprimersi, ma direi non per vanità o bellezza
(Rispondi)
 
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