Black Roses

Post N° 10

E’ gia… credevo di avere la “situazione” in pugno, se così vogliamo definirla… credevo di non essere così esagerata, e invece alle volte non esiste nessuna situazione logica o anche solo plausibile che possa distogliermi da ciò che penso.

Succedesse una volta poi… passo delle giornate completamente persa in ciò che penso , a quello che è stato detto e che era meglio non dire, a quello che non è stato detto che era meglio dire. E penso che alla fine solo io sono il problema.. che penso troppo e faccio poco.

Io che alla fine giro intorno al problema per la paura di affrontarlo.

Io che cerco una scusa da sostituire a quello che mi dice la gente, giusto per sentirmi meno male con me stessa.

Io che evito gli eventi per la paura di rovinare tutto.

Si forse è qui che dovrei concentrarmi. Perche è così che stanno le cose, se non posso parlare chiaro con gli altri devo almeno farlo con me stessa. Ma come faccio ad analizzarmi se sono così infinitamente persa in me stessa, non darei un parere obiettivo. Direi quello che vorrei essere piuttosto. Ma in questo riescono tutti…

Quando mi guardo non vedo ciò che vorrei essere realmente. Non fisicamente. No a livello morale etico, come si preferisce. Per niente. Vedo solo un ammasso di idee confuse e di parole che stanno lì, intrappolate nella mia bocca, perché ormai il loro momento di essere dette è sfumato. Sfumato come i contorni delle foto di epoca.

Al contrario ciò che non vedo, ma che vorrei vedere. Non vedo una persona sicura di se. Non vedo una persona fiduciosa in ciò che fa. Non vedo un sorriso. Solo pensieri e parole e pensieri e ancora parole che si aggrovigliano, si intrecciano tra di loro. No. Sia chiaro. So bene cosa voglio, cosa penso. È solo che non so Quando devo ammettere davanti alle persone cosa voglio, cosa penso.

O peggio ancora, e molto piu probabile, non ho il coraggio di dire la mia. Di dire “ Be io penso che…” o magari  “ non sarebbe meglio se…” e potrei continuare infinitamente.  Ma che senso avrebbe? Il punto è questo no? Perché io non riesco a dire cosa sarebbe meglio per me, cosa vorrei, cosa mi Delude.

Potrei chiudermi in una stanza e stare a parlare con me stessa, si questo è facile.

A che mi servono i contatti umani se tutto quello che riesco a creare, finisco per distruggerlo?

Perché non riesco a dire semplicemente... ciò che penso?