Una Ballata del Mare

E pensare che un anno fa esattamente, alzavo le tende da questo blog e me ne andavo via. Non avevo più voglia ne di scrivere, ne di prendermi un appuntamento fisso con questo luogo così "impegnativo" per certi versi.
Volevo più tempo per fare ciò che mi interessava di più, dipingere lavorare, cercare, guardarmi dentro. E' stato un anno il 2007 molto bello. Ho fatto 4 mostre ed ho avuto il piacere di aiutare un artista dell'ecuador per il lavoro che doveva portare alla Biennale d'arte di Venezia. Hanno messo dei miei quadri su altrettanti cataloghi ben 7 quest'anno, e mi sono ripetuto per mesi che stavo facendo davvero un ottimo lavoro. Ho Lavorato in Biennale, guidavo una macchinina, era divertente ho portato le persone in giro per 6 mesi, e mai avrei pensato di beccare Jovanotti!
Quello è stato proprio un bel regalo, poterci solo parlare un attimo e capire che persona è, una foto un autografo e via. Mi è solo dispiaciuto di non averlo portato in macchinina, ma considerando la sua altezza, si sarebbe dovuto rannicchiare. E poi una mostra importantissima in Abruzzo, con un mostro sacro dell'arte italiana come Fabio Mauri, incontrare un sacco di persone che ci crede ancora, ore interminabili in treno, taxi, a piedi in bici....
Andare, venire, stare al massimo due ore sveglio al giorno,perchè alla fine quel che faccio mi diverte molto.
Riprendere a dipingere, gente interessata al mio lavoro, vincere una medaglia al valore artistico.
Tutto molto bello. Amici che tornano e vanno via, riprendere a parlare con amici di vecchia data che per un motivo o per un altro non si è più sentiti per troppi chilometri di distanza, ma che senti sempre veri, come poche altre cose. Poi ripartire c'è un altra mostra, a Parma, si riparte si ri-viaggia, si ri-espone. Poi Tanti divertenti sogni, chiacchierare qui e là. Sogni di aprire un progetto galleristico....
E' stato un anno davvero tribolante, divertente, mi mancava però qualcosa. Mi mancava scrivere. Allora sono ritornato su queste pagine, perchè alla fine scrivere è un bel divertimento e non importa che io non sappia scrivere bene. L'importante è dire raccontare, queste cose che mi succedono dentro, per potersi confrontare, per poter "crescere". In un anno sono proprio cresciuto tanto. Ho posato le valigie, sono tornato.
Si riprende da dove ho lasciato....

"Immaginate di essere su una nave....."