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Antonio, Paolo, Michele, francamente siamo sconcertati per quanto avete scritto sul vostro blog. Non capiamo la ragione delle vostre parole. Insieme abbiamo condiviso varie esperienze quando i mandati ricevuti dalle rispettive assemblea erano focalizzati sui medesimi obiettivi. Ora che questo non si è verificato perché mai dovremmo considerarci come avversari? Già un'altra volta, in passato, qualcosa di simile è accaduto. Rispondemmo ma si dimenticò in fretta, da entrambe le parti, facendo giustamente prevalere gli interessi dei lavoratori.
Perché risuccede ora, proprio adesso che l'azienda disconosce il nostro ruolo negandoci un incontro? Perché mai ci accusate di ostacolare l'azienda nella comunicazione con i dipendenti... (???????????????). Siete davvero convinti di ciò che avete scritto sul vostro blog?
Insomma no, noi non risponderemo ad alcuna provocazione. La RSU di Milano ha ricevuto mandato dai colleghi dell'area nord che va in una direzione, a noi sono state invece affidate delle domande. Questa volta i percorsi sono diversi, ma dov'è il problema? Non sarebbe meglio che ciascuna rsu si occupasse di adempiere al proprio mandato senza considerare l'altra rsu un'avversaria? Noi crediamo di sì e, pur rispettando la vostra linea, andiamo avanti per la nostra strada, con le Domande su Ebit 2011 e bonus. I lavoratori di Roma considerano la discussione su questi argomenti prioritaria. Non contestiamo ne' denigriamo il buon cammino che la RSU di Milano sta intraprendendo nella ritrovata sintonia con l'ad, con tutti i buoni presupposti e propositi che citate nel vostro ultimo post. Anzi vi facciamo i nostri sinceri auguri e ci auguriamo di ritrovarvi presto, meno ostili nei nostri confronti però :-), cosa possibile, in quanto non vi abbiamo davvero fatto nulla :-)))
Ci fermiamo qui. Conosciamo i colleghi di Roma e loro conoscono noi. Sanno che in qualsiasi momento possono chiederci una diversa linea. Ad ora, però, ci confermano quella attuale e noi la porteremo avanti come meglio ci riuscirà di fare. Siamo molto tranquilli.
Cari Antonio, Michele e Paolo, se è stato l'ad, che da vari giorni ormai ci tiene il broncio e non parla con noi, ad informarvi di una nostra presunta volontà di ostacolare la comunicazione diretta con i colleghi di Roma, tranquillizzatelo a questo proposito. Tutti sanno bene che potrebbe farlo, con pieno diritto ed in ogni momento, con uno degli strumenti di cui dispone e, a dire il vero, non capiamo perché non l'abbia fatto ancora. Saremmo anzi soddisfatti qualora volesse finalmente rispondere alle domande dei colleghi romani che giacciono sempre lì, senza risposte. Si è capito che noi della RSU non gli siamo granchè simpatici ultimamente, e va be'..., succede quando si fa Sindacato e c'è in ballo del denaro..., ma che almeno risponda ai lavoratori, in ragione del rispetto che deve loro, se crede.
Peace and Love
RSU Roma
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Inviato da: Anonimo
il 16/04/2012 alle 11:18
Inviato da: Il Giusto
il 15/04/2012 alle 23:13
Inviato da: pippo
il 15/04/2012 alle 18:51
Inviato da: jfkhsfk
il 12/04/2012 alle 13:54
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il 05/04/2012 alle 18:44