e n r i c o

le vie della ricerca

L'Accademia "...ha l’obiettivo di formare artisti e professionalità qualificate...... che siano in grado di sviluppare la propria ricerca individuale tanto nell’ambito della pittura legata alle tecniche della tradizione, quanto nella elaborazione e nella sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi".
In una di queste parole sono racchiusi i segreti per crescere autonomamente: ricerca, ricerca propria. Io sono autodidatta, non vuol dire niente, perdipiù non voglio sentirmi inferiore a coloro che hanno avuto il gran privilegio di frequentare un ambiente come quello dell'Accademia. Voglio capire, voglio sapere, e ciò mi è possibile avendo accesso alle informazioni racchiuse in libri e soprattutto nell'esperienza di qualche docente. Ma sopra ogni cosa voglio capire come si fa a fare ricerca. Esiste un metodo? Sì. A spanne e per esperienda quali sono? Io ho trovato questi:
1. serendipity, ossia camminare con gli occhi aperti, stralunati sorprendendosi di tutto e facendosi mille domande, questa è ricerca
2. parallellismi, questo mi sembra un metodo scentifico, proseguire per similitudini e metafore, così come è stato già realizzato in altri campi puù essere riportato in arte visiva (es. la musica, la letteratura), questa è ricerca
3. raggera, questo è un metodo scentifico ma un po' dispersivo, è il metodo del prvo tutto, poi seleziono la strada che più mi interessa, anche questa è ricerca
4. subconscio, lasciarsi trasportare dalla suggestione, dal sentimento per farci sorprendere ; è ricerca, ricerca delle nostre origini
5. studiare tutto ciò che è già stato scoperto, questa possò includerla tra le forme di ricerca, in effetti l'umiltà è la via più breve per capire
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