Riyueren nicolo'

Federico Pizzarotti: biografia del Sindaco di Parma a 5 Stelle

è il nuovo sindaco di Parma e il secondo in Italia del di Beppe Grillo. Accolto da urla e boati di gioia, il neo primo cittadino si gode in mezzo ai suoi fedelissimi e ai giornalisti l'evento storico di cui è protagonista. Il 39enne informatico, con la passione per l'orto e le piante da frutto, è Project Manager nell'area dell'Information Tecnology presso un istituto bancario dell'Emilia Romagna; si è avvicinato al movimento dei grillini nel 2009 e solo l'anno seguente si è presentato come candidato per le regionali, senza però essere eletto. Quest'anno la svolta, dopo una campagna elettorale curata nei dettagli e durata diversi mesi.

Pizzarotti dice di sé: "Fin da piccolo ho sempre voluto cambiare il mondo, finalmente ho capito da dove iniziare. Proprio da qui, tutti insieme, per combattere il consumo del territorio e lo sfruttamento delle risorse naturali". Del ruolo di sindaco ha un'idea ben precisa: "Non penso che il sindaco debba essere un "tuttologo", ma mi piace pensarlo come un capo-progetto, in grado di mettere in campo i migliori esperti per risolvere le problematiche della citt . Penso che le soluzioni ai problemi non debbano nascere nel chiuso di stanze asettiche, ma in mezzo ai cittadini, solo così potremo trovare soluzioni condivise ed adeguate". Ed è forse proprio la nuova e dinamica strategia di comunicazione ad aver decretato il suo successo.

Twitter, Facebook e sito ufficiale, Pizzarotti ama il web e lo ha dimostrato con continui aggiornamenti, post scritti in prima persona, un programma elettorale chiaro e all'avanguardia. Come l'antidoto anti-crisi, una lista di accorgimenti per sfruttare gli incentivi previsti per la riduzione degli sprechi, utilizzando ove possibile le energie rinnovabili e con l'idea di creare una rete energetica intelligente (smart grid), che ha come scopo l'autosufficienza energetica. Pizzarotti e il suo staff non hanno lasciato nulla al caso. La sua vittoria sar anche merito della spiccata diplomazia che sembra contraddistinguerlo e che lo ha portato a condurre una campagna "pulita", senza colpi bassi all'avversario? In molti (forse i più maligni) attribuiscono il suo successo a Grillo, che lo ha sostenuto con pubblici appelli accorati e con i suoi monologhi senza mezze misure, ma è pur vero che Pizzarotti di carattere e tenacia ne ha da vendere. Tanto da aver ideato un nuovo modo di fare politica, "un metodo nuovo di selezione, aperto alle intelligenze individuali e collettive", ovvero quello della compartecipazione.

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Per attuarlo è stata aperta una consultazione pubblica sulla rete, che ha prodotto una lista di 150 curricula che verranno selezionati per "la Giunta del futuro", che dovr lavorare a sua volta al fianco di un gruppo di consiglieri, noti a livello nazionale ed internazionale, che offriranno gratuitamente le proprie consulenze. Ecco in concreto quella famosa "antipolitica" dei grillini di cui tanto si è parlato finora.

Olimpiadi: Valentina Vezzali portabandiera Italia a Londra 2012

(ASCA) - Roma, 21 mag - Il Presidente del CONI, Giovanni

Petrucci, sentito il Segretario Generale del CONI, Raffaele

Pagnozzi, ha scelto Valentina Vezzali quale portabandiera

dell'Italia ai prossimi Giochi Olimpici di Londra 2012.

La Vezzali - si legge nel sito del comitato olimpico -

sara' presentata domani mattina, 22 maggio, al Salone d'Onore

del CONI, durante il Consiglio Nazionale che avra' inizio

alle ore 9.00. Il Presidente Petrucci ha gia' provveduto ad

informare il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,

che ricevera' al Quirinale la Squadra Olimpica in partenza

per Londra il prossimo 22 giugno alle ore 12, per la

tradizionale cerimonia della consegna della bandiera italiana

all'alfiere azzurro.

Crisi: Bagnasco, governo ha scongiurato il peggio

Citta' del Vaticano, 21 mag. (Adnkronos) - L'intervento del governo di messa in salvo del Paese ha scongiurato il peggio. E' quanto ha affermato il cardinale Angelo Bagnasco, aprendo i lavori dell'assemblea generale della Cei in Vaticano. "Il mito della crescita progressiva e inarrestabile - ha detto Bagnasco - e' entrato definitivamente in crisi: il debito accumulato stava divorando gia' le risorse destinate ai figli e troppe popolazioni nel mondo restavano escluse dai processi di sviluppo, senza essere disposte ad un'interminabile subordinazione".

Internet: Yahoo! cede 20% Alibaba per 7,1 mld dollari

San Francisco, 20 mag. - (Adnkronos-Xinhua) - Accordo raggiunto tra Yahoo Inc. e Alibaba per un piano di buyback sulla quota detenuta dal colosso statunitense nel piu' grande provider di e-commerce cinese. L'intesa prevede che sara' la stessa Alibaba a riacquistare un 20% delle sue azioni da Yahoo! (che ne possiede il 40%) in cambio di 6,3 miliardi di dollari cash e 800 milioni di dollari in azioni privilegiate Alibaba. Secondo l'accordo Alibaba, al momento del debutto in Borsa della societa', potra' acquistare un altro 10% di azioni da Yahoo!, al prezzo stabilito dall'Ipo, oppure vendere la quota nella stessa Ipo.

Mps, si è dimesso il sindaco di Siena Ceccuzzi

SIENA (Reuters) - Dopo un anno dall'inizio del mandato, il sindaco di Siena Franco Ceccuzzi (Pd) si è dimesso.

Lo ha comunicato lo stesso Ceccuzzi in una nota diffusa nella tarda serata di ieri.

Le dimissioni sono conseguenza della spaccatura della maggioranza in consiglio che ha portato a una prima bocciatura del bilancio. Ma alle dimissioni non è estranea la situazione nella fondazione di Mps fra le due componenti locali del Pd, gli ex Pds e gli ex Margherita.

"Dopo aver profuso, fino a pochi istanti fa, un impegno incessante alla ricerca della continuit del mandato amministrativo con rammarico devo prendere atto che, all'interno del Consiglio Comunale, non esiste più la maggioranza uscita dal responso elettorale dodici mesi fa", dice il sindaco nella nota.

"Per questo ho deciso di consegnare al segretario generale del Comune di Siena le mie dimissioni da sindaco, per rispetto istituzionale di fronte ai cittadini e all'intera citt ", aggiunge il sindaco dimissionario.

Questa mattina è in programma il consiglio comunale, dove il sindaco avrebbe portato il bilancio consuntivo del 2011, gi bocciato una prima volta lo scorso 28 aprile con i voti contrari di sette esponenti del Pd.

Le indicazioni emerse nei giorni scorsi erano quelle di un nuovo voto contrario al provvedimento e quindi il sindaco ha preferito dimettersi.

I "dissidenti", oltre a giudicare incerte alcune coperture del bilancio, avevano mostrato di non condividere alcune scelte relative alle nomine per la banca Mps: il Comune, insieme alla Provincia, nomina 13 dei 16 consiglieri della Fondazione Mps che a sua volta controlla il 36,5% del Monte dei Paschi.

Adesso Siena attende un commissario che porter il Comune a nuove elezioni.

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