Creato da darksomeprincess il 14/03/2006
...ricordati di vivere
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

nom_de_plumeodioquelgiornoliramona.cozzab.pserviceleo_paola63rosariastrigarigrigio41lidonaste.cabriorenatoventuri25salvoscadamarcelloesposito1ilenia.perciballipazzojimmariamarciano56
 

 

« Messaggio #59Messaggio #61 »

Post N° 60

Post n°60 pubblicato il 09 Giugno 2006 da darksomeprincess

da ALESSANDRO MAGNO

La lezione di psicologia cHe diede Alessandro agli scudieri di Filippo, e che Plutarco riporta in uno dei suoi scritti, è una delle più belle testimonianze sull'antica scienza ippica: "Quando Filonico di Tessaglia portò Bucefalo a Filippo...scesero nella spianata per provare il cavallo. Sembrava restio e assolutamente intrattabile, non si lasciava montare e non sopportava la voce di alcuno dei membri del seguito di Filippo: tutti lo facevano impennare.


Filippo, scontento, ordino di riportarlo via, trovandolo del tutto selvatico e indomabile. Allora Alessandro, che era presente, disse "Che cavallo perdono, perchè l'ignoranza e la mollezza impediscono loro di servirsene!..."Corse al cavallo, lo prese alla briglia e lo voltò verso il sole, pensando, pareva, che fosse spaventato dalla vista della sua stessa ombra che cadeva e danzava davanti a lui. Gli camminò poi al fianco per un poco, carezzandolo, e quando lo vide ardito e pieno di fuoco, gettò via con calma il suo mantello, e con un salto gli montò saldamente in groppa. Recuperò leggermente le redini e strinse il morso, senza ferirlo nè farlo schiumare, e vide che il cavallo abbandonava la sua aria minacciosa per appassionarsi alla corsa, lo lanciò a briglia sciolta, incitandolo adesso con voce più ardita e dandogli di piede.


Nel seguito di Filippo regnarono dapprima l'nsia e il silenzio: ma quando, voltata la briglia, Alessandro tornò gioioso e fiero, tutti l'acclamarono.
Suo padre, si dice, piangendo di gioia lo abbraccio dicendogli " Figlio mio, cercati un regno alla tua altezza; la Macedonia è troppo piccola per te".

...poi, la storia ci insegna, che Alessandro, prese un pò troppo alla lettera le parole del padre, ma, se con questo episodio, dimostrò di aver capito che con questo animale, forse uno dei più timidi tra quelli che l'uomo ha addomesticato, sia meglio usare la dolcezza e la calma.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963