Quarto tentativo!

Inviato da Enigma_per_esperti il 19/04/05 alle 20,04: "Esatto, l'Amore non è altro che sogno, ma il VERO sogno in quanto tale ha bisogno di inconsapevolezza. Ecco perchè è più facile amare a 20 (o almeno crederci) che non a 40! :-) " - Inviato da ClaudioSalvi2no il 20/04/05 alle 14,25: "Esistono anche i sogni consapevoli, no?..." - Inviato da Enigma_per_esperti il 20/04/05 alle 21,36: "Certo che esistono! Ma non è la stessa cosa, metà del gusto scompare nella consapevolezza :-((" - Inviato da ClaudioSalvi2no il 21/04/05 alle 10,19: "Mi capita, di tanto in tanto, di fare sogni che mi fanno paura, o che in qualche modo mi angosciano: ecco, allora, che riesco ad assaporare la coscienza del sogno, senza alcun timore di lasciarmi andare a qualsiasi immagine evocata. Caspita, senza volerlo sembra che stiamo continuando l'interpretazione della poesia di Luzi, <<La notte lava la mente>>, inserita nel messaggio precedente... - Inviato da kugel2 il 19/04/05 alle 21,40: "Nulla di più vero. L'amore è ATTIVA CREAZIONE, non è mai un punto di arrivo ma un punto di partenza. Poche persone riscono a vivere DAVVERO tutto questo, e quelle poche, spesso, sono condannate alla solitudine. In quanto al "sano" realismo, esso non ha NULLA a che vedere con l'amore, che è al contrario il regno dell'immaginario. Chi non rischia di immaginare non può raggiungere l'amore, e il rischio comprende, per sua natura, la possibilità di sbagliare. Ma quello che si sbaglia è l'attimo, non la predispisozione d'animo. tutto questo, se vissuto sul serio, si paga amaramente. Ma NE VALE LA PENA." - Inviato da ClaudioSalvi2no il 20/04/05 alle 14,32: "Volendo esagerare, neppure l'attimo sbagliamo; solo immaginando e idealizzando abbiamo la risposta, altrimenti la predisposizione d'animo ne risentirebbe: ci vuole molta forza per non rinnegarla mai, nemmeno qualdo il prezzo che paghiamo è altissimo..." - Inviato da Fugiens il 19/04/05 alle 22,09: "E' bello finchè non lo roviniamo con troneggianti arrembaggi!" - Inviato da ClaudioSalvi2no il 20/04/05 alle 14,43: "Dici che, in fondo, desideriamo "regnare" sull'amato, generando sudditanza? Credo tu intenda, invece, che non bisogna cadere nella tentanzione di farlo..."